Ripristino personalizzato delle mangrovie
Una volta selezionate le aree di ripristino appropriate in base all'analisi scientifica e ai risultati della valutazione del sito, si progetta un programma di ripristino che prevede il reclutamento naturale delle piante. I rilievi topografici con l'ausilio di una livella automatica determinano l'elevazione relativa del substrato, mentre il livello dell'acqua viene misurato con strumenti semplici come tubi di gomma e bastoni da metro. L'idrologia del sito e le correnti di marea originali sono importanti per il reclutamento naturale di mangrovie volontarie per l'insediamento di piante naturali. Vengono create brecce strategiche nelle pareti delle dighe e vengono effettuate osservazioni per identificare se il reclutamento naturale delle piantine avviene una volta rimosso lo stress. L'efficacia della riabilitazione idrologica viene rivalutata se nessuna piantina si è insediata nell'area, e la messa a dimora di piantine avviene solo se la rigenerazione naturale non ha successo.
- Buoni rapporti con l'agenzia governativa competente facilitano il processo di approvazione per l'attuazione del progetto, come ad esempio l'utilizzo di attrezzature pesanti nella zona delle mangrovie per riparare l'idrologia, se necessario (cosa che potrebbe essere illegale, come ad esempio in Tailandia) - È necessario predisporre finanziamenti adeguati per garantire che il progetto possa essere completato entro i tempi previsti.
Il processo di ripristino ecologico delle mangrovie basato sulla comunità è solo una guida e deve essere adattato a ogni sito specifico. La fonte di semi di mangrovia dovrebbe essere disponibile dalle mangrovie vicine che entrano nello stagno o nel sistema durante l'alta marea e le condizioni del suolo sono fangose, argillose e limose. La presenza di erbe nutrici è spesso importante per avviare il processo di rigenerazione, in quanto sono in grado di catturare i propaguli e i semi. Il concetto di permettere alla foresta di rigenerarsi naturalmente è molto estraneo ad alcune agenzie governative. A differenza della tradizionale monocoltura di mangrovie, che crea occupazione a lungo termine nei vivai e nei siti di impianto, questo metodo crea pochissima occupazione locale, soprattutto se si utilizzano attrezzature pesanti. Pertanto, trovare il modo di impiegare la popolazione locale nella protezione e nella manutenzione del sito di ripristino è una sfida. La manodopera disponibile per realizzare il progetto deve essere presa in considerazione, con obiettivi quantitativi definiti.
Valutazione dell'idoneità del sito
La conoscenza degli usi umani passati e degli impatti sui potenziali siti di ripristino può aiutare a decidere se un'area è attualmente adatta alla crescita delle mangrovie. Ciò include la valutazione delle modifiche dell'ambiente delle mangrovie che si sono verificate e l'identificazione e la rimozione di potenziali stress, come il blocco dell'inondazione di marea, che possono impedire la successione secondaria naturale prima di tentare il ripristino.
- Il sito di ripristino dovrebbe essere stato in precedenza un ecosistema di mangrovie; - accesso a informazioni che forniscano una visione storica completa dell'uso del suolo e degli impatti precedenti, nonché informazioni ecologiche e idrologiche.
È importante comprendere l'uso umano passato dell'area. Spesso le mangrovie vengono piantate in aree come le piane di fango, le paludi salmastre o le lagune, presumendo che l'area sarebbe migliore o più produttiva come foresta di mangrovie. In alcune località, le agenzie governative incaricate della gestione delle mangrovie non vogliono cedere i siti per il ripristino a livello comunitario, poiché tali agenzie ottengono il loro budget in base all'area che esse stesse intendono ripristinare, che è principalmente destinata all'allevamento di piantine nei vivai. Potrebbero quindi sorgere dei conflitti, poiché il metodo utilizzato in questa soluzione promuove il concetto di lasciare che le foreste si rigenerino naturalmente, in contrapposizione ai metodi tradizionali di impianto delle mangrovie, ovvero la piantumazione di specie di Rhizophora per la produzione di carbone. Un'altra sfida importante è la conversione di stagni per gamberi abbandonati in piantagioni di palma da olio, con il finanziamento della rispettiva agenzia governativa. In questo modo si perdono molte aree destinate alla riabilitazione delle mangrovie per proteggere le comunità costiere.
Raccolta di informazioni storiche ed ecologiche di base
Per identificare i siti di ripristino adatti, vengono raccolti dati sulla proprietà terriera, sui cambiamenti storici, sull'utilizzo locale, sulla distribuzione delle mangrovie e sui requisiti delle maree. Le fonti di informazione includono foto aeree recenti o anche storicamente rilevanti, mappe, rapporti e carte delle maree. Altri importanti fattori di valutazione sono l'ecologia delle specie di mangrovie presenti in natura e delle foreste sane (ad esempio, modelli di riproduzione, distribuzione, successo nell'insediamento delle piantine) e le caratteristiche fisiche del sito, come i parametri idrologici (ad esempio, i periodi critici di inondazione e siccità), di pendenza e topografici.
- Il know-how scientifico e tecnico e il supporto di...
Da inserire da parte del fornitore della soluzione.
Consapevolezza, partecipazione e gestione della comunità
Le comunità locali sono coinvolte nelle prime fasi di pianificazione per creare consapevolezza e garantire la piena partecipazione. Questo include la discussione degli obiettivi di ripristino, dei piani di protezione e dei principi di cogestione. I membri della comunità ricevono una formazione, partecipano allo sviluppo pratico di vivai comunitari su piccola scala e assistono al processo di monitoraggio osservando gli scambi di marea, misurando il reclutamento delle piantine e conducendo un monitoraggio fotografico in time lapse. I responsabili del progetto mettono in contatto la comunità con l'agenzia governativa responsabile per ottenere il loro sostegno e firmare un accordo, se necessario.
- interesse e volontà della comunità; - chiari benefici sociali futuri (beni e servizi) per la comunità; - proprietà fondiaria adatta o che non sia un fattore di rischio; - finanziamenti adeguati, se possibile a lungo termine (> 3 anni).
Senza una forte partecipazione della comunità fin dall'inizio del progetto, la gestione potrebbe non essere raggiunta, mettendo a rischio il progetto. Inoltre, una buona collaborazione tra la comunità, le agenzie governative responsabili e la ONG è la base per il successo del progetto fin dall'inizio. Per coinvolgere i membri della comunità è importante anche collegare gli obiettivi di ripristino con i mezzi di sussistenza locali. Un fattore di successo critico per la fase di pianificazione è una proprietà terriera garantita, che a volte consuma più tempo e risorse del progetto rispetto alla ricerca e alla garanzia dei siti di ripristino. Le persone che detengono la proprietà di stagni per gamberi abbandonati di solito non vogliono che l'area torni ad essere coltivata a mangrovie, perché il governo potrebbe riprendersi il titolo di proprietà del terreno una volta ripristinato l'ecosistema delle mangrovie.
Sviluppo di AMP multiuso

