Creazione di un partenariato inclusivo per guidare l'azione
La scala del restauro e l'ampia portata delle parti interessate e coinvolte nel progetto Dartmoor Mires hanno portato a una diversità di interessi spesso in competizione tra loro e hanno evidenziato la necessità di allineare tali interessi su un obiettivo condiviso e di garantire un ambiente produttivo per massimizzare l'efficienza e l'efficacia dei processi di pianificazione e attuazione. Il progetto si è quindi avvalso di una partnership inclusiva - la "Dartmoor Mires Partnership" - per consentire l'accesso alle risorse, alle competenze, all'esperienza e alle prospettive necessarie, per garantire un elevato livello di impegno e di aspirazioni da parte dei soggetti coinvolti e per assicurare che un'ampia gamma di interessi fosse presa in considerazione durante lo sviluppo del progetto. Il partenariato è servito anche a raccogliere prove per informare il processo decisionale e la pianificazione futura dei partner e a trarre insegnamenti da questo progetto pilota a beneficio del partenariato e di un pubblico più ampio. Il partenariato comprendeva organizzazioni con una serie di ruoli e responsabilità diverse rispetto a Dartmoor in generale e all'habitat di Mires in particolare. La valutazione del progetto ha dimostrato che l'organizzazione di un progetto di restauro di questo tipo è importante per il suo successo quanto le tecniche impiegate sul campo.
La complessità e la dimensione del progetto hanno reso possibile e necessario il coinvolgimento di una serie di partner sia del governo che del settore privato, che hanno lavorato insieme per un obiettivo comune. Uno strumento per unificare interessi e priorità così diversi è stato lo sviluppo di un Memorandum of Pur comprendendo attori statali e non statali, il partenariato è stato mantenuto a un numero gestibile di parti interessate.
Nel caso di Dartmoor, l'ampia gamma di interessi rappresentati nel partenariato ha fornito un sostegno significativo al progetto, ma anche sfide nel conciliare opinioni e aspettative diverse. L'ampliamento delle competenze e dei membri del partenariato e l'eventuale nomina di un presidente indipendente potrebbero servire a riconoscere e risolvere più rapidamente le differenze. Inoltre, è fondamentale chiarire le aspettative sul modo in cui tale partenariato dovrebbe funzionare, al fine di avere un'intesa unitaria al momento dell'avvio del progetto. Una maggiore chiarezza in questo senso può ridurre le difficoltà di pianificazione e realizzazione. Il partenariato non solo ha permesso ai partecipanti di dare un contributo alla realizzazione del progetto, ma è servito anche a creare valore aggiunto migliorando i rapporti di lavoro tra le organizzazioni coinvolte e facilitando le opportunità di networking.
Schema di valutazione e monitoraggio di base di alta qualità
Il progetto Dartmoor Mires mirava a studiare la fattibilità e gli effetti di tecniche sperimentali di ripristino della torbiera. Aspetti centrali sono stati l'impatto sulla biodiversità, l'idrologia, gli obiettivi di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico e l'ambiente storico. Per raccogliere prove su questi aspetti, il progetto ha integrato un'ampia indagine sullo stato delle risorse prima dell'attuazione dell'intervento e un elaborato schema di monitoraggio per quantificare gli effetti del lavoro di restauro dopo il suo completamento. Le conoscenze acquisite da questo programma hanno fornito una base di evidenza per considerare il potenziale di lavoro futuro.
La collaborazione con università rinomate ha aumentato la credibilità e la qualità del progetto di ricerca e ha apportato le risorse necessarie, come studenti e attrezzature. È stato inoltre investito molto tempo nello sviluppo di un'ampia gamma di indicatori adeguati, per essere sicuri di raccogliere informazioni dettagliate su tutti gli aspetti desiderati (anche se alcune considerazioni sociali non sono state comunque valutate a sufficienza).
