Elaborazione di attività di follow-up nelle prime fasi del processo

L'efficacia della formazione aumenta se viene garantito un follow-up con i partecipanti. Ciò consente agli organizzatori di verificare la fattibilità delle attività successive discusse durante la formazione e di tenere conto delle esigenze di follow-up[NM1] dei partecipanti. Le attività di follow-up possono spaziare dai webinar alle attività in loco nei rispettivi Paesi.

[NM1]Esigenze: non chiare. = se qualcosa non è stato compreso o se ci sono domande di follow-up, o risorse necessarie o qualcosa del genere?

Se sì: vedere il suggerimento per una possibile riformulazione.

Per progettare attività di follow-up adeguate, è necessario definire il contenuto della formazione (vedere il blocco 2). La diversità delle attività dipende anche dalla struttura di supporto nei Paesi. Se nei rispettivi Paesi partecipanti esistono progetti partner (sanitari o climatici), ciò consente di diversificare maggiormente le attività di follow-up che possono essere condotte.

  • Le possibili attività di follow-up dovrebbero essere prese in considerazione già durante il processo di pianificazione;
  • È consigliabile lanciare un sondaggio per chiedere l'interesse e le preferenze dei partecipanti;
  • La creazione di un gruppo What's App è un modo rapido, semplice ed economico per rimanere in contatto con i partecipanti e condividere continuamente con loro documenti e notizie rilevanti.
Stampa 3D

Archireef sfrutta le più recenti tecnologie di stampa 3D per creare habitat artificiali davvero rispettosi degli oceani. Grazie all'adattabilità basata su algoritmi e alla versatilità della stampante 3D, le nostre piastrelle di barriera corallina si sono dimostrate 4 volte più efficaci nel mantenere in vita i coralli rispetto ai metodi convenzionali, garantendo il 95% di sopravvivenza dei coralli.

La maggior parte, se non tutti, gli operatori del settore del restauro dei coralli prevedono l'uso di materiali nocivi come blocchi di cemento e armature metalliche. Noi utilizziamo l'argilla, un materiale veramente rispettoso degli oceani e non tossico per gli stessi. Siamo anche in grado di modificare il design del nostro modello biomimetico in base alla forma di crescita delle specie locali, consentendo un'efficacia 4 volte superiore nel successo del restauro.

Grazie al pieno controllo della ricerca e sviluppo (tramite un hub a Hong Kong) e della produzione (tramite uno stabilimento ad Abu Dhabi), abbiamo creato una solida base per lo sviluppo di nuovi prodotti e la commercializzazione su larga scala. In quest'ottica, il nostro obiettivo per il 2025 è di espandere la nostra presenza a 10 grandi siti di restauro nell'Oceano Atlantico, Pacifico e Indiano.

Workshop di feedback e manutenzione del parco

Per preservare la funzionalità e l'estetica del parco, è importante sapere come mantenerlo. Ciò include il monitoraggio, la manutenzione degli spazi verdi e la pulizia.

Per quanto riguarda il monitoraggio, si raccomanda di stabilire dei meccanismi di comunicazione tra la comunità e il Comune. In questo caso, il comitato di quartiere rimane in contatto via WhatsApp con il referente del Dipartimento dei Servizi Pubblici e può condividere osservazioni o chiedere direttamente supporto in caso di eventi.

Inoltre, è stato stabilito un elenco di indicatori per monitorare e garantire la funzionalità dello spazio verde, con particolare attenzione alla vegetazione, all'infiltrazione dell'acqua, all'erosione e alle zone d'ombra. È stata affrontata anche la manutenzione delle infrastrutture del parco (sentieri, scarichi, cestini).

Durante un workshop sulla manutenzione con il Dipartimento dei Servizi Pubblici e i membri della comunità locale, sono stati suddivisi ruoli e responsabilità in relazione ai diversi indicatori.

Inoltre, è stato condotto un workshop di feedback con il Dipartimento dei Servizi Pubblici e i vicini, al fine di capire come entrambi i gruppi hanno percepito l'intero processo e di integrare il loro feedback nella metodologia dei processi futuri.

  • L'aver lavorato con piante autoctone e materiali locali riduce lo sforzo necessario per mantenere l'infrastruttura verde e la vegetazione nel tempo (ad esempio, dopo il primo anno, l'irrigazione potrebbe non essere più necessaria)
  • Aver instaurato un buon rapporto tra il Dipartimento dei Servizi Pubblici e la comunità aiuta a dividere i ruoli e a generare impegno
  • Vincoli di tempo: è stato impossibile organizzare un workshop di manutenzione congiunto con i vicini e il Dipartimento dei Servizi Pubblici a causa di orari di lavoro contrastanti. Condurre workshop separati non era l'ideale, ma l'unica alternativa.
funzionamento autonomo grazie ai pannelli solari

La Sunbox è dotata di 12 pannelli solari che ne consentono il funzionamento autonomo. Inoltre, i pannelli solari proteggono gli utenti dalla pioggia e dal sole.

