
Capitale costiero: Valutazione economica delle barriere coralline e delle mangrovie del Belize

"Capitale costiera: Belize" affronta le minacce agli ecosistemi costieri del Belize, come lo sviluppo turistico e costiero incontrollato e la pesca eccessiva, valutando il contributo del turismo associato alla barriera corallina e alle mangrovie, della pesca e dei servizi di protezione delle coste all'economia del Belize. I nostri risultati sono stati utilizzati per giustificare nuove norme sulla pesca, una richiesta di risarcimento danni contro una nave arenatasi sulla barriera corallina del Belize e un divieto di trivellazione petrolifera offshore.
Contesto
Sfide affrontate
Posizione
Processo
Sintesi del processo
Blocchi di costruzione
Partnership e coinvolgimento significativo delle parti interessate
Fattori abilitanti
Lezione imparata
Raccolta di informazioni ambientali/socioeconomiche
Fattori abilitanti
Lezione imparata
Valutazione delle barriere coralline e delle mangrovie
Fattori abilitanti
Lezione imparata
Formazione sulla valutazione economica
Fattori abilitanti
Lezione imparata
Prodotti di comunicazione e sensibilizzazione mirati
Fattori abilitanti
Lezione imparata
Impatti
Influenzato da Coastal Capital: Belize, il governo del Belize ha adottato misure significative per proteggere le barriere coralline e le mangrovie. Dopo che la nave container Westerhaven si è incagliata sulla barriera corallina del Belize nel 2009, il governo ha deciso di intentare una causa per danni, cosa che non era avvenuta in occasione di precedenti incagli. In una decisione storica - che cita il Coastal Capital e l'importanza della barriera corallina per l'economia del Belize - la Corte Suprema ha stabilito nel 2010 che i proprietari della nave devono pagare al governo circa 6 milioni di dollari in danni (ridotti a circa 2 milioni di dollari nel 2011). Il governo ha inoltre inasprito una serie di norme sulla pesca, tra cui il divieto di raccolta del pesce pappagallo e il divieto di pesca subacquea all'interno delle AMP. Le ONG del Belize hanno inoltre utilizzato i risultati della valutazione per sostenere con successo il divieto di trivellazione petrolifera offshore e continuano a utilizzare i risultati per portare avanti la loro attività di sensibilizzazione. La valutazione ha avuto un impatto anche al di fuori del Belize; ad esempio, un responsabile costiero di St. Maarten ha replicato lo studio e ha convinto il suo governo a istituire un'AMP nel 2010, mentre il governo giamaicano ha ottenuto un risarcimento per l'incaglio di una nave nel 2011, citando il caso del Belize come precedente.