La generazione di dati di alta qualità era fondamentale per far luce sugli impatti delle tecniche applicate, ma ha comportato diverse sfide. La creazione di una solida base di riferimento ha subito ritardi a causa di vincoli legali sulla recinzione dei terreni comuni e di condizioni di siccità che hanno compromesso la possibilità di raccogliere campioni rappresentativi. I campioni significativi sono stati quindi riportati solo due anni dopo la fine del progetto, impedendo un processo decisionale tempestivo e adattivo. Sarebbe stato utile pianificare un intervallo di tempo più ampio. Il sistema di monitoraggio in atto ha inoltre tralasciato diverse considerazioni importanti, come gli impatti sociali, ad esempio il modo in cui le persone percepiscono il lavoro e capiscono il motivo per cui viene condotto, nonché le questioni che preoccupano alcune parti interessate (ad esempio l'impatto sul paesaggio e l'effetto sul pascolo). Le valutazioni di base e i programmi di monitoraggio dovrebbero essere incoraggiati a prendere in considerazione un approccio più completo che affronti gli aspetti socio-economici, al fine di fornire una visione più olistica dei pro e dei contro del restauro.
Trasformazione del corpo idrico in sponde naturali
Data la storia della regione della Ruhr, l'Heerener Mühlbach era un corpo idrico canalizzato utilizzato come sistema di scarico aperto. Conducendo una miscela di acque reflue e meteoriche in un letto rettilineo di cemento, il corpo idrico è stato classificato come fortemente modificato secondo la Direttiva Quadro sulle Acque dell'UE e ha richiesto la risoluzione di una serie di problemi. Gli scarichi di acque reflue nel torrente derogavano enormemente l'ecosistema e il letto di cemento del corpo idrico e la gestione specifica delle sponde danneggiavano la biodiversità. Un altro problema era la forma pericolosa del canale, che impediva l'uso ricreativo del corpo idrico. Infine, i cattivi odori disturbavano regolarmente il vicinato. Come primo passo fondamentale verso il miglioramento ecologico, è stata collocata una condotta fognaria sotterranea lungo il fiume. Il letto di cemento è stato poi rimosso (a parte poche eccezioni, ad esempio sotto i ponti), il che ha portato il fiume a scorrere su una nuova suola più alta e più larga di prima e a serpeggiare dove possibile. Le sponde dure sono state trasformate in sponde naturali. La piantagione iniziale è integrata da una vegetazione selvatica e naturale: le piante verdi hanno la possibilità di fiorire lungo il corpo idrico blu.
Un prerequisito per lo sviluppo naturale del corpo idrico era la separazione dalle acque reflue e dalle acque superficiali pulite. La costruzione di una fognatura sotterranea era quindi il primo passo assolutamente necessario. Per lo sviluppo della biodiversità, era importante lasciare il più possibile spazio al corpo idrico; le proprietà adiacenti sono state quindi incluse nella creazione di zone umide. Infine, il sostegno della comunità e dei decisori politici ha reso possibile la pianificazione e l'attuazione.
In altri luoghi in cui i corpi idrici sono stati migliorati ecologicamente dal comitato per l'acqua, è stata piantata troppa vegetazione iniziale poco dopo il completamento dei lavori di costruzione. Poiché la natura si sviluppa da sola non appena le condizioni sono favorevoli, la vegetazione è cresciuta a tal punto che gli alberi e gli arbusti hanno richiesto quasi l'intera quantità di acqua proveniente dal corpo idrico, trasformando l'habitat in un corridoio puramente verde senza acqua aperta. Il corridoio verde-blu si è ora sviluppato in un ecosistema equilibrato con il corpo idrico e le zone umide adiacenti.
Risoluzione dei problemi basata sull'evidenza
La CONANP ha stretto un'alleanza con le università locali, i centri di ricerca e le ONG, per garantire che la risoluzione dei problemi e le normative siano guidate da studi scientifici e prove concrete. Esempi di prodotti o interventi chiave sono: 1. Attività di "ecologia forense" per comprendere le cause della salinizzazione delle mangrovie dovuta alla costruzione di infrastrutture stradali negli anni '40, e le alternative per invertirne gli effetti in modo praticabile ed economico. 2. Calcoli scientifici della capacità dei corpi idrici locali di essere utilizzati come bacini di raccolta. Calcoli scientifici sulla capacità dei corpi idrici locali di supportare nuove attività turistiche legate all'acqua. 3. Ricerche di mercato per nuove attività non estrattive. Ricerche di mercato per nuove attività produttive non estrattive.
