Pagamento per il servizio ecosistemico dell'acqua nella foresta della scarpata di Kikuyu, in Kenya.

Soluzione completa
Gli stakeholder identificano le aree di intervento per la conservazione
Kijabe Environment Volunteers

La Riserva forestale Kikuyu Escarpment copre un'area di 37.000 ettari. Le foreste forniscono importanti servizi ecosistemici, tra cui un bacino idrografico critico. Tuttavia, il bacino idrografico è seriamente minacciato dal degrado ambientale causato dallo sconfinamento nei bacini idrici, con conseguente stress idrico. Per garantire un finanziamento sostenibile per la protezione del bacino forestale, il Kijabe Environment Volunteers (KENVO), in collaborazione con le parti interessate provenienti da imprese, governo, istituti di formazione e istituzioni comunitarie, ha avviato uno schema di pagamento per l'ecosistema idrico (PES). Il PES per l'acqua ha cercato di affrontare il degrado del bacino idrografico, la cattiva gestione del territorio, le coltivazioni sulle sponde dei fiumi, l'aumento dell'inquinamento delle acque e la riduzione del livello delle dighe. La soluzione presenta uno schema di pagamento dei servizi ecosistemici idrici a livello di bacino idrografico che si estende per 3 anni nella scarpata di Kikuyu, finanziato dalla Critical Ecosystem Partnership (CEPF).

Ultimo aggiornamento: 06 Feb 2023
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Contesto
Sfide affrontate
Degrado del suolo e delle foreste
Perdita di biodiversità
Perdita dell'ecosistema
Inquinamento (compresa l'eutrofizzazione e i rifiuti)
Mancanza di accesso a finanziamenti a lungo termine
Mancanza di consapevolezza da parte del pubblico e dei decisori politici
Scarsa governance e partecipazione

La soluzione ha affrontato la mancanza di un meccanismo di finanziamento sostenibile per la foresta della scarpata Kikuyu. Le istituzioni comunitarie a monte (principalmente le CFA e le WRUA) lottano per proteggere le foreste e i fiumi con risorse limitate o inesistenti. Il progetto ha aumentato i finanziamenti del settore privato attraverso partenariati con le associazioni forestali comunitarie (CFA) per ripristinare i servizi ecosistemici dell'acqua. L'obiettivo finale era quello di favorire la biodiversità, aumentare la quantità e la portata dell'acqua, ridurre l'erosione e l'insabbiamento dei bacini idrici e, in ultima analisi, ridurre la povertà e altri fattori che determinano la perdita di foreste.

Scala di attuazione
Locale
Subnazionale
Nazionale
Ecosistemi
Foresta sempreverde tropicale
Tema
Integrazione della biodiversità
Frammentazione e degrado dell'habitat
Servizi ecosistemici
Restauro
Finanziamento sostenibile
Integrazione di genere
Geodiversità e geoconservazione
Attori locali
Governance locale delle risorse naturali
Posizione
Kiambu, Provincia Centrale, Kenya
Africa orientale e meridionale
Processo
Sintesi del processo

La comunità a monte (produttori o comunità responsabile dei servizi ecosistemici) coinvolge la comunità a valle, principalmente le aziende, le fattorie e le industrie.

Le istituzioni delle comunità sono responsabili dello stato delle foreste e dei servizi che esse forniscono. Le associazioni di utenti delle risorse idriche (WRUA) sono responsabili dello stato dei fiumi che hanno la loro sorgente nella foresta. Si assumono l'onere di conservare il bacino idrografico della foresta.

D'altra parte, la regione ha una serie di potenziali imprese a valle che beneficiano dell'acqua della foresta. Tra queste vi sono i fornitori di servizi idrici delle compagnie, le tenute di tè, le aziende agricole, i trasformatori di alimenti, bevande e latte.

Entrambe le comunità, a monte e a valle, devono impegnarsi per garantire un approvvigionamento idrico sostenibile e continuo.

Blocchi di costruzione
Indagine di base sui bacini idrografici per sviluppare mappe idrologiche

È stata condotta un'indagine di base sul bacino idrografico della Scarpata Kikuyu per sviluppare mappe idrologiche dell'area. L'indagine ha identificato i punti critici che necessitano di intervento e le mappe idrologiche che mostrano il collegamento tra monte e valle, indicando inoltre i bacini idrografici dei principali fiumi utilizzati dalla maggior parte dei fornitori di servizi idrici.

Fattori abilitanti

La KENVO ha maturato una lunga esperienza di lavoro nella Kikuyu Escarpment Forest e di collaborazione con le principali parti interessate, quali agenzie governative, istituti di ricerca, settore privato e altre agenzie di sviluppo, per informare, educare e costruire la capacità delle comunità di adottare pratiche di conservazione adeguate.

