Raccolta di informazioni ambientali/socioeconomiche
In collaborazione con i partner, abbiamo raccolto dati sul turismo associato alla barriera corallina e alle mangrovie, sulla pesca e sulla protezione delle coste da diverse fonti (per la maggior parte in Belize): - Turismo: dati sulle strutture ricettive dell'Ente del Turismo del Belize, scalati in base alla percentuale di turisti associati alla barriera corallina o alle mangrovie (determinata tramite l'opinione di esperti in ogni distretto), dati sulle attività ricreative legate alla barriera corallina e alle mangrovie e sul turismo da crociera dell'Ente del Turismo del Belize - Pesca: dati sulle catture delle cooperative di pescatori, suddivisi in (1) esportazioni attraverso le cooperative, (2) vendite locali attraverso le cooperative, (3) tutte le altre vendite locali - Protezione delle coste: Sono stati raccolti diversi set di dati spaziali, tra cui dati sulla linea di costa (SERVIR), sull'elevazione (NASA Shuttle Radar Topography Mission 90m DEM), sulle barriere coralline (Belize Tropical Forest Studies Ecosystem Map, Wildlife Conservation Society, Belize Coastal Zone Management Authority and Institute), sulle mangrovie (Belize Forestry Department, LANDSAT), sulla geologia costiera, sulle caratteristiche dei coralli, sul regime delle tempeste e sui valori delle proprietà costiere (ricerca su internet).
- Conoscenza di come sviluppare un modello sensato e le esigenze di dati - Partner impegnati che identificano le migliori fonti e facilitano il trasferimento dei dati
Siamo rimasti in qualche modo sorpresi dalla difficoltà del processo di raccolta dei dati in Belize, sia a livello nazionale che di AMP. Questo ci ha portato a incoraggiare miglioramenti nella raccolta dei dati e nella tenuta dei registri (alcuni dei quali sono stati adottati) da parte delle AMP, del Dipartimento della Pesca e dell'Ente del Turismo del Belize. Inoltre, ci ha portato a riconsiderare l'utilizzo di approcci di valutazione alternativi, compresi i metodi basati su indagini, in futuro, soprattutto perché il Belize potrebbe disporre di dati molto migliori rispetto ad altri Paesi della regione.
Valutazione delle barriere coralline e delle mangrovie
Il nostro metodo di valutazione economica può essere ripetuto a costi relativamente bassi, utilizzando in gran parte i dati esistenti. Abbiamo valutato solo una parte dei numerosi servizi forniti dalle barriere coralline e dalle mangrovie, concentrandoci sulle componenti relativamente facili da misurare con le informazioni pubblicate e particolarmente importanti per le economie locali. Turismo: Abbiamo utilizzato l'analisi finanziaria per stimare che nel 2007 i turisti legati alla barriera corallina e alle mangrovie hanno speso 150-196 milioni di dollari in alloggi, attività ricreative sulla barriera e altre spese. Pesca: L'analisi finanziaria ha permesso di stimare che i benefici economici (vendite più il valore aggiunto della pulizia e della lavorazione) derivanti dalla pesca dipendente dalla barriera corallina e dalle mangrovie sono stati di 14-16 milioni di dollari nel 2007. Protezione delle coste: Abbiamo valutato i servizi di protezione della linea di riva in un sistema informativo geografico (GIS). Utilizzando un approccio basato sui danni evitati, abbiamo stimato che le barriere coralline hanno fornito 120-180 milioni di dollari di danni evitati nel 2007, mentre le mangrovie hanno fornito altri 111-167 milioni di dollari. In totale, il valore di questi tre servizi ecosistemici costieri in Belize è stato stimato in 395-559 milioni di dollari nel 2007. Come punto di riferimento, il PIL del Belize era di 1,3 miliardi di dollari nel 2007.
- Scelta dei metodi di valutazione appropriati: abbiamo utilizzato l'analisi finanziaria e il costo dei danni evitati. Questi metodi sono facilmente comprensibili, diretti e replicabili. Il metodo è stato inoltre efficace dal punto di vista dei costi, in quanto non ha richiesto la somministrazione di sondaggi (si è basato esclusivamente su dati secondari). - Focalizzazione sui servizi ecosistemici rilevanti per i decisori - Ne abbiamo scelti tre (pesca, turismo e protezione delle coste) che sono facilmente comprensibili e di interesse immediato.
