Impegno e partnership con la comunità

Questo progetto non può avere successo da solo. Per il successo a lungo termine del ripristino della barriera corallina, era importante sviluppare una forte collaborazione con la popolazione locale, le comunità di pescatori e le altre parti interessate. Grazie alla partnership con Tech4Nature, siamo riusciti a ottenere un maggiore sostegno e a impegnarci localmente con altre parti interessate.

Coinvolgendo le comunità di pescatori nel ripristino della barriera corallina fin dall'inizio del progetto e permettendo loro di partecipare alle attività di ecoturismo. Questo non solo ha salvato l'area da ulteriori danni, ma ha permesso ai pescatori di generare maggiori entrate attraverso attività turistiche sostenibili, godendo anche della ricaduta di una maggiore abbondanza di pesce nell'area.

  • Monitoraggio ravvicinato da parte delle comunità locali
  • Proprietà delle comunità di pescatori
  • Forte partnership con le aziende locali

Questo ci ha permesso di portare costantemente il lavoro svolto sott'acqua al grande pubblico (livello globale).

Mappatura e telerilevamento con i droni

Ispirati dal nostro modo trasparente di mappare con il GPS le nostre oltre 2000 pompe Zoë installate, sapevamo di dover applicare lo stesso principio ed espanderlo per mostrare e documentare i nostri progetti di piantumazione di alberi.

Ora abbiamo una soluzione elegante: Creiamo poligoni GPS dei siti di impianto camminando intorno ad essi con una semplice applicazione per smartphone. Poi importiamo questi file di confine nell'applicazione di pianificazione della missione del drone e facciamo volare un drone sopra il sito di piantagione catturando migliaia di immagini.

Queste vengono poi unite in una mappa fotogrammetrica di grandi dimensioni, in grado di mostrare e documentare in modo trasparente i cambiamenti del paesaggio attraverso il lavoro svolto sul campo. Inoltre, tutti gli operatori che ispezionano i siti scattano migliaia di foto con il GPS che vengono visualizzate anche sulla nostra mappa personalizzata.

Abbiamo la fortuna di avere un team malawiano altamente qualificato e addestrato in modo tale da poter contare al 100% sul loro lavoro e sui risultati ottenuti.
A parte questo, è importante avere leggi ragionevoli sui droni in un Paese, oltre ad avere accesso a un drone e a un pilota.

All'inizio del monitoraggio con i droni abbiamo dovuto cercare il miglior flusso di lavoro per mappare un'area senza rete terrain-aware. Poiché questo ha richiesto molto tempo e si è rivelato in realtà non così complicato, abbiamo voluto condividere le nostre conoscenze e abbiamo creato una serie di lezioni sul monitoraggio con i droni in collaborazione con One Tree Planted, che ora è disponibile gratuitamente su youtube e copre tutto ciò che c'è da sapere:

https://www.youtube.com/channel/UCuNd5k-Dy6I3qZeRh2Pj1WQ

Alleanze strategiche tra i beneficiari del turismo a Madidi

Il Parco Nazionale e Area Naturale a Gestione Integrata di Madidi si coordina con il Vice-Ministero del Turismo, che dipende dal Ministero della Cultura e del Turismo, e con gli enti locali per dare priorità a questa attività come strategia di sviluppo locale e regionale, oltre al recupero della visione dello sviluppo e dell'utilizzo dei valori naturali, paesaggistici e culturali.

  • Le istituzioni mantengono una visione comune basata sulla conservazione della natura.
  • Esistono le condizioni istituzionali per promuovere il turismo come strategia di sviluppo locale.
  • Le alleanze strategiche nell'area sono state rafforzate con una visione di sviluppo trainata dal turismo; questo processo è stato attuato con la partecipazione di vari attori di diversi settori, il che ha permesso di proiettare le attività pianificate a diverse scale e ambiti.
  • I processi di pianificazione sono stati stabiliti con un'ampia partecipazione degli attori territoriali, una volta raggiunto un obiettivo comune, sono state generate le condizioni di contesto per lavorare in modo settoriale, in questo caso il turismo, dal momento che con obiettivi comuni viene effettuata la ricerca di diverse fonti di finanziamento e viene stabilita una visione comune per avere un impatto a medio e lungo termine.
  • Gli obiettivi di conservazione sono molto importanti quando si sostengono processi di sviluppo come il turismo. Il criterio principale per ottenere la conservazione può essere il turismo, visto come un mezzo per ottenere strumenti e condizioni che stabiliscono un contesto per la conservazione dell'area protetta.
Gestione della rigenerazione naturale gestita dagli agricoltori