Grazie ai pannelli solari, non è obbligatorio collegare la Sunbox alla corrente elettrica. Tuttavia, per il funzionamento 24 ore su 24, è necessario collegarla all'elettricità.

Per una maggiore comodità dell'utente, abbiamo previsto di posizionare le RVM su ciascun lato del Sunbox. Ciò consente di creare 2 code separate

Grande capacità di stoccaggio per il Sunbox

Per limitare il più possibile la movimentazione delle bottiglie raccolte, abbiamo integrato un doppio sistema di compattazione nel Sunbox con capacità di carico comprese tra 11 e 20 metri cubi.

È importante regolare correttamente la potenza di compattazione in base agli elementi riciclabili raccolti e posizionare i sensori in modo efficiente per automatizzare i cicli di compattazione.

In vista della grande raccolta di bottiglie, alcune delle quali colorate, stiamo pensando a una soluzione per dividere il box di stoccaggio in 2 parti per avere 2 flussi diversi di plastica. A destra la plastica trasparente e a sinistra la plastica colorata.

DISCUTERE L'INTEGRAZIONE OH

L'adozione dell'approccio One Health nei progetti legati alla biodiversità richiede una discussione aperta e partecipativa tra tutti gli attori e gli stakeholder coinvolti e interessati dal progetto stesso. La discussione si baserà sui risultati dell'analisi del progetto, pianificando in modo collaborativo come(principi) e dove(ingressi) l'approccio One Health può essere applicato e identificando cosa(misure) può essere fatto per garantire un'integrazione ottimale e pertinente. Il gruppo di revisione guiderà la preparazione di un piano d'azione per garantire che i fattori fondamentali(condizioni abilitanti) siano soddisfatti e guidare l'operatività della componente OH all'interfaccia uomo-animale-ambiente.

  • Coinvolgere nella discussione un ampio spettro di attori e parti interessate, garantendo la rappresentanza di diversi settori e gruppi interessati dal progetto.
  • Promuovere un dialogo aperto tra tutti gli attori, per favorire lo scambio e l'integrazione tra conoscenze scientifiche e tradizionali.

L'integrazione di One Health nei progetti legati alla biodiversità può essere un processo complesso. Tre strategie possono facilitare il compito e aiutare il gruppo di revisione a raggiungere l'obiettivo. Il chiarimento della definizione di One Health nel contesto del progetto specifico per garantire che tutti gli attori condividano la stessa comprensione dell'approccio e il valore della sua integrazione nel progetto. L'identificazione di un ambito ristretto per l'adozione dell'approccio OH all'interno del progetto, per testare la capacità del team di stabilire nuovi partenariati, lavorare attraverso le discipline e creare iniziative che differiscono dalla loro attività abituale. L'ingaggio di valutatori esterni, esperti nell'operatività di One Health, per supportare il team attraverso il processo collaborativo per identificare le opportunità di collaborazione al nesso biodiversità-salute.

ESPLORARE LE CONDIZIONI FAVOREVOLI

Le condizioni di abilitazione determinano il successo dell'integrazione dell'OH nel progetto. La loro realizzazione è necessaria per creare un ambiente adatto a collaborazioni e attività sostenibili e ottimali. Le condizioni abilitanti identificate nel quadro di riferimento comprendono un ambiente politico favorevole che incoraggi gli attori governativi e non statali a tutti i livelli organizzativi pertinenti a collaborare volentieri; infrastrutture, strumenti e processi che facilitino la condivisione dei dati e consentano la co-progettazione di interventi multisettoriali all'interfaccia uomo-animale-ambiente; una mappatura dettagliata delle parti interessate che consenta di identificare i punti di forza e le potenzialità dei diversi attori e promuova l'instaurazione di una valida collaborazione; un investimento significativo che sostenga l'applicazione dell'approccio One Health nei progetti nuovi o esistenti.

  • Condurre un'analisi approfondita del contesto politico nel Paese di intervento, per identificare le iniziative governative e non governative che supportano l'operatività dell'OH.
  • Analizzare le infrastrutture e le risorse già disponibili nel progetto che possono facilitare la collaborazione e la comunicazione con altri settori e iniziative.

Il mancato rispetto delle condizioni abilitanti non esclude automaticamente la possibilità di includere un approccio One Health in un progetto. Tuttavia, può ostacolare l'effettiva operatività dell'integrazione all'interno del progetto. Le iniziative su piccola scala che richiedono un investimento limitato possono rappresentare un'opzione valida per sperimentare l'integrazione di One Health nel nesso biodiversità-salute, anche quando non sono soddisfatte tutte le condizioni abilitanti. Le iniziative contribuiranno a generare prove e a sostenere il caso di One Health tra i responsabili politici e gli investitori, aumentando le condizioni favorevoli per interventi futuri.