Il nostro approccio di valutazione, sviluppato principalmente per le valutazioni a livello nazionale, si adatta solo parzialmente al livello dell'AMP. Poiché fornisce una "fotografia" dell'uso attuale, fornisce stime artificialmente basse per siti turistici sottoutilizzati come Bacalar Chico. Uno studio della capacità di carico turistico (immersioni, snorkeling, pesca) per diversi siti marini del Belize sarebbe utile per valutare il pieno valore potenziale di questi siti.
Gestione partecipativa
Adottare una struttura di cogestione per la gestione e il monitoraggio dell'area marina a gestione locale (LMMA). La regolamentazione dell'LMMA viene applicata da pattuglie congiunte che comprendono un nucleo di membri della comunità e forze funzionali. La proprietà dell'LMMA viene trasferita alla governance locale. Tutti i risultati dell'LMMA sono consegnati alle autorità locali. Stabilire lo status giuridico degli stakeholder locali nella struttura di cogestione. Lo Stato stanzia un budget annuale per sostenere l'attuazione delle LMMA.
- Sostegno dell'autorità locale che governa legalmente l'area LMMA per mobilitare la partecipazione di altri attori statali e non statali - Sostegno attivo e impegno della comunità - Coinvolgimento di un'organizzazione non governativa come catalizzatore per mantenere lo slancio e la facilitazione, il sostegno delle parti interessate e la ricerca di finanziamenti - Coinvolgimento di scienziati e ricercatori per garantire prove solide
L'obiettivo condiviso tra i comitati popolari e l'LMMA ha permesso l'attuazione della soluzione, ha facilitato la mobilitazione delle risorse locali e ha contribuito alla sua sostenibilità. La percezione delle comunità locali come proprietari e beneficiari è un fattore chiave. Garantisce l'inclusione delle conoscenze autoctone, rafforzando così l'autonomia per rendere sostenibile la realizzazione della soluzione. I campioni delle autorità locali e della comunità hanno contribuito ad acquisire le risorse e l'assistenza necessarie. L'approccio di creare una leadership in gruppi di base e di lavorare e influenzare le comunità attraverso questi si è rivelato vincente. Sebbene l'esperienza di Trao Reef sia stata riconosciuta dai responsabili delle politiche nazionali in Vietnam, la mancanza di politiche abilitanti ha ritardato lo status legale della LMMA di Trao Reef di 7 anni (2001-2008). Ciò ha ostacolato la sua gestione efficace, in particolare l'applicazione delle norme.
Restauro ecologico
Per evitare la perdita totale e irreversibile dei valori ecologici, istituire prima una zona di barriera corallina non soggetta a prelievo con una cerimonia di lancio per evidenziare il processo di gestione locale dell'area marina (LMMA). Inoltre, sviluppare in particolare l'applicazione delle norme sulle LMMA. Fornire la formazione necessaria per l'esecuzione del trapianto di corallo per il ripristino della barriera corallina. Condurre regolari indagini biologiche subacquee per monitorare il recupero delle risorse.
- Coinvolgimento di un'organizzazione non governativa per sviluppare e fornire la formazione necessaria - Interesse e partecipazione attiva dei membri o dei gruppi della comunità locale - Coinvolgimento di scienziati e ricercatori per garantire metodi scientificamente validi per la raccolta e l'analisi dei dati
La LMMA è stata oggetto di 7 progetti di ricerca post-laurea che hanno utilizzato la LMMA come caso di studio per l'analisi metodologica e concettuale che è stata utile per la documentazione e la promozione della LMMA. Lo sviluppo delle competenze è un presupposto importante per il successo dell'attuazione e della gestione del ripristino e della conservazione della barriera corallina. L'LMMA fornisce una buona esperienza di apprendimento nell'applicazione pratica della cogestione della pesca attraverso un'area protetta. L'impegno e il legame tra le autorità e la comunità sono stati un fattore determinante per il successo. È probabile che le piccole aree marine protette diventino sempre più strumenti efficaci non solo per la conservazione della biodiversità, ma anche per la cogestione delle risorse. Nel contesto del Vietnam, è probabile che sia necessaria un'organizzazione non governativa, neutrale e senza scopo di lucro per creare, sostenere e mantenere la cooperazione interattiva.
