Dichiarazione REDPARQUES, dagli impegni nazionali agli interventi internazionali

Soluzione completa
Dichiarazione REDPARQUES
REDPARQUES

La Rete di cooperazione tecnica latinoamericana sui parchi nazionali, le altre aree protette e la flora e la fauna selvatiche - nota anche come REDPARQUES - ha adottato una dichiarazione sulle aree protette (PA) come soluzioni naturali ai cambiamenti climatici.

Durante la COP 21 della Convenzione delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC), 18 Paesi dell'America Latina hanno evidenziato il ruolo delle aree protette nell'implementazione della mitigazione e dell'adattamento ai cambiamenti climatici, fornendo le "infrastrutture verdi" necessarie. Questa dichiarazione si basa sull'interrelazione tra biodiversità e cambiamenti climatici.

La Dichiarazione REDPARQUES afferma che le AP offrono l'opportunità di stabilizzare la concentrazione di gas serra nell'atmosfera, di garantire l'uso sostenibile dei servizi ecosistemici, di ridurre la vulnerabilità delle comunità e di soddisfare le condizioni necessarie per i processi di adattamento.

Infine, la Dichiarazione riconosce l'importanza dell'Amazzonia come ecosistema che garantisce i servizi ecosistemici e la resilienza delle comunità.

Ultimo aggiornamento: 08 Nov 2022
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Contesto
Sfide affrontate
Degrado del suolo e delle foreste
Perdita di biodiversità
Perdita dell'ecosistema
Pesca insostenibile, compresa la pesca eccessiva
Mancanza di accesso a finanziamenti a lungo termine
Mancanza di capacità tecnica

Ambiente:

-La deforestazione e il degrado degli ecosistemi contribuiscono al cambiamento climatico rilasciando gas a effetto serra e ostacolando la fornitura di servizi ecosistemici fondamentali per l'adattamento agli impatti climatici e la riduzione del rischio di disastri. I PA aiutano a ridurre le emissioni e a sostenere la fornitura continua di servizi ecosistemici.

Sociale:

-Gli stakeholder coinvolti nella protezione della natura, anche attraverso le PA, non hanno sufficiente visibilità e potere nell'arena del cambiamento climatico nella regione, per sostenere efficacemente gli sforzi di mitigazione e adattamento dei Paesi.

-Riunire i leader di 18 diversi sistemi di aree protette dell'America Latina per un obiettivo comune.

Economico:

-Le strategie per il cambiamento climatico richiedono finanziamenti da parte dei governi della regione, che hanno capacità limitate di fornirli. Le strategie basate sulla natura, come le aree protette, sono particolarmente adatte in questo contesto perché sono efficaci dal punto di vista dei costi, socio-economicamente valide e rappresentano un investimento finanziario a basso rischio.

Scala di attuazione
Multinazionale
Ecosistemi
Agroforestale
Terreni coltivati
Deserto costiero
Deserto caldo
Foresta temperata di latifoglie
Foresta sempreverde temperata
Foresta decidua tropicale
Foresta sempreverde tropicale
Mare profondo
Estuario
Laguna
Palude salata
Erba marina
Foresta costiera
Barriera corallina
Spiaggia
Piscina, lago, stagno
Fiume, torrente
Zona umida (palude, acquitrino, torbiera)
Praterie temperate, savane, arbusteti
Praterie, savane e arbusteti tropicali
Tema
Adattamento
Riduzione del rischio di catastrofi
Mitigazione
Pianificazione della gestione delle aree protette e conservate
Posizione
Perù
Caraibi
America Centrale
Sud America
Nord America
Processo
Sintesi del processo

L'analisi politica effettuata nell'ambito di un progetto di una ONG ha portato all'identificazione di lacune su scala regionale. Questo progetto ha proposto una Dichiarazione che necessitava di una struttura istituzionale più forte per diventare realtà.

REDPARQUES è un'istituzione che si occupa di aree protette e di cambiamenti climatici. I membri di REDPARQUES hanno un background di lavoro in materia e hanno visto la necessità di assumere tali impegni. Questa istituzione è stata aperta per lavorare e adottare la Dichiarazione.

Il lavoro precedente e l'esperienza di REDPARQUES hanno dato alla Dichiarazione il potere e la forza necessari per essere visibile ai leader e alle agenzie delle PA di tutto il mondo.

