Costruire la capacità di colmare le lacune della programmazione attraverso il reclutamento del personale.

Reclutamento del personale con le competenze e gli attributi desiderati e la disponibilità a sottoporsi a una formazione specifica. Il progetto prevedeva la presenza di un Project Manager per il Programma SLNT PSEPA, con il compito di fornire la leadership e gestire l'implementazione delle attività del progetto, e di un team di ranger per condurre le attività di monitoraggio e sorveglianza. Queste risorse hanno sostenuto la realizzazione dei seguenti risultati:

Output 1 - Aumento della sorveglianza di aree mirate all'interno del PSEPA per affrontare le attività illegali e la conservazione delle specie.

Attività implementata 1.1 - Reclutamento dei ranger del PSEPA

Attività Realizzata 1.2 - Sorveglianza delle risorse chiave del PSEPA

Attività Attuata 1.5 - Assunzione di un funzionario della conservazione

Output 2 - Miglioramento dei programmi di monitoraggio delle specie

Attività Realizzata 2.1 - Monitoraggio delle isole offshore

Attività Realizzata 2.2 - Indagine sulla fauna selvatica

Attività Realizzata 2.3 - Acquisto di attrezzature per il monitoraggio delle tartarughe

Attività Realizzata 2.4 - Formazione sul monitoraggio delle tartarughe

Attività Realizzata 2.5 - Monitoraggio delle tartarughe

La logica di questo blocco è che le attività e i risultati presentati sopra hanno contribuito a generare i dati necessari per informare la programmazione futura e a gettare le basi per un programma di conservazione consolidato presso l'ufficio meridionale della SLNT responsabile del PSEPA.

Le seguenti attività hanno consentito la realizzazione dei risultati definiti nel Building Block 1. Prima di essere dispiegata sul campo per impegnarsi nel monitoraggio, nella sorveglianza e nella raccolta dei dati, la squadra di ranger ha dovuto essere equipaggiata e formata, come dimostrano le attività seguenti.

Attività implementata 1.3 - Acquisto di attrezzature, hardware e software di supporto da utilizzare per il monitoraggio di aree mirate all'interno del PSEPA.

Attività Attuata 1.4 - Formazione del personale di sorveglianza sull'uso delle attrezzature di monitoraggio

L'attuazione di questo progetto ha fornito alcune lezioni importanti:

  1. I benefici di questo progetto per il Saint Lucia National Trust sarebbero stati più evidenti agli stakeholder interni ed esterni se fosse stato sviluppato un programma di comunicazione ben definito e integrato nella progettazione. Sebbene si sia parlato di materiali di comunicazione e di conoscenza, i processi per generarli non erano ben definiti, dato che il processo di attuazione del progetto si è concentrato sulle esigenze e sulle funzioni delle risorse umane. Azioni di comunicazione ben progettate aggiungono valore ai progetti e forniscono vie e strumenti per la documentazione, la celebrazione e la crescita e lo sviluppo continui.
  2. Il contesto COVID, in particolare il divieto di viaggiare e di avere contatti diretti, ha limitato le opportunità e le attività di formazione. La maggior parte di queste attività sono state condotte verso la fine del progetto e ciò non ha permesso di avere tempo sufficiente per mettere in pratica le competenze desiderate. Le competenze più semplici e facili da interiorizzare e riprodurre sono state trasferite con successo, ma alcune che richiedono pratica sono ancora in corso.
Le comunità locali hanno acquisito le competenze necessarie per raccogliere semi e produrre piante per il ripristino ecologico dei siti degradati.

La guida è stata stampata e distribuita in versione pdf online e in versione fisica, entrambe gratuitamente, durante le presentazioni pubbliche e gli incontri con i partner identificati durante le interviste (blocco 1).

È stata inoltre utilizzata come strumento di base per fornire formazione sulla raccolta dei semi e sulla produzione di piante per il ripristino ecologico alle persone che avevano mostrato la volontà di agire. I corsi di formazione sono stati offerti nei vivai comunitari esistenti che si trovavano in difficoltà e in istituti di formazione professionale come scuole agricole e centri di formazione per adulti.

