Il caso del Santuario della Flora e della Fauna di Galeras: un modello di governance condivisa

Soluzione completa
Galere SFF
Archivo SFF Galeras

Per molto tempo, gli ecosistemi del Santuario della flora e della fauna di Galeras hanno sofferto degli effetti negativi della crescita della popolazione umana nelle aree rurali/urbane circostanti. Ciò ha influito notevolmente sia sui beni e servizi ecosistemici forniti dal Santuario sia sulla sua connettività con altre aree protette (e con la sua zona di influenza). Tuttavia, a partire dal 1998, e con l'attuazione della"Politica di partecipazione sociale alla conservazione", è stato possibile promuovere diverse iniziative che hanno contribuito a migliorare la rappresentatività e la connettività ecologica nell'ambito di forme di governance condivisa. Inoltre, grazie all'impegno delle comunità contadine, delle autorità locali, dei proprietari terrieri privati e di altri attori, sono stati compiuti progressi nella creazione di riserve locali e riserve naturali della società civile, che attualmente stanno dando un contributo prezioso alla conservazione degli ecosistemi strategici.

Ultimo aggiornamento: 20 Apr 2021
3169 Visualizzazioni
Contesto
Sfide affrontate
Usi conflittuali / impatti cumulativi
Erosione
Perdita dell'ecosistema

Gli ecosistemi del Santuario della Flora e della Fauna di Galeras sono stati sottoposti a forti pressioni come:

  • Il disboscamento per l'estrazione di legna da ardere e legname da costruzione.
  • Contaminazione delle fonti d'acqua.
  • Caccia indiscriminata.
  • Ripetuti incendi boschivi, tutti associati a cattive pratiche agricole e all'espansione della frontiera agricola.

La combinazione di tutti questi elementi ha compromesso seriamente sia i beni e i servizi ecosistemici offerti dal Santuario sia la sua connettività con le altre aree protette e le zone circostanti.

Scala di attuazione
Locale
Nazionale
Ecosistemi
Foresta sempreverde tropicale
Tema
Accesso e condivisione dei benefici
Servizi ecosistemici
Integrazione di genere
Governance delle aree protette e conservate
Mezzi di sussistenza sostenibili
Gestione forestale
Fornitura e gestione dell'acqua
Posizione
Santuario della flora e della fauna di Galeras
Sud America
Processo
Sintesi del processo

Le riserve naturali della società civile contribuiscono al Sistema Nazionale di Aree Protette a livello locale e rappresentano una delle principali azioni di gestione nel quadro della gestione ambientale della zona cuscinetto. La FFS di Galeras ha sviluppato entrambe le componenti sotto l'egida delle diverse figure di pianificazione e gestione esistenti nel Paese (gestione dei bacini idrografici, piani e schemi di sviluppo municipali, tra gli altri), nonché delle proposte e delle strategie di gestione politica, sociale, economica e ambientale del territorio.

Questo ha portato a una diminuzione degli incendi, del numero di ettari colpiti, della diminuzione dell'estrazione di legna da ardere e di legname da costruzione e alla trasformazione di relitti forestali su proprietà private in aree per la produzione agricola e zootecnica. Infine, questa situazione dimostra che il lavoro congiunto tra comunità e istituzioni è una strategia che permette di generare un'importante sinergia con le comunità come asse centrale nei processi di autocontrollo e conservazione.

