Dall'inventario alla disponibilità dei dati: l'atlante online della flora e della fauna del Parco Nazionale degli Ecrins

L'atlante online della fauna e della flora del Parco Nazionale degli Écrins consente di accedere a tutti i dati raccolti dal suo staff in oltre 40 anni.

Il Biodiv'Ecrins illustra e descrive tutte le specie emblematiche o rare del massiccio, nonché la ricchezza della biodiversità nascosta e spesso poco conosciuta.

Non si tratta di un inventario esaustivo o di una distribuzione precisa delle specie sul territorio, ma di una condivisione delle osservazioni effettuate dal 1973 nel Parco Nazionale degli Ecrins e aggiornate in tempo reale.

Ogni specie ha una propria scheda identificativa, con :

  • - magnifiche fotografie che aiutano a identificare la specie
  • - una mappa degli avvistamenti nel Parco nazionale
  • - informazioni su come riconoscere la specie, il suo habitat preferito e la sua distribuzione mondiale
  • - periodi di osservazione e altitudini
  • - supplementi video e audio, articoli, relazioni ed estratti di libri per approfondire la conoscenza della specie.

A livello di ogni comune, è possibile visualizzare tutte le specie osservate, con la loro posizione, lo status e i link alle schede "specie".

Un'ampia galleria di immagini mostra la ricca biodiversità del massiccio, con la possibilità di ordinare le immagini per gruppi di specie. La maggior parte delle fotografie sono state scattate dal personale del Parco Nazionale durante il lavoro sul campo.

Tutte le osservazioni sono già disponibili. Le specie sono ancora in fase di stesura e illustrazione. Gli inventari citati contribuiscono a questa raccolta.

Biodiv'Ecrins è uno strumento per valorizzare i dati della regione degli Ecrins e fa parte di un approccio di lunga data alla messa a disposizione di dati pubblici, organizzato a livello nazionale dal Muséum national d'histoire naturelle (MNHN), i cui sistemi di riferimento sono utilizzati in particolare per alimentare l'Inventaire National du Patrimoine Naturel (INPN).

Questi dati contribuiscono alle reti di scambio sviluppate dai servizi dello Stato con i suoi partner istituzionali e associativi. Nell'ambito dei Sistemi Informativi della Natura e del Paesaggio (SINP), i dati vengono aggregati e archiviati, rendendo possibile l'organizzazione delle conoscenze a diverse scale. Vengono inoltre organizzati scambi con i partner associativi che conducono le iniziative partecipative.

Queste reti di osservazione e le complementarietà territoriali danno significato alla raccolta e alla diffusione dei dati.

Biodiv'Ecrins utilizza lo strumento opensource GeoNature-atlas sviluppato dal Parco Nazionale degli Ecrins. Può quindi essere liberamente trasferito ad altre organizzazioni che desiderano condividere le loro osservazioni naturalistiche basate sui sistemi di riferimento nazionali dell'INPN.

Fa parte di un insieme di strumenti sviluppati dal Parco Nazionale e dai suoi partner per acquisire, gestire, elaborare e condividere i dati provenienti dai vari protocolli.

http://geonature.fr
https://github.com/PnEcrins/GeoNature-atlas

Negli ultimi dieci anni, il Parco Nazionale degli Ecrins ha incoraggiato il trasferimento di esperienze nello sviluppo digitale, la collaborazione e la pubblicazione di strumenti sviluppati con licenza aperta.

Campagna di sensibilizzazione locale e nazionale sull'agroecologia

L'agroecologia è un approccio olistico, spesso descritto come una pratica, una scienza e un movimento sociale. L'agroecologia è la base di tutti gli interventi proposti in questa soluzione.

Poiché il cambiamento di mentalità avviato richiede un cambiamento comportamentale fondamentale e globale, una parte essenziale degli sforzi è rivolta alle attività di advocacy e di sensibilizzazione, come la diffusione di informazioni attraverso i media e i canali dei social media e la conduzione di visite sul campo con le parti interessate del governo, i responsabili politici, gli enti educativi, le ONG, i donatori e il settore privato.

Il Malawi ha una popolazione di circa 22 milioni di abitanti (Worldometer 2025), di cui quasi 18 milioni sono piccoli agricoltori. Se il movimento di base avviato può essere rafforzato, il Malawi potrebbe fungere da leader nel movimento agroecologico globale.