Organizzati nell'arco di uno o due giorni, questi corsi hanno permesso ai partecipanti di conoscere gli sbocchi esistenti nel settore del ripristino ecologico (raccoglitori, produttori, piantatori, responsabili del monitoraggio ecologico), oltre a fornire conoscenze teoriche e tecniche attraverso laboratori pratici. I partecipanti hanno imparato a riconoscere le specie vegetali che li circondano, a osservare la fruttificazione, a raccogliere e conservare correttamente, a redigere schede di monitoraggio, ad avviare la produzione (piantine, trapianti, coltivazioni) e a effettuare la semina.

Il coinvolgimento delle comunità locali nel progetto fin dall'inizio ha garantito il successo dei corsi di formazione. Inoltre, il passaparola ha raggiunto le persone in tutta la regione.

Inoltre, alla fine di ogni corso di formazione sono stati distribuiti dei questionari di gradimento, che hanno permesso un miglioramento continuo.

I laboratori tecnici nell'ambiente in cui i partecipanti operano e desiderano lavorare sono essenziali in questo tipo di formazione. È quindi necessario recarsi presso le sedi dei tirocinanti per impartire la formazione in loco. È inoltre necessario dare importanza alle conoscenze empiriche dei corsisti, in modo che siano valorizzate e condivise con tutti i partecipanti ai corsi di formazione. Progettando insieme ai membri della tribù la cartella di lavoro, abbiamo potuto constatare che i partecipanti si sono abituati più facilmente allo strumento.

I partecipanti più entusiasti sono stati le donne, che vedono negli asili un'attività piacevole e un modo per ottenere l'indipendenza economica, e i giovani, che non hanno molte prospettive e non vogliono trasferirsi in città per lavorare.

Tuttavia, il raccoglitore manca di una sezione "economica" che possa dare un'idea dell'investimento e del ritorno sull'investimento, nonché di una struttura governativa per il settore.

Comunicazione efficace

È stato avviato un eccellente piano/rete di comunicazione con le diverse parti interessate a vari livelli. Fin dall'inizio del progetto, la comunità e gli altri stakeholder sono stati costantemente informati sull'andamento del progetto. Sono state trasmesse le questioni relative alla conservazione e alla politica degli avvoltoi ai soggetti interessati all'interno delle comunità e della KAZA TFCA.

Grazie alle solide relazioni instaurate, gli attuatori del progetto sono stati flessibili nell'impegnarsi con le diverse parti interessate a vari livelli. Questo include l'organizzazione di incontri informali e l'uso della lingua locale per rivolgersi a pubblici diversi. I social media, la distribuzione di materiale di comunicazione e la forza degli incontri faccia a faccia hanno permesso agli attuatori di raggiungere i livelli di base.

Sfruttate le piattaforme dei social media e condividete la vostra storia e il vostro viaggio con il mondo intero.

Gli incontri faccia a faccia sono uno strumento potente per una comunicazione efficace e consentono agli attuatori del progetto di trasmettere le questioni rilevanti per la conservazione e la politica degli avvoltoi ai soggetti interessati all'interno della TFCA KAZA.

Partenariati tra attori locali chiave e collaborazioni multisettoriali e transfrontaliere

I risultati ottenuti si sono basati molto sulla collaborazione e sulla cooperazione tra le varie parti interessate, tra cui agenzie governative, organizzazioni per la conservazione, scienziati e comunità locali. La collaborazione con i ministeri/dipartimenti governativi è stata fondamentale per sensibilizzare le comunità sulle questioni relative al conflitto uomo-fauna selvatica e suggerire modi ecologici per mitigare il conflitto. Gli scienziati hanno raccolto informazioni sull'avvelenamento della fauna selvatica e hanno fornito un feedback ai ministeri. Le comunità sono state le principali parti interessate, poiché sono le uniche custodi dell'ambiente.