Nel distretto di Bejuco sono state sviluppate due AMP multi-uso tra ricercatori, pescatori e Ministero dell'Ambiente per gestire meglio lo stock locale di dentici. Queste aree consentono l'uso di palangari di fondo artigianali (l'attrezzo di pesca preferito dai pescatori di dentici della zona) e di lenze a mano, ma non permettono l'uso di metodi più poco selettivi, come le reti a strascico per gamberi. Le AMP costiere della Costa Rica sono nate come estensioni marine di aree terrestri protette precedentemente istituite e l'AMP di Bejuco non è diversa. Il loro intento originario era quello di proteggere le tartarughe marine dalle reti a strascico per gamberi, ma si sono evolute in strumenti di gestione delle risorse costiere più complessi dal punto di vista spazio-temporale.

Le AMP dell'area forniscono un quadro giuridico che protegge gli interessi dei pescatori locali contro la flotta industriale di pescherecci a strascico per gamberi (i pescherecci a strascico per gamberi prendono di mira i dentici nell'area perché non è economicamente redditizio pescare gamberi in Costa Rica). Il Costa Rica sta sviluppando strategie di adattamento ai cambiamenti climatici finanziate dal Fondo di adattamento. Tra queste c'è il continuo sviluppo di aree marine protette e si sta discutendo la fattibilità di espandere le due aree esistenti.

Le AMP di Bejuco sono state istituite 10-15 anni fa. Il loro obiettivo originario era la conservazione delle tartarughe marine e non contemplava strategie di gestione degli ecosistemi. Man mano che l'importanza della pesca artigianale del Paese viene compresa e apprezzata, il sistema di AMP è stato costretto a evolversi, lasciando ampie possibilità di miglioramento ed espansione. Per questo motivo, i dati sulle tartarughe marine, i dati sulla pesca e i piani di gestione locale sono stati combinati per giustificare la loro espansione a Bejuco.

Un piano di gestione dell'AMP multi-uso che sia applicabile e che rappresenti adeguatamente gli interessi della comunità è importante quanto la creazione dell'AMP stessa. Purtroppo, il sistema costaricano di governance costiera e marina è frammentato tra due entità separate, il Ministero dell'Ambiente e l'Istituto Nazionale della Pesca. Queste istituzioni separate non comunicano efficacemente tra loro. Inoltre, le AMP di Bejuco non hanno un proprio piano di gestione, ma piuttosto alcuni paragrafi aggiunti ai piani delle riserve naturali. Questo ha portato a lacune nella governance e nell'applicazione delle norme, che sono state sfruttate dalla pesca illegale (con reti da posta e gamberi a strascico).

