
Rafforzare e implementare le politiche e i quadri giuridici nazionali e provinciali in materia di FLR per massimizzare la gestione sostenibile del territorio nell'ecosistema forestale di Chilgoza.

L'Iniziativa per il Restauro (TRI) in Pakistan ha lavorato per rafforzare e implementare le politiche e i quadri giuridici per il restauro delle foreste e del paesaggio (FLR), con l'obiettivo di massimizzare la gestione sostenibile del territorio degli ecosistemi forestali di Chilgoza. A tal fine, TRI Pakistan ha facilitato lo sviluppo di quadri di riferimento per la gestione sostenibile delle foreste e il ripristino del paesaggio nei quattro distretti di Sherani, Chitral, Sud-Ovest e Gilgit Baltisan (Diamer), con l'obiettivo di affrontare le questioni economiche forestali, la conservazione della biodiversità e le preoccupazioni relative agli attuali fattori chiave del degrado forestale. Questi progetti si basano anche sui risultati delle valutazioni partecipative ROAM che hanno identificato le opportunità di ripristino e i potenziali interventi. Inoltre, TRI Pakistan ha esaminato le politiche esistenti e ha contribuito a promuovere una transizione verso l'attuazione a livello comunitario e l'uso di meccanismi finanziari innovativi e sostenibili, come il pagamento per gli ecosistemi e l'uso di stufe a basso consumo di carburante.
TRI è un progetto finanziato dal GEF.
Contesto
Sfide affrontate
Una delle maggiori sfide che il TRI Pakistan deve affrontare per raggiungere gli obiettivi delle sue politiche e dei suoi progetti è la disponibilità di risorse. Lo sviluppo delle politiche e soprattutto la loro attuazione richiedono molte risorse per garantire che tutti gli aspetti delle politiche siano promulgati e applicati. Questo è in parte il motivo per cui l'inclusione delle comunità locali è così critica. Gli attori del settore privato sono una delle principali fonti di finanziamento e con il loro consenso le varie politiche perseguite dal TRI Pakistan possono essere approvate e attuate correttamente. Allo stesso modo, la volontà politica del governo è fondamentale per i cambiamenti di politica, poiché senza la sua volontà di consultare gli stakeholder, il processo di politica FLR sarebbe rimasto isolato nelle agenzie governative.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
Il lavoro di TRI Pakistan per rivedere le politiche e i quadri normativi che promuovono l'uso di meccanismi finanziari sostenibili e per aiutare a sviluppare una gestione forestale sostenibile e quadri di restauro del paesaggio in quattro distretti della Foresta di Chilgoza, contribuisce a fornire input tecnici per le politiche nazionali e ad aiutare il governo pakistano ad attuare politiche forestali con una maggiore attenzione alle comunità locali. Attraverso lo studio di meccanismi finanziari come i pagamenti per i servizi ecosistemici e la creazione di uno studio di valutazione economica che mostra il valore economico del restauro negli ecosistemi della Foresta di Chilgoza, il TRI Pakistan è stato in grado di presentare meglio le raccomandazioni sui potenziali interventi e di evidenziare il valore economico che il restauro potrebbe apportare. Con l'incorporazione di queste raccomandazioni nelle politiche nazionali e nelle misure di attuazione, i contesti del Pakistan possono diventare più favorevoli alla FLR. Allo stesso modo, con lo sviluppo di quadri di gestione e restauro nei quattro distretti, il TRI Pakistan sta contribuendo a incorporare la FLR a livello subnazionale e a rafforzare i quadri giuridici, assicurando che l'attuazione del restauro avvenga a livello locale, con particolare attenzione alle priorità e alle esigenze delle comunità locali.
Blocchi di costruzione
Sviluppo di quadri di gestione forestale e di restauro del paesaggio per gli ecosistemi forestali di Chilgoza
Per rafforzare le politiche e i quadri giuridici pakistani a sostegno della FLR e della gestione sostenibile del territorio, il TRI Pakistan ha facilitato lo sviluppo di quadri di gestione forestale e di ripristino del paesaggio per gli ecosistemi forestali di Chilgoza nei quattro distretti di Sherani, Chitral, South West e Gilgit Baltisan, fornendo input tecnici, ospitando e coinvolgendo nella consultazione gli stakeholder. Mentre il Piano di gestione multifunzionale della foresta di Chilgoza per il distretto di Sherani è stato finalizzato e una bozza per il Piano di gestione multifunzionale del Sud-Ovest è stata redatta, i piani per Chitral e Gilgit Baltisan sono ancora in fase di sviluppo. I piani sono redatti dai dipartimenti forestali dei rispettivi distretti e mirano ad affrontare le questioni economiche, la conservazione della biodiversità e i principali fattori di degrado. I piani si basano anche sui risultati delle valutazioni partecipative ROAM condotte da TRI Pakistan, che hanno coinvolto i principali stakeholder di tutti e quattro i distretti del progetto e hanno identificato le opportunità di ripristino e gli interventi prioritari, come stufe da cucina più efficienti. In definitiva, questi piani facilitano l'attuazione della FLR e della gestione sostenibile del territorio a livello locale, poiché sono stati elaborati con il contributo degli stakeholder locali e delineano le misure di gestione progettate tenendo conto delle priorità delle loro comunità.
