2) Stima della lunghezza totale dei coccodrilli a partire da immagini catturate da droni utilizzando un modello

La comprensione della struttura demografica è fondamentale per la ricerca e la conservazione della fauna selvatica. Per i coccodrilli, la stima accurata della lunghezza totale e della classe demografica richiede solitamente l'osservazione ravvicinata o la cattura, spesso di individui parzialmente immersi, con conseguenti imprecisioni e rischi potenziali. La tecnologia dei droni offre un'alternativa più sicura e priva di pregiudizi per la classificazione. Questo studio ha valutato l'efficacia delle foto scattate da un drone in combinazione con le relazioni allometriche della lunghezza della testa per stimare la lunghezza totale e proporre un metodo standardizzato per la classificazione demografica dei coccodrilli basata sui droni.

È stato sviluppato un quadro allometrico che correla la testa alla lunghezza totale per 17 specie di coccodrilli, incorporando intervalli di confidenza per tenere conto delle fonti di imprecisione (ad esempio, accuratezza allometrica, inclinazione della testa, parzialità dell'osservatore, variabilità del terreno). Questo metodo è stato applicato ai coccodrilli selvatici attraverso la fotografia da drone. Gli effetti del terreno hanno avuto un impatto minore rispetto agli errori di Ground Sample Distance (GSD) del software fotogrammetrico. Il quadro allometrico ha previsto le lunghezze con un'accuratezza del ≃11-18% tra le specie, con una variazione allometrica naturale tra gli individui che spiega gran parte di questo intervallo. Rispetto ai metodi tradizionali, che possono essere soggettivi e rischiosi, il nostro approccio basato sul drone è oggettivo, efficiente, veloce, economico, non invasivo e sicuro.

1) Protocolli standardizzati di rilevamento con il drone

Questo blocco stabilisce parametri di volo standardizzati per un efficace monitoraggio dei coccodrilli.

I coccodrilli possono essere avvicinati da vicino (.10 m di altitudine) e i droni di tipo consumer non provocano risposte di volo nei grandi mammiferi e negli uccelli dell'Africa occidentale ad altitudini di 40-60 m. L'altitudine e altri parametri di volo non hanno influito sulla rilevabilità, perché le foto ad alta risoluzione hanno permesso un conteggio accurato. L'esperienza dell'osservatore, le condizioni del campo (ad esempio il vento, il riflesso del sole) e le caratteristiche del sito (ad esempio la vegetazione, l'omogeneità) hanno influenzato significativamente la rilevabilità. I rilievi dei crocodrilli con il drone dovrebbero essere effettuati da 40 m di altitudine nel primo terzo della giornata. I rilievi condotti con i droni offrono vantaggi rispetto ai metodi tradizionali, tra cui una stima precisa delle dimensioni, un minore disturbo e la possibilità di coprire aree più ampie e remote. Le foto dei rilievi condotti con i droni consentono valutazioni ripetibili e quantificabili dell'habitat, l'individuazione di sconfinamenti e altre attività illegali e lasciano una traccia permanente.
Nel complesso, i droni offrono un'alternativa preziosa ed economica per il rilevamento delle popolazioni di coccodrilli, con interessanti vantaggi secondari, anche se potrebbero non essere adatti in tutti i casi e per tutte le specie.

Tecnologia dei droni modulari

I nostri droni modulari sono progettati per garantire accessibilità, adattabilità e sostenibilità. Inizialmente realizzati con componenti in legno con meno di sei viti e fascette, sono semplici da assemblare, riparare e replicare con materiali locali, consentendo alle comunità di condurre progetti di restauro in modo indipendente.

Con il passare del tempo, abbiamo integrato celle a combustibile a idrogeno e sistemi di propulsione ibridi-elettrici, migliorando la resistenza di volo, l'efficienza energetica e la sostenibilità ambientale. Queste innovazioni consentono ai droni di coprire aree più ampie e di operare in ambienti remoti, riducendo al contempo l'impronta di carbonio.