Raccolta e analisi dei dati sulla composizione delle catture

Per sviluppare e gestire un'attività di pesca sostenibile dal punto di vista ambientale, è necessario stabilire una serie di indicatori di performance per le specie bersaglio, le specie comuni catturate in via accessoria, i fattori ambientali e i regimi di gestione. Per la pesca artigianale del dentice con palangari di fondo di Bejuco, ad esempio, sono stati presi in considerazione lo stato dello stock, i tassi di catture accessorie e di rigetti, i tassi di cattura di specie minacciate e/o protette, l'impatto degli attrezzi sul fondale marino e sugli organismi bentonici associati, il piano di gestione locale e la capacità di gestione della pesca a livello nazionale. Dal 2007, la composizione delle catture della pesca con palangari di fondo di Bejuco è stata costantemente monitorata da osservatori e ricercatori che accompagnano i pescatori nelle loro uscite notturne. Queste informazioni, insieme alla raccolta delle conoscenze ecologiche dei pescatori, hanno permesso ai ricercatori di identificare molti di questi indicatori. In stretta collaborazione con il governo nazionale, stanno prendendo forma anche iniziative di sviluppo di aree protette e piani di gestione.

È necessaria la collaborazione tra i ricercatori (collaboratori di ONG e studenti universitari) e i pescatori locali. Per creare questo tipo di ambiente è necessario stabilire un certo livello di fiducia tra le due parti. I ricercatori del progetto e gli altri membri delle ONG associate sono stati invitati nelle comunità di pescatori dagli stessi pescatori, facilitando così questo processo.

Le spese per la raccolta dei dati sono state sostenute principalmente da ONG internazionali (borse di studio) e studenti di ricerca (istituzioni).

Affinché gli sforzi di raccolta dati a lungo termine abbiano successo, è necessario stabilire una relazione basata sulla fiducia reciproca. I pescatori devono sapere che i ricercatori non useranno le informazioni sulle catture contro di loro per compromettere ulteriormente il loro settore, e i ricercatori devono avere la certezza di avere il pieno sostegno dei pescatori e il libero accesso alle loro operazioni. I dati devono essere registrati durante tutto l'anno (o la stagione di pesca) e non solo "quando la pesca è buona". Ci sono mesi in cui questa pesca non produce quasi nessun dentice. Questi dati sono preziosi. I ricercatori si sono imbattuti in un problema di analisi statistica perché hanno smesso di prendere i dati quando le catture per unità di sforzo sono diminuite. Questo ha creato una distorsione nell'analisi.

Per facilitare la raccolta di dati a lungo termine, i ricercatori stanno collaborando con il governo per formare i pescatori a registrare le proprie catture e a determinare lo stato riproduttivo di alcune specie. È in fase di sviluppo anche un'applicazione per smartphone per facilitare il processo di raccolta dei dati da parte dei pescatori.

Comunicazione dei risultati scientifici
Comunicare i risultati sulla connettività larvale e le loro implicazioni alle parti interessate e ai decisori a tutti i livelli (villaggio, comune, provincia) per sottolineare l'importanza di AMP e reti di AMP efficienti. Una migliore comprensione della connettività larvale aiuta le parti interessate e i decisori a migliorare la governance delle AMP esistenti e la pianificazione delle singole AMP e delle reti di AMP. Inoltre, condividere i risultati con la comunità scientifica internazionale e nazionale.
Condizioni per l'adozione altrove - Esistenza di iniziative di gestione costiera a livello di villaggio, comunale e/o provinciale - L'esperienza di almeno alcuni stakeholder nella creazione di AMP multiple è vantaggiosa
La collaborazione e il sostegno delle Divisioni Ambiente e Risorse naturali della Provincia di Negros Oriental, nelle Filippine, rappresentano un importante fattore di successo. È stato così possibile organizzare la diffusione delle informazioni e la conduzione di workshop con tutte le parti interessate nei diversi comuni.
Indagine scientifica sulla dispersione larvale
Applicare l'analisi genetica della parentela su una specie modello di pesce di barriera per determinare la probabile estensione della dispersione di larve ecologicamente rilevanti tra le popolazioni di pesce di barriera a scale spaziali rilevanti per le reti di AMP (da 10 a 100 km). Analizzare i polimorfismi a singolo nucleotide (SNP) su specie modello di pesci di barriera per valutare le differenze o le somiglianze della struttura delle popolazioni in siti più distanti e fornire un indicatore del grado di connettività su scale spaziali più ampie (diverse centinaia di km).
Condizioni per l'adozione altrove: - Un alto livello di competenza per condurre le indagini scientifiche necessarie (genetica, connettività larvale, oceanografia fisica) - Strutture di ricerca e di laboratorio - Supporto per condurre il lavoro sul campo
La collaborazione di esperti di spicco (6 esperti) e di organizzazioni accademiche (4 organizzazioni accademiche internazionali) nel campo della genetica, della connettività larvale, dell'oceanografia fisica e degli effetti ecologici sulle AMP è stata fondamentale per il successo dell'indagine scientifica.
Strategia di finanziamento sostenibile

