Demistificare l'integrazione dell'accesso e della condivisione dei benefici (ABS)

Soluzione completa
Mainstreaming dell'ABS - Scambi
Hartrmut Meyer

La situazione non è nuova: a un ministero viene assegnata la responsabilità di una questione socio-politica, ma non ha l'assertività, le risorse o il sostegno politico per portarla avanti in modo efficace. Ministeri più potenti - come quelli dell'economia, delle finanze o del commercio - spesso percepiscono il tema come marginale ed economicamente insignificante, il che porta al disimpegno. Il ministero responsabile spesso non riconosce la più ampia rilevanza socio-politica o il modo di coinvolgere stakeholder più influenti per integrare il tema e la sua attuazione.

L'approccio all'integrazione dell'accesso e della condivisione dei benefici (ABS) adottato dall'Iniziativa per lo sviluppo delle capacità in materia di ABS (Iniziativa ABS) evidenzia le soluzioni per superare queste sfide, ma ne rivela anche i limiti. Il mainstreaming può essere visto come un processo in cui l'ABS viene sistematicamente integrato in strutture, leggi, strategie, piani, politiche e programmi esistenti o futuri di altri ministeri e stakeholder. Tuttavia, i metodi utilizzati per attuare il mainstreaming sono di fondamentale importanza.

Ultimo aggiornamento: 29 Aug 2025
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Contesto
Sfide affrontate
Perdita dell'ecosistema
Pesca insostenibile, compresa la pesca eccessiva
Mancanza di opportunità di reddito alternative
Scarsa governance e partecipazione

L'accesso e la condivisione dei benefici (ABS) si riferisce all'accessoalle risorse genetiche e alle conoscenze tradizionali ad esse associate, nonché alla giusta ed equa condivisionedei beneficiderivanti dal loro utilizzo. In linea con l'Obiettivo 13 del Quadro Globale per la Biodiversità (GBF), le autorità nazionali responsabili dell'ABS dovrebbero facilitare un aumento sostanziale dei benefici condivisi entro il 2030.

Tuttavia, molti punti focali per l'ABS e autorità nazionali competenti devono affrontare barriere istituzionali, politiche e concettuali che impediscono loro di integrare efficacemente l'ABS. Le unità che si occupano di ABS sono spesso piccole, tecnicamente focalizzate e scollegate dai circoli politici tradizionali. Alcune di esse non dispongono dei canali o dell'assertività necessari per attuare il cambiamento. La mancanza di orientamenti, la limitata influenza politica e la percezione dell'ABS come una questione di nicchia contribuiscono al divario tra consapevolezza e attuazione. Tuttavia, per raggiungere l'Obiettivo 13, sono essenziali alleanze strategiche con i ministeri più influenti e altri stakeholder chiave.

Scala di attuazione
Nazionale
Ecosistemi
Foresta decidua tropicale
Praterie temperate, savane, arbusteti
Tema
Accesso e condivisione dei benefici
Posizione
Nairobi, Kenya
Abidjan, Elfenbeinküste
Windhoek, Khomas, Namibia
Pretoria, Gauteng, Südafrika
Antanana, Antanambao Mahatsara, Atsinanana, Madagaskar
Yaoundé, Centro, Kamerun
Africa occidentale e centrale
Africa orientale e meridionale
Processo
Sintesi del processo

I tre blocchi formano un approccio coerente e graduale all'integrazione dell'ABS. Il processo inizia con una guida operativa per l'integrazione dell'ABS (BB1), che avvia il processo sensibilizzando gli attori nazionali dell'ABS, mappando i settori chiave e sviluppando strategie di comunicazione su misura. Ciò garantisce chiarezza sulle priorità e sui punti di ingresso. Il supporto concettuale ai Piani d'azione nazionali per la biodiversità ( BB2) si basa su queste fondamenta, inserendo l'ABS nelle strategie nazionali per la biodiversità e nei relativi strumenti politici. In questo modo si allinea l'ABS a obiettivi settoriali e di sviluppo più ampi e si favorisce un impegno di tutto il governo. L'esempio della Costa d'Avorio ( BB3) illustra come questi approcci si traducano in pratica attraverso una mappatura approfondita delle politiche, un dialogo interministeriale e l'integrazione nei piani di sviluppo nazionali. Ogni blocco rafforza gli altri: la guida pratica fornisce agli attori i metodi; l'integrazione delle politiche fornisce un quadro formale; l'esempio nazionale offre una prova di concetto e insegnamenti da replicare. Insieme, creano un ciclo in cui la capacità strategica, il radicamento istituzionale e i risultati dimostrati rafforzano reciprocamente l'integrazione dell'ABS.