Il legame tra gli attuatori e le comunità locali era dato dal fatto che stavamo già lavorando con le comunità su alcuni altri progetti, e questo ha permesso di rafforzare le nostre relazioni. Coinvolgendo le comunità nel processo decisionale, sono stati in grado di identificare alcuni stakeholder con cui abbiamo collaborato per condividere competenze, conoscenze ed esperienze che hanno portato al successo del progetto. La collaborazione transfrontaliera ha permesso agli attuatori di concentrarsi sulla lotta all'avvelenamento degli avvoltoi in tre Paesi diversi, ma che lottano per la stessa causa.

La collaborazione con altre organizzazioni che cercano di raggiungere lo stesso obiettivo rende l'implementazione dei risultati del progetto molto più facile e veloce, senza lo scenario di una duplicazione del lavoro sul campo. Le idee e le possibili soluzioni a un problema possono essere condivise liberamente, in modo da affrontare i problemi in modo olistico.

Ricerca e processo decisionale basato sulla scienza.

Il nostro team ha individuato l'importanza di un'accurata raccolta di dati, il cui regolare monitoraggio e supervisione viene effettuato dal consulente scientifico e di ricerca e dal responsabile delle operazioni per garantire il caricamento di dati accurati nel database. La gestione della popolazione e le decisioni scientifiche riguardanti la popolazione di rinoceronti nel Paese sono guidate dai dati raccolti durante il monitoraggio condotto dalle nostre squadre di pattugliamento. I dati vengono utilizzati per definire la capacità di carico del turismo basato sulla fauna selvatica e per pianificare e gestire le attività di conservazione e sviluppo.

  • Disponibilità di risorse

  • Forti collaborazioni con partner di conservazione che condividono le stesse idee nel paesaggio

  • Politiche e quadri di sostegno

  • Memorandum d'intesa con il governo locale

  • Il monitoraggio sociale ed ecologico consente di comprendere a fondo l'impatto di attività come il turismo di trekking sui rinoceronti.

  • L'efficacia dei nostri sforzi può essere valutata solo se si dispone di dati di monitoraggio a lungo termine che forniscano prove temporali del raggiungimento degli obiettivi di gestione.

  • La gestione adattativa basata sulla scienza è un processo molto dinamico che richiede l'impegno di tutte le parti interessate.

  • Il monitoraggio, condotto da ranger della conservancy (CRR) e da tracker di Save the Rhino Trust (SRT) ben addestrati, accresce la loro consapevolezza ambientale e fornisce un senso di appartenenza e motivazione a proteggere i rinoceronti.

Buone relazioni con l'ente gestore dell'AMP

La gestione dell'AMP Kisite Mpunguti è affidata al Kenya Wildlife Service e al Wildlife Research and Training Institute. È stato quindi fondamentale avere il consenso dei responsabili di queste istituzioni nell'attuazione delle attività del progetto, compreso il WIO-COMPAS. Ciò ha garantito l'approvazione del programma WIO-COMPAS e il suo conseguente riconoscimento per lo sviluppo della carriera.

Per questo motivo, le due istituzioni sono state coinvolte nel processo dall'inizio alla fine. Ciò ha garantito al personale dell'MPA che questa iniziativa avrebbe aggiunto valore, a livello individuale, alle loro carriere, e non solo alla gestione dell'MPA. Questo aspetto è stato fondamentale, poiché il processo di preparazione della valutazione WIO-COMPAS è piuttosto scoraggiante ed è necessario un fattore motivante per garantire la loro partecipazione.

Storia di lunga data con le istituzioni di gestione: Il WWF-Kenya ha buoni rapporti di lunga data con le due istituzioni, avendo lavorato a stretto contatto su diversi progetti nel corso di decenni. Inoltre, è in vigore un memorandum d'intesa con le istituzioni, che rende le interazioni fluide e collaborative. Tuttavia, in assenza di una storia di questo tipo, è possibile promuovere buone relazioni instaurando una buona volontà e una collaborazione aperta e trasparente.

