Jaguar, Ocelotl, Tepeyollotl: il cuore del bush e la conservazione bioculturale nelle aree naturali

Soluzione completa
Il giaguaro e i Nahua della Huasteca, Messico.
Angel Daen Morales Garcia

La relazione dell'uomo come componente della natura ha generato un'ampia gamma di interazioni, una delle quali è la relazione bioculturale del giaguaro e della natura con le popolazioni indigene delle Americhe. Questa relazione, unica nel suo genere, è una delle poche che persiste ancora oggi, nonostante i processi storici che l'hanno influenzata.

Il giaguaro nel mondo preispanico, e ancora in alcune zone del Messico, è considerato il cuore della savana, guardiano e dio della natura selvaggia. Nonostante la sua ricchezza culturale e biologica, le condizioni sociali e ambientali hanno ridotto il suo spazio simbolico, materiale ed ecologico.

Biofutura è un pioniere nell'applicazione di un modello bioculturale ed etico per la conservazione della natura, attraverso la ristrutturazione del rapporto uomo-natura, essendo il giaguaro una specie chiave per avvicinare le persone alla natura, alle loro radici culturali e alla comprensione dell'animalità e del suo rapporto con la bioetica.

Ultimo aggiornamento: 21 Dec 2020
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Contesto
Sfide affrontate
Perdita di biodiversità
Perdita dell'ecosistema
Bracconaggio
Mancanza di opportunità di reddito alternative
Scarso monitoraggio e applicazione
Conflitti sociali e disordini civili
Disoccupazione / povertà

Una delle principali sfide della conservazione bioculturale ed etica è che la perdita di ricchezza culturale è contemporanea a quella naturale. In molte aree in cui esiste un rapporto bioculturale con il giaguaro, questo felino è stato estirpato dal suo ambiente naturale, lasciando un profondo vuoto nelle società indigene. Fortunatamente, con adeguate pratiche di conservazione, possiamo riportare il giaguaro nei siti rurali in cui è stato estirpato.

La sfida economica è grande, poiché in Messico il sostegno alle organizzazioni della società civile è quasi inesistente. L'ambiente e gli animali non umani sono alla periferia, invisibili ed emarginati. Tuttavia, il nostro gruppo porta avanti molteplici azioni per generare risorse per aiutare.

Questo tipo di attività di salvataggio bioculturale ed etico della natura implica un alto livello di professionalità e conoscenza del settore, e fortunatamente Biofutura è un gruppo altamente qualificato.

Scala di attuazione
Nazionale
Ecosistemi
Foresta temperata di latifoglie
Foresta sempreverde temperata
Foresta decidua tropicale
Foresta sempreverde tropicale
Fiume, torrente
Praterie temperate, savane, arbusteti
Infrastrutture, reti e corridoi connettivi
Tema
Gestione delle specie
Bracconaggio e crimini ambientali
Servizi ecosistemici
Restauro
Popolazioni indigene
Conoscenze tradizionali
Patrimonio dell'Umanità
Posizione
Pachuca de Soto, Stato di Hidalgo, Messico
Nord America
Processo
Sintesi del processo

La protezione bioculturale ed etica di una specie e del suo habitat è integrale. Non può esistere una vera e propria conservazione delle popolazioni e delle comunità indigene senza che queste vengano prese in considerazione.

L'educazione, la ricerca e la formulazione delle politiche pubbliche devono essere intessute in un tessuto bioculturale.

Blocchi di costruzione
Educazione alla liberazione; etica e natura

Un elemento trascendentale è l'educazione come pratica di libertà per la conservazione della natura. Attraverso laboratori orizzontali, incoraggiamo gli studenti dei siti rurali megadiversi a rafforzare la loro visione del mondo per trasformarlo, e quindi a reincorporare la natura come elemento intrinseco delle società, basato sull'etica e sul rispetto per tutti gli esseri con cui coesistono.

Gli educatori diventano parte della società degli studenti e insieme cercano di decolonizzare il pensiero riduzionista che considera la natura come una cosa, un oggetto del mercato, qualcosa che può essere distrutto.

Trasformiamo questa visione errata della natura con un modello educativo che cerca di reincorporare un valore ontologico ed etico alla natura.

Dalla periferia, l'educazione incorpora la conoscenza dell'altro.

Fattori abilitanti

Gli educatori e i ricercatori sono una parte fondamentale delle attività, così come il modello pedagogico utilizzato nel processo educativo è rivendicativo, cerca la trasformazione e la libertà, e quindi costruiamo una pedagogia della conservazione della natura con elementi bioetici.

Lezione imparata

Nel corso di oltre un decennio di attività di conservazione, da un punto di vista bioetico e bioculturale, ci siamo resi conto della grande emarginazione e invisibilizzazione delle aree rurali in Messico.

Attualmente esiste una visione erroneamente riduzionista della natura, degli animali non umani e persino delle persone che vivono nelle aree rurali.

È importante avere un ampio lavoro di collaborazione con gli oppressi in un approccio orizzontale.

Non bisogna mai avere un modo di pensare colonialista, né dare un'educazione bancaria. Bisogna sempre optare per un'educazione alla libertà.

Salvataggio e salvaguardia del patrimonio bioculturale del giaguaro e del suo habitat.

Attraverso studi etnografici, sociologici e, in generale, di scienze sociali, vengono svolte attività per la protezione degli elementi bioculturali a rischio. Questi elementi vengono poi incorporati nelle società con il supporto dell'educazione.

Fattori abilitanti

È necessario avere un gruppo plurale specializzato in questioni sociali o istituzioni che collaborino alle attività, al fine di avere un lavoro specializzato che sostenga la conservazione bioculturale della natura.

