
Rafforzare le capacità e ridurre i rischi per stimolare un processo di adattamento a lungo termine

L'Istituto Nazionale di Ecologia e Cambiamento Climatico (INECC) ha messo in atto un processo partecipativo e inclusivo per creare consapevolezza sui problemi socio-ambientali, rafforzare le capacità e ridurre le vulnerabilità (ad esempio, danni alle proprietà durante le inondazioni, malattie causate dall'acqua, perdita di servizi ecosistemici) in tre comunità del Sistema Lagunare Carmen-Pajonal-Machona (SLCPM, secondo l'acronimo spagnolo). In questo modo, l'istituto è riuscito a stabilire le basi per un processo locale di adattamento a lungo termine. Questo processo comprende lo sviluppo di un'impresa sociale che offre la cattura dell'acqua piovana e la purificazione dell'acqua, attività di riforestazione guidate dalla comunità e la costruzione di infrastrutture ("palafitos" - case su palafitte) progettate per ridurre i rischi per le proprietà in caso di inondazioni.
Contesto
Sfide affrontate
- Gli uragani e le tempeste non solo diffondono l'inquinamento proveniente dalle industrie agroindustriali e petrolifere, ma causano la salinizzazione dei suoli e delle acque dolci e la riduzione degli stock ittici;
- Il tessuto sociale è stato danneggiato a causa di differenze politiche e/o religiose;
- Non esiste un'organizzazione, pubblica o privata, che operi con continuità a sostegno delle comunità;
- La zona è remota e insicura.
Posizione
Processo
Sintesi del processo
Il primo blocco, incentivare la partecipazione delle comunità, si è concentrato sull'attirare l'attenzione e sulla sensibilizzazione delle persone, entrambi essenziali per coinvolgerle nelle attività del secondo blocco (riforestazione delle mangrovie), del terzo (donne come agenti del cambiamento) e del quarto (gestione del rischio). Il terzo blocco ha fornito alle donne uno spazio per condividere le loro particolari esigenze e vulnerabilità. Ha anche rafforzato la loro immagine di sé che, a sua volta, ha portato a una maggiore partecipazione alle attività degli altri blocchi. Il quinto blocco consiste in varie forme di sostegno istituzionale e organizzativo lungo i primi quattro blocchi e le loro attività sul campo.
Blocchi di costruzione
Incentivare la partecipazione della comunità come motore di trasformazione
L'INECC riconosce che l'adattamento dovrebbe essere "con la gente, per la gente". È stato fondamentale incentivare la partecipazione della comunità all'interno della zona per realizzare qualsiasi azione volta a ripristinare, gestire e conservare le mangrovie locali. Con il sostegno delle organizzazioni locali, l'INECC ha creato per le comunità locali spazi di apprendimento sociale, interazione e comunicazione. Questi spazi hanno facilitato la diffusione di informazioni sull'importante ruolo degli ecosistemi nei mezzi di sussistenza locali, la sensibilizzazione sulle minacce ai sistemi socio-ecologici in cui vivono le comunità e lo sviluppo delle capacità di gestione sostenibile delle risorse e di commercializzazione dei servizi ecosistemici. Il lavoro costante e coerente delle organizzazioni locali con le comunità ha creato un senso di appartenenza al loro ecosistema e una responsabilità nelle decisioni e nelle azioni per la sua cura.
Fattori abilitanti
- Una visione comunitaria ben sviluppata, fin dall'inizio, di ciò che il cambiamento climatico significa per i loro mezzi di sussistenza e per l'ecosistema in cui vivono, e dei problemi quotidiani che devono affrontare
- Sostegno impegnato e costante da parte di ONG locali con esperienza
- Istituzioni credibili
- fiducia delle comunità in se stesse e nelle ONG
Lezione imparata
- È fondamentale ascoltare la comunità e darle l'opportunità di esprimersi e partecipare a lungo termine.
- I membri della comunità devono mantenere alti livelli di impegno nel progetto quando questo passa dalla diagnostica all'azione concreta sul campo.
- Questo impegno sarà stimolato dal riconoscimento esterno delle loro attività.