Ora la Dichiarazione è un modello da replicare a livello globale.

Blocchi di costruzione
REDPARQUES, una rete per le aree protette

La Rete di Cooperazione Tecnica Latinoamericana sui Parchi Nazionali, le altre Aree Protette, la Flora e la Fauna Selvatiche, nota come REDPARQUES, è una rete di istituzioni pubbliche e private che lavorano sulle Aree Protette (AP) e sulla conservazione della flora e della fauna. Questa Rete è stata la base per lo sviluppo dell'impegno politico intorno alla Dichiarazione sulle Aree Protette e i cambiamenti climatici (CC).

REDPARQUES è stata creata nel 1983, in risposta alla necessità di migliorare la gestione delle AP latinoamericane e alla volontà di condividere conoscenze tecniche ed esperienze in materia.

Dalla sua creazione, REDPARQUES ha contribuito in modo significativo allo sviluppo delle capacità istituzionali delle agenzie e del personale delle PA, offrendo l'opportunità di discutere, condividere informazioni scientifiche e tecniche e promuovere strategie regionali per le PA.

Infine, questa rete ha rafforzato la comunicazione e i legami tra i diversi sistemi nazionali di aree protette, favorendo allo stesso tempo la creazione di agende nazionali/regionali legate alla Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, alla Convenzione sulla Diversità Biologica (Obiettivi di Aichi) e all'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile - SDGs).

Fattori abilitanti

-Promuovere l'inclusione delle questioni relative ai cambiamenti climatici a livello nazionale nelle agenzie delle PA attraverso lo scambio di esperienze e lo sviluppo delle conoscenze.

-Impegno pubblico dei Paesi dell'America Latina a partecipare alle attività di REDPARQUES

-Un buon leader (il direttore generale dell'agenzia peruviana per le aree protette - SERNANP), scelto dai membri di REDPARQUES, per guidare le azioni della rete e stabilire un piano di lavoro.

-Buoni risultati ottenuti nell'ambito di questa rete, che ne rafforzano le capacità e la portata.

Lezione imparata

-La rete ha favorito la condivisione di conoscenze ed esperienze. Questo processo rafforza, allo stesso tempo, la gestione delle aree protette dell'America Latina.

-Il sostegno alle soluzioni basate sulla natura nelle discussioni sul cambiamento climatico può essere sfruttato mostrando gli impegni politici all'azione dei governi attraverso una piattaforma regionale, come REDPARQUES.

-Le rivendicazioni politiche relative alle soluzioni basate sulla natura acquistano rilevanza quando sono sostenute da prove solide; ad esempio, sul ruolo delle aree protette per la mitigazione e l'adattamento; sull'azione sul campo.

Sviluppo e firma della Dichiarazione: un invito all'azione

Nel 2015, 19 leader di sistemi nazionali di PA si sono riuniti in Perù (Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Repubblica Dominicana, Uruguay e Venezuela). Uno dei loro obiettivi principali era quello di redigere una dichiarazione sull'importanza dei PA per il cambiamento climatico (CC) e di presentarla alla COP21 dell'UNFCCC, tenutasi a Parigi nel 2015.

18 leader hanno accettato di firmare una dichiarazione che afferma che:

-Le AP contribuiscono a stabilizzare le concentrazioni di gas serra.

-la CC rende vulnerabili le PA e la biodiversità

-Le AP contribuiscono all'adattamento ai cambiamenti climatici, alla riduzione della vulnerabilità e all'aumento della resilienza degli ecosistemi.

-Le APA sono una delle strategie più efficaci contro la deforestazione e il degrado degli ecosistemi.

E si impegna a:

1) Gestire le AP considerando le interazioni regionali e subregionali e il coordinamento con l'UNFCCCC

2) Rafforzare i sistemi delle PA attraverso l'attuazione dell'Obiettivo 11 di Aichi della CBD.

3) Promuovere la gestione partecipativa con le comunità locali.

4) lavorare con le comunità locali e riconoscere le conoscenze tradizionali

5) Integrare le PA nelle strategie di adattamento, mitigazione e sviluppo sostenibile.

6) Promuovere la consapevolezza del ruolo chiave delle PA nei confronti dei cambiamenti climatici.