Blocchi di costruzione
Zona funzionale tampone proposta per la FFS di Galeras

Per la FFS di Galeras è molto importante avere una gestione ambientale della zona cuscinetto. Questo processo è iniziato nel 2005, ottenendo risultati significativi come la proposta di delimitazione, zonizzazione e regolamentazione di 10.615 h come zona cuscinetto, di cui il 38,2% corrisponde a zone di protezione. Il Santuario della Foresta Alta Andina e delle Ande viene qui citato come precedente per la connettività strategica di conservazione. Grazie a ciò, è stato formato un comitato tecnico in cui si è concretizzato un processo di gestione dinamica, in cui è stata incoraggiata la partecipazione attiva di tutti gli attori, nonché l'incorporazione di tutte le strategie di conservazione in diversi schemi di lavoro sociale, tecnico, politico e ambientale del territorio.Questa pratica ha generato una gestione integrale, che ha rappresentato una sfida per la conservazione della FFS di Galeras e della sua area di influenza, ma anche un'opportunità per la gestione e l'articolazione degli sforzi intorno alla conservazione, cosa che ha permesso di generare fiducia tra gli attori, maggiore coordinamento tecnico, pianificazione congiunta e corresponsabilità sostenibile nel tempo.

Fattori abilitanti
  • Esistenza del progetto di sviluppo sostenibile Ecoandino World Food Programme. A questo proposito, si segnala la partecipazione di 23 villaggi nell'area di influenza della FFS di Galeras e la firma di 900 patti socio-ambientali.
  • Costruzione di spazi con attori comunitari e istituzionali adeguati per lo sviluppo della proposta di delimitazione e zonizzazione dell'area.
  • Realizzazione di progetti di partner cooperanti come AECID, GEF, Banca Mondiale e Patrimonio Natural.

Lezione imparata

La pianificazione territoriale ambientale della zona cuscinetto è stata un processo partecipativo in cui gli enti pubblici, l'autorità ambientale (CORPONARIÑO), le amministrazioni comunali che hanno giurisdizione sull'area protetta, altri enti statali e la comunità in generale con interessi nelle aree circostanti, hanno lavorato in modo armonioso e congiunto con l'obiettivo di conservare e preservare la fornitura di beni e servizi ecosistemici forniti dal Santuario.

Il cofinanziamento di progetti di cooperazione internazionale quali: AECID, GEF-World Bank Natural Heritage Project, attuati nell'area protetta e nella sua area di influenza, ha permesso al Santuario di ottenere un maggior grado di credibilità e di governance sul territorio, ottenendo il riconoscimento dell'area protetta a diverse scale. Questi contributi si sono riflessi nell'efficacia della gestione dell'area.

Istituzione di riserve naturali della società civile e altre strategie di conservazione

Le Riserve Naturali della Società Civile (RNSC) per il Santuario della Flora e della Fauna di Galeras sono una strategia di gestione molto importante nel quadro della gestione ambientale della sua zona cuscinetto. Questo processo è stato portato avanti fin dagli anni '90 nel Comune di Pasto (Corregimiento de Mapachico), e nel 2000 con la Politica di Partecipazione Sociale attraverso il progetto di sviluppo sostenibile e i sistemi sostenibili di conservazione ECOANDINO.

Ciò ha comportato un'incidenza diretta della società civile contadina nella conservazione volontaria e nella liberazione delle aree destinate a essere ampliate per i processi produttivi.

Attualmente, questa strategia di conservazione volontaria conta più di 200 RNSC e conserva più di 600 ettari di ecosistemi forestali di alta montagna e andini nell'ambito di micro-aziende nel dipartimento di Nariño, rappresentando nella zona, con una funzione di cuscinetto, un'alternativa per la continuità dei valori che sono oggetto di conservazione.È diventata anche una strategia di tessuto sociale in cui si promuovono spazi per lo scambio di conoscenze, saperi tradizionali, prodotti, sementi, creazione di legami di fiducia, dialoghi, dove gli attori principali sono le famiglie amiche del Santuario della Flora e della Fauna di Galeras.

Fattori abilitanti
  • Conservazione volontaria e rilascio delle aree previste per l'espansione dei processi produttivi da parte delle comunità contadine.
  • Sensibilizzazione delle comunità sui temi della conservazione e dei servizi ecosistemici.
  • Partecipazione delle famiglie alla pianificazione ambientale delle loro proprietà.
  • Il finanziamento di progetti che hanno permesso di far leva sulla strategia di conformazione della RNSC.
  • La credibilità delle comunità nell'istituzione (PNN-SFF Galeras).