Identificare gli attori accademici in grado di sostenere gli interventi chiave Contatti efficaci e storia di collaborazione (università, società civile e governo) Comunicazione intersettoriale efficace: non solo tra governo e settore accademico, ma anche, e soprattutto, capacità di comunicare le domande e i risultati della ricerca alle comunità locali. Risorse finanziarie per sfruttare il sostegno del settore accademico e delle ONG.
Il ruolo degli intermediari tra il settore accademico e le comunità è di estrema importanza per il successo di questo tipo di costruzione. Questo ruolo può essere svolto più abilmente da singoli consulenti e ONG che hanno la capacità di interpretare e comunicare efficacemente i risultati della conoscenza scientifica alle popolazioni locali. Gli intermediari devono essere in grado di facilitare il flusso delle conoscenze tradizionali e delle informazioni locali verso il settore accademico. È molto importante garantire che gli studi siano condotti correttamente nel contesto locale e con il massimo delle informazioni pertinenti disponibili. È di enorme aiuto per un'agenzia governativa poter assegnare, all'attività di collaborazione che sta dietro a questo blocco, personale qualificato che possa giudicare la pertinenza e la qualità delle conoscenze scientifiche offerte dalla comunità accademica. Non tutte le conoscenze scientifiche hanno la stessa qualità o rilevanza pratica.
Realizzare le capacità imprenditoriali delle casalinghe locali per l'adattamento ai cambiamenti climatici
La CONANP ha sostenuto una nuova cooperativa di donne ("las orchidias") con l'obiettivo di fornire servizi ecoturistici aggiuntivi e innovativi, non ad alta intensità di capitale, e di fornire così ulteriori fonti di reddito alle famiglie di pescatori di aragoste minacciate dai cambiamenti climatici. Alcuni esempi sono: tour in bicicletta e kayak e percorsi di interpretazione ambientale. La CONANP ha fornito sostegno sotto forma di: a) formazione per più attori b) finanziamento, c) certificazione delle attività e dei servizi d) organizzazione dello scambio di conoscenze tra donne e tutoraggio I co-benefici aggiuntivi di questo approccio sono stati l'aumento della fiducia e dell'autostima delle casalinghe locali e l'innalzamento della loro posizione agli occhi delle loro famiglie, nonché la creazione di un nuovo gruppo potenzialmente organizzato come piattaforma per attività future.
Capacità organizzativa formale esistente (o generata ex novo); sensibilizzazione non solo tra le donne, ma anche all'interno della comunità, sui benefici delle attività produttive guidate dalle donne. Opportunità di scambio tra pari e di mentoring. a) Risorse sufficienti per il sostegno: b) Sensibilizzazione c) Formazione d) Generazione di idee e) Certificazione f) Attrezzature
Le donne svolgono un ruolo importante nel mantenimento e nella resilienza dei mezzi di sussistenza delle loro famiglie e comunità, e c'è molta capacità inutilizzata che può essere liberata nella generazione e nell'implementazione di nuove imprese. Tuttavia, le barriere che impediscono di farlo sono elevate e sono necessarie risorse aggiuntive. Se non esiste una capacità organizzativa formale (come le cooperative), è necessario generarla perché questo tipo di sforzo possa essere realizzato con successo; nelle situazioni in cui le attività produttive tradizionali sono guidate dagli uomini, è necessario impiegare molti sforzi e risorse per superare le barriere all'ingresso delle donne nelle attività produttive. La formazione, la certificazione e le attrezzature non sono sufficienti per l'immersione delle donne nelle nuove imprese. È fondamentale promuovere lo scambio di lezioni apprese tra donne di comunità diverse e un mentoring peer-to-peer a lungo termine. Necessità di sviluppare le capacità imprenditoriali. Sono necessarie prove di efficacia.
