Supporto tecnico, finanziario e amministrativo

Affinché i produttori potessero attuare con successo i loro progetti, sono state chiamate diverse figure regionali a fornire il sostegno e l'accompagnamento necessari. I team di assistenza tecnica locale, i promotori delle comunità locali e i referenti operativi regionali hanno fornito ai gruppi il supporto tecnico per sviluppare le loro proposte, raccogliere prove di attuazione e preparare le relazioni sui sottoprogetti. In termini di appalti, contratti e finanze, i referenti amministrativi regionali hanno fornito supporto e consulenza per il completamento delle procedure di appalto, contrattazione e verifica, attraverso le relazioni finanziarie. Per i gruppi non legalmente costituiti, l'Agenzia Nazionale di Esecuzione (Rainforest Alliance Mexico) era responsabile dell'amministrazione, dell'elaborazione diretta di tutte le procedure di appalto, dell'esecuzione delle risorse assegnate e delle relative verifiche. Questa responsabilità condivisa con i beneficiari ha permesso di ridurre il divario esistente per i gruppi e di rispettare pienamente gli standard più elevati nell'esecuzione di appalti, contratti e gestione finanziaria durante l'attuazione dei sottoprogetti.

  1. Creazione di figure regionali per un supporto/consulenza tecnica e finanziaria permanente.
  2. Designazione di un punto focale all'interno del gruppo di lavoro per promuovere una buona comunicazione.
  3. Definizione di regole, procedure, metodi, linee guida e documenti standard per l'esecuzione del progetto nel Manuale operativo del progetto.
  4. Fornitura di formazione tecnica, amministrativa e finanziaria ai gruppi di lavoro.
  1. La designazione di giovani provenienti da ejidos o comunità delle regioni di intervento della MDE Messico come Promotori Comunitari Locali ha facilitato l'accompagnamento e la comunicazione con i beneficiari dei sottoprogetti a livello locale, in particolare nei casi in cui hanno agito come interlocutori o interpreti, facilitando l'ottenimento di informazioni chiave nelle lingue indigene.
  2. Il sostegno finanziario a gruppi di lavoro privi di status giuridico e con scarsa esperienza nella gestione di progetti produttivi ha richiesto la progettazione di schemi di collaborazione specifici per garantire un adeguato supporto tecnico e amministrativo.
  3. Il rafforzamento delle capacità di gestione amministrativa e finanziaria ha aumentato le possibilità dei beneficiari di accedere a nuove fonti di finanziamento e di investimento in progetti produttivi comunitari.
Rafforzamento delle capacità per l'attuazione di progetti di produzione sostenibile nei paesaggi forestali

L'obiettivo della MDE Messico è stato quello di rafforzare le capacità delle popolazioni indigene e delle comunità locali che dipendono dalle foreste e dalle giungle attraverso processi partecipativi e inclusivi per il consolidamento di progetti produttivi nei paesaggi forestali. La formazione ha iniziato a prendere forma dal momento in cui i sottoprogetti sono stati selezionati dal Comitato di valutazione, i cui membri hanno ricevuto una formazione per facilitare l'analisi e il dialogo sulle proposte ricevute per guidare il processo di valutazione e selezione.

D'altra parte, l'Assistenza Tecnica Locale ha fornito ai beneficiari supporto e consulenza specializzata per la costruzione partecipata delle proposte tecniche e degli strumenti di pianificazione e monitoraggio, garantendo lo sviluppo delle capacità e l'appropriazione degli strumenti in ogni Gruppo di Lavoro.

Inoltre, per fornire supporto tecnico ai beneficiari nell'implementazione, nel monitoraggio e nella valutazione dei sottoprogetti, è stato implementato un programma di formazione per agenti del cambiamento (promotori della comunità locale) per progetti comunitari produttivi con un approccio REDD+.

Allo stesso modo, sono stati realizzati workshop di scambio di conoscenze tra i beneficiari per rafforzare le loro capacità con le conoscenze di altri gruppi più esperti.