Rimboschimento di mangrovie finanziato dal progetto e sostenuto dalla comunità
Utilizzando al meglio i fondi del progetto, l'INECC, insieme alle ONG locali, ha avviato attività di riforestazione e manutenzione delle mangrovie. La strategia prevedeva di lavorare con le comunità per sviluppare ulteriormente la consapevolezza dell'importanza di una mangrovia sana per il loro sostentamento. Inoltre, sono stati organizzati workshop con bambini, donne e uomini per dare loro voce nel processo decisionale relativo alle attività sulle mangrovie. In questo modo, i membri della comunità si sono appropriati di queste attività, vedendole come un beneficio per le loro attività produttive e per il benessere generale delle loro famiglie. Alla fine, sono stati i membri della comunità a decidere dove riforestare e con quali specie locali. Nonostante il rimboschimento non sia riuscito a causa di problemi tecnici, stagionali e amministrativi che hanno fatto sì che gran parte delle piantine non sopravvivesse, l'attività della comunità è stata fondamentale per generare fiducia nell'INECC. Questo ha stimolato il capitale sociale per sostenere altri processi sociali, previsti nel progetto più ampio, come la costruzione di "palafitos", il sistema di cattura dell'acqua piovana, ecc.
Fattori abilitanti
- Risorse umane ed economiche, per facilitare l'impiego delle comunità locali nelle attività di riforestazione.
- Sostegno impegnato e costante da parte di ONG locali di grande esperienza.
- Membri della comunità che mantengono alti livelli di impegno nel progetto quando questo passa dalla diagnostica all'azione concreta sul campo.
- I workshop volti a creare una riflessione comunitaria sulle attività di riforestazione hanno creato un senso di responsabilità per le attività intraprese.
Lezione imparata
- Vale la pena di considerare l'impiego di tecniche "chinampas" (monticelli di fango che fungono da supporto per le piantine) per il rimboschimento delle paludi di mangrovie basse.
- Per attività stagionali come la piantumazione di mangrovie, è di vitale importanza assicurarsi che i finanziamenti vengano messi in atto nel momento in cui sono necessari, cioè nel momento in cui le piantine prospereranno meglio.
- La partecipazione della comunità dovrebbe essere integrata da conoscenze scientifiche su come, cosa e quando piantare determinate specie.
- Sono necessarie più reti di finanziamento per garantire che i fondi siano disponibili nel momento in cui sono necessari, in modo da garantire la continuità del progetto e non perdere lo slancio della comunità.
Posizionare i gruppi di donne come agenti di cambiamento
L'adozione di un approccio incentrato sull'uguaglianza di genere nel progetto ha offerto l'opportunità di prendere in considerazione le percezioni e le preoccupazioni delle donne. Nei workshop per sole donne è stata riconosciuta la loro vulnerabilità sociale sotto forma di violenza familiare, criminalità e tossicodipendenza. Inoltre, i workshop hanno reso evidente il loro desiderio di partecipare alle attività del progetto che avrebbero significato un miglioramento della qualità della vita per le loro famiglie. La loro partecipazione è stata molteplice. Per esempio, al fine di garantire l'accesso all'acqua potabile, il gruppo di donne della comunità di Las Coloradas è stato abilitato alla tecnologia necessaria per il funzionamento dei sistemi di cattura dell'acqua piovana e delle apparecchiature di purificazione dell'acqua. Inoltre, le donne hanno creato l'impresa sociale "Gocce d'amore", grazie alla quale hanno potuto fornire acqua potabile alla scuola elementare e all'asilo, vendendo l'acqua rimanente alle famiglie della comunità.
A titolo di ulteriore esempio, dopo che le donne della comunità di El Mingo si sono abilitate all'edilizia e all'eco-tecnologia, hanno formato il gruppo "La brezza di El Mingo" per partecipare alla costruzione di palafitos per proteggere, in caso di calamità, beni e proprietà appartenenti alle 80 famiglie della comunità.
Fattori abilitanti
- Essere in grado di identificare fin dall'inizio del progetto i bisogni, le vulnerabilità e le capacità delle donne locali, e quindi di integrarle bene nella progettazione delle misure di adattamento.
- Workshop di riflessione sulle misure di adattamento che hanno promosso l'impegno costante delle donne a partecipare al progetto
- Un crescente spirito di orgoglio e di imprenditorialità da parte delle donne della comunità
- Sostegno impegnato e costante da parte di ONG locali di comprovata esperienza
Lezione imparata
- Donne capaci e consapevoli dell'adattamento sono una fonte di entusiasmo, motivazione e spinta per l'effettiva attuazione di progetti che sostengono il miglioramento della vita familiare;
- L'empowerment delle donne non può avvenire solo attraverso la loro partecipazione ai workshop; il loro continuo tutoraggio, da parte di facilitatori locali, nel medio e lungo termine è fondamentale per la sostenibilità dei progetti;
- La partecipazione delle donne al progetto ha stimolato la loro partecipazione attiva ad attività che vanno oltre il progetto;
- Nelle comunità in cui esiste un profondo divario tra le attività intraprese da uomini e donne, trattare la parità di genere solo come una questione di identificazione di progetti femminili può portare al rischio che importanti questioni produttive relative ai mezzi di sussistenza della comunità possano essere tralasciate nelle misure implementate. Un approccio di genere alla pianificazione dell'adattamento della comunità, che consideri le misure di adattamento sia dal punto di vista maschile che femminile, è un approccio efficace per garantire che le attività di donne e uomini siano sostenute dall'adattamento.