Aumento dei mercati per i prodotti locali sostenibili delle mangrovie
La CONANP ha sostenuto l'accesso ai mercati per i prodotti sostenibili ricavati dalle mangrovie, come il miele di fiori di mangrovia. Questo crea nuove fonti di reddito per le comunità locali (creando ulteriore capacità di adattamento) e generando un maggiore interesse per la manutenzione sostenibile delle mangrovie. Un importante agente per l'attuazione di questo blocco è stata l'Associazione civile "Amigos de Sian Ka'an", che ha contribuito a identificare e rafforzare i punti vendita dei nuovi prodotti. Il CONANP ha sostenuto questo blocco di costruzione attraverso: a) l'identificazione di prodotti di nicchia potenzialmente redditizi che vengono già prodotti a Sian Ka'an b) la formazione delle comunità locali alla commercializzazione dei seguenti prodotti di nicchia: (ad esempio, miele di fiori di mangrovia e marmellata di pitahaya). c) Lo sviluppo di una forte collaborazione con attori come gli "Amigos de Sian Ka'an" che possono aprire nuovi mercati, altrimenti sconosciuti alla CONANP.
Contare su operatori formati sul campo della CONANP in grado di identificare potenziali prodotti di nicchia basati sugli usi tradizionali della mangrovia. Poter contare sulle capacità esistenti e sulle conoscenze tradizionali relative alla produzione di prodotti di nicchia di alto valore; avere un chiaro collegamento e accesso a nuovi mercati per questi prodotti tradizionali; modelli di business basati su prove di efficacia per la commercializzazione di prodotti di nicchia a base di mangrovie; comunicazione efficace e collaborazione tra i governi e le autorità locali.
È importante tenere conto nei modelli di business del fatto che anche i prodotti di nicchia basati sulla mangrovia saranno influenzati dai cambiamenti climatici e pianificare di conseguenza strategie di adattamento per mitigare il rischio. Il miele di fiori di mangrovia, ad esempio, sarà influenzato da un andamento irregolare delle precipitazioni. Non è facile fornire l'accesso a nuovi mercati per nuovi prodotti di nicchia, quindi le risorse dovrebbero essere concentrate in questo settore; le popolazioni locali desiderano ridurre il rischio di perdere fonti di reddito a breve termine e tendono ad essere più avverse al rischio di adattare le proprie attività produttive. Prima di investire in nuove attività produttive, le comunità devono essere in grado di credere, e di avere le prove, che queste nuove attività sono praticabili e potenzialmente redditizie; bisogna riconoscere che le capacità di base per la gestione delle imprese possono essere molto basse nelle comunità emarginate. È quindi essenziale sostenere uno sviluppo mirato delle capacità.
Aumentare la capacità di adattamento delle imprese di pesca della comunità locale
La CONANP sta incoraggiando i pescatori di aragoste a diversificarsi per offrire opportunità di pesca sportiva ai turisti locali, invece di limitarsi a vendere le aragoste agli alberghi locali e regionali. In questo modo si sfrutta al meglio un vantaggio competitivo nell'industria della pesca sportiva: i pescatori sportivi sono attratti dalla regione per la diversità delle specie e desiderano la sfida di catturare una serie di varietà, piuttosto che una sola grande. La CONANP sostiene questa diversificazione nei seguenti modi: sostenendo l'espansione delle cooperative di pesca locali in operatori di servizi turistici consapevoli dell'importanza del mantenimento degli ecosistemi locali e del rispetto delle norme CONANP; fornendo a queste cooperative lo sviluppo di capacità nell'area dello sviluppo e dell'amministrazione delle attività turistiche mediando tra le cooperative e risolvendo i conflitti attraverso la regolamentazione e la definizione di norme (ad esempio, per quanto riguarda la quantità di lance che possono portare fuori i turisti, al giorno)
Avere o costruire il consenso e l'impegno all'interno delle comunità e tra di esse sul tipo di servizi turistici offerti. Basarsi su strutture esistenti (come le cooperative di pesca) di coesione sociale, leadership e organizzazione per sostenere le negoziazioni e la risoluzione dei problemi, oltre a consentire la comunicazione e l'interazione tra gli attori; disponibilità di prove scientifiche per progettare norme per l'implementazione sostenibile di nuove attività turistiche.