Blocchi di costruzione
Le linee guida per il mainstreaming degli ABS

Questo blocco mira a sensibilizzare le agenzie governative responsabili dell'ABS sulla necessità di integrare l'ABS a livello nazionale, in linea con l'obiettivo 13 del Quadro globale per la biodiversità, e a identificare approcci di attuazione efficaci. A tal fine, l'Iniziativa ABS ha organizzato un workshop di due giorni con i punti focali ABS di sette Paesi africani. I partecipanti hanno analizzato le sfide per l'integrazione dell'ABS, tra cui la limitata collaborazione intersettoriale, il bilanciamento delle priorità dell'ABS con altri obiettivi della biodiversità e le lacune nell'attuazione e nel monitoraggio della condivisione dei benefici.

Utilizzando domande guida, i partecipanti hanno identificato gli attori prioritari, i mandati, i punti di ancoraggio delle partnership e i potenziali vantaggi reciproci. I Paesi hanno sviluppato soluzioni pratiche, concentrandosi sia sulla collaborazione tecnica con i ministeri sia sull'impegno a livello politico per migliorare l'ambiente favorevole.

Gli esercizi di comunicazione strategica hanno aiutato a personalizzare la comunicazione sull'ABS per settori come l'agricoltura, la ricerca, il commercio e la salute, collegando l'ABS ai loro obiettivi politici specifici. Ogni Paese ha definito due misure prioritarie e i primi passi per l'attuazione a livello nazionale. L'Iniziativa ABS ha inoltre elaborato dei documenti programmatici nazionali che illustrano i punti di ancoraggio e di ingresso per l'integrazione dell'ABS.

Fattori abilitanti

Un ambiente di apprendimento favorevole, che ha combinato il contributo di esperti e lo scambio tra pari, ha permesso ai partecipanti di comprendere l'importanza del mainstreaming dell'ABS e la sua applicazione pratica, ampliando anche la loro comprensione dell'ABS al di là della conservazione. Domande strutturate, esempi reali ed esercizi di comunicazione strategica hanno fornito una guida chiara che ha aiutato i partecipanti a identificare gli attori chiave, i mandati e i collegamenti settoriali. Ciò ha favorito una comprensione più profonda di come pianificare e attuare il mainstreaming in modo efficace.

Lezione imparata

Il workshop ha dimostrato che l'integrazione dell'ABS richiede sia una collaborazione tecnica - l'approvazione da parte dei ministeri di accordi specifici sull'ABS - sia una collaborazione politica per stabilire quadri nazionali di supporto. Le diverse esperienze dei Paesi rendono prezioso lo scambio tra pari per individuare approcci adeguati. Collegare l'ABS ai mandati di altri settori, come il commercio, la salute o l'agricoltura, attraverso obiettivi politici condivisi, aumenta la ricettività. La mappatura dei punti di ancoraggio dei partenariati e la definizione dei vantaggi reciproci aiutano a superare la logica del silo.

L'adattamento della comunicazione strategica alle priorità di ciascun settore si è rivelato fondamentale. Inizialmente i punti focali dell'ABS pensavano che una semplice spiegazione dell'ABS avrebbe suscitato interesse, ma si sono resi conto che spesso l'argomento non è conosciuto o è considerato di nicchia, rendendo essenziale una comunicazione personalizzata. Poiché lo sviluppo di politiche e leggi spesso supera le tempistiche dei progetti, la loro influenza è limitata. Infine, concentrarsi su poche misure ad alta priorità con primi passi chiari favorisce il follow-up e i progressi tangibili nell'integrazione dell'ABS a livello nazionale.

