Integrare i giardini zoologici e gli animali sotto la tutela dell'uomo in un progetto di ricerca e conservazione basato sulla scienza e la tecnologia
I moderni giardini zoologici e gli acquari di tutto il mondo offrono opportunità uniche contribuendo con la loro esperienza alla cura degli animali, alla conservazione delle specie e all'educazione del pubblico, costituendo una solida base per la conservazione moderna e la ricerca scientifica. Lavorando a stretto contatto con queste istituzioni e utilizzando i dati e le conoscenze da esse generate, l'Iniziativa GAIA mira a colmare il divario tra gli sforzi di conservazione in situ ed ex situ. Gli animali sotto la tutela dell'uomo possono servire come modelli preziosi per comprendere la biologia, il comportamento e le risposte delle specie ai cambiamenti ambientali. Inoltre, le condizioni controllate dei giardini zoologici consentono di sviluppare e testare tecnologie avanzate, come sensori e sistemi di intelligenza artificiale trasportati dagli animali, in contesti più prevedibili e accessibili prima dell'impiego in natura.
Le principali aree di interesse di questo blocco includono:
- Generare dati di riferimento e di addestramento per lo sviluppo della pipeline di IA per i dati dei sensori. Distribuendo i tag sugli avvoltoi in cattività in una grande voliera e ricodificando il loro comportamento simultaneamente, siamo stati in grado di creare un set di dati accoppiati per l'addestramento dell'IA. Con l'IA addestrata non è più necessario osservare gli animali per rilevare i comportamenti rilevanti, ad esempio l'alimentazione; l'IA è in grado di prevedere in modo molto affidabile il comportamento dai dati del sensore, fornendoci approfondimenti sul comportamento degli animali bersaglio durante la loro vita.
- Educazione e coinvolgimento del pubblico: Lo Zoo di Berlino integra i risultati di GAIA nei suoi programmi educativi e collabora alle relazioni con i media e alla sensibilizzazione del pubblico, promuovendo la consapevolezza e la partecipazione del pubblico alla conservazione della biodiversità e alle innovazioni tecnologiche. Ai visitatori vengono presentati strumenti all'avanguardia e il loro impatto sulla conservazione della fauna selvatica.
Avere un impatto minimo e solo strettamente necessario sui singoli animali è un obiettivo chiave dell'Iniziativa GAIA. Sia per i leoni che per gli avvoltoi sono state condotte ampie procedure di sperimentazione (nell'ambito del sistema tedesco di sperimentazione e benessere degli animali) nello zoo di Berlino e nel Tierpark di Berlino. Le tecniche sono state sviluppate e testate da esperti veterinari sia per gli animali da zoo che per quelli selvatici e sono considerate sicure e compatibili con le rigorose considerazioni sul benessere degli animali. Inoltre, sia all'interno di GAIA che da parte di altri gruppi di ricerca, esistono esperienze e dati a lungo termine sugli effetti della marcatura e del collare delle rispettive specie. È stato dimostrato, ad esempio, che la marcatura degli avvoltoi non ha alcun effetto negativo sul benessere, la salute o la riproduzione degli uccelli. È stato riscontrato che gli avvoltoi vivono per molti anni con i tag, hanno un comportamento di movimento e di foraggiamento simile e hanno una prole.
La partnership di GAIA con lo Zoo di Berlino sottolinea anche gli obiettivi di comunicazione e di trasferimento delle conoscenze dell'Iniziativa, nel senso dell'obiettivo 21 del GBF "Garantire che la conoscenza sia disponibile e accessibile per guidare l'azione a favore della biodiversità". Questo campo di attività non si rivolge solo al grande pubblico per sensibilizzarlo alla conservazione della biodiversità e alle innovazioni tecnologiche, ma mira anche ai decisori politici a livello nazionale e internazionale. GAIA è stato molto attivo nel consultare gli stakeholder politici in Germania e Namibia, ad esempio, e ha partecipato al Forum regionale sulla conservazione 2024 dell'IUCN a Bruges, in Belgio.