È molto utile e rilevante disporre di studi scientifici affidabili e di modelli di business solidamente studiati, per supportare la formazione locale e la progettazione di nuove opportunità di business turistico; le popolazioni locali tendono a temere il rischio di perdere fonti di reddito a breve termine; pertanto tendono a resistere a qualsiasi cambiamento nelle loro attività produttive. Prima di investire in nuove attività produttive, le comunità devono potersi fidare e avere prove solide che queste nuove attività sono praticabili e potenzialmente redditizie; è di vitale importanza utilizzare le strutture o le organizzazioni sociali esistenti (ad esempio le cooperative) per generare, guidare e gestire nuove attività produttive; le competenze e le conoscenze manageriali potrebbero essere limitate nelle comunità rurali ed emarginate. Pertanto, è essenziale sostenere lo sviluppo delle capacità in questo settore. Ad esempio, come vendere i propri servizi e come contabilizzare e gestire attività di successo.
Pensare "fuori dal settore": Pagamenti intelligentemente mirati per gli attori chiave

La CONANP ha deciso di ricorrere a pagamenti mirati per creare una forza lavoro locale per la manutenzione e il ringiovanimento delle mangrovie, al fine di sostenere il settore della pesca. Un ovvio obiettivo dei pagamenti e una fonte di forza lavoro sarebbe stato lo stesso settore della pesca. Tuttavia, la CONANP ha compiuto l'insolito passo di pensare "al di fuori del settore", coinvolgendo un settore per nulla legato al problema: le comunità agricole locali. La CONANP ha notato che i mezzi di sussistenza di questo settore sono sempre più sotto pressione a causa della perdita di mercati, della riduzione delle condizioni del suolo e della perdita dei livelli tradizionali di precipitazioni a causa del cambiamento climatico. Da un lato, concentrarsi su questo settore ha fornito una fonte di reddito supplementare che aumenta la capacità di adattamento di questo gruppo di fronte ai cambiamenti dei modelli di precipitazioni. Dall'altro lato, il coinvolgimento delle comunità agricole ha avuto il vantaggio di far conoscere a queste ultime la problematica e l'importanza degli ecosistemi di mangrovie, creando un nuovo alleato nella lotta per una maggiore resilienza. In altre parole, ha sostenuto l'apprendimento e la collaborazione intersettoriale tra due gruppi che difficilmente interagiscono, migliorando la capacità di adattamento ai diversi rischi climatici di entrambi i settori.

Comunicazione e sensibilizzazione efficaci da parte della CONANP per generare una visione condivisa dell'importanza della gestione integrata dell'ecosistema delle mangrovie tra le comunità agricole. Conoscenza e consapevolezza da parte della CONANP dei rischi che corrono le comunità agricole Maya e, in caso di necessità, offerta di lavoro temporaneo.

Essere pronti a "pensare fuori dal settore" per trovare nuovi potenziali alleati. Invece di concentrare la collaborazione sui soliti alleati, si dovrebbe considerare se ci sono altri settori che potrebbero essere coinvolti nella misura di EbA (riabilitazione delle mangrovie) che potrebbero trarre vantaggio dal coinvolgimento (attraverso la riduzione dei propri rischi climatici e l'aumento delle fonti di reddito) e che, in cambio, possono promuovere la collaborazione multisettoriale e la risoluzione dei problemi. Gli strumenti finanziari o i sussidi, se gestiti male, possono distorcere le capacità locali di generare e mantenere mezzi di sussistenza sostenibili. Il flusso continuo di tali pagamenti non è sempre possibile a lungo termine. Pertanto, è importante che tali pagamenti non siano considerati fini a se stessi, ma siano applicati in modo da sostenere e non sostituire i mezzi di sussistenza locali.

Aumentare la resilienza degli ecosistemi locali alternativi che possono fornire habitat alle specie di aragoste.
Mentre non è facile recuperare l'habitat dei banchi di sabbia, è possibile riabilitare le mangrovie locali che hanno subito un declino negli ultimi anni, al fine di aumentare la capacità dell'habitat della mangrovia locale di sostenere l'aragosta nelle prime fasi di sviluppo. Quest'ultimo intervento è stato concentrato su 480 ettari in prossimità delle comunità di pescatori di aragoste e ha come obiettivo quello di rinvigorire le popolazioni di aragoste in fase di maturazione che escono in mare, aumentando così la capacità di adattamento di queste popolazioni di fronte ai rischi climatici.