In tempi di crisi climatica ed economica, i piccoli agricoltori del Malawi sono molto vulnerabili in termini di sicurezza alimentare.

Imicrocrediti per i piccoli agricoltori che si avventurano nelle imprese (agricole) hanno maggiori probabilità di passare all'agroecologia, a patto che i loro bisogni di base siano coperti.

È fondamentale coinvolgere i funzionari governativi che si occupano di divulgazione agricola, in quanto si tratta di soggetti a lungo termine che monitorano e accompagnano gli attuatori pratici sul campo, i piccoli agricoltori.

Per accelerare questo processo, è necessario un forte impegno di advocacy a livello nazionale , che spinga a modificare le politiche e ad attuarle.

Incentivi per la partecipazione della comunità alla FLR

L'FLR è un investimento a lungo termine e le comunità locali desiderano benefici a breve termine per sostenere le loro famiglie e cambiare i comportamenti. Il sostegno della Banca Nazionale ha permesso alle comunità di ottenere posti di lavoro per il completamento dei lavori di silvicoltura.

Valutare e diffondere i risultati per il miglioramento continuo e la sostenibilità

Un'altra componente chiave dell'Accademia di leadership agroecologica è stata la valutazione regolare dei suoi risultati. I partecipanti sono stati frequentemente intervistati sulle loro esperienze con l'Accademia, sui suoi contenuti e sui loro progressi personali. Questo feedback è stato utilizzato non solo per adattare il programma dell'Accademia in modo flessibile per soddisfare le richieste dei partecipanti - un aspetto precedentemente identificato come fattore di successo in altri building block - ma anche per valutare l'intero programma in modo più efficace e trarre insegnamenti per potenziali accademie future. Dopo la conclusione dell'Accademia, i risultati sono stati raccolti e discussi in un workshop interno che ha coinvolto le organizzazioni incaricate dell'attuazione. Le lezioni apprese, insieme ad altri materiali rilevanti, vengono condivise su varie piattaforme, in particolare Agroecology TPP, per aiutare le organizzazioni a pianificare e implementare progetti simili. Inoltre, il progetto è stato presentato in un webinar pubblico al suo completamento. Durante questo webinar, i partecipanti all'Accademia hanno avuto l'opportunità di presentare le loro iniziative di trasformazione, offrendo una preziosa occasione per ampliare le loro reti e migliorare la sostenibilità dell'Accademia.

  • La raccolta regolare di feedback da parte dei partecipanti non solo ha permesso di adattare in tempo reale il programma dell'Accademia, ma è servita anche come base per il workshop di valutazione interna tenutosi dopo la conclusione dell'Accademia. Il feedback ha riguardato un'ampia gamma di aspetti relativi all'Academy, tra cui i contenuti, i formati, la logistica, le esperienze di apprendimento e altro ancora, al fine di ottenere una valutazione più completa alla fine.
  • È importante notare che il webinar che ha seguito l'Academy ha fornito una piattaforma non solo alle organizzazioni incaricate dell'implementazione per presentare l'Academy stessa, ma anche, e soprattutto, ai partecipanti dell'Academy per presentare le iniziative che avevano sviluppato. Ciò ha favorito l'impegno al di là dei confini dell'Accademia e ha permesso ai partecipanti di creare nuove connessioni che potrebbero essere utili per portare avanti le loro iniziative.
  • Mentre alcuni sondaggi hanno fornito indicazioni utili, altri purtroppo hanno avuto tassi di risposta bassi. È quindi consigliabile utilizzare brevi sondaggi con non più di 10 domande all'inizio dell'Accademia e dopo ogni evento di apprendimento internazionale.
  • La pianificazione delle attività di follow-up dovrebbe includere considerazioni su come questa Accademia potrebbe essere adottata da altre istituzioni, follow-up sulle iniziative di trasformazione dei Paesi e strategie per un ulteriore radicamento dell'Accademia nei Paesi coinvolti. Si raccomanda di sviluppare un chiaro piano d'azione volto a massimizzare la sostenibilità dell'Accademia circa nove mesi prima della sua conclusione.
Eventi formativi internazionali e sessioni online