Identificare una persona di riferimento: Anche se possono esistere buone relazioni a livelli di gestione superiori, è necessario avere una persona di riferimento a livello di AMP per assistere nella pianificazione generale e nella mobilitazione del personale. È un valore aggiunto se questa persona possiede le competenze necessarie per assistere nella fase di formazione, nella fase di tutoraggio o in entrambe. Se necessario, possono essere selezionate più persone di riferimento. Nel caso dell'AMP Kisite Mpunguti, sono stati selezionati due membri del personale, tra cui il guardiano del KWS e il ricercatore senior del WRTI, entrambi esperti del programma WIO-COMPAS.

Criteri di selezione delle persone di riferimento: Per garantire un'attuazione senza intoppi, è necessario definire dei criteri per la selezione delle persone di riferimento. Questi criteri includono:

  • Disponibilità e accessibilità durante le fasi di pianificazione, formazione e tutoraggio di questo sviluppo delle capacità.
  • interesse dimostrato per il programma WIO-COMPAS
  • Disponibilità a fornire assistenza durante l'intero processo.

Altri criteri possono essere stabiliti a questo punto in base al contesto locale.

Costruire relazioni e fiducia con gli attori locali

Le questioni relative agli avvelenamenti sono talvolta delicate e le persone potrebbero essere riluttanti a condividere informazioni necessarie. Per ottenere la loro fiducia, l'operatore ha contattato l'autorità governativa locale e ha firmato un memorandum d'intesa che ci consente di lavorare nell'area. Un altro incontro di coinvolgimento è stato fatto con la leadership locale (capi e capoclan) per discutere le nostre intenzioni nell'area come organizzazione di conservazione. Questi passi hanno aumentato la nostra trasparenza come organizzazione onesta. Costruire su queste forti relazioni e sulla fiducia con le comunità locali è essenziale per garantire che esse condividano tali informazioni.

Il tempo e la capacità umana di effettuare visite ripetute per trascorrere del tempo nelle comunità e costruire relazioni di fiducia durature nel tempo sono stati fattori abilitanti.

Sono necessari investimenti a lungo termine con le comunità, tenendo conto delle diverse problematiche culturali e sociali che si verificano nelle comunità. Una comunicazione efficace è essenziale per costruire la fiducia delle comunità locali.

Valutazioni precedenti per identificare le carenze di capacità

Se da un lato il programma WIO-COMPAS mira a migliorare la capacità individuale dei professionisti delle AMP, dall'altro ha un effetto combinato sull'efficacia gestionale di un'AMP. Pertanto, è necessaria una valutazione preventiva dei diversi aspetti dell'efficacia della gestione dell'AMP ai fini del monitoraggio, della valutazione, dell'apprendimento e della gestione adattiva.

Si raccomanda quindi che l'AMP che attua questo processo inizi con almeno una delle seguenti valutazioni

  • Strumento di efficacia gestionale integrata (IMET) o Strumento di monitoraggio dell'efficacia gestionale (METT)

  • Valutazione sociale per le aree protette (SAPA).

La combinazione di queste valutazioni evidenzia le lacune nei diversi aspetti di un'AMP, tra cui la gestione, la governance, la salute ecologica e il benessere sociale. Queste lacune possono essere utilizzate per adattare il programma di formazione WIO-COMPAS in modo da colmare le lacune individuate.

Riconoscimento e sostegno istituzionale: L'istituzione che gestisce l'AMP deve considerare la necessità di valutare lo stato di gestione delle AMP. Ciò garantirà l'assegnazione di finanziamenti adeguati nel lungo periodo per facilitare la crescita continua della capacità dell'AMP.


Capacità di condurre le valutazioni: La capacità interna è auspicata per ridurre i costi. Tuttavia, laddove la capacità sia insufficiente, si può ricorrere a competenze esterne. Ciò può includere la collaborazione con istituzioni partner su base pro bono o il ricorso a un consulente per condurre l'intera valutazione.

Pianificazione preventiva: È necessario considerare in anticipo l'intero processo. Ciò include l'identificazione delle competenze/personale necessari, la durata dell'esercitazione e gli eventuali costi associati. Inoltre, è importante assegnare compiti specifici ai singoli membri del team di valutazione per garantire che gli obiettivi dell'esercitazione siano pienamente raggiunti in tempo utile.