Il design modulare garantisce la flessibilità necessaria per un adattamento continuo, consentendo alle comunità di aggiornare i droni con strumenti come telecamere o sensori per il monitoraggio. Questo approccio combina semplicità e innovazione all'avanguardia, creando un ponte tra l'empowerment della base e il ripristino ambientale scalabile e d'impatto.

Sbloccare l'impatto futuro: Finanziamenti e sviluppo professionale

Per molti ambientalisti, compresi i nostri partecipanti, le conoscenze per utilizzare efficacemente le tecnologie di conservazione non sono sufficienti senza i fondi per accedere agli strumenti. Riconoscendo questa barriera, forniamo a ogni partecipante un finanziamento di 500 dollari USA per sostenere l'attuazione delle loro soluzioni di conservazione. I partecipanti devono proporre e realizzare progetti che vanno dalla costruzione di bombe a prova di predatore e trappole per telecamere subacquee allo sviluppo di strumenti di intelligenza artificiale, applicazioni mobili e iniziative di citizen science guidate dalla comunità. Ogni partecipante è tenuto a riferire sui progressi del proprio progetto nel corso dell'anno successivo, promuovendo la responsabilità e il monitoraggio dell'impatto.

Per garantire la sostenibilità a lungo termine, offriamo anche corsi di formazione sulla scrittura di sovvenzioni, sullo sviluppo di proposte e sull'impegno dei finanziatori, per dotare i partecipanti delle competenze necessarie a garantire finanziamenti sostenuti in futuro. Il tutoraggio e il supporto continuo continuano anche dopo la formazione iniziale. Il nostro team, insieme a una rete di ex allievi in crescita, fornisce indicazioni sulle domande di sovvenzione, sulle lettere di referenza e sulle opportunità di sviluppo professionale. Molti dei progetti e delle collaborazioni avviati durante il programma hanno portato a studi universitari, pubblicazioni di ricerche e presentazioni di conferenze, rafforzando la crescita continua dei partecipanti come leader della conservazione.

  • Sostegno da parte di donatori che finanziano sovvenzioni di avviamento
  • Impegno e investimento costante di formatori e mentori
  • Gli studenti sono tenuti a presentare due aggiornamenti e un rapporto finanziario per la loro sovvenzione. Garantire il follow-up di queste presentazioni richiede uno sforzo e un impegno dedicati da parte del team centrale.
  • Gli studenti hanno riferito che il fatto di poter indicare nel proprio curriculum il finanziamento ricevuto grazie al nostro programma li ha aiutati a ottenere ulteriori opportunità di finanziamento in futuro.
Concentrarsi sull'impegno pratico

La nostra formazione tecnica enfatizza l'apprendimento esperienziale dando ai partecipanti un'esperienza pratica diretta con le tecnologie di conservazione. Quando possibile, gli studenti sono incoraggiati a impostare e utilizzare gli strumenti in prima persona in ambienti sicuri e a bassa pressione, creando uno spazio per sperimentare, commettere errori e imparare facendo. Ad esempio, gli studenti possono scegliere le posizioni delle trappole con telecamera sulla base del modulo di formazione in classe, quindi valutare l'efficacia delle loro decisioni analizzando i dati ottenuti. Questo processo aiuta a collegare teoria e pratica e a rafforzare la fiducia nella risoluzione dei problemi e nell'uso degli strumenti.

Nei casi in cui i partecipanti non possono utilizzare direttamente gli strumenti, i formatori e gli operatori sul campo delle istituzioni ospitanti forniscono dimostrazioni dal vivo, come il tracciamento della fauna selvatica con il GPS o il funzionamento dei droni, assicurando agli studenti un'esposizione al funzionamento di queste tecnologie in contesti di conservazione reali.