  1. Formazione a tutti i livelli e su vari argomenti (valutazione dei progetti, supporto e rafforzamento tecnico, finanziario, amministrativo e organizzativo).
  2. Sviluppo di materiali formativi e attività didattiche adattate al contesto locale.
  3. Utilizzo di strumenti a distanza per fornire ai beneficiari una formazione a distanza nel contesto della pandemia per gruppi con poca o nessuna esperienza precedente nella pianificazione e nel monitoraggio di attività per progetti produttivi.
  4. Coinvolgimento dei produttori nell'erogazione della formazione.
  1. La progettazione di materiali specifici per guidare i produttori ha facilitato l'omologazione delle conoscenze e il coordinamento tra gli attori.
  2. L'appropriazione delle iniziative produttive è stata favorita da processi partecipativi, supportati da metodologie, materiali e risorse didattiche culturalmente appropriate.
  3. L'uso di piattaforme digitali ha favorito le dinamiche di coordinamento e lo sviluppo delle capacità dei promotori delle comunità locali (LCP) e dei produttori, in particolare durante il confinamento imposto dal COVID-19. I moduli e le risorse didattiche online hanno permesso l'apprendimento autonomo.
  4. Il percorso degli LCP nell'MDE Messico ha contribuito alla loro crescita personale e al loro sviluppo professionale, che si riflette nelle iniziative e nei riconoscimenti ottenuti in materia di sviluppo rurale sostenibile, ricerca e governance.
  5. Lo scambio di conoscenze tra le comunità ha promosso la creazione di sinergie tra i beneficiari e l'adozione di migliori pratiche di produzione e di governance in modelli che si trovano nelle prime fasi di consolidamento.
V. Promuovere la gestione del bestiame e il ripristino dei pascoli.

Oltre al ripristino dei pascoli, la RI Mapimí incoraggia l'attuazione di buone pratiche di gestione del bestiame. La CONANP collabora con la popolazione locale per pianificare l'uso dei pascoli e promuovere azioni di ripristino, come le aree di esclusione del bestiame, i micro-canali e la piantumazione di erbe autoctone, che migliorano il sistema produttivo e conservano i pascoli. In questo modo, si aumenta la resilienza dei pascoli, si riattiva il suolo per migliorare l'habitat della fauna selvatica, in particolare della tartaruga di Bolsón, si mantengono i servizi ambientali forniti dai pascoli e si aumenta la capacità degli ejidos coinvolti di far fronte al degrado degli ecosistemi in un contesto di cambiamento climatico.

I risultati positivi ottenuti negli ejidos intervenuti hanno rafforzato il rapporto tra la CONANP e le comunità umane che fanno parte della riserva. Allo stesso tempo, hanno motivato l'interesse a replicare il lavoro di ripristino in altri siti. I partecipanti hanno condiviso la loro esperienza del lavoro di ripristino in discussioni peer-to-peer ed è stato anche prodotto un video con il supporto del progetto Resilienza.

- Il lavoro della BR Mapimí e dei suoi partner per promuovere la gestione del bestiame, il ripristino degli ecosistemi locali e l'adattamento al cambiamento climatico, insieme al sostegno del progetto Resilienza, ha generato condizioni favorevoli allo sviluppo delle opere di ripristino.

- I risultati positivi e tangibili motivano i partecipanti al progetto a condividere le loro esperienze, attirando l'interesse di altri membri della comunità e rafforzando la collaborazione intersettoriale.

  • La dimostrazione di risultati positivi permette a nuovi attori di unirsi alle azioni di ripristino, a beneficio delle comunità locali e degli ecosistemi.
IV. Sperimentare nuovi metodi, idee e approcci in un'area limitata.

Nell'ambito della gestione integrata per il recupero della produttività e della capacità organica del suolo e con l'obiettivo di ridurre la vulnerabilità dell'ecosistema sociale ai cambiamenti climatici, è stato fornito un sostegno alle donne e agli uomini delle comunità locali per il ripristino dei pascoli. L'attuazione delle attività ha seguito un approccio di ripristino delle funzioni ecologiche, concentrandosi sul miglioramento delle condizioni del suolo per consentire il ripristino dei pascoli. Nel caso di zone aride, come la BR Mapimí, è necessario cambiare la prospettiva della deforestazione incontrollata con quella della riattivazione del suolo, poiché quest'ultima è ciò che sostiene la vita in questo ecosistema.

