Delimitazione dei confini della riserva con il coinvolgimento della comunità

La delimitazione dei confini della Riserva forestale di Mvai è stato uno sforzo di collaborazione che ha coinvolto la comunità locale, i leader tradizionali e le agenzie governative. Attraverso consultazioni e visite sul campo, i confini sono stati tracciati per delimitare chiaramente le aree protette, riducendo al minimo i conflitti sull'uso del territorio e gli accessi non autorizzati. I membri della comunità hanno partecipato al processo di definizione dei confini, rafforzando la comprensione e il rispetto per i limiti dell'area protetta. La demarcazione ha incluso marcatori fisici, che hanno ricordato in modo visibile alla comunità i confini della foresta, aiutando anche a organizzare le ronde e a far rispettare le restrizioni di accesso. Questa chiara definizione dei confini ha permesso al progetto di gestire le risorse forestali in modo sistematico, mentre la partecipazione della comunità ha garantito che la demarcazione fosse rispettata e riconosciuta da tutte le parti interessate. Questo processo di demarcazione collaborativo ha rafforzato il ruolo della comunità nella conservazione e ha consolidato i confini come base per una gestione sostenibile.

  • Partecipazione della comunità: Coinvolgimento dei residenti nel tracciare i confini, promuovendo il rispetto locale.
  • Sostegno del governo e dei leader tradizionali: Ha fornito legittimità alla definizione dei confini.
  • Marcatori fisici: Indicatori visibili che hanno rafforzato lo status di foresta protetta.

Il coinvolgimento della comunità nella delimitazione dei confini favorisce il rispetto e l'adesione alle aree protette. Quando i residenti locali partecipano attivamente al processo di definizione dei confini, sviluppano una maggiore comprensione e impegno nel rispettare i limiti della foresta. Il processo ha anche messo in evidenza che i marcatori fisici e visibili sono essenziali per mantenere chiari i confini, ridurre i malintesi e impedire l'accesso non autorizzato. Inoltre, coinvolgere i leader delle comunità e le autorità tradizionali negli sforzi di demarcazione aumenta la responsabilità locale, in quanto queste figure rispettate possono sostenere l'adesione all'interno delle loro comunità. L'esercitazione ha dimostrato che la demarcazione dei confini è più efficace quando è supportata dall'educazione sull'importanza ecologica della riserva, aiutando la comunità a vedere la demarcazione come una responsabilità condivisa per proteggere le risorse che sostengono l'approvvigionamento idrico locale, l'agricoltura e i mezzi di sussistenza.

Regolamenti e meccanismi di applicazione adeguati

Per arginare le attività illegali nella riserva forestale di Mvai, sono state introdotte leggi più severe e meccanismi di applicazione rafforzati attraverso il Forum dei capi in collaborazione con il governo locale. Queste leggi regolano attività come la produzione di carbone, l'agricoltura e la raccolta di legna da ardere all'interno della riserva. Le misure comprendono sanzioni più severe per l'uso illegale delle risorse, la sensibilizzazione della comunità sulle ripercussioni legali e un migliore sostegno ai comitati di pattugliamento locali. Il progetto ha fornito ai comitati comunitari le attrezzature necessarie per il pattugliamento e il monitoraggio dello sconfinamento, mentre le autorità locali hanno accettato di accelerare i procedimenti legali per i reati legati alla foresta. Questo quadro di applicazione più rigoroso affronta le questioni alla base dell'invasione, assicurando che le attività illegali siano scoraggiate in modo efficace. Inoltre, le campagne di sensibilizzazione della comunità, condotte dalle autorità tradizionali, hanno rafforzato l'importanza del rispetto delle leggi per una gestione sostenibile delle foreste.

  • Sostegno delle autorità locali e tradizionali: I capi e i funzionari governativi hanno appoggiato le iniziative di controllo.
  • Pattuglie comunitarie: I comitati locali sono stati attrezzati per monitorare le attività forestali.
  • Coinvolgimento della magistratura: Il supporto legale ha accelerato il trattamento dei casi di reati forestali.

Leggi più severe sono essenziali per una gestione efficace delle risorse. L'applicazione a livello locale, sostenuta dai leader tradizionali, migliora l'adesione della comunità e promuove il rispetto delle norme. La fornitura di risorse e attrezzature alle pattuglie comunitarie garantisce che siano ben equipaggiate per monitorare le attività forestali, mentre il sostegno giudiziario migliora l'applicazione delle sanzioni. L'educazione della comunità sulle conseguenze legali crea comprensione e scoraggia le attività illegali. Il ruolo del Forum dei capi nella sensibilizzazione e nell'applicazione delle norme colma il divario tra l'autorità tradizionale e la governance formale, rendendo le misure di applicazione più coese ed efficaci.