Lezione imparata

Il lavoro sul campo è una priorità per queste attività e la collaborazione con le popolazioni delle aree rurali è indispensabile e dovrebbe essere sempre inclusa.

Politiche pubbliche per la protezione bioculturale del giaguaro

La creazione di politiche pubbliche che proteggano il giaguaro dal punto di vista bioculturale ed etico è di grande importanza, in quanto un'adeguata conservazione è integrale.

Attualmente, è stata presentata una richiesta alle autorità federali per considerare il giaguaro come patrimonio culturale immateriale, e in alcuni Stati messicani - Oaxaca - il giaguaro è stato considerato come patrimonio culturale immateriale.

Siamo anche riusciti a promuovere una mozione dell'IUCN che fornisce una linea guida per la conservazione continentale del giaguaro che include schemi bioculturali ed etici.

È essenziale che tutti i governi delle Americhe che hanno giaguari nella loro distribuzione proteggano questa specie da un punto di vista biologico, socioculturale ed etico.

Questa relazione giaguaro-uomo è così importante che dovrebbe essere protetta a livello mondiale dall'UNESCO e dichiarata patrimonio culturale immateriale dell'umanità.

Fattori abilitanti

Rafforzamento e coesione sociale.

Diffusione della ricchezza bioculturale del giaguaro.

Approccio integrale alla conservazione della natura.

Visibilità delle popolazioni e delle comunità indigene.

Partecipazione delle popolazioni e delle comunità indigene alla conservazione.

Nelle nostre attività abbiamo avuto il sostegno dell'Alleanza nazionale per la conservazione del giaguaro per influenzare le politiche pubbliche a favore del giaguaro, del suo habitat e della sua relazione bioculturale.

Lezione imparata

La partecipazione di diversi attori sociali, organizzazioni civili e ONG, è importante.

Purtroppo, in Messico, l'influenza della società civile sulle politiche pubbliche è molto complicata a causa della mancanza di canali civici e di buon governo. Tuttavia, la partecipazione sociale può avere un impatto positivo su queste attività.

Impatti

Da oltre 10 anni teniamo seminari in siti biodiversi con popolazioni rurali indigene in diverse parti del Messico.

Abbiamo creato diversi gruppi di giovani protettori della natura rurale, dando vita alla citizen science e responsabilizzando la conservazione della natura, oltre a influenzare le politiche pubbliche e i fattori di governance basati sull'etica, sui diritti degli animali non umani e sulla conservazione, costruendo una speranza di vita buona e di coesistenza tra le popolazioni umane come parte della natura.

Abbiamo portato avanti processi di intervento comunitario per il salvataggio e la salvaguardia del giaguaro come patrimonio culturale immateriale nelle aree indigene del Messico centrale.

Siamo riusciti a convincere le persone delle comunità rurali indigene a proteggere gli ambienti rurali megadiversi collegando natura, etica e cultura, salvando gli animali da processi come il confinamento e la caccia, dando loro un nuovo valore alla vita e cambiando il paradigma della conservazione e dello sviluppo.

Beneficiari

I beneficiari diretti sono la natura, gli animali non umani e le popolazioni rurali indigene. I beneficiari indiretti sono tutte le persone.

Obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 4 - Istruzione di qualità
SDG 5 - Uguaglianza di genere
SDG 15 - Vita sulla terraferma
SDG 16 - Pace, giustizia e istituzioni forti
SDG 17 - Partenariati per gli obiettivi
La storia
Angel Daen Morales Garcia
Sguardo del giaguaro
Angel Daen Morales Garcia

Il rapporto dell'uomo come componente della natura nel corso della storia ha generato una vasta gamma di interazioni, una delle quali è la relazione bioculturale del giaguaro (Panthera onca) e della natura con le popolazioni indigene delle Americhe. Questa relazione è unica sul pianeta ed è una delle poche relazioni bioculturali che persiste ancora oggi, nonostante i processi storici che hanno influenzato la cosmovisione, la società e gli spazi naturali dei popoli delle Americhe.

Il giaguaro nel mondo preispanico, e ancora in alcune aree rurali del Messico, è considerato Tepeyollotl, il "cuore della montagna", il guardiano e dio delle montagne, degli spazi naturali.

Le pratiche associate al giaguaro presentano una profonda somiglianza interculturale, radicata in un complesso articolato di elementi culturali molto resistenti al cambiamento, che fungono da elementi strutturanti del patrimonio tradizionale.

Nonostante la ricchezza culturale e biologica di questo felino, le condizioni sociali e ambientali hanno attualmente ridotto il suo spazio simbolico, materiale ed ecologico.

Il mistero e la magia del giaguaro, così come la sua ricorrenza nei cicli vitali della riproduzione culturale e ambientale, rimarranno finché questo imponente animale continuerà a esistere.

L'approccio bioculturale alla conservazione, allo sviluppo sostenibile e alla protezione delle aree naturali deve basarsi sugli elementi culturali dei popoli indigeni e sulla bioetica.

Conservare gli spazi naturali è più di una priorità biologica, è riconoscere che gli spazi naturali diventano luoghi sacri e che sono elementi vivi con un forte simbolismo, che distruggendoli si distrugge non solo la biodiversità ma anche la diversità culturale, condannando all'oblio i più vulnerabili: le popolazioni rurali e gli animali non umani.

In Messico, l'organizzazione Biofutura AC è pioniera nell'applicazione di un modello bioculturale ed etico per la conservazione della natura e delle Aree Naturali Protette, attraverso la ristrutturazione bioculturale ed etica del rapporto uomo-natura nei siti megadiversi; il giaguaro è una specie chiave per avvicinare le persone alla natura, alle loro radici culturali e alla comprensione dell'animalità e del suo rapporto con la bioetica.

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