
Il processo di conteggio dei visitatori dei santuari marini nazionali: Un processo per informare la gestione delle aree marine protette e lo sviluppo della comunità

Attraverso il processo di conteggio dei visitatori dei santuari marini nazionali (NMS-COUNT), i gestori delle risorse delle aree marine protette (AMP) ottengono dati e metodi validi e affidabili per migliorare la capacità di previsione e la comprensione dei visitatori. Il processo NMS-COUNT è un quadro iterativo che consente alla gestione locale e alle parti interessate di aggiungere conoscenze sull'uso dei visitatori in un'unità NMS attraverso ogni fase.
Basandosi sul quadro di monitoraggio dei visitatori dell'Interagenzia statunitense, l'NMS-COUNT facilita i contributi locali sulla visita e la comunicazione con i gestori e i ricercatori per sviluppare e implementare la metodologia più efficiente. La comprensione dell'uso da parte dei visitatori può aiutare i gestori delle AMP a creare politiche migliori, che portino a visitatori più soddisfatti e a ecosistemi costieri più sani. I dati sulle visite aiutano a mantenere e gestire in modo efficiente le risorse ecologiche, economiche e sociali locali. L'NMS-COUNT aiuta i gestori delle risorse a rispettare i limiti di resilienza all'interno delle AMP, portando a un uso e a una manutenzione sostenibili per le generazioni future.
Contesto
Sfide affrontate
Negli Stati Uniti, oltre 172.481 miglia quadrate di acque marine e dei Grandi Laghi sono designate come Santuari marini nazionali statunitensi. Il sistema NMS è costituito da 14 aree marine protette e funge da ponte per l'esplorazione delle risorse naturali, l'educazione, la ricreazione, il turismo e molti altri servizi ecosistemici. Sebbene diversi gruppi federali, statali e delle Tribù del Trattato Costiero collaborino nella gestione delle aree costiere e marine, i metodi per stimare le visite sono poco compatibili. I santuari variano per dimensioni, possono essere situati lungo le coste o possono mancare di un confine fisico quando si trovano al largo. Questa diversità di ubicazione geografica comporta sfide uniche per il conteggio dei visitatori, soprattutto quando la raccolta dei dati deve essere efficace dal punto di vista dei costi. Pertanto, un approccio generalizzato che non tenga conto dei dettagli specifici del sito nel campionamento e nella stima delle visite non sarebbe saggio.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
Il processo NMS-COUNT coinvolge ricercatori, scienziati delle agenzie e manager in un processo iterativo di quattro fasi: 1) ricerca e identificazione dei metodi di stima dei visitatori applicabili a un sito specifico, 2) gruppo di esperti per fornire input sui metodi specifici del sito, sugli indicatori di utilizzo (sociali, ambientali, temporali, di intensità spaziale, ecc.) e sui livelli di confidenza, 3) sviluppo di una metodologia e di un piano di campionamento specifici per il sito e 4) test e analisi sul campo.
In ogni fase, i metodi vengono analizzati per verificare se producono stime sui visitatori che siano efficienti, valide e affidabili, e vengono adattati tramite feedback durante ogni iterazione successiva. Le iterazioni tra le tre fasi portano infine a un consenso scientifico sugli obiettivi quantitativi per misurare l'uso dei visitatori a un livello di fiducia concordato. Sebbene l'NMS-COUNT fornisca un valore e un contributo tecnico attraverso le sue fasi, l'uso ottimale del processo dipenderà dal contesto e dalla collaborazione a livello regionale e di sito. Un obiettivo futuro è quello di applicare l'NMS-COUNT ad altre aree marine protette e a qualsiasi area in cui il turismo possa dipendere dal contesto.
Blocchi di costruzione
Il quadro iterativo NMS-COUNT: Fase 1
Nella Fase 1, i ricercatori esaminano la letteratura per ottenere una comprensione completa dei metodi di campionamento, stima e monitoraggio dei visitatori in una serie di contesti. Da questa ricerca sono stati identificati i metodi potenziali e i tipi di dati che producono, nonché i vantaggi e gli svantaggi dell'uso di ciascun metodo a scale diverse. Per esaminare quali metodi e indicatori di visita sono più efficaci in un NMS scelto, vengono inventariati tutti gli attributi del sito, le attività dei visitatori e le condizioni (sociali, biofisiche, normative, spaziali e temporali, ecc. I ricercatori determinano quindi quali metodi sono potenzialmente appropriati per quel particolare santuario, con una gamma di livelli di fiducia (da basso ad alto). Il Gray's Reef National Marine Sanctuary verrà utilizzato come esempio per comprendere meglio l'NMS-COUNT nel corso di questa soluzione.