Educazione e sensibilizzazione della comunità

L'educazione e la sensibilizzazione della comunità sono state componenti essenziali del progetto per ridurre l'invasione e promuovere pratiche sostenibili nella Riserva forestale di Mvai. Il Forum dei capi ha organizzato visite sul campo per illustrare le sfide della governance ed educare i partecipanti sui benefici ambientali, sociali ed economici della gestione delle risorse naturali. I leader locali hanno condotto sessioni di advocacy e sensibilizzazione per informare le comunità sull'importanza della conservazione, dell'uso sostenibile del territorio e delle norme legali sull'uso delle risorse. Le campagne di sensibilizzazione hanno sottolineato gli impatti della deforestazione e introdotto alternative di sostentamento sostenibili, con l'obiettivo di spostare i comportamenti dallo sfruttamento delle foreste. Queste attività hanno responsabilizzato le comunità nella protezione delle foreste e nella denuncia delle attività illegali, riducendo significativamente l'invasione e promuovendo una mentalità di conservazione tra i residenti locali.

  • Promozione a livello locale: I leader tradizionali hanno svolto un ruolo influente nella sensibilizzazione della comunità.
  • Dimostrazioni pratiche: Le visite sul campo hanno messo in luce le sfide reali in materia di governance e conservazione.
  • Mobilitazione delle risorse: Il supporto per i materiali e le esigenze logistiche ha garantito un'efficace opera di sensibilizzazione.

L'educazione della comunità crea comprensione e modifica gli atteggiamenti verso la conservazione. Quando i leader locali guidano gli sforzi di sensibilizzazione, i membri della comunità sono più propensi a fidarsi e ad adottare pratiche sostenibili. Le dimostrazioni sul campo delle sfide della governance forniscono indicazioni tangibili sull'importanza della gestione delle risorse, rafforzando il valore della conservazione. Gli sforzi di sensibilizzazione continui sono fondamentali, perché cambiare comportamenti consolidati richiede tempo e costanza. Il coinvolgimento deve includere indicazioni pratiche su mezzi di sussistenza alternativi per ridurre efficacemente la dipendenza dalle risorse forestali.

Istituzione del Forum dei capi

Il Forum dei capi è stato creato per rafforzare la governance e ridurre lo sconfinamento unendo i capi locali, i funzionari del consiglio distrettuale e i rappresentanti delle comunità in un approccio collaborativo. Costituito dopo ampie consultazioni nel 2022, il Forum ha creato una struttura formalizzata per coordinare gli sforzi di gestione delle risorse naturali, allineandosi con le autorità tradizionali e il governo locale per imporre pratiche sostenibili. Le responsabilità principali includono la difesa della gestione delle risorse, la mobilitazione di fondi, la creazione e l'applicazione di leggi e la promozione della sensibilizzazione della comunità sull'uso sostenibile del territorio. Il Forum funge da ponte tra il progetto e le parti interessate locali, promuovendo la cooperazione e la responsabilità. Incontri regolari e visite sul campo consentono ai capi di osservare in prima persona le sfide della gestione forestale e di affrontare questioni come il pascolo e l'agricoltura all'interno delle aree protette.

  • Rappresentanza inclusiva: il coinvolgimento di capi, membri del consiglio distrettuale e gruppi comunitari ha promosso un processo decisionale equilibrato.
  • Sostegno del governo e dei progetti: Ha fornito risorse e legittimità alle attività del Forum.
  • Fiducia della comunità: L'autorità tradizionale dei capi ha garantito il rispetto e l'adesione della comunità.

Il Forum dei capi dimostra il valore del coinvolgimento delle strutture di governance locale nella gestione delle risorse. L'inclusione dei leader tradizionali e dei diversi gruppi comunitari garantisce che le politiche siano rispettate e adattate alle esigenze locali. La struttura del Forum crea responsabilità e migliora la comunicazione tra le parti interessate, favorendo un approccio collaborativo. Incontri regolari e visite sul campo forniscono ai capi una visione diretta delle sfide della conservazione, consentendo loro di prendere decisioni informate e di ottenere il sostegno della comunità. L'istituzione di un organo di governance formalizzato è essenziale per sostenere gli sforzi di conservazione a lungo termine e allineare le pratiche locali agli obiettivi di ripristino nazionali.