Favorire l'integrazione dell'ABS nei piani strategici e d'azione nazionali per la biodiversità (NBSAP)

Questo elemento sostiene l'integrazione dell'ABS e del biocommercio nelle strategie e nei piani d'azione nazionali per la biodiversità (NBSAP), allineandoli con il Quadro globale per la biodiversità - in particolare con l'Obiettivo 13 - e promuovendo sinergie con altri strumenti, come il Trattato internazionale sulle risorse fitogenetiche per l'alimentazione e l'agricoltura.

L'integrazione dell'ABS comporta l'inserimento dell'ABS nelle politiche e nei piani di settori quali il commercio, l'agricoltura, la salute, la finanza e la ricerca, anziché limitarne l'attuazione alle autorità preposte alla conservazione. Al 13° Workshop panafricano sull'ABS e il biocommercio, i partecipanti hanno discusso le sfide da affrontare, tra cui i finanziamenti limitati, le normative complesse e l'insufficiente coinvolgimento dei ministeri non ambientali. Hanno esplorato approcci di tipo Whole-of-Government e Whole-of-Society, con una forte attenzione all'impegno del settore privato nella valorizzazione per generare benefici socio-economici.

Esempi nazionali, come il gruppo di lavoro multisettoriale dell'Uganda che coinvolge autorità locali, ONG, IPLC e imprese, hanno mostrato come la mappatura precoce delle parti interessate, l'integrazione nei piani di sviluppo nazionali e la collaborazione intersettoriale possano rendere l'integrazione dell'ABS nei PNBS più pratica, inclusiva e d'impatto.

Fattori abilitanti

Il successo è stato supportato da un formato interattivo che combinava contributi di esperti, discussioni di gruppi di lavoro e casi nazionali concreti. I contributi di organizzazioni come la FAO e l'UNEP hanno ampliato le prospettive. La continuità è stata assicurata dai risultati di un workshop precedente, mentre le domande guida strutturate hanno aiutato i partecipanti a identificare le sfide, ad allineare l'ABS con altri strumenti (come il Trattato internazionale sulle risorse fitogenetiche per l'alimentazione e l'agricoltura) e a definire i passi pratici per l'integrazione nei rispettivi contesti nazionali.

Lezione imparata

L'integrazione dell'ABS nei PNBSAP è più efficace quando viene considerata sia come uno strumento di conservazione che come un'opportunità economica. Dalle discussioni del workshop è emerso che è essenziale un coinvolgimento più ampio delle parti interessate, che vada oltre i ministeri dell'ambiente o della conservazione e includa settori come il commercio, l'agricoltura, la sanità, la finanza, la ricerca e gli utenti, come il settore privato e gli istituti di ricerca.

Le sinergie con il Trattato internazionale sulle risorse fitogenetiche per l'alimentazione e l'agricoltura possono rafforzare la coerenza e allineare la condivisione dei benefici tra gli strumenti. Una mappatura precoce delle parti interessate, che coinvolga le autorità locali, gli IPLC, le ONG e le imprese, rafforza la titolarità e aiuta a colmare le lacune nel monitoraggio e nei dati.

Le strategie di valorizzazione, gli accordi a livello industriale e gli approcci "whole of government" e "whole of society" assicurano che l'ABS sia integrato nei modelli di business, nei quadri politici e nelle iniziative delle comunità, creando catene di valore sostenibili e promuovendo l'integrazione dell'ABS a lungo termine.

Un esempio di successo di mainstreaming dell'ABS in un Paese: la Costa d'Avorio.

Per sostenere l'integrazione dell'ABS a livello nazionale in Costa d'Avorio, l'Iniziativa ABS ha commissionato uno studio completo su leggi, politiche, strategie e attività che potrebbero essere allineate all'ABS. Lo studio ha analizzato i punti di ingresso istituzionali e procedurali e ha identificato gli attori chiave all'interno dei ministeri e delle istituzioni per promuovere l'integrazione. Si è concentrato sui ministeri che si occupano di economia, commercio, salute, scienza, agricoltura, sviluppo rurale e proprietà intellettuale, nonché sulle politiche di sviluppo nazionale, sull'attuazione degli SDG e sul Piano d'azione e strategia nazionale per la biodiversità (NBSAP).

