L'approccio "Sanitation for Millions" per una salute unica nelle strutture sanitarie

Soluzione completa
Un'operatrice sanitaria si lava le mani presso una nuova stazione MoCH (Millions of Clean Hands) in Uganda
GIZ / J. Kiyimba

La pandemia globale ha mostrato la vulnerabilità delle società alle malattie altamente infettive dovute alla resistenza antimicrobica (AMR). Ha rivelato debolezze critiche nelle strutture sanitarie primarie (HCF), come l'inadeguatezza della prevenzione e del controllo delle infezioni, la mancanza di un'adeguata gestione dei rifiuti o le carenze infrastrutturali. Lo smaltimento improprio degli escrementi e la gestione dei rifiuti medici sono collegati alla diffusione di vettori, parassiti e altri germi. Sono stati associati alla diffusione di residui farmaceutici che contribuiscono ad aumentare la resistenza antimicrobica. Questo è il punto di partenza di Sanitation for Millions per l'applicazione di One Health attraverso un approccio WASH in HCFs. Il progetto ha elaborato un quadro di riferimento per i suoi interventi basato sulle conoscenze del GIZ, sull'esperienza nei Paesi partner, sul Programma di monitoraggio congiunto OMS/UNICEF e sulle politiche nazionali. Si basa sul rafforzamento delle capacità, sulla promozione della gestione dell'igiene, sulla creazione di consapevolezza e sulla progettazione di un ambiente favorevole che mira a ridurre i rischi per la salute e a proteggere la salute umana.

Ultimo aggiornamento: 30 Sep 2025
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Contesto
Sfide affrontate
Malattie trasmesse da vettori e dall'acqua
Inquinamento (compresa l'eutrofizzazione e i rifiuti)
Gestione inefficiente delle risorse finanziarie
Sviluppo dell'infrastruttura
Mancanza di accesso a finanziamenti a lungo termine
Salute
Mancanza di infrastrutture
Mancanza di consapevolezza da parte del pubblico e dei decisori politici
Scarso monitoraggio e applicazione
Disoccupazione / povertà

Uno dei problemi più gravi che affliggono la sanità mondiale è la mancanza di acqua potabile negli ospedali. Acqua sicura, servizi igienici funzionanti e sapone devono essere presenti in tutte le strutture sanitarie in tutto il mondo per fornire cure sicure e dignitose, proteggere le donne e i neonati durante il parto, prevenire le infezioni nei pazienti e nel personale, effettuare interventi chirurgici sicuri, prevenire e contenere le pandemie e la resistenza agli antibiotici. Poiché la maggior parte degli operatori sanitari e di coloro che usufruiscono dei servizi sanitari sono donne, la mancanza di WASH negli HCF colpisce in modo sproporzionato queste ultime.

A livello globale, 3,85 miliardi di persone non dispongono di un servizio igienico di base presso il proprio HCF, 1,7 miliardi di persone non dispongono di un servizio idrico di base presso il proprio HCF e 780 milioni di persone non dispongono di servizi igienici migliorati presso il proprio HCF. Inoltre, l'entità del problema rimane nascosta perché permangono gravi lacune nei dati. Per affrontare le crescenti sfide legate ai rifiuti, è necessario investire in ulteriori capacità e sistemi di trattamento dei rifiuti per garantirne il funzionamento a lungo termine.

Scala di attuazione
Globale
Ecosistemi
Edifici e strutture
Tema
Integrazione di genere
Quadro giuridico e politico
Salute e benessere umano
Manutenzione dell'infrastruttura
Attori locali
Una salute
Gestione dei rifiuti
Trattamento delle acque reflue
Posizione
Pakistan
Uganda
Africa occidentale e centrale
Asia settentrionale e centrale
Processo
Sintesi del processo

Nelle strutture sanitarie ad alta densità di traffico e di popolazione, i pazienti e gli operatori sanitari hanno bisogno di strutture igieniche adeguate e di facile utilizzo. Sanitation for Millions rafforza le buone pratiche igieniche attraverso un modello unico che si concentra su una combinazione di infrastrutture, sensibilizzazione e misure orientate alla pratica. Questo modello risponde alle esigenze individuali degli utenti degli HCF, tra cui donne e ragazze, persone con disabilità e altri gruppi di popolazione vulnerabili.

Sanitation for Millions utilizza una combinazione di costruzione di servizi igienici, stazioni per il lavaggio delle mani e strutture per la gestione dei rifiuti ospedalieri per promuovere un migliore accesso a servizi igienici e igiene sicuri ed equi. Queste misure sono accompagnate da campagne di sensibilizzazione e supporto alla formazione per promuovere il miglioramento delle conoscenze e delle pratiche igieniche, con particolare attenzione alla prevenzione e al controllo delle infezioni (IPC).

