Prima di iniziare il gioco, è necessario formare il facilitatore e selezionare i partecipanti.
La scelta del facilitatore del gioco dovrebbe ricadere su una persona esperta di questioni legate all'uso del territorio e che conosca il background sociale, la cultura, la lingua e le abitudini delle comunità locali, poiché questa competenza è fondamentale per condurre il dibattito finale. Per preparare il facilitatore, un buon approccio è quello di farlo giocare una volta, insieme ad altri futuri facilitatori. L'obiettivo di questa prima prova non è solo quello di addestrarli, ma anche di adattare le regole del gioco al contesto locale. Il gioco funziona meglio se adattato al contesto locale. Dopo la prova, si dovrebbe condurre un debriefing per valutare ciò che ha funzionato bene, ciò che non ha funzionato e per determinare quali eventi o pedine potrebbero essere creati per rappresentare al meglio la regione in cui si giocherà.
Per selezionare i partecipanti, gli organizzatori possono collaborare con i capi villaggio, che aiuteranno a identificare e mobilitare i vari gruppi interessati dalla questione dell'uso del territorio a partecipare al gioco. Possono anche aiutare a selezionare un luogo appropriato per lo svolgimento del gioco.
I partecipanti dovrebbero provenire da gruppi diversi, tra cui giovani, donne, agricoltori, allevatori e altri. Durante il gioco, può essere utile a volte tenere insieme questi gruppi e altre volte mescolarli, per favorire dinamiche e dibattiti diversi.
-Conoscenza del facilitatore in materia di pianificazione territoriale, questioni sociali, dinamiche ecologiche e servizi ecosistemici.
-interesse dei partecipanti a collaborare con altri soggetti interessati
-Fiducia reciproca tra i partecipanti e con il facilitatore.
-contatto con il capo del villaggio
-atmosfera aperta
-Per raggiungere i partecipanti, un buon modo sarebbe quello di mettersi in contatto con il capo villaggio.
- Avere facilitatori che appartengono alla stessa cultura dei partecipanti e parlano la stessa lingua è molto utile per creare un ambiente aperto e sicuro.
- Durante la fase di formazione, non pianificare o aggiungere troppi processi, elementi e regole al gioco per riflettere il contesto locale; gli elementi emergeranno in modo più naturale durante il gioco se il gioco rimane abbastanza flessibile.