Fattori abilitanti
In questa fase è richiesto un elevato grado di interazione da parte dei ricercatori. Durante la Fase 1, i ricercatori hanno raccolto e compilato materiali per comprendere la disposizione del sito, gli attributi, le condizioni e le attività ricreative segnalate. I ricercatori devono condurre una valutazione fondamentale per comprendere appieno gli indicatori e gli standard stabiliti per la gestione dell'area protetta, i valori associati al contesto e qualsiasi attributo del contesto che sia unico e che non consenta di replicarlo in altri contesti.
Lezione imparata
Sono state identificate due attività primarie a Gray's Reef: le immersioni e la pesca, di cui l'attività principale è la pesca ricreativa. Questo aiuta a informare il processo NMS-COUNT con fonti di dati focali che identificano il volume, la frequenza e l'impatto di questo tipo di visita dominante. Alcune fonti di dati esistenti informano il processo, come i conteggi delle visite rilevati da altri metodi di indagine (ad esempio, pattuglie delle forze dell'ordine, sistemi di identificazione automatica delle imbarcazioni, ecc.) Oltre alle fonti di dati esistenti, i potenziali metodi di stima dei visitatori esaminati per questa area protetta interamente offshore sono stati i droni lanciati dalle imbarcazioni, gli aerei ad ala fissa e i rilievi in loco.
Il quadro iterativo NMS-COUNT: Fase 2
La fase 2 riunisce i responsabili delle agenzie, gli stakeholder locali e i ricercatori per definire una serie di obiettivi di gestione e le relative esigenze di monitoraggio. In questo processo collaborativo, tutte le parti interessate contribuiscono con le loro conoscenze e prospettive sui mandati legali, sulle politiche e sui fattori che influenzano la visita e l'uso di uno specifico santuario. I gestori e gli informatori locali partecipano a una serie di sondaggi e workshop che passano da un questionario più ampio a uno con domande più specifiche basate su feedback precedenti. Il gruppo di esperti discute le tendenze dei visitatori e le sfide specifiche del monitoraggio delle visite nel loro sito. I risultati di ogni indagine iterativa e di ogni workshop forniscono una visione dettagliata dello stato attuale delle conoscenze sulla visita e del livello di fiducia nei modi in cui queste informazioni sono state ottenute.
Fattori abilitanti
La fase 2 richiede un impegno totale da parte dei gestori locali e dei ricercatori. Quando i manager coinvolgono gli stakeholder locali e li informano del processo, le informazioni fornite ai ricercatori sono più complete. Questa parte del processo si basa sullo sviluppo di relazioni interpersonali sia per i ricercatori che per gli stakeholder. Lo sviluppo di tali rapporti di lavoro attraverso i contatti di workshop e altre interazioni aiuta a stabilire una base di fiducia e cooperazione per il processo NMS-COUNT.
Lezione imparata
Nella Fase 2, il team di ricerca ha coinvolto i gestori e le parti interessate per comprendere meglio lo stato attuale delle visite al santuario. In collaborazione con l'Ufficio NOAA dell'NMS, i ricercatori hanno avuto accesso al contatto con 32 gestori di risorse locali e stakeholder con conoscenze istituzionali sul sito. Questo ha permesso al team di ricerca di sviluppare un sondaggio e di coinvolgere gli stakeholder locali in un forum. A tutti gli stakeholder è stato inviato un questionario iniziale in cui si chiedevano le loro opinioni sulla visita al santuario in generale. Tre stakeholder hanno risposto al questionario, fornendo un feedback generale sulle attività dei visitatori, sui modelli temporali e spaziali di utilizzo, sui percorsi verso e attraverso il Santuario e sullo stato attuale del conteggio dei visitatori. Sulla base di questo feedback, è stata perfezionata una seconda serie di questionari da utilizzare nel corso del workshop. Il workshop di persona è stato caratterizzato da discussioni dettagliate sulle sfide individuate per il monitoraggio delle visite a Gray's Reef NMS. Ha inoltre permesso di discutere in dettaglio la disponibilità di dati esistenti per le strategie di monitoraggio delle visite e gli sforzi di modellazione iniziali.