Mappatura del degrado e indagine di base

La mappatura delle aree degradate all'interno della Riserva forestale di Mvai è stato un primo passo essenziale per identificare l'entità dell'invasione e dare priorità agli sforzi di ripristino. Il processo ha comportato la valutazione della riserva per individuare le aree interessate dalla produzione di carbone, dalla raccolta di legna da ardere e dall'espansione dell'agricoltura. Entro il 2021, è stato confermato che 450 ettari di foresta erano interessati da attività di invasione. La mappatura ha fornito una visione chiara dei punti caldi del degrado e ha facilitato interventi mirati, costituendo la base per la delimitazione dei confini, le strategie di applicazione e il coinvolgimento delle comunità. I dati mappati hanno aiutato il team del progetto e le autorità locali a comprendere l'entità del degrado e a fissare obiettivi misurabili per il ripristino e la conservazione, assicurando che le risorse e gli sforzi venissero assegnati efficacemente alle aree più critiche.

  • Partecipazione della comunità: le conoscenze locali hanno contribuito a identificare con precisione le aree degradate.
  • Sostegno del governo: Il sostegno ufficiale del Dipartimento forestale ha permesso una mappatura sistematica.
  • Risorse tecniche: L'uso di strumenti di mappatura ha aiutato a delineare chiaramente le zone impattate per la definizione delle priorità.

La mappatura del degrado è fondamentale per comprendere l'entità dell'invasione e organizzare risposte mirate. Coinvolgere le comunità locali nel processo di mappatura migliora l'accuratezza e la titolarità, in quanto esse forniscono approfondimenti sul campo delle aree interessate. La mappatura ha evidenziato che il livello di degrado forestale è strettamente legato al ruolo e all'efficacia delle autorità locali, con variazioni nei livelli di sconfinamento a seconda della giurisdizione. Questo dato sottolinea l'importanza di un'applicazione unificata tra le varie aree amministrative per garantire una protezione coerente delle risorse. La chiara identificazione delle zone di degrado consente un'efficiente allocazione delle risorse e concentra gli sforzi di ripristino dove sono più necessari, migliorando le possibilità di successo della riabilitazione.

Sviluppo delle capacità per l'attuazione della FLR

Il KCNRN rafforza le capacità locali per la FLR attraverso una formazione mirata e la mobilitazione di risorse. Una valutazione dei bisogni ha informato lo sviluppo di ruoli di leadership tematici e di programmi di sviluppo delle capacità per le organizzazioni locali. Le iniziative di formazione rafforzano le competenze nella gestione sostenibile del territorio, nello sviluppo della catena del valore e nella mobilitazione delle risorse. La rete sostiene inoltre la condivisione delle conoscenze e la collaborazione intersettoriale, assicurando che le organizzazioni aderenti possano implementare in modo efficiente le attività di ripristino.

  • Valutazione dei bisogni per identificare le lacune e adattare i programmi di formazione.
  • Ruoli di leadership tematici per concentrarsi su aree chiave come la gestione dei ranghi e la conservazione dell'acqua.
  • Collaborazione tra settori per facilitare la condivisione delle conoscenze.

Lo sviluppo delle capacità locali assicura che gli sforzi della FLR siano efficacemente implementati e sostenuti, soprattutto se combinati con una collaborazione intersettoriale:

  • Valutazione dei bisogni: Una valutazione completa dei bisogni ha identificato le carenze di capacità specifiche in settori quali la gestione del territorio, lo sviluppo della catena del valore e la mobilitazione delle risorse, consentendo così un impegno di formazione mirato.
  • Leadership tematica: La nomina di organizzazioni capofila per ogni area tematica (ad esempio, gestione delle aree rurali, conservazione dell'acqua) ha garantito una leadership mirata e la responsabilità all'interno della rete.
  • Mobilitazione delle risorse: L'accesso alle risorse finanziarie da parte di partner pubblici, privati e del terzo settore ha sostenuto i programmi di formazione e le esigenze operative.
  • Condivisione delle conoscenze: La rete ha facilitato la collaborazione intersettoriale e gli scambi di apprendimento, consentendo ai membri di condividere le migliori pratiche e innovare collettivamente.
  • Programmi di formazione: Workshop e iniziative di formazione pratica hanno rafforzato le competenze tecniche delle organizzazioni locali, garantendo un'implementazione efficiente delle attività FLR.
Creazione di un meccanismo di governance a livello di contea