La combinazione di

(1) accesso a strutture igienico-sanitarie adeguate,

(2) uso corretto delle strutture

(3) meccanismi funzionali di O&M

(4) monitoraggio regolare in termini di piani di pulizia,

(5) segregazione dei rifiuti ospedalieri e

(6) comitati WASH/ IPC funzionali ed efficaci presso gli HCF,

garantisce ai beneficiari un accesso duraturo a condizioni sicure ed eque durante la permanenza negli HCF.

Blocchi di costruzione
Infrastrutture

L'accesso a strutture WASH sicure, come servizi igienici e lavamani, e a strutture per la gestione dei rifiuti ospedalieri è fondamentale per sostenere le pratiche igieniche e di IPC nelle strutture sanitarie.

Fattori abilitanti
  • Le risorse

  • Una buona pianificazione

  • Funzionamento e manutenzione adeguati delle strutture

  • Progettazione di strutture WASH senza barriere e a misura di donna, secondo gli standard locali e internazionali.

  • Gli aspetti favorevoli alle donne includono

    - privacy e comfort grazie a servizi igienici separati per genere

    - Predisposizione di un bagno/spogliatoio dotato di piatto doccia, secchi per lo smaltimento, sapone e materiale d'emergenza per l'igiene mestruale da parte delle istituzioni.

    - Inceneritori per provvedere al corretto smaltimento e alla gestione degli assorbenti igienici usati

Lezione imparata

Le strutture devono essere adeguate, robuste e facili da riparare. Devono essere adattate alle condizioni locali, facili da usare e da pulire. Se possibile, la scelta dell'ubicazione delle strutture deve tenere conto delle "esigenze speciali" degli utenti.

Sviluppo delle capacità

Sviluppare le capacità degli operatori sanitari e dei responsabili delle decisioni per sostenere i servizi WASH e promuovere e praticare una buona igiene con particolare attenzione alla IPC. Inoltre, vengono implementate attività di sviluppo delle capacità per garantire il funzionamento e la manutenzione sostenibili delle strutture.

Fattori abilitanti
  • Formazione contestualizzata per il personale delle HCF (Human care facilities)

  • Materiali di formazione adattati basati su approcci internazionali (WASH Fit)

  • Impegno della direzione degli HCF per consentire al personale di partecipare ai corsi di formazione e mettere in pratica gli insegnamenti acquisiti

Lezione imparata

Lo scambio tra pari crea spazio per gli attuatori che imparano gli uni dagli altri e sostiene l'efficacia delle misure di sviluppo delle capacità. Il monitoraggio interno di HCF aiuta a mettere in pratica gli insegnamenti acquisiti ("ciò che viene monitorato viene fatto").

Funzionamento e manutenzione (O&M)

Tutte le parti devono avere una chiara comprensione dei requisiti per mantenere le strutture igienico-sanitarie nuove o riabilitate in un buono stato di manutenzione e pulizia igienica. Per questo motivo, Sanitation for Millions offre un'ampia gamma di attività di orientamento e di sviluppo delle capacità prima e durante ogni intervento.

Fattori abilitanti
  • Piani di O&M (che specifichino le attività giornaliere, settimanali e annuali)

  • Assegnazione esplicita delle responsabilità

  • Budget sufficiente

Lezione imparata

Si è rivelato molto utile un manuale di formazione che coprisse tutti gli aspetti delle operazioni e della manutenzione, dalla fase di pianificazione all'uso quotidiano delle strutture WASH e alla manutenzione ordinaria delle tecnologie impiegate negli ambienti istituzionali.

Consapevolezza

La costruzione di infrastrutture è accompagnata da attività di sviluppo delle capacità e da vaste campagne di sensibilizzazione per promuovere il miglioramento delle conoscenze e delle pratiche WASH nel settore sanitario, con particolare attenzione alla prevenzione e al controllo delle infezioni (IPC) tra il personale, i pazienti e le altre parti interessate.

Fattori abilitanti
  • Disponibilità di materiale IEC appropriato

  • Disponibilità di hardware e materiali di consumo funzionali e puliti per consentire di "mettere in pratica le parole".

Lezione imparata

Gli incentivi sostengono il processo di sensibilizzazione, ad esempio attraverso materiale informativo attraente e semplice, "zone di comfort" abbellite o semplicemente la collocazione strategica dei lavamani vicino alle cabine dei servizi igienici.