I micro-canali idrografici hanno permesso il recupero delle praterie, che servono come cibo per la tartaruga di Bolsón e sono vantaggiose per gli allevatori grazie all'aumento della produzione di foraggio. Inoltre, per l'esecuzione dei lavori di ripristino, i proprietari terrieri hanno ricevuto una formazione e il pagamento dei salari. In modo complementare, è necessario lavorare con i produttori affinché utilizzino i nuovi pascoli in modo ordinato e razionale, per rendere più efficiente l'attività produttiva.

- Gli sforzi di educazione ambientale intrapresi nella BR Mapimí, così come la pianificazione e lo sviluppo del lavoro di restauro con un approccio partecipativo, hanno facilitato la costruzione di accordi per applicare nuove idee di gestione.

- La formazione e il supporto tecnico forniti dalla riserva e da Pronatura Noreste, nonché la disponibilità della comunità locale, hanno permesso di coinvolgerla nelle azioni di ripristino.

- Il progetto Resilienza ha fornito le risorse per il restauro, compresi materiali e salari.

- Ottenere risultati visibili offre l'opportunità di dimostrare alle comunità locali che l'innovazione con pratiche sostenibili porta benefici alla popolazione.

- Il supporto tecnico fornito ai produttori locali per il ripristino è stato decisivo per recuperare la produttività del suolo e ridurre la loro vulnerabilità ai cambiamenti climatici.

- Il pagamento di salari giornalieri è stato un fattore scatenante per il coinvolgimento della comunità nelle azioni di ripristino dell'ecosistema. Questo, insieme ai risultati tangibili ottenuti cinque anni dopo, contribuisce alla responsabilizzazione della comunità per la continuità del lavoro di ripristino a lungo termine.

III. Lavoro intersettoriale e partecipazione comunitaria

Per attuare azioni di resilienza e mitigare gli impatti di siccità, aumento della temperatura ed eventi meteorologici estremi sui socio-ecosistemi, sono necessari partenariati locali. L'articolazione degli sforzi con gli attori locali consente di agire verso obiettivi comuni, un buon coordinamento, l'efficacia delle azioni di intervento e l'appropriazione locale a lungo termine. Lavorare attraverso alleanze moltiplica le risorse disponibili per generare azioni, rafforza le capacità e cerca la sostenibilità/replicabilità. La continuità e la permanenza delle azioni dipendono dagli impegni assunti con le altre istituzioni, i governi, le organizzazioni della società civile e, soprattutto, dalla fiducia generata nelle comunità, che sono quelle che decidono di gestire i territori in base alle loro esigenze e possibilità. Per il successo della misura di adattamento attuata, la presenza permanente della CONANP, attraverso il team della Riserva della Biosfera di Mapimí, e la partecipazione della comunità e della società civile organizzata, in questo caso Pronatura Noreste, A.C., sono state decisive.

- Nella BR Mapimí, la prateria è un punto di interesse comune per gli allevatori, gli abitanti, i gestori e gli ambientalisti, poiché sostiene sia la tartaruga Bolsón che il bestiame. L'identificazione di elementi di interesse comune facilita i processi partecipativi per la conservazione.

- Le attività di sensibilizzazione, comunicazione e formazione promosse nella BR Mapimí sono state decisive per articolare la partecipazione di abitanti, gestori, proprietari terrieri e altri soggetti interessati al ripristino degli ecosistemi locali.

- Obiettivi comuni, responsabilizzazione degli attori coinvolti e buon coordinamento sono elementi fondamentali per il successo a lungo termine delle azioni realizzate.

- I partenariati locali moltiplicano le risorse per promuovere le azioni, rafforzare le capacità e garantire la sostenibilità/replicabilità.

II. Organizzazione comunitaria

L'organizzazione della comunità è stata un fattore determinante nello sviluppo del lavoro di restauro. Inizialmente sono stati organizzati incontri informativi, coordinati dal personale delle BR, per far conoscere il progetto, gli obiettivi da raggiungere e identificare i siti di intervento. È stato inoltre organizzato un workshop per individuare gli effetti del cambiamento climatico sugli obiettivi di conservazione e sulle attività produttive della regione. Successivamente, sono stati formati gruppi di lavoro nelle comunità per svolgere un'attività sul campo, con la formazione e il supporto tecnico della CONANP e di Pronatura Noreste, A.C. per la sua attuazione.