  • Accesso agli strumenti tecnologici dell'istituto ospitante per l'uso pratico
  • Opportunità per gli studenti di provare e testare gli strumenti stessi
  • Istruttori esperti per fornire guida e supporto
  • Se abbinate a informazioni di supporto, abbiamo riscontrato che queste esperienze pratiche hanno un impatto maggiore rispetto alle lezioni tradizionali o alla semplice osservazione della tecnologia in uso.
  • Fornire l'opportunità di impegnarsi nell'intero ciclo di vita di una tecnologia (ad esempio, dall'impostazione e dall'implementazione alla raccolta e all'analisi dei dati) prepara meglio gli studenti all'uso di queste tecnologie nei loro progetti.
Rafforzare il potenziale delle prime carriere

Selezioniamo partecipanti che si trovano nelle fasi iniziali della loro carriera, come coloro che hanno conseguito una laurea e stanno entrando nel mondo del lavoro delle ONG o della conservazione, o che stanno intraprendendo un percorso di studi superiore. L'obiettivo è identificare i partecipanti le cui carriere trarrebbero il massimo beneficio dal tipo e dalla quantità di formazione, finanziamenti, tutoraggio e sostegno che forniamo. Negli ultimi due anni, abbiamo reclutato almeno un partecipante con un background non accademico, ma con una vasta esperienza sul campo. Queste persone hanno prosperato nel programma, evidenziando l'opportunità di rivolgersi ulteriormente a questo pubblico nelle iterazioni future.

  • Le forti reti con le istituzioni accademiche locali e le ONG regionali ci aiutano ad attrarre un ampio bacino di candidati qualificati (~200 domande all'anno)
  • Materiali didattici su misura che rispondono alle esigenze dei partecipanti agli inizi della carriera.
  • Comunità di partecipanti dello stesso livello che formano legami forti e duraturi
  • Inizialmente, abbiamo incluso partecipanti in varie fasi della carriera, ma abbiamo scoperto che le persone più anziane ed esperte hanno esigenze diverse e richiedono un programma distinto, adattato al loro livello di esperienza.
  • Il nostro materiale di formazione per principianti è risultato meno utile per le donne con maggiore esperienza nel settore.
Sviluppo di materiali formativi di base adattabili

Per costruire capacità tecniche in diversi contesti di conservazione, abbiamo creato un portfolio modulare di materiali di formazione standardizzati che insegnano le competenze fondamentali della tecnologia di conservazione. Questi materiali sono organizzati in moduli tematici, come il monitoraggio della fauna selvatica, la protezione della fauna selvatica e il conflitto tra uomo e fauna selvatica, e sono progettati per essere flessibili e adattabili in base alle esigenze regionali.

In collaborazione con le istituzioni locali ospitanti e con i formatori reclutati a livello regionale, adattiamo il programma di studio alle condizioni ecologiche locali, alle priorità istituzionali, ai quadri normativi e agli stili di apprendimento. Ad esempio, poiché l'uso dei droni è consentito in Kenya ma limitato in Tanzania, i moduli vengono adattati di conseguenza per garantire che tutti i contenuti siano attuabili nel contesto di provenienza dei partecipanti. Questo approccio garantisce che la formazione sia rilevante a livello locale e applicabile nella pratica, massimizzando l'impatto a lungo termine.

Alcuni esempi del nostro portafoglio di formazione principale sono:

  • Monitoraggio della fauna selvatica: Trappole con telecamera, biologger, sensori acustici, tracciamento GPS.
  • Protezione della fauna selvatica: SMART, EarthRanger, telecamere a infrarossi, radio, unità cinofile, droni.
  • Mitigazione del conflitto uomo-vita selvatica: Recinzioni elettriche, sensori collegati in rete, sistemi di dissuasione
  • Strumenti trasversali: GIS e telerilevamento, intelligenza artificiale e introduzione alla codifica e all'elettronica.
  • I materiali principali sono sviluppati da esperti di tecnologia della conservazione leader a livello mondiale
  • Molti anni di programmazione ci hanno permesso di perfezionare e migliorare i nostri materiali di formazione.
  • Il feedback annuale dei partecipanti ci aiuta a perfezionare i contenuti e a sviluppare nuovi argomenti
  • Le istituzioni ospitanti e i partner locali forniscono preziosi input sulle esigenze formative più rilevanti
  • I sistemi educativi variano in modo significativo, anche tra Paesi della stessa regione. Ad esempio, alcuni tipi di formazione o attività - come gli approcci di apprendimento attivo - possono essere più difficili per gli studenti di Paesi in cui l'istruzione è incentrata sulla memorizzazione a memoria. Comprendere le preferenze di apprendimento locali e adattare i metodi di insegnamento di conseguenza può favorire un coinvolgimento più profondo.
  • Alcune tecnologie o metodologie, come i droni o l'archiviazione di dati su cloud, possono essere proibite o troppo costose in alcune regioni. La collaborazione con esperti locali di tecnologie per la conservazione ci garantisce di concentrarci su tecnologie accessibili e utilizzabili dai nostri partecipanti.
  • Chiedere ai formatori locali di sviluppare i propri materiali spesso supera il loro tempo e le loro capacità.
  • L'utilizzo di materiali standardizzati garantisce la coerenza e riduce la variabilità del tipo e della profondità dei contenuti forniti.
Identificare mentori, formatori e alleati di grande impatto.

Il nostro programma di formazione standardizzato è tenuto da esperte (accademiche, professioniste e governative) che lavorano nel campo della conservazione e della tecnologia di conservazione nella regione locale. Queste donne non sono solo istruttrici, ma anche mentori e collaboratrici. Ponendo al centro i modelli di ruolo femminili locali, aiutiamo i partecipanti a immaginare percorsi di carriera, rafforzando al contempo i loro legami con le comunità di ricerca e conservazione della regione. Ci sforziamo di promuovere un ambiente inclusivo per un dialogo onesto sulle sfide dell'essere donna nella tecnologia della conservazione e incoraggiamo relazioni di mentorship durature oltre il periodo di formazione formale.

Tuttavia, il divario di genere che cerchiamo di colmare può rendere difficile l'identificazione e il reclutamento di formatrici in alcuni settori tecnici. In risposta, abbiamo definito tre ruoli distinti per ampliare il sistema di supporto ai partecipanti:

  • Mentori: Modelli di ruolo femminili locali che guidano le sessioni e forniscono un tutoraggio continuo.
  • Alleati: Formatori e facilitatori maschi che sostengono attivamente il nostro impegno per l'equità di genere e gli spazi di formazione inclusivi.
  • Formatori: Membri del team organizzativo internazionale che forniscono istruzioni aggiuntive e supporto logistico.

Insieme, queste persone svolgono un ruolo fondamentale nel fornire contenuti, promuovere la crescita dei partecipanti e modellare forme diverse di leadership nel panorama delle tecnologie di conservazione.

  • L'interesse delle donne leader a promuovere la prossima generazione di ambientalisti, compresa la disponibilità a impegnarsi onestamente in conversazioni vulnerabili e a fornire consigli per la carriera.
  • Crescente interesse da parte degli alleati a sostenere lo sviluppo delle donne nel loro campo e nelle loro organizzazioni.
  • Finanziamenti per sostenere la partecipazione e l'onorario di mentori e alleati di alta qualità
  • Abbiamo stabilito un codice di condotta e fissato in anticipo chiare aspettative su come i mentori e gli alleati devono impegnarsi con gli studenti durante e dopo il programma.
  • Sono preferibili mentori e alleati con un background nella formazione e un'esperienza nelle tecnologie di conservazione.
  • Ove possibile, cerchiamo una combinazione di mentori a metà carriera e mentori affermati, che possano parlare ai partecipanti delle diverse fasi della carriera nel campo della conservazione.
  • Gli alleati maschi devono essere selezionati con cura per creare un ambiente sicuro e di supporto.
  • Manteniamo e coltiviamo spazi riservati alle donne durante il workshop, dove non sono ammessi alleati e formatori di sesso maschile.
Creare partnership con le istituzioni locali