Iniziative collettive per la riduzione del rischio di catastrofi
La riduzione delle vulnerabilità e il rafforzamento delle capacità di adattamento nello SLCPM hanno comportato anche il rafforzamento della gestione collettiva delle comunità e la riduzione dei rischi di calamità, dalle malattie alle inondazioni. Ad esempio, di fronte al vacillante accesso all'acqua potabile e ai conseguenti rischi di malattie cutanee e gastrointestinali, sono stati effettuati investimenti comunitari in infrastrutture e salute. Tra questi: a) l'installazione di sistemi di cattura dell'acqua piovana e di attrezzature per la purificazione e l'imbottigliamento dell'acqua; la creazione di un'impresa sociale comunitaria "Gocce d'amore" ("Gotitas de Amor"), attraverso la quale viene prodotta e fornita acqua potabile alla scuola elementare e all'asilo nido, per poi essere venduta per aumentare la fornitura di acqua potabile alle famiglie della comunità.
Inoltre, i rischi di inondazione per le proprietà e i beni sono stati gestiti e ridotti attraverso un'iniziativa collettiva che ha incluso non solo la costruzione di palofitos (piattaforme coperte su palafitte), ma anche la creazione di piani di emergenza e la loro promozione attraverso l'istituzione di un comitato di protezione civile.
Fattori abilitanti
- Risorse finanziarie sufficienti per poter effettuare pagamenti per diaria ai membri della comunità come incentivo a lavorare alle diverse attività di implementazione del progetto;
- Capacità di fornire alle comunità la prova che le azioni identificate nei workshop sono state attuate;
- Disponibilità di terreni di dimensioni sufficienti e in posizione strategica, preferibilmente di proprietà della comunità, per la costruzione di palafitos che possano fungere da rifugi per i beni della comunità;
- Entusiasmo per la partecipazione attiva all'attuazione delle attività del progetto.
Lezione imparata
- La costruzione di case sopraelevate ("Palafitos") può essere una strategia efficace per gestire e ridurre i rischi di alluvione; tuttavia, richiede l'impegno costante della comunità a mantenere e utilizzare equamente queste installazioni a beneficio di tutti;
- È importante tenere presente che i cambiamenti climatici non presentano solo rischi diretti per le comunità e i loro ecosistemi, ma possono anche esacerbare i problemi strutturali esistenti nei sistemi socio-ecologici in cui vivono. La riduzione del rischio di inondazioni, ad esempio, dovrebbe includere anche misure per mitigare tali problemi, come l'inquinamento sistemico delle acque derivante da attività di allevamento, petrolio e canna da zucchero, che aggrava i danni alle proprietà causati dalle inondazioni;
- È importante avere piani concreti per l'estensione dei progetti dimostrativi, come la costruzione di Palafitos;
Costruire alleanze strategiche multilivello e multiattore
L'INECC ha creato un'alleanza multi-attore con istituzioni pubbliche e private a diversi livelli di governance, da quello federale a quello locale. È stata questa alleanza a facilitare il funzionamento efficace degli altri quattro elementi costitutivi di questa soluzione, soprattutto attraverso il supporto istituzionale per lo sviluppo delle capacità e il follow-up da parte di organizzazioni esperte.
Esempi di sviluppo delle capacità da parte dei membri dell'alleanza sono:
- Sostegno all'alfabetizzazione per le comunità - Istituto Nazionale per l'Educazione degli Adulti (INEA), Tabasco
- Donazione di cemento e bottiglie - Arji College, Tabasco
- Costruzione di orti rialzati per le scuole e i palafitos - Centro de Información y Comunicación Ambiental de América del Norte (CICEANA)
- Preparazione di materiali didattici - Centro de Educación y Capacitación para el Desarrollo Sustentable (CECADESU)
- Progettazione di mappe di rischio e piani zonali incentrati sul cambiamento climatico - Università e autorità di Tabasco
Fattori abilitanti
- Autorità governative aperte;
- Risorse sufficienti per consentire la continuazione delle attività di sviluppo delle capacità fino al momento in cui la comunità si auto-organizza.