Contare con il supporto dei centri di ricerca e con una guida scientifica sulle cause del degrado delle mangrovie e sulle soluzioni praticabili per invertire questo degrado; contare con le risorse economiche e umane per poter impiegare le comunità locali per svolgere il lavoro di riabilitazione; contare con il supporto della comunità locale per mantenere i miglioramenti raggiunti.
La comunicazione e la creazione di alleanze tra le agenzie governative responsabili, le ONG e i centri di ricerca accademici sono cruciali per un'efficace riabilitazione delle mangrovie in situazioni complesse in cui le mangrovie soffrono di molteplici rischi climatici, antropici e idrologici; senza una buona guida scientifica, è possibile riabilitare gli ecosistemi di mangrovie in modo sostenibile e a beneficio dei mezzi di sussistenza locali; La creazione e il mantenimento di canali all'interno del sistema di mangrovie per facilitare i flussi naturali tra le fonti di acqua dolce e salata è una componente chiave per ridurre i problemi di salinizzazione, oltre a garantire il mantenimento di una mangrovia sana; è importante mantenere la consapevolezza che il cambiamento climatico non solo presenta rischi diretti per le comunità e gli ecosistemi, ma evidenzia anche le debolezze strutturali esistenti nel sistema socio-economico ed ecologico.
Valutazioni partecipative della vulnerabilità

Le valutazioni di vulnerabilità sono fondamentali per identificare i fattori di vulnerabilità indotti dai cambiamenti climatici. Seguendo la terminologia dell'AR4 dell'IPCC, le valutazioni di vulnerabilità esplorano l'esposizione ai cambiamenti climatici, le cause della sensibilità e l'attuale capacità di adattamento. Valutando le cause della vulnerabilità, i decisori sono in grado di identificare le potenziali misure di adattamento che possono contribuire a ridurre tale vulnerabilità.

Data la limitata disponibilità di dati quantitativi validi sugli impatti dei cambiamenti climatici, si è puntato su un processo partecipativo e sull'uso di dati qualitativi. In sostanza, la valutazione della vulnerabilità è stata eseguita in due workshop (uno per l'intero comune, l'altro per un distretto particolarmente vulnerabile) e si è concentrata sui sistemi chiave di interesse precedentemente identificati.

La combinazione di Metaplan e di altri metodi partecipativi durante i workshop ha contribuito a coinvolgere le parti interessate e a mobilitare le loro conoscenze. Tra i risultati principali, un modello di impatto che visualizza i fattori di esposizione, sensibilità e capacità di adattamento è servito a identificare le misure di adattamento (basate sull'ecosistema) da considerare nel piano regolatore della città di Duque de Caxias.

  • Mobilitazione e coinvolgimento degli stakeholder, compresa l'incorporazione e la valorizzazione delle loro conoscenze.
  • Le misure volte a stabilire un livello comune di comprensione tra tutti i partecipanti all'inizio hanno aiutato a definire meglio i compiti futuri.
  • Un programma ben pensato e gestito consente un buon monitoraggio.
  • L'identificazione e la partecipazione delle parti interessate per ottenere informazioni realistiche e convalidare i risultati è un fattore decisivo per ottenere risultati credibili.
  • Le metodologie ludiche volte a concentrarsi sulle esperienze delle persone per determinare la vulnerabilità ai cambiamenti climatici, collegate a elementi di capacity-building, hanno rivelato intuizioni che gli studi quantitativi a tavolino non avrebbero prodotto.
  • Una presentazione chiara e semplice dei risultati (mappe, catene di impatto) è importante per ottenere l'attenzione e l'accettazione dei principali stakeholder per i risultati dello studio principale e del workshop.
  • L'approccio partecipativo utilizzato per eseguire la valutazione della vulnerabilità ha portato a una maggiore accettazione e coinvolgimento.
  • Tuttavia, la disponibilità di dati quantitativi di alta qualità, compresa la modellazione climatica, è necessaria per aumentare l'accettazione dei risultati tra i decisori, i tecnici e la popolazione.