Cruscotti e indicatori per l'economia blu
Gli oceani sono fonti integrali di crescita economica e prosperità per molte regioni. Per quantificarne l'importanza e valutarne l'uso sostenibile non è sufficiente un singolo indicatore, come il "PIL degli oceani". Mentre gli indicatori principali possono essere strumenti utili per sintetizzare dati complessi, gli indicatori incentrati sulla produzione che riflettono la quota di economia legata agli ecosistemi non sono in grado di valutare la sostenibilità e la salute delle risorse oceaniche. Gran parte dell'economia degli oceani si basa sull'uso del capitale naturale; tuttavia, l'esaurimento di questo patrimonio non viene colto in misure simili al PIL. È necessario utilizzare indicatori multipli che catturino il degrado del capitale naturale e dei flussi produttivi. La disponibilità di strumenti digitali di dashboarding rende relativamente facile la generazione di questi indicatori e permette di rispondere in modo agile a domande politiche su misura. In questa sede, dimostriamo la tecnica del dashboarding utilizzando come esempio l'economia oceanica in Norvegia attraverso i dati pubblicamente disponibili di Statistics Norway.
Contesto
Sfide affrontate
L'uso sostenibile delle nostre risorse marine e costiere richiede la combinazione di dati economici, sociali e ambientali. In molti Paesi, questi dati sono raccolti da ministeri diversi, con cadenze diverse, e potrebbero non essere facilmente sintetizzabili per la definizione delle politiche. I conti oceanici e i cruscotti digitali facilitano la raccolta di questi dati in un quadro coerente, completo e comparabile, in modo che i dati esistenti possano essere utilizzati appieno e le lacune dei dati possano essere prontamente identificate.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
I cruscotti di indicatori multipli per valutare la sostenibilità dell'economia oceanica di un Paese richiedono la raccolta periodica di dati da vari ministeri. Questi dati supportano la tabulazione dei bilanci degli asset che sono cruciali per l'analisi comparativa dei compromessi tra i flussi economici e il deprezzamento/depauperamento della base di asset che genera questi flussi.
Blocchi di costruzione
Bilanci delle attività
I bilanci patrimoniali registrano gli stock di attività e i loro valori nei conti nazionali. Mentre i flussi di produzione economica - beni e servizi - sono stati utilizzati come indicatori primari della "salute" di un'economia, queste misure non tengono conto del deprezzamento o del degrado della base di beni da cui derivano questi flussi. I cambiamenti nel bilancio delle attività rifletterebbero, ad esempio, la riduzione del valore degli stock ittici esauriti.
Fattori abilitanti
Un bilancio patrimoniale è utile per la contabilità del capitale naturale e la valutazione dell'economia blu richiede valutazioni periodiche degli stock di asset che siano sistematicamente raccolti e comparabili. Ciò significa valutazioni periodiche degli stock ittici, dei giacimenti oceanici e minerari sottomarini e delle infrastrutture portuali, solo per citarne alcuni. I conti monetari richiedono prezzi per gli asset di capitale naturale non di mercato.
Lezione imparata
- Sebbene i conti monetari siano l'ideale, i conti fisici (ad esempio, kg di biomassa riproduttiva) possono essere utili quando non esistono prezzi di mercato.
- Il monitoraggio delle variazioni del bilancio patrimoniale è più importante di un bilancio patrimoniale completo compilato una tantum. Questi dati devono essere raccolti con regolarità per essere utili a tracciare la sostenibilità dell'economia blu.
Standard e accesso ai dati tra agenzie
Piuttosto che armonizzare i dati dopo che sono stati raccolti, gli standard interagenzie per la raccolta dei dati di base per i conti fisici e monetari consentiranno di aggregare e disaggregare i dati, fonderli e filtrarli con facilità. Questi standard dovrebbero riguardare l'archiviazione e la raccolta dei dati, in modo che i dati raccolti nel tempo siano comparabili. Inoltre, la condivisione dei dati tra ministeri e dipartimenti eviterà la raccolta di dati già esistenti.
Fattori abilitanti
- Cooperazione tra agenzie
- Gli istituti di statistica hanno il potere di definire gli standard
- Sicurezza dei dati e infrastruttura di supporto
Lezione imparata
La raccolta di dati adatti allo scopo per rispondere a particolari domande politiche può essere ridondante a meno che l'intera portata delle attività di raccolta dati esistenti non sia accessibile e in grado di essere disaggregata. I dati a supporto della contabilità oceanica possono già esistere, ma sono raccolti dai ministeri dell'ambiente e da quelli del commercio e dei trasporti.
Impatti
L'utilizzo di cruscotti digitali per assemblare e sintetizzare i dati dei conti oceanici può migliorare il processo decisionale per l'economia blu. La capacità dei cruscotti digitali di disaggregare prontamente più indicatori per specifici settori, periodi di tempo o regioni geografiche può aiutare a risolvere rapidamente i disaccordi su quale sia l'ambito rilevante e il significato - o l'insignificanza - delle diverse definizioni dei confini per i potenziali risultati politici. Lo "zooming-in" che i cruscotti digitali consentono agli stakeholder di localizzare se stessi o le proprie comunità nei dati senza che sia necessaria una nuova tabulazione da parte degli uffici statistici.
Beneficiari
I beneficiari dell'impiego di approcci di dashboarding per la gestione e la contabilità delle risorse naturali includono i responsabili politici, gli stakeholder delle aree marine e costiere, i responsabili delle statistiche nazionali e non solo.