La rete è stata creata per migliorare la governance e il coordinamento della FLR nella contea di Kajiado. Riunendo 24 organizzazioni, la rete fornisce una piattaforma unificata per la pianificazione e la mobilitazione delle risorse. È stato sviluppato un quadro di governance che comprende uno statuto, un piano strategico (2023-2028), una politica finanziaria e un manuale delle risorse umane. Questi documenti garantiscono la trasparenza operativa e l'efficienza delle risorse. Riunioni regolari dell'assemblea generale e della segreteria facilitano la responsabilità e la fiducia tra i membri. La struttura di governance supporta anche l'integrazione dei finanziamenti FLR all'interno dei Piani di Sviluppo Integrato della Contea (CIDP), rafforzando l'allineamento delle attività di restauro con gli obiettivi di sviluppo locale.

  • Registrazione del KCNRN come entità formale nel giugno 2022.
  • Sviluppo di documenti di governance, tra cui un piano strategico e una politica finanziaria.
  • Ampia rappresentanza di organizzazioni che si occupano di diverse aree tematiche.

L'istituzione di un meccanismo di governance formale migliora il coordinamento, la responsabilità e l'accesso ai finanziamenti per l'intensificazione degli sforzi della FLR:

  • Registrazione formale: La registrazione ufficiale del KCNRN nel giugno 2022 ha fornito legittimità legale, consentendo alla rete di agire come organismo autorevole nel coordinamento e nella difesa della FLR.
  • Quadro di governance: Lo sviluppo di documenti chiave, tra cui uno statuto, un piano strategico (2023-2028), politiche finanziarie e un manuale delle risorse umane, ha garantito trasparenza operativa e responsabilità.
  • Partecipazione inclusiva: La rete ha riunito più di 24 organizzazioni che rappresentano settori diversi come l'agricoltura, l'acqua e la fauna selvatica, consentendo una collaborazione intersettoriale e una pianificazione olistica.
  • Sostegno del governo della contea: L'integrazione delle priorità della FLR nei piani di sviluppo integrato della contea (CIDP) ha garantito l'allineamento con gli obiettivi di sviluppo locale e l'accesso alle risorse governative.
Codice di condotta per il turismo responsabile degli squali balena (Rhincodon typus).

Questo protocollo è contenuto nella Risoluzione 0841 del 2024, emanata dalla Corporación Autónoma Regional para el Desarrollo Sostenible del Chocó (Codechocó), che mira a definire azioni comportamentali e a stabilire misure per un turismo responsabile dello squalo balena (anche di altre specie) per salvaguardarne il benessere. Si rivolge ai pescatori, ai turisti e alla comunità in generale.

Le misure comprendono il numero di imbarcazioni ammesse con uno squalo o un gruppo di squali contemporaneamente, il tempo massimo e la distanza minima, l'uso obbligatorio del giubbotto di salvataggio e la capacità di carico dell'area. È inoltre vietato dare da mangiare agli squali, nuotare vicino a loro, fare immersioni libere e gettare rifiuti in luoghi non previsti.

Oltre alla stesura del protocollo, che è stato successivamente approvato e adottato dal Codechocó, l'iniziativa ha sviluppato anche una strategia di sensibilizzazione in cui sono state progettate infografiche (digitali e stampate) che riassumono le principali linee guida del protocollo e le caratteristiche ecologiche degli squali balena, evidenziando l'importanza di proteggere la specie. Questo materiale viene utilizzato per supportare le attività di educazione e sensibilizzazione (ad esempio, workshop, conferenze) che coinvolgono pescatori, comunità locali, turisti e operatori turistici.

Il principale contributo di questo strumento è stato quello di modificare il comportamento degli operatori turistici, dei visitatori, dei pescatori e della comunità in generale affinché aderissero a queste misure minime per la protezione e la conservazione degli squali balena. Ciò dimostra un notevole grado di efficacia e ricettività nei confronti di questo tipo di misure, nonché la creazione di una percezione positiva di un modello di turismo scientifico, responsabile e orientato alla conservazione.

Un'esperienza immersiva di "essere un ricercatore per una settimana".