Lezione imparata

I processi di conservazione comunitaria hanno successo in proporzione al grado di impegno e consapevolezza delle famiglie coinvolte.

La RNSC per il Santuario della Flora e della Fauna di Galeras è una strategia di gestione molto importante nel quadro della gestione ambientale della sua zona cuscinetto.

Impatti

Impatti ambientali:

  • Liberazione delle aree previste per l'espansione dei processi produttivi.
  • Recupero degli ecosistemi trasformati.
  • Recupero delle sponde dei corsi d'acqua.

Impatti sociali:

  • Integrazione della comunità nel processo di conservazione dell'area protetta.
  • Articolazione della società civile rurale nella conservazione volontaria.
  • Partecipazione attiva delle donne ai processi di conservazione dell'area protetta in questione.

Infine, il consolidamento di un settore ecoturistico nel settore Telpis ha generato un reddito economico aggiuntivo per le comunità coinvolte nella fornitura di servizi quali guida, noleggio di cavalli e cibo.In realtà, la creazione di questa alternativa economica ha avuto un impatto anche sulla conservazione dell'area protetta, in quanto ha impedito l'espansione della frontiera agricola, favorendo così la conservazione del territorio circostante.

Beneficiari

Le comunità si sono insediate ai piedi del Santuario della flora e della fauna di Galeras, sviluppando un processo di educazione e sensibilizzazione per consentire loro di esercitare il controllo sull'area protetta.

Obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 10 - Riduzione delle disuguaglianze
SDG 15 - Vita sulla terraferma
SDG 17 - Partenariati per gli obiettivi
La storia
Galere SFF
Governance condivisa
SFF Galeras

La partecipazione di diverse istituzioni coordinate dal progetto Ecoandino ha rappresentato per i Parchi Nazionali la possibilità di creare un rapporto di complementarietà e integrazione all'interno dei principi proposti dalla politica dei "Parchi con la gente", che ha permesso di generare spazi per orientare le azioni pubbliche favorendo l'impatto delle azioni intorno alla conservazione, di rafforzare gli impegni e gli accordi effettivi tra le diverse autorità ambientali e tra queste e le comunità, rafforzando la corresponsabilità di ciascuna delle istituzioni in base alla propria missione e all'ambito di intervento.

I processi di formazione e di sensibilizzazione ambientale, il rafforzamento organizzativo e il salvataggio delle azioni di solidarietà contemplate nei diversi progetti e processi portati avanti dalla FFS di Galeras insieme a diversi attori, hanno contribuito in modo importante e in percentuale elevata alla riduzione delle pressioni e alla conservazione dell'area protetta.

Nota:

La sistematizzazione di questo caso è stata effettuata dall'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). Il caso è stato evidenziato in un'indagine per identificare le Strategie di Conservazione Complementari (CCS) in Colombia, condotta da ICLEI Sud America nel 2018. Per maggiori informazioni: http://sams.iclei.org/es/que-hacemos/proyectos-en-ejecucion/areas-protegidas-locales/colombia.html

Le azioni di IUCN e ICLEI si sono svolte nell'ambito del progetto regionale Aree protette e altre misure di conservazione basate sull'area a livello di governo locale e sono state sostenute finanziariamente dalla Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ) GmbH. Il progetto regionale è attuato dai Ministeri dell'Ambiente di Brasile, Colombia, Ecuador e Perù e dal GIZ, in collaborazione con ICLEI e IUCN. Il progetto regionale è sostenuto dal Ministero federale tedesco per l'Ambiente, la conservazione della natura e la sicurezza nucleare (BMU) nell'ambito dell'Iniziativa internazionale per il clima (IKI).

Collegatevi con i collaboratori
Altri collaboratori
Diana Villareal
Parchi naturali nazionali della Colombia