Lezione imparata

È importante pensare in modo più critico a come giustificare l'acqua come servizio ecosistemico effettuando un'indagine di base. Ciò significa comprendere lo stato delle risorse idriche e delle aree oggetto di intervento prima dell'inizio del PES.

È inoltre necessario comprendere i fattori di degrado che influiscono sul servizio venduto, il che è fondamentale per progettare attività di intervento che convincano i potenziali acquirenti della capacità dei venditori di fornire i servizi promessi.

Mobilitazione e rafforzamento delle capacità delle istituzioni comunitarie

Il KENVO ha mobilitato le istituzioni comunitarie (CFA e WRUA) in un gruppo organizzato e ha costruito la loro capacità di impegnarsi nel PES. Inoltre, la comunità è stata sensibilizzata sulle politiche a monte. Per rafforzare le CFA e le WRUA, sono state formate su tutti gli aspetti legati al PES: politiche, pratiche, diritti, responsabilità, gestione dei fondi, monitoraggio e conformità.

Sono state organizzate consultazioni comunitarie con le CFA e le WRUA e sono stati prodotti piani d'azione. Gli obiettivi principali dei piani d'azione sono stati il sostegno alle pratiche di uso del suolo che migliorano la quantità e la qualità dell'acqua e il rafforzamento delle capacità della comunità locale per garantire il ripristino dei bacini idrografici attraverso lo schema di pagamento dei servizi idrici.

Fattori abilitanti

Il KENVO era pronto a mediare i rapporti tra la comunità e le imprese.

Le istituzioni comunitarie esistevano ed erano disposte a partecipare e a impegnarsi per le imprese.

Lezione imparata

- Le istituzioni comunitarie locali, le CFA e le WRUA, sono una risorsa per il ripristino delle foreste, in quanto dispongono di manodopera sufficiente per svolgere il lavoro.

- Le comunità locali rappresentate dalle CFA e dalle WRUA hanno bisogno di sostegno per negoziare con il settore commerciale.

- Le imprese sono disposte a lavorare con le istituzioni della comunità locale, le CFA e le WRUA che dimostrano capacità di gestione finanziaria e raggiungimento degli obiettivi previsti.

Creazione di partnership e alleanze con le imprese

Per coinvolgere le comunità a valle, KENVO ha preparato documenti di presentazione sotto forma di schede e documentari da utilizzare per parlare con i potenziali acquirenti a valle. KENVO ha incontrato gli acquirenti presso i loro uffici e li ha anche invitati a visitare la KBA e i bacini forestali. Questo per mostrare loro da dove proviene l'acqua e cosa bisogna fare per mantenerne il flusso e la qualità. Questo ha aiutato gli acquirenti a comprendere meglio l'importanza dello schema PES. Il KENVO ha identificato i potenziali acquirenti, tra cui industrie, società idriche e tenute di tè.


Un processo partecipativo ha permesso di sviluppare un business case per il sito. Le squadre di negoziazione della comunità sono state formate sulle abilità di negoziazione per rafforzare la loro capacità di coinvolgere le imprese.

Fattori abilitanti

Disponibilità di un intermediario commerciale

intermediario (KENVO) per mediare le relazioni

Collegamento diretto tra le imprese e l'acqua della foresta

Lezione imparata

Le imprese (utenti dell'acqua) sono disposte a impegnarsi con i "venditori", purché possano quantificare i benefici che ottengono dall'ecosistema forestale.

Il settore privato ha procedure finanziarie rigorose che richiedono istituzioni credibili per l'impegno.

Necessità di incontri consultivi regolari tra imprese e istituzioni comunitarie

Coinvolgimento delle imprese e sollecitazione di impegni di finanziamento

Per coinvolgere le imprese, la KENVO ha cercato di ottenere impegni strategici da parte degli utenti a valle delle risorse idriche per sostenere la gestione e la protezione dei bacini a monte da parte della comunità. Le istituzioni comunitarie e le imprese sono state portate a negoziare e a concordare i rispettivi ruoli e responsabilità. Ciascuna delle parti ha dovuto impegnarsi a fornire il proprio contributo.

Inoltre, è stata istituita una piattaforma commerciale attraverso la quale la comunità a monte ha coinvolto le comunità a valle. In questa piattaforma, le comunità hanno negoziato un accordo con le imprese per impegnarsi a proteggere e mantenere i valori dell'ecosistema su una superficie concordata di 3.000 ettari all'anno.

Fattori abilitanti

Disponibilità della comunità e delle imprese a raggiungere un compromesso
Disponibilità di fondi da parte delle imprese

Lezione imparata

Le imprese esitano a impegnarsi in finanziamenti a lungo termine attraverso accordi contrattuali, ma sono disposte a contribuire su basi non sostenibili

Politiche pertinenti a sostegno dei PES sono cruciali per far sì che le imprese sostengano il programma.