Le istituzioni ospitanti vengono selezionate in base alla loro capacità di supportare l'insegnamento in classe e sul campo, e in base al loro impegno in sfide di conservazione attive in cui la tecnologia svolge un ruolo significativo. Per esempio, il RISE Grumeti Fund in Tanzania è un luogo di formazione ideale, in quanto offre strutture didattiche, alloggi per gli studenti e gestisce iniziative attive e tecnologiche come i programmi anti-bracconaggio e di protezione dei rinoceronti.

Inoltre, diamo priorità alle istituzioni che condividono il nostro impegno a promuovere l'istruzione delle donne e dei conservazionisti all'inizio della carriera, che hanno forti legami con le comunità locali di conservazione e ricerca e che dimostrano di essere leader nell'integrazione della tecnologia nella pratica della conservazione. Queste partnership sono essenziali per garantire che il nostro programma sia sostenibile e profondamente radicato nelle comunità che intende servire.

  • Partner locali con visioni allineate in materia di istruzione, riqualificazione ed empowerment
  • Sostegno in loco da parte di donne all'interno delle organizzazioni ospitanti e collaboranti
  • Reti di educatori e formatori locali esperti nel settore delle tecnologie di conservazione
  • Le istituzioni ospitanti con forti legami con le reti locali di conservazione, ricerca e governo sono nella posizione migliore per identificare e reclutare professioniste esperte che fungano da formatrici e mentori.
  • Le istituzioni che già gestiscono altri programmi di formazione spesso dispongono di infrastrutture e sistemi logistici già esistenti, che le rendono ben attrezzate per sostenere le coorti di studenti.
  • I siti in cui viene utilizzata attivamente un'ampia gamma di tecnologie di conservazione offrono agli studenti una preziosa esposizione pratica agli strumenti in contesti reali.
  • Un impegno condiviso per la visione del programma, in particolare per quanto riguarda l'equità di genere e l'empowerment, è essenziale per creare un ambiente sicuro e solidale in cui le donne possano costruire una comunità, crescere professionalmente e sviluppare capacità di leadership.
Tecnologia di conservazione pratica nell'apprendimento STEM

I Club Arribada integrano la tecnologia di conservazione nel loro programma di studi STEM per insegnare agli studenti applicazioni pratiche per il monitoraggio ambientale e la risoluzione dei problemi. Gli studenti imparano la mappatura GPS, l'analisi dei dati bioacustici, la programmazione di microcomputer e la stampa 3D per affrontare le sfide della conservazione. Progettano prototipi, analizzano i dati sulla biodiversità e creano librerie digitali di esemplari naturali utilizzando la scansione 3D, applicando direttamente il loro apprendimento agli sforzi di conservazione.

L'accesso affidabile a tecnologie moderne come stampanti 3D e dispositivi GPS consente un apprendimento pratico. La formazione degli insegnanti garantisce l'efficacia dei programmi di studio. La collaborazione con le ONG che si occupano di conservazione permette di integrare le esigenze di conservazione del mondo reale, rendendo le lezioni immediatamente applicabili e significative per l'ambiente locale degli studenti.

La manutenzione della tecnologia e il supporto continuo degli insegnanti sono fondamentali per il successo del programma. Incoraggiare gli studenti a lavorare su progetti rilevanti per la comunità aumenta il coinvolgimento e dimostra il valore reale della loro istruzione. L'equilibrio tra l'uso della tecnologia e i principi fondamentali delle STEM assicura agli studenti la formazione di competenze solide e trasferibili.