Il quadro iterativo NMS-COUNT: Fase 3
Nella fase 3, vengono analizzati i dati forniti dal gruppo di esperti e vengono identificate le lacune. Sulla base di questa analisi viene elaborata una metodologia specifica per il santuario. Questa metodologia è personalizzata per ogni specifica AMP, sulla base dei dati raccolti nelle fasi 1 e 2, nonché del feedback dei gestori e delle parti interessate per valutare la fiducia associata a specifiche tecniche di campionamento.
Fattori abilitanti
Come nella Fase 1, anche nella Fase 3 l'onere maggiore è a carico del ricercatore. Una metodologia appropriata consente ai ricercatori di identificare i limiti dei dati esistenti e di illustrare le lacune che impediscono ai gestori di comprendere appieno l'uso dei visitatori. Una combinazione di giudizio esperto e feedback consente ai ricercatori di determinare l'utilità di specifiche tecniche di campionamento. La modellazione delle fonti di dati esistenti all'interno di un quadro di riferimento che assegna fiducia a ciascuna fonte aiuta a creare un punto di partenza per i numeri delle visite che può essere costruito in iterazioni successive.
Lezione imparata
Nella Fase 3, i ricercatori hanno raccolto i dati condivisi da tutte le parti interessate. Per Gray's Reef, i dati sono stati sintetizzati e valutati per capire la correlazione della fiducia nei dati da parte degli stakeholder. Utilizzando una scala di fiducia a 10 punti, sono state tabulate le percezioni degli stakeholder in merito alla loro fiducia nei dati. Lo studio del panel ha rivelato che i dati sul conteggio dei visitatori sono stati raccolti da più agenzie (NOAA, Guardia Costiera degli Stati Uniti, GADNR) e da più fonti, tra cui il satellite, il radar delle imbarcazioni, le boe intelligenti, le pattuglie in loco e gli idrofoni subacquei. Questa ampiezza di dati è stata raggiunta solo seguendo il processo NMS-COUNT, poiché i dati sono emersi durante la seconda e la terza fase del processo. Il processo NMS-COUNT ha aiutato tutti i soggetti coinvolti nella gestione delle visite a collaborare e a comprendere i tipi di dati raccolti da più agenzie. Il processo ha inoltre facilitato l'integrazione di più fonti di dati per fornire una comprensione più completa delle visite al Santuario.
Il quadro iterativo NMS-COUNT: Fase 4
Nella Fase 4, uno studio sul campo testa la metodologia e le prestazioni delle misure. I risultati dello studio e di tutte le fasi saranno utilizzati per convalidare e standardizzare i metodi e per far progredire lo sviluppo di indicatori e modelli di visita. A seconda della suite di metodi personalizzati sviluppati nella Fase 3, la Fase 4 potrebbe contenere una moltitudine di tecniche che coinvolgono sia la raccolta di dati in loco tramite sondaggi e osservazioni, sia l'estrazione di dati da fonti esistenti o altre attività dell'agenzia.
Fattori abilitanti
La fase 4 richiede la sintesi dei dati provenienti da più agenzie e stakeholder. Questa integrazione è fondamentale per il successo del processo NMS-COUNT. È necessaria una piena comprensione dei metodi di analisi e sintesi dei dati. Questa fase è inoltre consentita dalla pianificazione collaborativa a livello di sito per determinare le caratteristiche spaziali e temporali del campionamento.
Lezione imparata
La fase 4 rappresenta lo sforzo continuo di raccolta dati per colmare le lacune riscontrate nelle prime tre fasi. Una delle lacune più critiche riscontrate dall'NMS-COUNT nei dati esistenti sul conteggio dei visitatori è la frequenza dei campionamenti, ovvero quando e quanto spesso vengono effettuati. A causa di questa lacuna, il team di ricerca metterà degli intervistatori su due barche da immersione per registrare le osservazioni dei conteggi dei visitatori nel santuario e per condurre interviste con i partecipanti ai tour. Ci saranno anche diversi intervistatori itineranti che raccoglieranno i dati dei visitatori mentre lasciano la costa o tornano dal largo per le attività dei visitatori. I flussi di dati esistenti continueranno a informare le stime di visita, con modelli che tengono conto dei cambiamenti spaziali e temporali rilevati dal campionamento in loco. Dopo la raccolta dei dati, i risultati saranno condivisi con i colleghi del mondo accademico e delle agenzie. I gestori delle risorse continueranno a monitorare e ad adeguare l'uso, se necessario, per soddisfare i requisiti dell'agenzia o di altri piani di gestione.
