Le aree naturali della Base delle Forze Armate Canadesi di Shilo riconosciute come OECM

Soluzione completa
Base delle forze armate canadesi di Shilo
Government of Canada

La base delle forze canadesi (CFB) di Shilo si trova nell'ecosistema di prateria mista del Manitoba centro-meridionale ed è controllata dal Dipartimento della Difesa nazionale del Canada. Pur essendo gestita principalmente per la difesa, la CFB Shilo ha obiettivi secondari specifici incentrati sulla conservazione della biodiversità.

Sebbene alcune parti della CFB Shilo siano dotate di infrastrutture e di un elevato traffico umano, vi sono aree della base che sono in gran parte habitat naturali e che supportano diverse comunità di piante e animali selvatici. Queste aree naturali sono state valutate in collaborazione dal Dipartimento federale della Difesa nazionale e dal governo provinciale (subnazionale) del Manitoba. È stato riscontrato che soddisfano tutte le condizioni necessarie per essere segnalate come altre misure di conservazione efficaci (OECM) e sono state segnalate dal governo di Manitoba per l'inclusione nel database canadese delle aree protette e conservate.

La CFB Shilo è la prima base militare canadese riconosciuta come parte della rete canadese di aree protette e conservate.

Ultimo aggiornamento: 20 Oct 2021
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Contesto
Sfide affrontate
Siccità
Perdita di biodiversità
Usi conflittuali / impatti cumulativi

Il governo canadese ritiene molto importante riconoscere la buona gestione del territorio che contribuisce alla conservazione della biodiversità. Per questo motivo, sta cercando di riconoscere tutte le aree che conservano la biodiversità in situ a lungo termine e che soddisfano la definizione di OECM. Le sfide associate a questa operazione includono:

Comunicazione: cos'è un OECM?

  • Il concetto di OECM non è ancora ampiamente compreso. Spesso si ha l'errata convinzione che queste aree abbiano un valore inferiore per la conservazione o che possano essere erroneamente percepite come "aree protette leggere".

Aiutare i partner a comprendere il valore del riconoscimento di un'OECM

  • Questa sfida è legata a quella della comunicazione. I partner potrebbero voler sapere perché dovrebbero sostenere il riconoscimento di un'area come OECM. Potrebbero chiedersi "cosa ci guadagno?".
  • Allo stesso modo, i partner potrebbero erroneamente temere di perdere alcuni diritti di uso del suolo con questo riconoscimento.

Scala di attuazione
Subnazionale
Nazionale
Ecosistemi
Praterie temperate, savane, arbusteti
Tema
Integrazione della biodiversità
Gestione delle specie
Servizi ecosistemici
Gestione del territorio
Pianificazione della gestione delle aree protette e conservate
Comunicazione e sensibilizzazione
Posizione
Shilo, Comune di North Cypress - Langford, Manitoba, Canada
Nord America
Processo
Sintesi del processo

In Canada, affinché i terreni siano riconosciuti a livello nazionale come "protetti o conservati", i governi provinciali o territoriali (subnazionali) devono riconoscerli e sottoporli all'inclusione nel Canadian Protected and Conserved Areas Database. Ciò richiede una comunicazione significativa, la condivisione di informazioni e una comprensione comune dell'importanza del riconoscimento degli sforzi di conservazione. La comunicazione e la partnership sono fondamentali!

Questa necessità di collaborazione diventa ancora più evidente quando si esplorano meccanismi di conservazione atipici, dato che le nuove soluzioni richiedono nuove conversazioni e spesso nuovi partner. Il Dipartimento della Difesa Nazionale e le Forze Armate canadesi attribuiscono un'alta priorità alla gestione dell'ambiente. Pur non essendo lo scopo principale della CFB Shilo, questi sforzi di conservazione contribuiscono a risultati positivi per la biodiversità e meritano un riconoscimento.

Le aree naturali della CFB Shilo rientrano negli obiettivi di conservazione subnazionali, nazionali e internazionali. Il riconoscimento pubblico di questa base militare come OECM aumenta la consapevolezza del pubblico che i proprietari terrieri, al di là delle agenzie di conservazione tradizionali, possono essere riconosciuti per i loro risultati di conservazione.

Blocchi di costruzione
Conservazione atipica: sono i risultati che contano!

Nel paesaggio di Shilo, le esercitazioni militari si sono dimostrate in grado di imitare parte della storia naturale dell'area, ricreando un habitat ormai raro. Questa attività controllata sta creando risultati positivi per la biodiversità in situ.

I disturbi ad alta intensità e di breve durata creati dalle attività di addestramento militare creano condizioni di habitat che non si trovano più nel paesaggio generale. Questi disturbi includono le bruciature prescritte e le esercitazioni di artiglieria, che migliorano la biodiversità impedendo l'invasione di alberi in aree di prateria mista e imitando i regimi di disturbo storici, come gli incendi o l'attività dei bisonti.

Inoltre, per motivi di sicurezza, il Dipartimento della Difesa Nazionale vieta l'accesso non autorizzato. La chiusura al pubblico limita l'attività sul sito, eliminando molte attività che potrebbero avere un impatto negativo sulla biodiversità.

Il mandato principale della Canadian Forces Base Shilo è quello di fornire uno spazio per l'addestramento militare. Questo mandato ha la priorità in caso di conflitto con gli obiettivi di conservazione, anche se vengono adottate misure per mitigare i possibili impatti sulla biodiversità.