MISURE DI LEVA FINANZIARIA

Le misure sono interventi o attività già attuate nel progetto e possono consentire di costruire una componente One Health all'interno del suo ambito. Esse consentono di rendere operativa l'integrazione di One Health in modo ottimale e pertinente. Il quadro di riferimento individua otto misure, tra cui l'educazione e la sensibilizzazione, lo sviluppo delle politiche, lo sviluppo delle capacità, le piattaforme di collaborazione, il coinvolgimento della comunità, la condivisione delle informazioni, la sorveglianza e l'allarme rapido e la ricerca.

  • Fare riferimento alle definizioni fornite di ciascuna misura per garantire una corretta comprensione del suo significato in riferimento al quadro di analisi.
  • Esaminare il progetto semplicemente cercando le voci del gate ed evitare di trarre conclusioni affrettate sull'adozione dell'approccio One Health.

Le misure proposte nel quadro di analisi sono comunemente presenti nei progetti di biodiversità e conservazione. La sfida è quella di sfruttarle per consentire l'integrazione dell'approccio One Health nel progetto. L'attività o la componente possono essere ridisegnate e ripianificate lavorando in modo intersettoriale e aggiungendo le prospettive di diverse discipline e attori. La misura trasformata e integrata aumenterà il suo valore e porterà a impatti maggiori sul nesso biodiversità-salute.

IDENTIFICARE LE ENTRATE DEI CANCELLI

Le voci del gate sono aree tematiche in cui il progetto svolge attività o azioni che hanno il potenziale per collegarsi a un approccio OH. Rappresentano opportunità concrete per integrare e trasformare gli obiettivi del progetto e quelli di One Health in un obiettivo comune. Per quanto riguarda il nesso biodiversità-salute, il quadro di riferimento identifica cinque principali porte d'ingresso: Malattie infettive emergenti e zoonosi, produzione agricola e sicurezza alimentare, cambiamenti climatici e riduzione dei rischi, commercio e consumo di fauna selvatica e conservazione della biodiversità (comprese le soluzioni basate sulla natura, le aree protette e la gestione della fauna selvatica).

  • Fare riferimento alle definizioni fornite delle voci del gate per garantire una corretta comprensione del loro significato in riferimento al quadro di analisi.

Nello stesso progetto possono esserci più porte di accesso al nesso biodiversità-salute. Tuttavia, si raccomanda di concentrarsi solo su una porta d'ingresso per avviare l'integrazione dell'approccio OH. Il processo richiede sforzi e risorse per stabilire nuovi partenariati, co-progettare nuove componenti del progetto e mettere in atto misure e infrastrutture per consentire la comunicazione, la collaborazione, il coordinamento e il rafforzamento delle capacità tra settori e discipline. Un focus ristretto può facilitare il processo e aumentare il tasso di successo. Le prove generate nelle iniziative su piccola scala possono sostenere la loro replica su scala più ampia e informare lo sviluppo di politiche sull'operatività di One Health nei progetti legati alla biodiversità.

RAPIDA SCANSIONE DEL PROGETTO

La prima fase dell'analisi consiste nel valutare se il progetto sta applicando uno o più principi OH all'interno del suo ambito di lavoro. Nel quadro di riferimento sono utilizzati sette principi OH, adattati dalla letteratura (ossia, multisettoriale, transdisciplinare, partecipazione, prevenzione, decentramento, basato sull'evidenza, multiscalare). Non tutti i principi del quadro hanno lo stesso valore, mentre il principio multisettoriale è considerato una componente essenziale dello strumento proposto. Il motivo è che la base di One Health è la collaborazione tra diversi settori. Il quadro di riferimento consente collaborazioni multisettoriali a qualsiasi livello, ad esempio nel caso in cui sia stato firmato un protocollo d'intesa tra ministeri, o a livello comunitario attraverso lo sforzo congiunto di operatori sanitari dei villaggi, volontari per la salute degli animali e ranger.

  • Fare riferimento alle definizioni fornite di ciascun principio per garantire una corretta comprensione del suo significato in riferimento al quadro di analisi.
  • Esaminare il progetto cercando la mera applicazione dei principi ed evitare di saltare a conclusioni affrettate sull'adozione dell'approccio One Health.

Una rapida analisi del progetto fornisce indicazioni sullo stato attuale del progetto stesso. Se il progetto applica già uno o più principi dell'OH, ci sono opportunità immediate per progettare e pianificare una componente di One Health all'interno del suo ambito di lavoro. Tuttavia, la mancata applicazione anche di un solo principio non impedisce l'implementazione dell'approccio One Health, né implica che l'analisi del quadro debba essere interrotta. La rapida scansione del progetto aiuterà a chiarire quali principi devono essere esplorati e inclusi per implementare con successo un approccio One Health.