Dialogo tra gruppi di pescatori e funzionari dell'AMP
Quando la regione fu designata come zona di riserva, un'associazione di pescatori riunì 16 gruppi di pescatori che da decenni utilizzavano le risorse marine dell'area. Per ridurre i conflitti tra la popolazione locale e l'autorità dell'area protetta, è stato chiarito che i diritti preesistenti, come quello dei pescatori, sarebbero stati rispettati. Nel documento tecnico presentato al governo per la dichiarazione della Zona Riservata, si affermava chiaramente che i gruppi organizzati attraverso l'associazione dei pescatori utilizzavano storicamente le risorse marine dell'area. Durante il processo di categorizzazione della Zona Riservata, il governo definisce la categoria finale e l'estensione dell'area protetta in base agli obiettivi di conservazione e impone restrizioni sull'uso delle risorse naturali. In linea di principio, questo è il momento in cui la partecipazione locale, il dialogo e i dati scientifici devono essere presi in considerazione per decidere il futuro schema di gestione dell'area protetta. Sono stati organizzati diversi incontri con i gruppi di pescatori e le loro associazioni per spiegare le diverse categorie di aree protette previste dal sistema giuridico. Grazie al processo partecipativo, San Fernando è stata dichiarata Riserva Nazionale e i pescatori locali si sono sentiti coinvolti e ascoltati nel processo.
La visione e l'impegno delle persone coinvolte e alla guida del processo di dialogo sono rimasti coerenti, il che ha creato fiducia nei rapporti tra le persone coinvolte. Nel caso in cui i responsabili cambino, gli accordi precedenti devono essere rispettati e diventa particolarmente importante metterli per iscritto.
Il processo di istituzione, categorizzazione e zonizzazione della Zona Riservata di San Fernando dimostra che i processi partecipativi richiedono più tempo, ma portano ad accordi più legittimi e più rispettati da coloro che hanno partecipato al processo. È importante registrare gli accordi, verbalizzando le riunioni e, se possibile, le posizioni delle diverse parti, al fine di documentare la coerenza delle posizioni dei diversi attori. Le discussioni e le negoziazioni di questioni complesse devono svolgersi in luoghi adeguati. Un'Assemblea generale aperta al pubblico è ideale per generare un senso di apertura e per diffondere informazioni generali. Idealmente, prima dell'Assemblea si tengono riunioni preparatorie con i rappresentanti delle associazioni, in modo che siano informati in anticipo e che le loro posizioni siano conosciute reciprocamente. Non creare aspettative che non possono essere soddisfatte. Siate trasparenti nelle informazioni.
Comitato di gestione
L'autorità nazionale avvia il processo di creazione di un comitato di gestione dell'area protetta invitando i soggetti locali interessati. I membri vengono registrati e l'assemblea generale elegge un consiglio e un presidente. Il comitato di gestione stesso diventa uno spazio di dialogo e permette di discutere le questioni prima che le tensioni si trasformino in conflitti. Inoltre, facilita il sostegno degli stakeholder locali all'autorità di gestione dell'area protetta per lo svolgimento di attività specifiche. Anche l'Associazione dei pescatori e i collettivi sono membri del comitato di gestione e partecipano attivamente all'assemblea generale. Un rappresentante dell'Associazione dei pescatori è stato eletto presidente del Comitato di gestione, legittimando l'associazione come uno degli attori più potenti e rilevanti dell'area protetta. Ciò ha reso più fluide le comunicazioni tra pescatori e autorità governative e le decisioni di gestione sono state prese sulla base di processi formali.
Il comitato di gestione è un organo legalmente istituito dalla Legge nazionale sulle aree naturali protette e dal relativo Regolamento. L'Autorità nazionale per le aree protette promuove la creazione di comitati di gestione per tutte le aree protette come strumento per creare uno spazio di dialogo e coinvolgere gli stakeholder locali nelle decisioni di gestione.
La creazione del comitato di gestione ha dato ai pescatori la certezza di avere uno spazio formale per far sentire la propria voce. È stato anche uno spazio per risolvere le tensioni e ascoltare altre prospettive. Assumendo la presidenza del Comitato di gestione, l'Associazione dei pescatori ha ottenuto un potere, ma allo stesso tempo ha dovuto prendere in considerazione opinioni e decisioni che potevano essere contrarie alle proprie. Di conseguenza, sono state prese decisioni più democratiche.