Il processo organizzativo a cui si fa riferimento si è basato sugli sforzi del team di Mapimí BR per promuovere, attraverso il Consiglio consultivo, la pianificazione partecipativa, la collaborazione e il processo decisionale congiunto in materia di ripristino. In questo senso, sono stati istituiti programmi di gestione del bestiame che coinvolgono i proprietari e gli utenti dei terreni in azioni specifiche per il ripristino dei pascoli.

  • La strategia di ripristino è stata sviluppata di concerto con i proprietari terrieri, tenendo conto delle loro esigenze e con la guida tecnica della CONANP.
  • La comunicazione costante con i partecipanti ha facilitato lo sviluppo delle attività del progetto.
  • La responsabilizzazione della comunità è essenziale per ottenere risultati favorevoli e sostenibili nel tempo.
  • Il rafforzamento dell'organizzazione comunitaria facilita lo sviluppo di attività che aiutano a ridurre la vulnerabilità delle comunità umane e degli ecosistemi ai cambiamenti climatici.
  • Il progetto è stato il primo a utilizzare recinzioni lisce all'interno della BR Mapimí. Inizialmente, gli ejidatarios hanno messo in dubbio la sua efficacia per la gestione del bestiame e l'esclusione dall'area, poiché era sempre stata utilizzata con filo spinato. Inoltre, l'installazione della recinzione liscia richiede un dispositivo speciale, di cui gli ejidatarios non disponevano. Dopo aver chiarito i dubbi degli ejidatarios, il dispositivo è stato ottenuto e l'installazione della recinzione è diventata molto più semplice.
  • È importante regolare la programmazione delle attività in base alla disponibilità della popolazione locale, che deve combinare il proprio lavoro quotidiano con la collaborazione al progetto, il che può ostacolare l'avanzamento dei lavori.
I. Creare un senso di appartenenza agli ecosistemi locali

Senza il coinvolgimento della popolazione, non è possibile realizzare programmi di conservazione degli ecosistemi a diverse scale. È quindi importante sensibilizzare e lavorare con le comunità locali, in questo caso per la conservazione delle praterie, attraverso un programma di educazione ambientale locale che affronti le problematiche individuate.

L'identità può essere sviluppata aumentando la consapevolezza dei benefici della gestione sostenibile nel sostenere i mezzi di sussistenza locali e la qualità della vita delle persone, ma può anche essere ulteriormente rafforzata incoraggiando l'impegno auto-organizzato di tutti i membri della comunità, non solo nell'utilizzo delle diverse parti dell'ecosistema per sostenere i mezzi di sussistenza, ma anche partecipando al loro ripristino.


- Apertura e disponibilità della comunità a interiorizzare l'apprendimento.

- Sviluppo di programmi di educazione ambientale sulla Tartaruga del Bolson e sulla prateria rivolti alla popolazione locale.

- Collegamento tra gestori, abitanti, utenti e proprietari della BR Mapimí per lavorare insieme e promuovere un senso di appartenenza e identità.

- Riconoscimento dei benefici derivanti da una gestione sostenibile dei pascoli.

- Motivazione e rafforzamento delle capacità della comunità di partecipare al ripristino dell'ecosistema.

- Lo sviluppo di un legame con la comunità e la sensibilizzazione di quest'ultima contribuiscono ad aumentare gli sforzi per una trasformazione degli atteggiamenti e delle pratiche di gestione degli ecosistemi e di adattamento ai cambiamenti climatici.

- Coinvolgere la comunità nella riabilitazione dell'ecosistema aumenta il suo impegno per una gestione sostenibile.

Monitoraggio e valutazione: Il cuore della conservazione sostenibile

Il monitoraggio, la valutazione e l'apprendimento (MEL) sono fondamentali per garantire la sostenibilità dei nostri sforzi di ripristino degli alberi. Questo elemento ci permette di monitorare i progressi della crescita degli alberi e di perfezionare le nostre strategie di restauro per ottenere risultati migliori. Utilizziamo droni per catturare immagini prima e dopo, fornendo un chiaro confronto visivo dell'impatto del nostro lavoro di restauro. Valutando continuamente i nostri sforzi, possiamo apportare modifiche basate sui dati che migliorano l'efficacia delle nostre iniziative di conservazione.