Impatti
Il processo NMS-COUNT fornisce valore e input tecnico attraverso le sue fasi; l'uso ottimale del processo dipenderà dal contesto e dalla collaborazione a livello di sito e regionale. Un obiettivo futuro è quello di applicare l'NMS-COUNT ad altre aree marine protette e a qualsiasi area in cui il turismo possa dipendere dal contesto. Le aree in cui la stima delle visite non è così semplice come il conteggio all'interno di un'area vincolata (ad esempio, il conteggio dei cancelli di un parco) trarranno beneficio dall'aggiunta dei passaggi di NMS-COUNT per guidare tali calcoli. Il processo è stato progettato per essere utilizzato sia dalla comunità accademica che dai gestori delle risorse, in modo da poter essere replicato ed esteso nel tempo. Inoltre, promuove la gestione delle aree acquatiche protette in un quadro adattivo, in quanto le parti interessate del gruppo di esperti informano le scelte tecniche e di valore che vengono valutate attraverso studi pilota e analisi dei dati. Il processo NMS-COUNT aiuta a comprendere le dinamiche fondamentali dei visitatori che portano agli impatti economici, sociali e ambientali all'interno e nei dintorni delle AMP. Gli impatti economici sono direttamente collegati alle spese dei visitatori, mentre gli impatti sociali e ambientali sono legati alle esperienze e alle attività dei visitatori. Una chiara comprensione della visita attraverso l'NMS-COUNT permette di identificare più facilmente questi legami tra gli impatti.
Beneficiari
Il processo NMS-COUNT è vantaggioso per i gestori delle risorse naturali in aree che non consentono il tradizionale campionamento dei visitatori. I beneficiari sono anche i visitatori che utilizzano i santuari e i ricercatori che misurano gli impatti economici, ecologici e sociali.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia

La gestione delle aree protette si colloca lungo un delicato asse di conservazione e accessibilità. In un certo senso, le aree protette sono designate come tali per un motivo: spesso contengono bellezze naturali, ecosistemi vibranti e molte altre caratteristiche desiderabili che meritano di essere protette. È grazie a queste caratteristiche notevoli che i visitatori hanno il desiderio di sperimentare queste meraviglie.
Questo livello di interesse e di ammirazione contribuisce a sviluppare la necessità e la sfida di acquisire conoscenze in materia di visite. Il turismo nelle aree protette può causare tensioni tra la conservazione e l'uso. Le AMP rappresentano una sfida speciale legata alla comune assenza di confini visivi e fisici. Inoltre, gli ecosistemi marini, come le barriere coralline, possono reagire in modo sensibile ai cambiamenti delle condizioni ambientali, alcuni dei quali possono essere modificati dagli effetti delle attività di visita. La parte essenziale della storia dell'NMS-COUNT cerca di creare una solida comprensione della visita in aree difficili, che permetta alla gestione di tali aree di cercare un giusto equilibrio tra protezione e utilizzo.
Il processo NMS-COUNT offre una soluzione a numerose sfide nell'ambito della storia delle AMP, costruita sulla base della migliore scienza disponibile e dei contributi locali. Il processo NMS-COUNT segue l'Interagency Visitor Use Management Framework (IVUMF), che fornisce un approccio unificato e collaborativo per sviluppare strategie per fornire accesso alle attività ricreative, proteggendo allo stesso tempo le risorse e gestendo l'uso dei visitatori. NMS-COUNT segue anche il modello Drivers-Pressures-State-Ecosystem Services-Response (DPSER), che integra le dimensioni umane e le informazioni biofisiche in un quadro che illustra le complesse interazioni delle dimensioni umane con i servizi ecosistemici. Queste interazioni sono coinvolte nei compromessi gestionali tra lo stato dell'ecosistema e la qualità dei servizi ecosistemici, una parte cruciale della storia di ogni AMP. Il processo NMS-COUNT coinvolge accademici, scienziati e gestori in un processo iterativo di quattro fasi: 1) ricerca e identificazione dei metodi di stima dei visitatori applicabili a un sito specifico, 2) gruppo di esperti per fornire input sui metodi specifici del sito, sugli indicatori di utilizzo (sociali, ambientali, spazio-temporali, ecc.) e sui livelli di confidenza, 3) sviluppo di una metodologia specifica per il sito e di un piano di campionamento, e 4) test e analisi sul campo. Le iterazioni e le repliche del processo forniscono un modo concettuale di pensare e imparare le dinamiche del turismo, anche se l'applicazione del processo è unica per i singoli siti.