La Piattaforma di restauro (alternativamente "piattaforma") è una soluzione digitale open-source e ad accesso libero progettata per sostenere e coordinare gli sforzi globali di restauro e conservazione. Costruita con l'ambizioso obiettivo di ripristinare un trilione di alberi e conservare tre trilioni di alberi esistenti, la piattaforma collega donatori, organizzazioni di restauro e ricercatori in una rete collaborativa che migliora la trasparenza, l'accessibilità e l'impatto.
Per i donatori, la piattaforma offre un processo di donazione intuitivo e senza soluzione di continuità, supportato da una rigorosa due diligence e da controlli di qualità basati sulla scienza, che garantiscono che i contributi sostengano iniziative credibili e ad alto impatto. Le immagini satellitari in tempo reale e le relazioni sullo stato di avanzamento dei lavori aumentano la trasparenza, promuovendo la fiducia e fornendo ai donatori un legame significativo con i progetti che finanziano.
Per le organizzazioni di restauro, la piattaforma offre visibilità globale, opportunità di finanziamento sostenibili e strumenti avanzati per il monitoraggio e la rendicontazione dell'impatto sul campo. Funzioni integrate come il dashboard DataExplorer e TreeMapper consentono una gestione efficace dei progetti e il monitoraggio dei dati. FireAlert offre il rilevamento in tempo reale degli incendi boschivi, garantendo un'azione rapida per proteggere i siti di ripristino.
Con oltre 75.000 utenti attivi e quasi 300 progetti verificati di 190 organizzazioni in 64 Paesi, la piattaforma è diventata un centro di fiducia per il restauro e la conservazione. Mettendo in contatto donatori, organizzazioni di attuazione e scienza, consente alle parti interessate di ripristinare gli ecosistemi, combattere la perdita di foreste e ottenere un impatto ambientale misurabile.
Partecipazione tutto l'anno: L'applicazione e l'onboarding ci permettono di soddisfare una base di utenti più ampia e le loro esigenze.
Design facile da usare: Fornire un'esperienza intuitiva e senza soluzione di continuità per i donatori e gli attuatori dei progetti, dalle donazioni al monitoraggio dei progressi del progetto, senza soluzione di continuità per tutti gli utenti e gli esterni.
Accessibilità globale: Offrire supporto multilingue, strumenti open-source e compatibilità con diversi sistemi di pagamento per soddisfare un pubblico mondiale e diverse esigenze.
Innovazione continua: Aggiornare regolarmente le funzionalità, l'interfaccia utente e integrare le tecnologie emergenti (ad esempio, intelligenza artificiale, telerilevamento, API) per migliorare la trasparenza, il monitoraggio e il coinvolgimento.
Lezioni chiave apprese
La fiducia richiede trasparenza: Una due diligence rigorosa e una comunicazione chiara dei dati del progetto sono fondamentali per costruire e mantenere la fiducia tra i donatori e gli attuatori del progetto. Una mancanza di trasparenza può scoraggiare l'impegno e il sostegno a lungo termine.
La progettazione incentrata sull'utente è essenziale: I primi feedback dei donatori e delle organizzazioni di restauro hanno evidenziato l'importanza di un'interfaccia intuitiva e di flussi di lavoro senza interruzioni. Processi complessi o confusi possono scoraggiare l'adozione della piattaforma.
La scalabilità richiede preparazione: Con la crescita della piattaforma, la gestione dell'aumento della domanda di strumenti di supporto, verifica e monitoraggio si è rivelata impegnativa. La creazione di infrastrutture e processi scalabili fin dall'inizio è un fattore importante per la scalabilità.
Il supporto localizzato aumenta il coinvolgimento: L'offerta di interfacce multilingue e di funzionalità specifiche per ogni regione è stata fondamentale per attirare gli utenti globali. L'incapacità di rispondere alle esigenze locali ha inizialmente ostacolato la partecipazione in alcune regioni.
Aspetti che non hanno funzionato
Approccio unico: Presumere che tutti gli utenti, a livello globale, abbiano le stesse esigenze e competenze per comprendere e apprezzare la criticità degli approcci al restauro, ha portato al disimpegno. È fondamentale personalizzare le esperienze dei singoli donatori e delle organizzazioni di restauro.
Funzioni troppo complesse: Le prime versioni includevano un numero eccessivo di strumenti, che hanno sopraffatto gli utenti. Semplificare e dare priorità alle funzionalità essenziali migliora l'adozione.
Consigli per la replica
Investire nella ricerca iniziale sugli utenti: Comprendere le esigenze di tutte le parti interessate (donatori, implementatori, scienziati) prima dell'inizio dello sviluppo per evitare costose riprogettazioni successive.
Dare priorità alla scalabilità e alla flessibilità: Progettare sistemi in grado di gestire la crescita e di adattarsi ai diversi requisiti regionali fin dall'inizio.
Concentrarsi sulla creazione di una comunità: Promuovere un senso di missione condivisa tra gli utenti per favorire l'impegno e la collaborazione.
Iterare in base al feedback: Raccogliere regolarmente i feedback e utilizzarli per perfezionare le funzionalità, assicurando che la piattaforma si evolva in base alle esigenze degli utenti.