Fattori abilitanti

Pratiche di gestione sostenibile: Il Dipartimento della Difesa Nazionale e le Forze Armate canadesi attribuiscono un'alta priorità alla gestione dell'ambiente. Queste misure aiutano a raggiungere gli obiettivi ambientali ed energetici del Dipartimento.

Lezione imparata

Oltre alla legislazione e alla politica, sono disponibili molti strumenti di conservazione che mirano specificamente alla conservazione della biodiversità.

Gli impatti positivi sulla biodiversità derivanti da strategie di conservazione indirette non sono sempre evidenti. È importante guardare a un sito con un'ottica ampia, considerando i risultati della biodiversità nel sito e se le pratiche di gestione sono tali da mantenere la conservazione a lungo termine.

Comunicazione e partenariato intergovernativo

Poiché le aree protette devono avere come obiettivo primario la conservazione, molti meccanismi "non convenzionali" che creano risultati di conservazione sono stati storicamente trascurati. Nel 2019, quando il Canada ha abbracciato il concetto di OECM, si è iniziato a discutere attivamente degli sforzi che creano risultati positivi per la biodiversità, indipendentemente dal loro obiettivo primario. La base delle forze armate canadesi di Shilo era uno di questi siti.

Anche se il Dipartimento della Difesa Nazionale ha obiettivi specifici e secondari per i suoi siti incentrati sulla conservazione della biodiversità, raramente ha ricevuto un riconoscimento pubblico per i suoi successi di conservazione.

La creazione di questo riconoscimento ha richiesto la collaborazione tra il governo provinciale (subnazionale) del Manitoba e il Dipartimento federale della Difesa nazionale per promuovere una più ampia comprensione degli OECM e del loro valore, nonché per evidenziare i risultati della sana gestione della Canadian Forces Base Shilo. Si tratta della prima base militare canadese a ricevere questo riconoscimento, che apre la strada a ulteriori collaborazioni future.

Fattori abilitanti

Obiettivi di conservazione

Nel 2015 il Canada ha pubblicato una serie di obiettivi sulla biodiversità. L'obiettivo 1 ha stabilito la necessità di conservare il 17% dell'area terrestre e d'acqua dolce e il 10% dell'area marina; ciò ha portato alla creazione di un'iniziativa di collaborazione federale, provinciale, territoriale, indigena e municipale, in cui temi come gli OECM hanno ricevuto molta attenzione.

Definizione pan-canadese per le OECM

Nel 2019, i governi canadesi hanno abbracciato la definizione internazionale di OECM. Ciò ha contribuito a creare una comprensione comune del concetto di OECM tra i governi e ha generato un dibattito sull'argomento.

Lezione imparata

In tutto il Canada c'è un forte desiderio di garantire la conservazione della natura per le generazioni future. Questo desiderio, se agito, ha il potenziale per apportare sostanziali cambiamenti positivi. Riconoscere gli sforzi che stanno già creando risultati positivi crea le condizioni perché questo buon lavoro continui.

Impatti

L'area di addestramento di Shilo ospita 17 specie considerate a rischio, tra cui insetti, uccelli delle praterie e l'unica lucertola della provincia, la lucerna delle praterie. I biologi della base canadese di Shilo hanno documentato 63 specie di mammiferi, oltre 200 specie di uccelli, 7 specie di rettili, 8 specie di anfibi e 450 specie di flora.

Il riconoscimento della Base delle Forze Armate Canadesi di Shilo come OECM è servito da esempio per valutare, riconoscere il valore e segnalare potenzialmente aree con meccanismi di conservazione innovativi o atipici.

Questo riconoscimento mette in evidenza gli sforzi e i successi del Dipartimento della Difesa nazionale in materia di conservazione. Ha inoltre rafforzato il dialogo sulla conservazione tra il Dipartimento federale della Difesa nazionale, il Dipartimento federale dell'Ambiente e dei cambiamenti climatici e il Governo provinciale (subnazionale) del Manitoba.

Beneficiari
  • Il Dipartimento canadese della Difesa nazionale e il Governo di Manitoba sono riconosciuti per la buona gestione del territorio.

  • Le specie e gli ecosistemi naturali che possono prosperare e le comunità circostanti che beneficiano di ecosistemi localmente intatti.

Obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 15 - Vita sulla terraferma
La storia
Governo del Canada
CFB Shilo
Government of Canada

Situata nell'ecosistema di prateria mista del Manitoba centro-meridionale, la Base delle Forze Armate Canadesi (CFB) di Shilo è controllata dal Dipartimento della Difesa Nazionale del Canada. Circa 211 km2 della base sono aree naturali che supportano diverse comunità di piante e animali selvatici. Si tratta della prima base militare canadese riconosciuta in Canada come OECM, in linea con le linee guida nazionali e internazionali.

Il percorso che ha portato al riconoscimento internazionale della CFB Shilo è iniziato a livello locale con il governo provinciale (subnazionale) del Manitoba. Nel 2015 i funzionari hanno sorvolato in elicottero l'area di addestramento nell'ambito di un'iniziativa separata e sono rimasti colpiti dalla prateria intatta che hanno visto. Tuttavia, poiché l'obiettivo principale del sito non è la conservazione della natura, l'area non poteva essere riconosciuta come "area protetta".

Mentre le porzioni della CFB Shilo con infrastrutture significative e un elevato traffico umano non soddisfano la definizione di OECM, ci sono aree della base che sono in gran parte habitat naturali. Queste aree naturali sono state valutate e hanno soddisfatto tutte le condizioni necessarie per essere segnalate come OECM. Sono state segnalate per la prima volta al database nazionale il 7 marzo 2019.

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