Il governo regionale sta ora lavorando con le ONG e le comunità filantropiche per passare da un'iniziativa guidata da ONG internazionali e finanziata da donatori a un'iniziativa gestita interamente da istituzioni locali e finanziata in modo sostenibile. Una volta che l'iniziativa avrà successo, sarà la prima rete di AMP indonesiana completamente finanziata in modo sostenibile e servirà da modello in tutto il Paese e nella regione. La sostenibilità finanziaria della rete di AMP sarà raggiunta attraverso fonti di reddito diversificate, tra cui stanziamenti governativi, tasse per i visitatori e altri meccanismi di finanziamento locale, raccolte di fondi locali e un fondo fiduciario dedicato alla conservazione. La coalizione BHS ha sviluppato un modello di costi e un piano economico completo che prevede i costi, le entrate e le lacune del paesaggio marino nell'ambito del sistema di gestione "a regime" previsto per il 2017. Oltre il 70% dei costi locali sono già garantiti da fonti locali, con il contributo maggiore del governo stesso. Sebbene questi impegni locali siano senza precedenti, sono necessari ulteriori investimenti per garantire un paesaggio marino con risorse sostenibili. La coalizione sta lavorando con il governo provinciale per sviluppare un fondo fiduciario dedicato, il Blue Abadi Fund, per colmare questa lacuna.

  • Competenza in materia di finanza per la conservazione
  • Sostegno e impegno del governo

Il lungo termine non è per sempre. Un finanziamento sostenibile è fondamentale per il successo a lungo termine di qualsiasi iniziativa di conservazione, soprattutto su larga scala. All'inizio dell'impegno decennale in Papua Occidentale, il team ha creato un piano per garantire una transizione costante da un'iniziativa guidata dalle ONG e dipendente dai donatori internazionali a un'iniziativa con una forte leadership e proprietà locale.

Impegno del settore privato
L'industria del turismo è stata sviluppata sistematicamente per motivare il governo a proteggere il capitale naturale dall'eccessivo sfruttamento e a dare priorità a percorsi di sviluppo più sostenibili. L'équipe collabora con i proprietari di imprese turistiche nell'implementazione dell'ecoturismo, compresi gli alloggi di proprietà delle comunità locali, e ha promosso la creazione di un sistema di tasse per gli utenti del turismo trasparente e responsabile, che ora genera oltre 1.000.000 di dollari all'anno di entrate destinate alla conservazione dell'ambiente marino e allo sviluppo della comunità. L'IC ha inoltre sostenuto il dipartimento locale del turismo e l'associazione degli operatori turistici nell'adozione di misure volontarie e normative per garantire le migliori pratiche turistiche. Si va dallo sviluppo di un codice di condotta per i subacquei e di video educativi all'installazione di boe di ormeggio, fino alla facilitazione dello sviluppo della prima legislazione turistica completa dell'Indonesia (ora un modello nazionale) che limita il numero di liveaboard, istituisce un sistema di licenze e fornisce linee guida rigorose per lo sviluppo costiero. L'industria del turismo, che è diventata una parte sempre più consistente dell'economia locale, è ora un potente incentivo per mantenere gli ecosistemi sani e dare priorità alle industrie sostenibili rispetto a quelle minerarie e ad altre industrie estrattive.
- Esistenza o potenziale significativo per lo sviluppo dell'industria turistica - Interesse e impegno delle comunità - Sostegno da parte dei fornitori di servizi e del governo - Meccanismo legale per la riscossione dei diritti di utenza
o sviluppo sistematico e controllato dell'industria del turismo è stato un importante catalizzatore per la conservazione nel Bird's Head, soprattutto per provocare all'interno del governo un cambiamento per proteggere il capitale naturale dall'eccessivo sfruttamento e per dare la precedenza all'iniziativa. Dopo anni di impegno dedicato e di attenzione da parte dei media, c'è stato anche un chiaro cambiamento negli sforzi del governo per dare priorità al turismo come uno dei principali motori economici per Papua. Il Ministro delle Miniere e dell'Energia ha fatto numerose dichiarazioni pubbliche e forti sui media, affermando che Raja Ampat è off-limits per l'estrazione mineraria a causa della sua importanza per la conservazione e il turismo. Un altro spostamento verso il turismo è stato esemplificato nel 2012, quando il governo di Raja Ampat ha approvato un regolamento parlamentare locale che vieta la raccolta di squali e razze. Questa legge è la prima a garantire una protezione completa di squali e razze in Indonesia ed è il primo santuario formale nel Triangolo dei Coralli.