L'integrazione di solidi strumenti e sistemi MEL fin dall'inizio del progetto è fondamentale per il successo. Relazioni e analisi regolari sono essenziali per adattare e migliorare le nostre strategie man mano che la campagna procede. L'accesso a tecnologie avanzate, come i droni, aumenta la nostra capacità di monitorare e valutare gli sforzi di ripristino, fornendo informazioni dettagliate che guidano i miglioramenti continui.

Ci siamo resi conto che incorporare la MEL nei nostri sforzi di conservazione è fondamentale per il successo a lungo termine. Le nuove tecnologie, come i droni, hanno migliorato notevolmente la nostra capacità di tracciare e valutare l'impatto del nostro lavoro. Questi strumenti non solo forniscono dati più accurati, ma consentono anche di prendere decisioni più informate, assicurando che i nostri sforzi di ripristino siano efficaci e sostenibili.

Usare il calcio come catalizzatore per la conservazione dell'ambiente

Questo progetto sfrutta il fascino diffuso del calcio per coinvolgere i giovani negli sforzi di conservazione ambientale. I nostri educatori ambientali collaborano con studenti universitari e di college, utilizzando il calcio come mezzo di sensibilizzazione attraverso poster, conferenze ed eventi incentrati sui metodi di ripristino. Sfruttando la popolarità del calcio, rendiamo le questioni ambientali più comprensibili e coinvolgenti, ispirando gli studenti ad adottare pratiche sostenibili. Questo approccio non solo educa, ma mobilita anche i giovani a diventare parte attiva della conservazione, facendoli sentire parte integrante della soluzione.

I fattori chiave del successo includono il forte legame tra calcio e cultura giovanile, che rende i messaggi ambientali più accessibili. I tornei di calcio creano entusiasmo, promuovendo un senso di comunità e di impegno sui temi della conservazione. Inoltre, il rispetto e l'influenza dei club calcistici e dei giocatori locali sono fondamentali per amplificare l'impatto della campagna, motivando i giovani a partecipare e ad appropriarsi delle questioni ambientali.

Abbiamo imparato che il calcio è uno strumento potente per mettere in contatto comunità diverse e promuovere l'inclusione nelle questioni ambientali. Colma i divari tra i giovani emarginati, promuovendo uno sforzo unitario per la conservazione dell'ambiente. Coinvolgere le giovani donne e le ragazze in queste attività è fondamentale per garantire l'inclusione. Utilizzando il calcio, abbiamo rafforzato le relazioni e la comprensione reciproca, dimostrando che lo sport può essere una forza unificante negli sforzi di conservazione.

Valutazione del paesaggio per il successo delle specie

Lo scopo di questo blocco è quello di condurre valutazioni approfondite del paesaggio sui terreni di proprietà di college e università. Valutando le condizioni ambientali, possiamo determinare quali specie sono più adatte a prosperare in queste aree. Questo processo di selezione accurata assicura tassi di successo più elevati per le piantagioni e contribuisce a sforzi di conservazione più sostenibili. La valutazione del paesaggio funge da base per strategie di impianto efficaci, allineando la selezione delle specie alle caratteristiche ecologiche specifiche del terreno, portando in ultima analisi a ecosistemi più resilienti.

I fattori chiave per il successo sono la presenza di forti competenze tecniche ambientali all'interno del team e la possibilità di sfruttare le partnership con le università per accedere ai terreni da valutare. Queste partnership forniscono il supporto e le risorse necessarie per condurre valutazioni complete, assicurando che le specie selezionate siano adatte alle condizioni specifiche di ciascun sito, il che è fondamentale per il successo a lungo termine degli sforzi di impianto.

Una delle principali lezioni apprese è che non tutte le specie arboree possono prosperare nella stessa regione. La valutazione del territorio è essenziale per comprendere le condizioni ambientali uniche di ogni area. Questa conoscenza ci permette di selezionare le specie che hanno maggiori probabilità di successo, migliorando l'efficacia complessiva dei nostri sforzi di piantagione. Allineando le specie ai loro habitat ideali, miglioriamo la sostenibilità e l'impatto delle nostre iniziative di conservazione.