È stato attuato un piano di monitoraggio sistematico biennale, con il rilevamento degli animali terrestri due volte l'anno per valutare le tendenze della popolazione e le minacce nell'area protetta. Inoltre, sono stati condotti studi intensivi per valutare la biodiversità terrestre dell'area. Questi studi hanno fornito preziose indicazioni sull'equilibrio ecologico, la ricchezza di specie e la salute complessiva dell'ecosistema, documentando una specie di pipistrello, una specie di rettile e 11 specie di invertebrati come primi record per l'Arabia Saudita.
Nel corso del 2023 e del 2024 sono state condotte indagini approfondite sugli habitat del Mar Rosso (barriere coralline, praterie di fanerogame e mangrovie), sui pesci della barriera corallina e sui mammiferi marini, comprese le isole Farasan. Questi studi hanno fornito preziose indicazioni sull'equilibrio ecologico, la diversità, la ricchezza di specie e la salute generale della barriera corallina e degli habitat associati. Anche i precedenti studi di monitoraggio della nidificazione delle tartarughe hanno fornito informazioni preziose sulle popolazioni di tartarughe delle Farasan.