La ricerca ha combinato ricerche mirate di parole chiave (ad esempio "biodiversità") con interviste ai vari ministeri. I risultati sono stati convalidati da esperti e condivisi con i rappresentanti dei ministeri e del mondo accademico nel corso di un workshop, durante il quale il punto focale ABS e i partecipanti hanno sviluppato circa 30 obiettivi e azioni comuni.

Sulla base di attività e reti successive, ad esempio sulla base del processo nazionale NBSAP, l'integrazione dell'ABS in Costa d'Avorio ha registrato i primi successi: L'ABS è stato inserito nel Piano di sviluppo nazionale rivisto e sono in atto accordi per integrarlo nei programmi degli istituti di ricerca e nelle prossime politiche ministeriali.

Fattori abilitanti

Tra i fattori chiave del successo iniziale del mainstreaming dell'ABS vi sono:

  • scambi con il Focal Point nazionale per l'ABS sull'importanza, la forma e i gruppi target del mainstreaming;
  • uno studio approfondito che comprendeva interviste con i potenziali ministeri partner;
  • un workshop con le parti interessate che ha prodotto un obiettivo comune e un piano d'azione; e
  • sfruttare i processi e i contatti nazionali per far progredire l'attuazione.
Lezione imparata

Il processo ha prodotto due lezioni importanti. In primo luogo, il punto focale ABS e l'équipe del progetto avevano inizialmente concezioni diverse su ciò che comporta il mainstreaming, su dove può essere applicato e con quali partner. Un dialogo costruttivo e continuo, che prosegue anche dopo l'adozione di un piano d'azione congiunto, ha contribuito ad allineare le prospettive.

In secondo luogo, gli inviti ad alcuni ministeri chiave sono rimasti inizialmente senza risposta, rallentando i progressi. L'esperienza ha dimostrato che un follow-up diretto e tempestivo da parte del punto focale dell'ABS è essenziale per garantire un impegno personale con i contatti identificati.

Una volta che il punto focale ha costruito relazioni attraverso incontri bilaterali, sono stati confermati i punti di ancoraggio e sono stati identificati altri processi come opportunità per integrare l'ABS.

Impatti

La soluzione ha rafforzato le capacità nazionali di integrare l'ABS promuovendo la collaborazione intersettoriale, la comunicazione su misura e l'integrazione in quadri strategici come i NBSAP e i piani di sviluppo nazionali. Da un punto di vista sociale, ha migliorato la cooperazione tra i ministeri, le autorità locali, gli IPLC, le ONG e gli attori del settore privato, aumentando la consapevolezza dell'ABS come strumento di conservazione ed economico.

Da un punto di vista economico, ha facilitato i primi passi verso strategie di valorizzazione, sviluppo di catene di valore e accordi che integrano l'ABS nelle politiche di ricerca, agricoltura, commercio e salute, creando così opportunità per un'equa condivisione dei benefici.

Da un punto di vista ambientale, l'integrazione dell'ABS nei quadri nazionali dovrebbe promuovere nel tempo pratiche rispettose della biodiversità e un uso sostenibile delle risorse genetiche.

L'approccio ha inoltre rafforzato la titolarità istituzionale, costruito competenze tecniche, sostenuto il monitoraggio della condivisione dei benefici e generato tabelle di marcia attuabili che sostengono la conformità a lungo termine con l'Obiettivo 13 del Quadro Globale per la Biodiversità.

Beneficiari

I beneficiari principali sono i punti focali dell'ABS e i ministeri dell'Ambiente, che hanno acquisito competenze, partenariati e strutture per promuovere una condivisione dei benefici giusta ed equa. Indirettamente, i beneficiari sono gli IPLC, il mondo accademico e gli attori del settore privato.