Il turismo scientifico costituisce l'attività principale dell'iniziativa. Per diversi giorni, i visitatori provenienti da varie regioni del Paese e del mondo si impegnano in una ricerca scientifica incentrata sulla raccolta di dati per la conservazione dello squalo balena. Una serie di attività è stata progettata per incoraggiare il dialogo, la riflessione e l'apprendimento delle esperienze della giornata, con l'obiettivo di sensibilizzare e ispirare i partecipanti a condividere le conoscenze all'interno delle loro comunità.

Un fattore cruciale per il successo dell'iniziativa è l'alleanza con l'agenzia turistica locale, Bahía Solano Me Llama, in termini di organizzazione logistica, pianificazione delle attività, registrazione dei visitatori e altre attività associate.

Inoltre, la creazione di legami con la comunità locale, in particolare con chi si occupa di pesca artigianale, ha permesso di ampliare il raggio d'azione dell'iniziativa e di diffondere le pratiche di pesca sostenibile, il consumo responsabile e il turismo responsabile.

L'adozione di una prospettiva scientifica semplificata è vantaggiosa per comunicare efficacemente con un pubblico non scientifico, rendendo più accessibile il linguaggio accademico. Questo approccio consente lo scambio di conoscenze e promuove la comprensione del progetto come opportunità di conservazione. È inoltre essenziale trasformare la divulgazione delle conoscenze in un'attività piacevole, semplice e coinvolgente.

Le conferenze includono materiale didattico e utilizzano fotografie e video per migliorare la partecipazione e l'immersione. Queste sessioni sono strutturate in modo da favorire le domande, lo scambio e il dialogo, eliminando così la dinamica convenzionale istruttore-studente. Dopo gli avvistamenti e le sessioni di ricerca, i partecipanti condividono le loro osservazioni sul campo per migliorare la conoscenza collettiva. È importante riconoscere il coinvolgimento dei pescatori e dei membri della comunità locale nel processo educativo. Essi agiscono come educatori e divulgatori delle conoscenze tradizionali, in particolare per quanto riguarda le migliori pratiche e la pesca responsabile. Di conseguenza, assumono il ruolo di "leader della conservazione".

Piattaforme per le donne nella catena del valore del pesce

L'approccio finale di trasformazione di genere non consiste solo nel cambiare le relazioni, ma anche nell'avviare cambiamenti nei confini strutturali, nelle politiche e nei diritti, rafforzando le piattaforme locali, nazionali e regionali in cui le donne possono connettersi e condividere le loro conoscenze ed esperienze.

A livello locale, ad esempio, le donne ugandesi si sono organizzate in gruppi per compensare alcuni svantaggi economici che devono affrontare a causa della mancanza di capitali e di utensili per la lavorazione del pesce. Sono guidate dal "Katosi Women Development Trust" (KWDT) e hanno ricevuto dalla RFBCP attrezzature moderne come forni per l'affumicatura, aiutando così a bilanciare figli, famiglia e lavorazione del pesce. Con l'aiuto della formazione allo sviluppo imprenditoriale, le donne del gruppo sono in grado di organizzarsi, di condividere le proprie competenze e di investire i propri risparmi in nuove attrezzature senza dover fare affidamento su un sostegno esterno a lungo termine.

A livello nazionale, il programma ha sostenuto anche la creazione della "Uganda National Women's Fish Organization" (UNWFO), una piattaforma per le donne che lavorano e commerciano in Uganda. La rete si concentra sulla creazione di opportunità sostenibili, sulla promozione dell'innovazione e sulla difesa di catene del valore inclusive. Il sostegno ha incluso lo sviluppo di uno statuto, una strategia, piani d'azione e un piano di genere.

Inoltre, il programma ha rafforzato la rete regionale "African Women Fish Processors and Traders Network" (AWFISHNET), sostenendo lo sviluppo di piani d'azione, bilanci e una strategia di mobilitazione delle risorse per il capitolo dell'Africa orientale. Ha inoltre assistito l'organizzazione del Simposio AWAFISHNET 2019 a Kampala, in Uganda, dove le donne di tutto il continente africano hanno potuto fare rete, condividere conoscenze ed esperienze sull'aggiunta di valore e influenzare i processi decisionali attraverso mostre e presentazioni.

Queste piattaforme nazionali e regionali consentono alle donne di condividere le migliori pratiche, le esperienze e le tecnologie in un modo collaborativo che spinge all'innovazione. Promuovono il dialogo e la negoziazione, aumentando la partecipazione delle donne ai dialoghi politici sia a livello nazionale che regionale.