 
L'e-learning come strategia di gestione della biodiversità per le amministrazioni locali
 
          Questa soluzione integra la gestione della biodiversità a livello comunale e l'educazione virtuale, in modo che gli attori locali e le loro amministrazioni comunali siano consapevoli delle competenze e degli strumenti di cui dispongono per essere grandi alleati nella cura della biodiversità nei loro territori.
La cura della biodiversità è un compito che spetta a tutti gli abitanti di un territorio. Le amministrazioni in particolare hanno un ruolo importante da svolgere in questo compito, ma sanno come farlo? Conoscono le strategie che possono applicare? Queste domande hanno spinto dieci (10) enti a progettare e realizzare il corso virtuale "Strumenti per la conservazione della biodiversità nei comuni" in Colombia.
Contesto
Sfide affrontate
Questa soluzione risponde alle carenze esistenti in termini di gestione efficace della biodiversità dei loro territori. Ciò è dovuto al fatto che il Sistema nazionale delle aree protette non contempla le aree gestite dai Comuni. È proprio nell'ambito comunale che il rapporto tra uomo e natura è più stretto e potenzialmente genera tensioni, alterando gli ecosistemi e limitandone il funzionamento. In quanto strutture statali più vicine ai processi territoriali, le amministrazioni comunali hanno un ruolo chiave nella gestione della conservazione della biodiversità. In seguito a obblighi di legge o per volontà, i comuni definiscono aree di conservazione (spazi naturali vergini o trasformati) nei loro territori insieme a diversi attori.
La questione ambientale in generale, così come la conservazione della biodiversità, richiede un rafforzamento delle capacità e un sostegno per generare una maggiore titolarità nella stragrande maggioranza delle amministrazioni locali.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
Per ottenere un'adeguata comprensione dei ruoli e delle competenze dei governi locali, è essenziale disporre di materiali e risorse didattiche che, attraverso un linguaggio chiaro e semplice e una piattaforma di e-learning, forniscano ai governi locali i concetti e gli strumenti chiave per la gestione della biodiversità nei loro comuni.
La Colombia dispone di una serie di strumenti che contribuiscono alla gestione delle aree di conservazione. I diversi obblighi dei comuni in questo ambito evidenziano la necessità di rafforzare le loro conoscenze in materia di pianificazione territoriale, secondo i principi di sostenibilità e durevolezza. Con questa enfasi, il corso raccoglie e spiega gli strumenti che facilitano l'analisi nell'ambito delle competenze ambientali, alla base della creazione di aree di conservazione e della gestione della biodiversità nel territorio, con un'enfasi sui processi di pianificazione e di assetto del territorio, nonché sulla gestione ambientale comunale.
Blocchi di costruzione
L'educazione come strumento di conservazione
Per lo sviluppo del corso virtuale, sono stati proposti obiettivi didattici e di apprendimento, forniti attraverso due unità: una sui concetti di base e l'altra sugli strumenti pratici per la conservazione. Questo processo ha fornito elementi di base per la comprensione del rapporto tra biodiversità e realtà dei territori, nonché l'identificazione di strumenti che facilitino la gestione delle aree di conservazione da parte dei rappresentanti dei comuni.
I partecipanti hanno sviluppato il corso nell'arco di un mese, con un'intensità oraria di 24 ore sulla piattaforma della Escuela Superior de Administración Pública -ESAP- che utilizza il formato Moodle.
Fattori abilitanti
- La realizzazione di un corso virtuale costruito insieme a dieci istituzioni e in collaborazione con la Escuela Superior de Administración Pública (ESAP) ha facilitato il successo del corso.
- L'attestato del corso rilasciato dall'ESAP fornisce punti di ripresa (cioè incentivi o stimoli) a chi lavora nella pubblica amministrazione.
- La diffusione del bando per il corso è avvenuta attraverso le reti di diverse istituzioni, il che ha permesso un'ampia diffusione e l'iscrizione di 2100 persone.
Lezione imparata
Nell'implementazione del corso sono state individuate alcune lezioni apprese, quali:
- avere una strategia per lavorare insieme
- Lavorare in una visione di azione coordinata
- È necessario il supporto di un gruppo di professionisti, esperti nei diversi argomenti: pedagogo, correttore di bozze e visualizzatore per trasmettere concetti complessi, spesso nuovi o sconosciuti alle amministrazioni locali.
Strumenti di governo locale per la gestione locale delle aree protette