Impatti

L'obiettivo di Sanitation for Millions è quello di salvaguardare la salute dei pazienti, dei visitatori, del personale e della comunità circostante, comprese le piante e gli animali dell'ambiente immediato. Poiché gli HCF sono unità complesse, è importante considerare le interfacce con altri settori, soprattutto quello della salute, dei rifiuti e dell'ambiente. Un pilastro è rappresentato dall'ecocompatibilità in termini di smaltimento sicuro delle acque reflue e degli escrementi, combinato con il recupero delle risorse. Vengono affrontati anche la gestione appropriata dei rifiuti e la fornitura di acqua potabile in quantità e qualità sufficienti. Per proteggere la salute umana, Sanitation for Millions tiene conto dei rischi per la salute sul lavoro che esistono negli HCF, sottolineando i dispositivi di protezione individuale e l'igiene personale per salvaguardare il personale medico. Le procedure in vigore riducono i danni medici e la salute in caso di incidenti ed emergenze. L'igiene respiratoria e il galateo della tosse sono essenziali per evitare infezioni e malattie nosocomiali e devono essere supervisionati dalla direzione dell'ospedale. Inoltre, in quest'area di intervento, l'igiene sicura delle mani, il controllo delle malattie trasmesse dall'acqua e dai vettori e delle malattie nosocomiali, nonché l'educazione all'igiene sono i compiti principali per mitigare i rischi per la salute. Un maggiore sostegno a programmi IPC efficaci e sostenibili presso gli HCF è fondamentale per ridurre i rischi posti dai focolai di infezione per la salute globale e per garantire la sicurezza dei pazienti, degli operatori sanitari e della comunità circostante.

Beneficiari

I beneficiari sono tutti coloro che ricevono cure o lavorano presso gli HCF (pazienti ricoverati, ambulatoriali, personale). In totale, circa 1,8 milioni di persone (circa 800.000 in Uganda e circa 1 milione in Pakistan) hanno beneficiato finora degli interventi di Sanitation for Millions presso gli HCF.

Obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 3 - Buona salute e benessere
SDG 5 - Uguaglianza di genere
SDG 6 - Acqua pulita e servizi igienici
La storia
Servizi igienici per milioni di persone Uganda
Lavaggio delle mani al MoCH
Sanitation for Millions Uganda

Sanitation for Millions ha implementato le migliori pratiche in strutture sanitarie (HCF) selezionate nel cluster Apac in Uganda, tra cui la costruzione di impianti sanitari, lavamani e strutture per la gestione dei rifiuti ospedalieri e sistemi per un approvvigionamento idrico affidabile. L'hardware è stato integrato da ampie campagne di sensibilizzazione e formazione su acqua, servizi igienici e igiene (WASH) per favorire il miglioramento delle conoscenze e delle pratiche da parte di pazienti e operatori sanitari (HCW), con particolare attenzione alla prevenzione e al controllo delle infezioni (IPC). La gestione è stata rafforzata adattando lo strumento standard WASHFIT dell'OMS/UNICEF e le linee guida locali per migliorare le pratiche. Nel corso degli anni sono state raccolte esperienze e risultati preziosi a vari livelli.

Il responsabile distrettuale della salute, Moses Ngura, sottolinea che: "Come cluster, abbiamo riscontrato un miglioramento sostanziale nell'accesso a servizi igienici migliorati in tutti gli HCF. Questo, insieme alle misure di sensibilizzazione, ha innescato un miglioramento del comportamento di ricerca della salute da parte della comunità".

Le misure di rafforzamento delle capacità hanno spinto il governo locale a dare priorità al bilancio WASH e hanno portato a un cambiamento di atteggiamento, mentalità e pratiche sia da parte dei pazienti che degli operatori sanitari. L'assistente sanitaria Isabella Adongo afferma che: "Il comitato IPC nella nostra struttura è stato rivitalizzato. Sono orgogliosa di dire che è pienamente funzionante e impegnato a sostenere gli aspetti WASH, cosa che prima non accadeva".

Grazie a un'educazione sanitaria regolare e a un'infrastruttura attraente, le pratiche igieniche sono migliorate da parte dei pazienti, come dimostrano il miglioramento dell'etichetta dei servizi igienici e la pratica molto diffusa del lavaggio delle mani. Il paziente ambulatoriale Oruk Felix dell'Alenga Mission HCF osserva che: "I miglioramenti apportati al WASH hanno portato a una struttura più pulita, rendendola più attraente per i pazienti rispetto al passato". Ciò si traduce in un aumento delle presenze ambulatoriali. La signora Jane Anyinge, ostetrica di Aduku, elogia: "La formazione e il miglioramento delle strutture per la gestione dei rifiuti hanno reso più efficienti le pratiche di gestione dei rifiuti sanitari, considerando che la struttura di riferimento gestisce oltre il 90% dei parti materni nelle città del cluster di Aduku".

Il programma ha indirettamente migliorato il sostentamento dei custodi qualificati(Hausmeister) che sono stati formati al funzionamento e alla manutenzione di base delle infrastrutture WASH. Lo testimonia Ogwal Tom: "Grazie alle nuove competenze, mi occupo della manutenzione di diverse istituzioni e famiglie, aumentando le mie entrate per provvedere meglio alla mia famiglia".