Lezione imparata
È necessario preparare una strategia di coordinamento dell'alleanza e una comunicazione chiara, in modo che sia i membri dell'alleanza sia i membri della comunità possano comprendere il ruolo dei diversi membri dell'alleanza che visitano la loro zona e sapere cosa aspettarsi da loro, nonché come collaborare con loro.
Impatti
Le comunità locali hanno beneficiato di un tutoraggio per quasi 3 anni, fornito dalle ONG e dal governo locale sotto gli auspici dell'INECC. Ciò ha permesso di sviluppare le capacità nelle seguenti aree:
- miglioramento delle capacità di identificare le minacce, le loro origini e le loro soluzioni;
- capacità organizzativa per sostenere la riduzione dei rischi, come quello di malattie legate al consumo di acqua contaminata e di inondazioni;
- capacità tecniche relative alla creazione di varie ecotecnologie, come i sistemi di cattura dell'acqua piovana, i vivai di piante e la riforestazione delle mangrovie.
I gruppi di donne hanno beneficiato in particolare di una maggiore fiducia in se stesse, che ha permesso loro di creare sistemi di governance che hanno rafforzato la coesione sociale nell'area. I gruppi hanno anche avviato cambiamenti che richiedono un alto livello di organizzazione, come l'apertura di nuovi percorsi per la commercializzazione dei servizi ecosistemici a beneficio sociale.
Beneficiari
200 persone hanno ricevuto la diaria del progetto in cambio del lavoro svolto nelle attività di adattamento; i gruppi di donne hanno ottenuto il riconoscimento delle loro comunità. Quasi 800 persone e una scuola locale hanno beneficiato del sistema di cattura e purificazione dell'acqua piovana.
Obiettivi di sviluppo sostenibile
La storia

Il sistema lagunare Carmen-Pajonal-Machona di Tabasco, in Messico, è una zona altamente produttiva che è stata danneggiata da opere infrastrutturali che hanno portato alla salinizzazione dei corpi idrici e del suolo. È stata inoltre colpita dall'inquinamento derivante dall'industria petrolifera, dall'industria dello zucchero e dall'agricoltura. Quando le minacce legate al cambiamento climatico, come uragani e tempeste tropicali, colpiscono la regione, gli ecosistemi e le comunità devono affrontare rischi a cascata: Le inondazioni colpiscono le infrastrutture e contribuiscono alla sedimentazione dei corpi idrici. Inoltre, diffondono l'inquinamento eventualmente contenuto nei fiumi, con conseguenze negative per la salute di uomini, animali e piante. Nello SLCPM, l'acqua è il problema principale, sia per la mancanza di approvvigionamento e di qualità per le comunità locali, sia in termini di inondazioni ricorrenti.
Il progetto è iniziato con una strategia partecipativa volta a ridurre le vulnerabilità e a rafforzare le capacità di tre comunità. Un'azione chiave è stata quella di coinvolgere le comunità in una fase iniziale nella definizione del problema e nella selezione delle misure e dei siti chiave di intervento. Un primo meccanismo per avviare l'organizzazione sociale è stato quello delle attività di riforestazione comunitaria, che sebbene abbiano avuto un successo limitato, sono servite a stimolare il coinvolgimento delle persone nelle attività successive del progetto. Ad esempio, la cattura dell'acqua piovana e un impianto di purificazione dell'acqua nella comunità di Las Coloradas; la costruzione di "palafitos" (piattaforme rialzate e coperte su palafitte) nella comunità di El Mingo come piattaforme di rifugio in caso di inondazioni e spazi per la sperimentazione di eco-tecnologie. In entrambi i casi, sono state le donne a essere maggiormente coinvolte nello sviluppo delle loro capacità in termini di tecnologia, organizzazione e amministrazione, oltre a essere le più propense a dare continuità alle attività del progetto.
Il sistema di cattura e purificazione dell'acqua piovana ha portato benefici a quasi 800 persone, fornendo gratuitamente acqua di qualità agli alunni di una scuola elementare locale. Ciò ha contribuito a ridurre l'incidenza delle malattie gastrointestinali tra i bambini. La costruzione di "palafitos" da parte del gruppo di donne "Las Brisas", recentemente abilitate alle tecniche di costruzione, ha risvegliato l'interesse di altre comunità a creare i propri "palafitos" come mezzo per ridurre i rischi per le proprietà in caso di inondazioni.
Un ulteriore sostegno da parte dell'INECC ha incluso anche il monitoraggio e la valutazione delle azioni di adattamento implementate.