Fattori abilitanti

-Una rete di contatti preventivi che facilita la condivisione di conoscenze ed esperienze.

-Una rete riconosciuta a livello mondiale per il suo lavoro sulle aree protette

-Diversi Paesi lavorano da soli sulla mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici attraverso le aree protette.

-Vulnerabilità ed ecosistemi condivisi tra i Paesi

-Programmi e strategie nazionali che riconoscono le aree protette come soluzioni naturali ai cambiamenti climatici

Lezione imparata

-I Paesi e le istituzioni comprendono che il cambiamento climatico non può essere completamente affrontato individualmente, ma che è necessaria un'azione globale e regionale.

-Le vulnerabilità e i problemi comuni devono essere risolti da tutte le parti coinvolte.

-La presentazione della Dichiarazione alla COP ha dimostrato l'urgenza di promuovere le aree protette (vulnerabili ai cambiamenti climatici e ad altre pressioni antropiche) come soluzioni naturali ai cambiamenti climatici.

-La Dichiarazione ha impegnato i leader mondiali a intraprendere azioni immediate per la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici, attraverso la conservazione e il ripristino degli ecosistemi.

-La Dichiarazione ha reso evidente la necessità che un maggior numero di leader mondiali si impegni in questo senso.

Le iniziative delle ONG si trasformano in azioni regionali

La Dichiarazione di REDPARQUES è stata proposta dal team del progetto SNACC nella riunione del comitato direttivo del progetto, tenutasi a febbraio 2015 e composta dai membri di REDPARQUES di Colombia, Ecuador e Perù. È stata adottata da REDPARQUES e successivamente approvata dai suoi membri alla riunione annuale di REDPARQUES (2015) e presentata alla 21a COP dell'UNFCCC, a Parigi, nel dicembre 2015.

Da quel momento in poi, l'iniziativa della Dichiarazione è stata guidata da REDPARQUES con il supporto tecnico del progetto SNACC nelle aree dell'incidenza politica, della comunicazione e dell'evidenza scientifica.

-Componente politica: l'advocacy politica a livello regionale e nazionale è iniziata con la creazione di una base di riferimento sui progressi raggiunti dai Paesi amazzonici nell'integrazione di PA e CC nei loro strumenti politici. Attraverso la pubblicazione "Políticas públicas de los países amazónicos y cambio climático. APs como estrategia de adaptación", sono state analizzate le politiche pubbliche, le leggi, gli accordi e i regolamenti (nazionali, subnazionali e regionali).

-Comunicazione: sono stati prodotti diversi materiali sul tema degli AP come soluzioni naturali ai cambiamenti climatici.

-Evidenze scientifiche: è stata prodotta una pubblicazione che identifica il ruolo delle PA amazzoniche nell'aumentare la resilienza del bioma amazzonico: "Analisi della vulnerabilità e del rischio climatico dell'Amazzonia e dei suoi PA".

Fattori abilitanti

-Finanziamento da parte del Ministero Federale per l'Ambiente, la Conservazione della Natura, l'Edilizia e la Sicurezza Nucleare (BMUB) della Germania.

-Partecipazione di ONG: Iniziativa Amazzonia Vivente del WWF (LAI)

Lezione imparata

-Lo stato delle politiche relative al CC nei Paesi amazzonici (Colombia, Ecuador e Perù) e il grado di integrazione delle PA in queste politiche.

-Fattori limitanti, in termini di territori, istituzioni, capacità e strumenti per le politiche relative ai cambiamenti climatici.

-Raccomandazioni, che specificano le opportunità di azioni a breve termine.

-L'analisi delle politiche può contribuire a determinare le lacune e le azioni necessarie per affrontare il cambiamento climatico e a rendere evidente il ruolo delle aree protette come soluzione naturale a questo fenomeno.