Quadro globale sulla biodiversità (GBF)
Obiettivo 9 del GBF - Gestire le specie selvatiche in modo sostenibile a beneficio delle persone
Obiettivo 13 del GBF - Aumentare la condivisione dei benefici delle risorse genetiche, delle informazioni sulle sequenze digitali e delle conoscenze tradizionali.
Obiettivo 15 del GBF - Le imprese valutano, divulgano e riducono i rischi e gli impatti negativi legati alla biodiversità
Obiettivo 17 del GBF - Rafforzare la biosicurezza e distribuire i benefici della biotecnologia
Obiettivo 19 del GBF - Mobilitare 200 miliardi di dollari all'anno per la biodiversità da tutte le fonti, compresi 30 miliardi di dollari attraverso il finanziamento internazionale
Obiettivo 20 del GBF - Rafforzare lo sviluppo di capacità, il trasferimento tecnologico e la cooperazione scientifica e tecnica per la biodiversità
Obiettivo 21 del GBF - Garantire la disponibilità e l'accessibilità delle conoscenze per guidare l'azione a favore della biodiversità
Obiettivo 22 del GBF - Garantire a tutti la partecipazione ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia e all'informazione in materia di biodiversità.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 1 - Nessuna povertà
SDG 2 - Fame zero
SDG 8 - Lavoro dignitoso e crescita economica
SDG 9 - Industria, innovazione e infrastrutture
SDG 10 - Riduzione delle disuguaglianze
SDG 12 - Consumo e produzione responsabili
SDG 17 - Partenariati per gli obiettivi
La storia
Véronique Amari - Punto focale ABS
Véronique Amari - Punto focale ABS
Katiwu

Riflessioni sul mainstreaming dell'ABS in Costa d'Avorio
Di Koffi Alaki Véronique Epse Amari, Punto focale nazionale per il Protocollo di Nagoya

La richiesta di cambiamento
Il mio lavoro consiste nell'implementare l'approccio all'accesso e alla condivisione dei benefici (ABS) in Costa d'Avorio. Abbiamo provato diversi modi per implementare l'ABS su scala più ampia, ma non ci siamo riusciti. È apparso subito chiaro che un approccio intersettoriale, la mobilitazione delle parti interessate e un maggiore coordinamento istituzionale erano essenziali. Ciò di cui avevamo bisogno era un'efficace integrazione dell'ABS nelle politiche settoriali o in altre aree chiave dello sviluppo.

Con il sostegno del GIZ, è stato condotto uno studio per identificare i punti di ingresso strategici e proporre modi per integrare l'ABS nelle politiche nazionali al di là del settore ambientale.

Creare ponti tra i settori
Il rapporto ha evidenziato diverse opportunità e contatti chiave per avviare il mainstreaming. Con queste premesse, ho contattato direttamente i ministeri e ho organizzato un workshop con funzionari, ricercatori e consulenti legali. Sebbene alcuni ministeri fossero assenti o rappresentati solo da personale giovane, gli scambi hanno aiutato i partecipanti a capire come l'ABS si colleghi alle missioni delle loro istituzioni. In gruppi di lavoro abbiamo definito 29 obiettivi comuni, ciascuno collegato ad azioni specifiche e ai ministeri responsabili.

Mettere in moto una dinamica
Armato di questo piano d'azione, ho proseguito i colloqui con i ministeri per dimostrare come l'ABS potesse allinearsi alle più ampie priorità nazionali. Il Ministero della Pianificazione ha quindi incluso l'ABS nella revisione in corso del Piano di sviluppo nazionale. Le discussioni con il Ministero della Ricerca hanno portato a piani per integrare l'ABS nei programmi universitari. Lo studio ha inoltre permesso di includere gli obiettivi dell'ABS nella revisione della Strategia e del Piano d'azione nazionale per la biodiversità (NBSAP).

Lezioni apprese
All'inizio, l'idea di "mainstreaming" è stata dibattuta: si trattava di una riforma legale, di una campagna di sensibilizzazione o di una modifica del bilancio? Con il tempo, si è capito che si trattava di un allineamento completo delle politiche di sviluppo con i principi dell'ABS.
Poiché molti ministeri esitavano a impegnarsi, ho imparato a incontrare personalmente i loro rappresentanti. Il dialogo diretto, la pazienza e la perseveranza si sono rivelati fondamentali.

Conclusioni
Il cammino verso l'integrazione dell'ABS è tutt'altro che concluso. I colloqui con i Ministeri della Salute e del Commercio sono ancora in corso. Tuttavia, questa integrazione va ben oltre le considerazioni tecniche. Sebbene complessa, offre un'importante opportunità per valorizzare le risorse genetiche e le conoscenze tradizionali. Le basi sono state gettate e, passo dopo passo, l'ABS sta diventando parte integrante dello sviluppo della Costa d'Avorio.

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