
Parchi nazionali per tutti: Servizi ai visitatori con il linguaggio dei segni

Nei parchi nazionali coreani sono stati predisposti servizi di visita per la comunità dei non udenti e degli ipoudenti: enciclopedia illustrata e video di commento naturalistico che utilizzano la lingua dei segni.
L'enciclopedia illustrata in lingua dei segni per insetti e piante è stata pubblicata dall'Ufficio Dobong del Parco Nazionale di Bukhansan nel 2020 e contiene 60 specie facilmente visibili nel parco nazionale. Per ovviare alla mancanza di parole dei segni per la flora e la fauna, gli specialisti della lingua dei segni hanno collaborato con i guardaparco per creare nuovi nomi dei segni.
Nel Parco nazionale di Juwangsan, sono stati prodotti video di commento naturalistico basati sulla lingua dei segni, in collaborazione con il centro di interpretazione locale della lingua dei segni. Il video presenta l'ecologia, i racconti storici e i principali siti di attrazione di Juwangsan con la lingua dei segni per la comunità dei non udenti e degli ipoudenti che hanno poche opportunità di godere della natura e della cultura a causa della mancanza di materiali che utilizzino la lingua dei segni.
Contesto
Sfide affrontate
Posizione
Impatti
Prima dei progetti, il numero di parole relative a flora e fauna nel dizionario della lingua dei segni coreana era solo di 61, pari allo 0,3% delle 17.242 parole del dizionario. Ciò limita la comunicazione accurata dei termini ecologici attraverso la lingua dei segni.
Tuttavia, grazie a una serie di progetti, il Korea National Park Service (KNPS) ha contribuito notevolmente ad aumentare il numero di termini ed espressioni ecologiche in lingua dei segni e ha gettato le basi per lo standard pubblicando la prima enciclopedia illustrata di ecologia in lingua dei segni in Corea.Nel 2021 saranno aggiunte all'enciclopedia 50 specie di insetti e piante ed entro il 2022 sarà pubblicata una nuova enciclopedia illustrata per uccelli e mammiferi.
Questi sforzi offrono maggiori opportunità con servizi di visita privi di discriminazioni, unici nei parchi nazionali, che consentono di soddisfare le diverse esigenze dei non udenti e di sostenere la partecipazione sociale ampliando l'accesso all'interpretazione della natura. I servizi saranno estesi a 10 parchi nazionali nel 2021 e a tutti i 22 parchi nazionali entro il 2022.