Si tratta di un approccio paesaggistico in cui gli agricoltori lasciano sui loro terreni agricoli specie arboree autoctone deliberatamente selezionate, sia come popolamento arboreo che come coesistenza con le colture o entrambi. L'agricoltore gestisce gli alberi in modo tale da non privare le colture dei fattori di crescita. In caso contrario, gli alberi presenti nei terreni agricoli migliorano la fertilità e la struttura del suolo, lo proteggono dall'erosione e forniscono all'agricoltore energia legnosa e foraggio per il bestiame. Le pratiche selvicolturali comprendono la potatura, l'alberatura, il diradamento e la ceduazione.

La disponibilità di ceppi nei terreni agricoli è un'opportunità che permette di ottenere centinaia di hactorage in un breve periodo di tempo. Il coinvolgimento della comunità è quasi ovvio, poiché i singoli agricoltori diventano i principali beneficiari della tecnologia, a differenza di altre soluzioni. Le piante rigenerate sono indipendenti da condizioni difficili come le piogge insufficienti. I germogli iniziano a spuntare già durante la stagione secca, poiché il ceppo madre ha radici ben consolidate. Pertanto, la tecnologia non registra mai risultati negativi.

La rigenerazione naturale gestita dall'agricoltore è una soluzione di successo. Poiché le piante rigenerate provengono da ceppi ben consolidati e autoctoni, la tecnologia resiste a circostanze climatiche sfavorevoli e rappresenta un progetto promettente, produttivo e redditizio.

Rigenerazione naturale assistita e conservazione del suolo e dell'acqua

Si tratta di un processo in cui le foreste degradate vengono lasciate deliberatamente rigenerare dalle ceppaie, dalle radici o dai semi, ma l'uomo interviene per intraprendere attività selezionate per consentire alle piante rigenerate di crescere con vigore e salute. Le attività possono includere la potatura, la selezione, il diradamento, il diserbo o anche la prevenzione degli incendi.

Il blocco di costruzione si è dimostrato efficace. Il fatto che i germogli provengano da ceppi ben consolidati e sostenuti da radici già cresciute, fa sì che i rigeneranti crescano molto velocemente e diventino molto resistenti ad ambienti difficili come le piogge insufficienti. Un altro fattore è che le specie sono già nella loro terra d'origine, quindi crescono velocemente e con successo. La tecnologia è economica - non sono necessari né tubi né lavori di vivaio e costi.

È una tecnologia economica. Non richiede lavoro o costi di vivaio, ma è resistente a condizioni di coltivazione difficili.

Interazione tra conservazione e salute della popolazione

La conservazione della natura e il suo rapporto con la qualità della vita e la salute della popolazione locale.

  • La conservazione e il mantenimento di condizioni ambientali funzionali sono una priorità per evitare malattie emergenti e zoonotiche.
  • Conservazione delle conoscenze locali e apprezzamento da parte delle popolazioni indigene di piante e animali da utilizzare nella medicina e nella cultura locale.
  • Azioni di gestione da parte delle aree protette per sistematizzare e salvare le conoscenze locali.

Il rapporto tra natura e salute sta diventando sempre più critico e ci sono ampie prove empiriche che le malattie che colpiscono gli esseri umani attraverso il loro rapporto con le specie selvatiche possono causare epidemie e nuove pandemie. In questo senso, la conservazione e il mantenimento di condizioni naturali stabili e di catene alimentari funzionali possono ridurre questo rischio.