Le imprese sono disposte a finanziare i CFA e le WRUA che dimostrano capacità di gestione finanziaria e di raggiungimento degli obiettivi previsti.

Le CFA e le WRUA sono una risorsa per il ripristino delle foreste, in quanto dispongono di manodopera sufficiente per svolgere il lavoro.

Impatti

L'iniziativa ha permesso di garantire un flusso sostenibile e la qualità dell'acqua alle comunità a valle, alle aziende e alle fattorie servite dal bacino idrografico di Kikuyu Escarpment. Il bacino è stato ripristinato e gestito in modo sostenibile per fornire un servizio ecosistemico idrico. Il ripristino è avvenuto attraverso la riabilitazione del bacino idrografico e il rafforzamento delle istituzioni comunitarie (associazioni forestali comunitarie e associazioni di utenti delle risorse idriche). Il miglioramento delle azioni di protezione e gestione da parte delle parti interessate e dei partner è stato attuato per garantire benefici di conservazione su 12.000 ettari della scarpata di Kikuyu. Ciò è stato possibile grazie al trasferimento di 10.000 dollari da parte delle imprese alle WRUA e alle CFA per proteggere lo spartiacque della Scarpata di Kikuyu. Inoltre, un numero maggiore di aziende ha aderito al programma PES, aumentando i contributi finanziari per la gestione del bacino idrografico. Infine, la capacità delle CFA e delle WRUA di coinvolgere le imprese è stata migliorata grazie alla formazione in materia di governance, negoziazione e leadership.

Beneficiari

I beneficiari sono le comunità (associazioni forestali comunitarie, associazioni di utenti delle risorse idriche), le imprese (società di servizi idrici, aziende agricole e industrie a valle), il governo (nazionale e di contea) e il Kenya Forest Service.

Obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 6 - Acqua pulita e servizi igienici
SDG 11 - Città e comunità sostenibili
La storia
Volontari per l'ambiente di Kijabe
Raccontatore di storie
Kijabe Environment Volunteers

La foresta di Kikuyu Escarpment si trova a 50 km a nord-ovest di Nairobi, in Kenya. All'interno della foresta di Kikuyu Escarpment si trovano una serie di riserve forestali che coprono 37.000 ettari, rendendola una delle principali aree forestali del Kenya. Le foreste forniscono importanti servizi ecosistemici: cultura, fornitura di acqua, prodotti e regolazione del clima. La foresta costituisce il bacino superiore dei principali fiumi kenioti.

Nonostante l'importanza del bacino idrografico, ha dovuto affrontare una serie di minacce. La situazione era caratterizzata da attività umane non sostenibili che degradavano il bacino idrografico e ne riducevano il valore ambientale. A seguito delle crescenti pressioni sulla foresta dovute all'invasione nei bacini idrografici, al pascolo eccessivo, alle cattive pratiche agricole, all'estrazione di prodotti forestali, alla coltivazione nelle aree rivierasche e alla scarsa applicazione delle normative, l'acqua era sotto stress.

La situazione ha portato a conseguenze indesiderate, tra cui la riduzione del flusso d'acqua a valle, l'inquinamento dei fiumi, la colorazione dell'acqua (torbidità), l'insabbiamento delle dighe e dei fiumi, la riduzione della quantità d'acqua nei bacini idrici, l'erosione a monte e le malattie trasmesse dall'acqua. Le conseguenze sono state sopportate dalle comunità a valle, soprattutto industrie, agricoltori e allevamenti. Altre conseguenze a valle sono state la competizione e i conflitti per le risorse idriche tra animali, agricoltori e industrie. Il razionamento dell'acqua e gli elevati costi di trattamento dell'acqua per le industrie e i fornitori di servizi idrici sono stati la conseguenza di questo fenomeno.

Nel corso delle attività di conservazione è emerso che il servizio ecosistemico dell'acqua è fondamentale per tutte le forme di vita e le comunità a valle. La diminuzione dell'acqua ha spinto le parti interessate a riunirsi per invertire la tendenza. È in quest'ottica che il KENVO ha avviato il pagamento per il servizio ecosistemico dell'acqua con il sostegno del Critical Ecosystem Partnership Fund (CEPF).

L'iniziativa di pagamento per il servizio ecosistemico dell'acqua garantisce che le comunità coinvolte nella gestione, conservazione e protezione del bacino idrografico ricevano un pagamento da parte dei beneficiari dei servizi offerti dal bacino. L'obiettivo è quindi quello di stabilire una relazione commerciale tra i produttori di servizi ecosistemici (comunità) e i beneficiari (industrie a valle) per un vantaggio reciproco.

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