Partecipazione del pubblico: Il coinvolgimento del solo personale dell'AMP nelle valutazioni porta a risultati falsati. Di conseguenza, è necessario acquisire pareri anche da altre parti interessate per ottenere un quadro più olistico delle lacune gestionali che l'AMP sta affrontando. Sarà quindi necessario tracciare una mappa dei portatori di interesse, compresa la loro influenza e i loro interessi nell'AMP, prima delle valutazioni.

Collaborazione

Blue Parks si basa molto sulla collaborazione con altre ONG di conservazione, professionisti della comunicazione e del marketing, leader governativi, gestori di AMP, scienziati e campioni locali degli oceani. La crescita della rete dei Parchi Blu e l'amplificazione dello standard dei Parchi Blu per l'efficacia della conservazione richiedono molti partner.

Blue Parks ha beneficiato del contributo di molti partner. Queste collaborazioni sono state rese possibili dalla crescente consapevolezza che la copertura delle AMP da sola non è sufficiente a salvaguardare la biodiversità: è necessario implementare pienamente AMP di alta qualità per vedere i risultati di conservazione, e la maggior parte delle AMP non sono ancora ben implementate.

Queste collaborazioni sono nate anche dalla lunga storia del Marine Conservation Institute come partner di fiducia di scienziati marini, organizzazioni di conservazione e governi.

Per coltivare le collaborazioni tra più settori (governo, ONG, università) è necessaria una comunicazione chiara. Abbiamo riscontrato che una comunicazione regolare, anche se non troppo frequente, con questi partner mantiene attive le collaborazioni e che queste comunicazioni sono più efficaci quando sono pensate per il pubblico, per cui spesso inviamo comunicazioni separate ai partner dei diversi settori.

Competenze scientifiche internazionali - Il Consiglio Scientifico dei Parchi Blu

Il Consiglio scientifico è composto da oltre 30 rinomati esperti di scienze marine di tutto il mondo, che prendono le decisioni di assegnazione e contribuiscono a perfezionare i criteri. La loro esperienza è essenziale per l'iniziativa dei Parchi Blu, in quanto fonda l'iniziativa sulla scienza.

I membri del Consiglio scientifico sono i maggiori esperti di scienze relative alle aree marine protette, in particolare della qualità delle aree marine protette, tra cui la gestione, la governance, la progettazione, il monitoraggio, la conformità e i risultati. Questi esperti assicurano che i criteri di Blue Park siano aggiornati, riflettano la migliore scienza disponibile relativa ai risultati delle AMP e forniscano uno standard globale significativo per una protezione marina efficace. Grazie alla loro profonda conoscenza degli standard dei Parchi Blu, i membri del Consiglio scientifico giudicano anche i candidati ai Parchi Blu sulla base di questi criteri, assicurando la credibilità delle decisioni del Premio Parco Blu.

L'iniziativa Parchi Blu dipende dalla credibilità garantita dal ruolo che il Consiglio scientifico svolge nel definire gli standard di Parchi Blu e nel valutare le candidature. I membri del Consiglio scientifico mettono a disposizione dell'iniziativa il loro tempo e la loro esperienza, dedicandosi generosamente al miglioramento della protezione marina globale.

Il team Blue Parks del Marine Conservation Institute si sforza di favorire esperienze positive e produttive per coloro che fanno parte del Consiglio scientifico. Siamo attenti al tempo e alla buona volontà dei membri e cerchiamo opportunità di collaborazione in ricerche correlate o altri progetti.

Facilitare il processo decisionale basato sul consenso tra membri con fusi orari diversi è una sfida che stiamo sempre cercando di superare. Per comunicare le decisioni relative al Premio Parco Blu ci affidiamo molto alle e-mail, alle chiamate Zoom e, talvolta, ai video registrati. Abbiamo scoperto che un'attenta documentazione è importante. È anche utile potersi incontrare di persona periodicamente.