Per gestire la biodiversità a livello comunale, gli attori e i governi locali devono avere una chiara comprensione dei loro ruoli e delle loro competenze, nonché degli strumenti che consentono loro di farlo. Ad esempio, lo strumento della formazione di sistemi comunali di aree protette offre al Comune la possibilità di consolidare la gestione delle aree di conservazione, gli attori che sono coinvolti in questi processi, di avere maggiori informazioni sul proprio territorio e, in molti casi, di includere le aree nella pianificazione territoriale. Questi sistemi sono una piattaforma che garantisce la partecipazione e l'appropriazione sociale degli abitanti del comune.
Fattori abilitanti
- Comprensione dell'applicazione delle norme di conservazione che consentono ai comuni di avere competenze per la gestione della biodiversità.
- Raccolta di strumenti di gestione della biodiversità e informazioni generali su quelli che possono essere applicati dalle amministrazioni locali.
- Supporto da parte di istituzioni con esperienza nella gestione efficace delle aree di conservazione.
Lezione imparata
- È importante avere chiaro il campo d'azione degli strumenti di conservazione e quali rientrano nel raggio d'azione dei governi locali.
- Tenete presente che la gestione della biodiversità è un compito svolto dai governi in collaborazione e articolazione con altri attori a livello comunale, regionale e nazionale.
Impatti
Il corso è stato aperto al pubblico nel settembre 2019 e sono stati certificati 887 studenti provenienti da amministrazioni comunali, tecnici di segreterie ambientali, pianificazione, funzionari del Ministero dell'Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile, uffici dei governatori, autorità ambientali regionali e urbane, istituti di ricerca, organizzazioni non governative, consigli di azione comunitaria, comunità e università.
Il processo partecipativo è stato un elemento chiave per la strutturazione del corso, dall'elaborazione dei contenuti, alla progettazione pedagogica, alla costruzione delle risorse didattiche, ai momenti di riflessione sulle conoscenze e al feedback finale.
I forum del corso e i gruppi WhatsApp creati dai responsabili del corso hanno generato reti di contatto tra i partecipanti, tuttora attive.
Dieci (10) istituzioni nazionali e regionali hanno unito gli sforzi e sviluppato capacità nella progettazione e nell'implementazione di corsi virtuali, ai quali hanno accesso persone provenienti da tutte le regioni del Paese.
Lo sviluppo delle capacità della Escuela Superior de Administración Pública, leader nella formazione di enti pubblici, rappresenta una risorsa pedagogica nel settore della conservazione e della gestione della biodiversità, di cui non disponeva prima.
Beneficiari
Amministrazioni locali, centri educativi, ONG, società civile, altri attori a livello comunale, la comunità, che è la beneficiaria delle azioni che le amministrazioni locali e gli altri attori svolgono sul territorio.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia
John Jairo Arias, funzionario della Segreteria per l'Ambiente di Envigado, ha fatto parte di questo lavoro, motivo per cui è stato motivato a seguire questo corso inviato dai suoi colleghi attraverso un gruppo whatsapp.
Per John Jairo, gli strumenti di base presentati nel corso gli hanno fornito elementi per sviluppare le sue funzioni, come il monitoraggio degli ecosistemi, permettendogli di concettualizzare in modo più ampio e di avere maggiore chiarezza del paesaggio del territorio, di imparare dall'osservazione e di poter osservare ogni giorno i contributi che possono derivare da una struttura ecologica definita, con una corretta gestione del sistema.
Gli ha anche permesso di confrontare, da un punto di vista accademico, ciò che viene fatto nella pratica in questo comune situato nella Valle dell'Aburra, nell'area metropolitana della Colombia. John Jairo sottolinea che "mi è piaciuta la caratterizzazione dal punto di vista sociale, abbiamo lavorato poco su questo tema, è molto difficile articolare il lavoro con le comunità. Questo è un aspetto positivo per avvicinarsi e per avere più attività con le comunità. Abbiamo un gruppo di lavoro per una zona umida, per mostrare i benefici della natura e per coinvolgere maggiormente le persone nel sistema locale".
Infine, un elemento chiave del corso è stata l'esposizione e lo scambio di esperienze con i colleghi attraverso una metodologia che ha permesso spazi di dialogo.
Un corso molto buono!
 
 
               
               
 
                                                 
                                                 
                                                
                                     
 
 
 