Il rischio per le comunità locali di un degrado che colpisce le persone vulnerabili è molto alto, per cui le aree protette svolgono un ruolo critico nella conservazione.

Rafforzare il mercato dei prodotti forestali

La Riserva Nazionale Amazzonica di Manuripi basa la sua sostenibilità sulla gestione e sulla raccolta dei frutti amazzonici all'interno del territorio. Le misure adottate nei diversi anelli della catena del valore sono molto importanti per ottenere benefici per la popolazione locale.

  • La valutazione dei prodotti forestali è mantenuta o migliorata per promuovere queste attività e il Paese e la regione forniscono sostegno per migliorare la produzione.
  • I prezzi di questi prodotti sono stabili o in aumento e promuovono un profitto per i raccoglitori.
  • La certificazione fornita dalla riserva motiva le attività di raccolta a essere mantenute con una visione di benefici economici, sostenibilità ambientale e responsabilità sociale, a dimostrazione di un progetto a triplo impatto.

La sostenibilità finanziaria è un fattore di attenuazione dei conflitti sociali e ambientali, poiché molte popolazioni hanno bisogno di sostegno per creare alternative valide per il progresso locale. Una volta identificati i prodotti forestali e analizzata la catena di produzione, gli investimenti contribuiscono a migliorare la produzione e la soddisfazione generale per la conservazione della natura attraverso l'uso sostenibile.

Gestione forestale integrata

La gestione forestale integrata, come strategia di sviluppo locale, permette di articolare diverse percezioni in una visione comune per raggiungere uno sviluppo sostenibile. Si tratta di una politica statale che è stata attuata a partire dal 2009 e che ha stabilito importanti progressi come la regolamentazione del territorio a cui ha designato un tipo di utilizzo e un tipo di disponibilità.

A tal fine, l'area protetta svolge un ruolo fondamentale nell'integrare le azioni provenienti dal livello locale che vengono poi integrate nella politica nazionale ed eventualmente nella visione regionale della conservazione.

  • Le politiche di gestione del territorio sono soddisfatte da ciascuno degli attori locali, che stabiliscono un'organizzazione di funzioni e attività a diverse scale.
  • Le comunità rispettano il mandato e l'uso potenziale del territorio e viene mantenuta una struttura naturale stabile.

La gestione forestale integrata richiede un approccio che tenga conto delle molteplici prospettive che il contesto richiede. Per questo è importante la presenza di gruppi transdisciplinari per raggiungere una visione comune dello sviluppo.

Inoltre, è necessaria la partecipazione attiva di istituzioni che investono risorse come ACEAA e WWF.

Monitoraggio biologico.

Il monitoraggio biologico delle specie che possono essere minacciate dagli eventi di abbattimento stradale consente di stabilire un programma di mitigazione fornendo informazioni di prima mano.

  • Implementazione di applicazioni online accessibili al personale dei parchi per la raccolta di informazioni sugli eventi di omicidio stradale.
  • Caratterizzazione del comportamento delle specie e dei luoghi con il più alto tasso di uccisioni stradali di fauna selvatica, al fine di spazializzare il fenomeno e stabilire strategie di risposta.
  • Le esperienze di altre località e regioni dovrebbero essere studiate e ricercate per definire la pertinenza dell'adozione di metodologie o strumenti che possano essere adattati alla realtà locale.
  • Si dovrebbe cercare la partecipazione di un maggior numero di attori locali per migliorare il sistema di monitoraggio.
  • Effettuare processi di feedback costanti per migliorare la qualità della raccolta dei dati, come ad esempio scattare fotografie per ottenere una migliore inquadratura e catturare caratteristiche importanti per l'identificazione scientifica, nonché rilevare le coordinate degli eventi, che sono i dati di base.
Impegno dei giovani

Approccio incentrato sui giovani

Leadership e sviluppo delle capacità dei membri della comunità e degli studenti della scuola.

Coinvolgere i giovani è fondamentale per uno sviluppo sostenibile e per costruire un futuro migliore.