Fattori abilitanti
Per sviluppare queste politiche in modo da rispondere al meglio alle esigenze dei quattro distretti, le valutazioni ROAM di TRI Pakistan sono state fondamentali. Per garantire che agli hotspot sia data priorità, è stata fondamentale anche una corretta conduzione delle valutazioni. Il Pakistan ha formato quarantaquattro professionisti e stakeholder chiave di tutti i distretti sulla metodologia ROAM per garantire che il processo fosse il più inclusivo possibile e che fosse efficace nell'identificare le priorità da affrontare nei piani di gestione.
Lezione imparata
Dallo sviluppo dei Piani di Gestione Multifunzionale della Foresta di Chilgoza dei quattro distretti, TRI Pakistan ha tratto molteplici insegnamenti su come la gestione forestale debba essere affrontata a livello locale e su come le differenze tra le comunità locali influenzino gli obiettivi e le misure prioritarie. Partendo dalle valutazioni ROAM, TRI Pakistan è stato in grado di vedere dove i distretti differivano nelle aree di ripristino prioritarie, quali interventi perseguire e gli obiettivi generali e le esigenze economiche dei gruppi della comunità locale. Sulla base dei risultati di queste valutazioni, i rispettivi dipartimenti forestali, nell'elaborare i piani, hanno mostrato al team come il contesto del loro distretto influenzasse il modo in cui approcciavano la FLR e la gestione sostenibile del territorio. Capire come le diverse comunità locali si approcciano alla gestione delle foreste ha ulteriormente aiutato il TRI Pakistan a facilitare la transizione del governo nel considerare le prospettive del settore locale e privato nell'attuazione delle politiche forestali e climatiche nazionali.
Revisione delle politiche e dei quadri normativi per promuovere l'uso di meccanismi finanziari innovativi e sostenibili
TRI Pakistan ha esaminato le politiche e i quadri normativi per identificare, comprendere e facilitare l'uso di meccanismi finanziari innovativi e sostenibili, come il pagamento per gli ecosistemi e i servizi e i fondi mirati a livello distrettuale per fornire incentivi per i servizi ecosistemici (PES). Questo include una missione iniziale di scoping per valutare la fattibilità del pagamento per i servizi ecosistemici, che comprende la formazione di 26 partecipanti sulla valutazione dei servizi ecosistemici, sugli incentivi e sui PES. Questo schema PES è stato sperimentato a Chitral con un consulente impegnato a studiare le varie opzioni per generare risorse per la conservazione e la gestione sostenibile del territorio della foresta di Chilgoza. Il TRI Pakistan ha anche prodotto uno studio di valutazione economica dei servizi ecosistemici della Foresta di Chilgoza, che ha illustrato al governo l'entità del guadagno economico che la FLR e la gestione sostenibile del territorio possono fornire e ha spinto i decisori politici a destinare maggiori risorse al ripristino della foresta. Inoltre, TRI Pakistan ha organizzato seminari di sviluppo delle capacità per centinaia di persone sull'uso di stufe e gassificatori a basso consumo di carburante. Insieme, questa rassegna ha permesso a TRI Pakistan di saperne di più sui potenziali interventi FLR e sugli incentivi alla conservazione.
Fattori abilitanti
Per poter rivedere i quadri di riferimento che facilitano l'uso di meccanismi finanziari innovativi e sostenibili, TRI Pakistan ha dovuto formare i partecipanti su schemi come il pagamento per i servizi ecosistemici e sull'uso di tecnologie come stufe e gassificatori a basso consumo di carburante. Grazie alla formazione, i partecipanti potrebbero attuare gli interventi e fornire dati sufficienti sulla loro fattibilità. Inoltre, fornire agli enti governativi uno studio di valutazione economica che dimostri il valore del ripristino si rivelerà prezioso per perseguire le politiche FLR.
Lezione imparata
Esaminando i quadri politici e normativi che potrebbero promuovere meccanismi finanziari innovativi e sostenibili, TRI Pakistan ha appreso la fattibilità di potenziali interventi per facilitare il restauro e la gestione sostenibile del territorio negli ecosistemi della foresta di Chilgoza. Studiando gli effetti e l'attuazione dei pagamenti per i servizi ecosistemici e l'uso di stufe e gassificatori efficienti dal punto di vista del combustibile, TRI Pakistan ha appreso in che modo i meccanismi influiscono sul ripristino e se si tratta di interventi che vale la pena perseguire. Grazie a questi risultati, il team è stato in grado di formulare raccomandazioni migliori per le politiche in corso di elaborazione. Inoltre, lo studio di valutazione economica dei servizi ecosistemici delle foreste di Chilgoza ha fornito a TRI Pakistan informazioni fondamentali che mostrano il valore economico che il restauro e la gestione sostenibile del territorio possono fornire alle comunità. Ciò ha permesso a TRI Pakistan di fornire raccomandazioni e perseguire lo sviluppo di politiche, poiché lo studio mostra anche agli enti governativi che elaborano le politiche il potenziale economico della FLR.