Impatti
  • Diversi firmatari hanno incluso le PA come strategie per il cambiamento climatico nei loro Contributi Nazionali Determinati nell'ambito dell'Accordo di Parigi (ad es. Colombia, Ecuador, Messico).
  • Le nuove politiche e leggi ambientali dei Paesi firmatari riconoscono il ruolo dei PA come strategie per il cambiamento climatico (ad esempio, il Codice Organico Ambientale dell'Ecuador).
  • Le autorità dell'Agenzia per le PA sono state incluse per la prima volta nelle delegazioni ufficiali dei loro Paesi alle COP dell'UNFCCC (ad es. Colombia, Ecuador, Perù).
  • La decisione della COP13 della CBD cita le iniziative regionali e il contributo delle PA come soluzioni naturali al cambiamento climatico
  • Affermare l'importanza dell'Amazzonia in una dichiarazione internazionale facilita la sua protezione e aiuta il processo di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
  • Le PA possono essere utilizzate per raggiungere altre convenzioni e obiettivi internazionali, come gli Obiettivi di Aichi, gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) e REDD+.
  • La Dichiarazione mostra l'importanza dell'integrazione dei PA nella pianificazione delle agende sui cambiamenti climatici e nei regimi finanziari.
  • La Dichiarazione sostiene l'impegno dei Paesi a proteggere la biodiversità e a rispettare le agende sul cambiamento climatico. È una forza necessaria per stimolare l'impegno di altri Paesi.
Beneficiari

-Locale: comunità che vivono all'interno e all'esterno delle PA

-Nazionale: Agenzie per le PA e autorità CC di 18 Paesi dell'America Latina.

-Regionale: REDPARQUES

-Globale: reti di PA del mondo e comunità internazionali colpite dal cambiamento climatico.

Obiettivi di sviluppo sostenibile
SDG 13 - Azione per il clima
SDG 14 - Vita sott'acqua
SDG 15 - Vita sulla terraferma
La storia
REDPARQUES
Dichiarazione di REDPARQUES
REDPARQUES

Nell'agosto 2015, i membri della Rete di cooperazione tecnica latinoamericana sui parchi nazionali, le altre aree protette, la flora e la fauna selvatiche (REDPARQUES) si sono riuniti a Lima, in Perù. Al fine di rafforzare la cooperazione e migliorare le capacità di gestione di 19 Paesi diversi. I leader hanno discusso l'importanza di firmare una Dichiarazione sulle aree protette (PA) e i cambiamenti climatici (CC). Il risultato è stato la "Dichiarazione REDPARQUES", un documento in cui 18 Paesi riconoscono il ruolo delle aree protette per mitigare gli effetti del cambiamento climatico e per aiutare le comunità e gli ecosistemi ad adattarsi ai suoi effetti.

La Dichiarazione è stata presentata ufficialmente al Segretariato dell'UNFCCC e presentata in occasione di eventi collaterali e di una conferenza stampa alla COP21, con un totale di 200 partecipanti tra governi e società civile.

Le attività alla COP21 di Parigi hanno portato all'inclusione dei PA come strategia per i cambiamenti climatici nel discorso delle autorità ambientali di alto livello (governi, istituzioni multilaterali, società civile e mondo accademico) agli eventi SNACC e alle conferenze stampa, nonché in altri eventi legati alla COP21 e all'inclusione dei PA nei Contributi Nazionali Determinati (NDC) di Colombia, Ecuador e Perù, come parte delle loro strategie e impegni per affrontare i cambiamenti climatici.

Dopo la COP21, si sono svolte diverse attività per continuare a posizionare la Dichiarazione REDPARQUES. Ad esempio, si è contribuito al numero 22.1 della rivista peer review della IUCN WCPA, PARKS, scrivendo un editoriale sul ruolo delle PA come soluzioni naturali ai CC e sulla Dichiarazione REDPARQUES (pubblicato online il 14 marzo 2016).A maggio, rispondendo a una richiesta del Gruppo di specialisti delle soluzioni naturali della WCPA, la Dichiarazione è stata ripresentata alla riunione del Comitato direttivo della WCPA, ottenendo il sostegno ufficiale della Presidente della WCPA, Kathy MacKinnon, e l'interesse di alcuni vicepresidenti di diverse regioni a replicare la Dichiarazione.Al World Conservation Congress (Hawaii, settembre 2016) si sono svolti diversi eventi in cui la Dichiarazione è stata discussa da diverse parti interessate, al fine di presentare i progressi nell'attuazione ed esplorare la possibilità di replicarla in altre regioni del mondo. REDPARQUES ha inoltre promosso la sua dichiarazione alla COP13 della CBD.

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Altri collaboratori
Valeria Petrone
Comisión Nacional de Áreas Naturales Protegidas de México (CONANP)