Restauro ecologico
Migliorare la resilienza ai cambiamenti climatici proteggendo l'isola dall'innalzamento del livello del mare e dalle forti tempeste, aumentare il sequestro di carbonio nelle aree costiere e ripristinare gli ecosistemi reimpiantando mangrovie per riabilitare le aree danneggiate di mangrovie e coralli per migliorare lo stato delle barriere coralline locali.
- Impegno del governo locale - Sostegno della comunità e consapevolezza delle minacce legate al cambiamento climatico - Supporto tecnico e finanziario - Vivai di mangrovie
Da fornire da parte del fornitore della soluzione.
Condividere le esperienze per supportare altri siti
Nusa Penida è un sito di apprendimento. Fornisce una piattaforma per la formazione e le visite sul campo dei partecipanti governativi e non governativi e dei gestori delle AMP. Preparare il materiale informativo, costruire una biblioteca, sviluppare la formazione e le visite sul campo. Formare il personale della CTC e i rappresentanti delle principali parti interessate e condurre sessioni di pianificazione e revisione prima e dopo la visita per la personalizzazione e il controllo della qualità. Applicare una piccola tassa o un contributo in natura da parte dei partecipanti al programma.
- Una "blue print" dell'AMP gestita dalla comunità - Supporto e finanziamento da parte del governo e di partner esterni
Un'AMP può essere un sito di apprendimento funzionante se facilmente accessibile e se ha forti intuizioni da condividere e dimostra esempi di soluzioni alle sfide della gestione delle risorse costiere e marine.
Sviluppo di un piano di gestione di soluzioni condivise
L'identificazione congiunta delle aree prioritarie di intervento e delle soluzioni, utilizzando idee e strutture (locali) già esistenti, è fondamentale. La diversificazione dei mezzi di sussistenza e le tecniche di adattamento vengono sviluppate per ridurre la pressione diretta sulle risorse naturali e la dipendenza delle comunità da queste risorse locali, minacciate dal cambiamento climatico (ad esempio, sviluppo di varie forme di acquacoltura, lavorazione dei prodotti marini, miglioramento del marketing del commercio ittico, sostegno alla certificazione per la pesca sostenibile, ecoturismo, ecc.)
Un lavoro preliminare di alta qualità (1) per garantire una comprensione condivisa dei problemi tra i vari tipi di stakeholder e un forte senso di appartenenza (2) stanno fornendo le basi per un piano di gestione di successo. L'impegno e il coinvolgimento locale nella fase di attuazione sono fondamentali, così come la disponibilità a replicare in nuove aree. Le ONG locali stanno lavorando attivamente per sostenere le comunità locali a diversificare e ampliare le attività di sostentamento.
È inoltre fondamentale incoraggiare le comunità e le autorità locali a identificare i problemi e a proporre soluzioni proprie che possano essere applicate a livello locale. Il coinvolgimento dei rappresentanti del governo nazionale è anche una garanzia che il progetto seguirà le linee guida e le politiche nazionali sulla gestione delle aree protette, dei cambiamenti climatici e delle zone umide.
Creare un'infrastruttura di gestione locale
L'infrastruttura di gestione locale comprende uffici, barche e musei, necessari per sostenere l'effettiva attuazione del piano di gestione dell'AMP delle isole Cham. Un ufficio di programma funge da centro di coordinamento per l'elaborazione del piano di zonizzazione dell'AMP delle isole Cham e della tabella di marcia per la regolamentazione. Supervisiona il monitoraggio e conduce ricerche sulla qualità delle acque costiere e sulla salute del sistema ecologico. Coordina lo sviluppo di regolamenti di gestione e sostiene lo sviluppo di mezzi di sussistenza alternativi. Svolge inoltre attività di sensibilizzazione ed educazione del pubblico.
Il finanziamento del progetto MPA ha sostenuto l'allestimento dell'ufficio, del museo e l'acquisto di una barca. I contributi del governo locale e delle parti interessate sono molto importanti per la manutenzione e per coprire i costi di gestione nei primi anni dell'AMP. In seguito, la riscossione dei biglietti d'ingresso coprirà tutte le spese.
Il rafforzamento delle capacità delle comunità nell'AMP delle Isole Cham è stato gradualmente migliorato con il supporto dell'infrastruttura di gestione locale. Il museo dell'AMP è stato molto utile per fungere da attrazione turistica.