Impatti
Il lavoro del TRI Pakistan per rafforzare le politiche e i quadri giuridici a livello nazionale e provinciale ha portato a molteplici cambiamenti politici, tra cui una transizione nell'attuazione delle varie politiche del Paese relative alle foreste, come la Politica forestale nazionale (2015) e la Politica nazionale sui cambiamenti climatici (2021), che si concentrano su un approccio alla gestione forestale basato sulle comunità locali e sulle comunità locali. Ciò avviene attraverso i comitati locali per la conservazione della protezione delle foreste, attraverso i quali devono passare gli sviluppi e le attuazioni più importanti, e con lo sviluppo dei Piani di gestione multifunzionale della foresta di Chilgoza per i distretti di Sherani, Chitral, South West e Gilgit Baltisan, destinati a facilitare l'attuazione di una gestione sostenibile del territorio a livello distrettuale. Questa nuova attenzione alle comunità locali rappresenta un completo riorientamento del settore forestale in Pakistan nel modo in cui il governo consulta e considera gli attori del settore privato e i gruppi locali. Se prima di questa nuova attenzione il governo non aveva mai consultato gli altri stakeholder, oggi l'attuazione e lo sviluppo delle politiche devono passare attraverso la consultazione dei vari soggetti coinvolti nella gestione delle foreste.
Beneficiari
I beneficiari sono le comunità locali, che beneficiano di ecosistemi ripristinati, gli attori privati che ora guadagnano di più dalla gestione sostenibile del territorio e il dipartimento forestale, che ora ha maggiore chiarezza su come attuare le politiche forestali.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia

Le foreste di chilgoza, tipicamente popolamenti puri di pino chilgoza (Pinus gerardiana) o misti con altre specie di conifere, sono originarie del Pakistan settentrionale e sono un albero di grande valore noto per i suoi pinoli commestibili, ricchi di carboidrati e proteine. Oltre a fornire vari servizi ambientali, questa specie svolge un ruolo importante per il sostentamento delle comunità locali.
Tradizionalmente, nei diritti delle comunità a detenere le foreste, il controllo della deforestazione e del degrado forestale rimane sempre un problema. I dipartimenti forestali provinciali in alcune regioni selezionate hanno una portata limitata, un controllo amministrativo e decisioni finanziarie, legali e scientifiche. D'altra parte, a causa della raccolta tradizionale e non sostenibile di NTFP, delle lacune esistenti nella catena del valore e dei problemi di commercializzazione, le comunità delle foreste di alto valore rimangono al di sotto della soglia di povertà.
Per affrontare questi problemi, la FAO ha lanciato il progetto "Reversing Deforestation and Degradation in High Conservation-Value, Chilgoza Pine Forests in Pakistan". Il progetto mira a migliorare i mezzi di sussistenza locali attraverso l'aumento della produttività e il potenziamento dei servizi e delle funzioni delle foreste di chilgoza. Il progetto mira a ripristinare l'integrità ecologica e a migliorare il benessere umano attraverso paesaggi multifunzionali.
Utilizzando l'approccio FLR, sono state identificate e rese prioritarie quattro opzioni: recinti di rigenerazione naturale assistita, agrosilvicoltura e silvicoltura aziendale, impegno delle comunità nella conservazione e protezione, sviluppo di collegamenti con i dipartimenti forestali provinciali e sviluppo della catena del valore dei beni e dei servizi prodotti dalle foreste chilgoza.
Il consumo di legno per il combustibile e il legname e i mezzi di sussistenza gioca un ruolo nel degrado. Per minimizzare questo effetto, il progetto si concentra su due tipi di attività: l'agroforestazione e le tecnologie innovative a basso consumo di carburante. Finora sono stati promossi interventi agroforestali su 953 ettari (in totale, 1,12 milioni di piante) per sostenere le famiglie che dipendono dai servizi forestali, e sono state fornite 2.100 stufe e gassificatori efficienti dal punto di vista del combustibile e 6 tonnellate di pellet. In condizioni normali, una stufa migliorata consuma il 49% di energia in meno rispetto a una stufa tradizionale. Pertanto, le 2.100 stufe fornite negli ultimi 3 anni hanno permesso di salvare 18.900 alberi dalla cenere. Pertanto, non solo si è ridotto il consumo di legna da ardere, ma anche il carico di lavoro di donne e bambini, mentre la salute, l'igiene e gli standard di vita sono migliorati.