Due eventi internazionali di apprendimento di quattro giorni hanno fatto da cornice all'Accademia, all'inizio e alla fine. Il primo evento si è svolto nel febbraio 2024 a Kisumu, in Kenya, come parte della fase di semina dell'Accademia. L'obiettivo di questo evento era quello di riunire tutti i partecipanti per la prima volta in uno spirito di apprendimento collaborativo e di sostegno. L'obiettivo è stato quello di introdurre i partecipanti ai concetti chiave di leadership e agroecologia, gettando le basi per un lavoro di successo e per la cooperazione di gruppo. Durante questo evento, i partecipanti hanno iniziato a sviluppare mappe dei sistemi di stakeholder per far progredire l'agroecologia nei loro Paesi e hanno collaborato per creare una visione del cambiamento. Inoltre, una visita sul campo ha portato i partecipanti in un'azienda agricola dimostrativa locale (BIOGI) e in un'azienda agricola che pratica l'agroforestazione, sostenuta dalla ONG Trees for the Future.
Dopo diversi mesi di apprendimento nei gruppi dei Paesi e quattro incontri online con la coorte globale, il secondo evento si è tenuto nel novembre 2024 a Hawassa, in Etiopia. Questo evento ha segnato l'ultima attività ufficiale dell'Accademia ed è servito come evento centrale della sua fase di raccolta, per passare i partecipanti alla fase di trasformazione. Gli obiettivi principali di questo evento erano sostenere i gruppi di Paesi e i singoli individui nell'intraprendere e intensificare l'azione, approfondire l'apprendimento dei mesi precedenti, discutere il potenziale per l'aumento delle iniziative sviluppate durante l'Accademia e celebrare e rafforzare le reti che si erano formate.
Durante questo evento, i partecipanti hanno riflettuto e condiviso gli apprendimenti con gli altri team nazionali, esplorando temi chiave come l'ecologia personale, la leadership individuale, la formazione delle abitudini e la comunicazione. Una visita sul campo ha incluso la visita a una cooperativa locale di lavorazione del caffè e a un'azienda agricola diversificata su piccola scala. I partecipanti hanno anche pianificato i loro prossimi passi come trasformatori per il cambiamento agroecologico.
I due eventi di apprendimento internazionali sono stati integrati da un totale di quattro sessioni online, ciascuna della durata di 2,5 ore, che si sono svolte a marzo, maggio, luglio e settembre 2024. Queste sessioni hanno fornito ai partecipanti ulteriori approfondimenti sui modelli e gli strumenti per guidare le iniziative di trasformazione e far progredire l'agroecologia, tra cui la comunicazione efficace, il superamento degli ostacoli e l'influenza sulle narrazioni politiche. Queste sessioni online hanno quindi costituito una componente importante della fase di crescita dell'Accademia.

  • Entrambi gli eventi sono stati caratterizzati da una miscela altamente interattiva di formazione e workshop, guidati da un'agenda preimpostata e con ampie possibilità per i partecipanti di influenzare il programma.
  • I servizi di traduzione forniti durante gli eventi dal vivo e online sono stati impeccabili. Grazie agli eccellenti interpreti, in particolare nei due eventi di apprendimento, le barriere linguistiche sono state affrontate in modo efficace.
  • I partecipanti hanno apprezzato le escursioni sul campo, rese possibili dall'ospitare gli eventi di apprendimento internazionali in città che offrono accesso alle aree rurali, piuttosto che nelle capitali.
  • Mentre i due eventi internazionali di apprendimento in presenza si sono concentrati sulle iniziative di trasformazione specifiche per ogni Paese, gli incontri internazionali online hanno offerto all'intero gruppo l'opportunità di riunirsi, di mantenere lo slancio collettivo e di condividere le conoscenze reciproche.
  • Per quanto riguarda le visite sul campo, è preferibile che gli eventi futuri si concentrino su un'unica visita sul campo per ogni evento di apprendimento, dedicando più tempo, idealmente un'intera giornata, all'azienda agricola. Un coordinamento efficace e tempestivo con i Paesi partner è essenziale per garantire la disponibilità di luoghi adatti, logistica e strutture adeguate in loco.
  • La natura bilingue degli eventi ha reso necessario un servizio di traduzione per tutte le sessioni. Mentre questo è stato molto efficace durante gli eventi di apprendimento internazionale di persona, la qualità dell'interpretazione e l'impostazione tecnica per la traduzione durante gli eventi online non è stata all'altezza, creando ulteriore lavoro per i facilitatori, come la ripetizione delle sessioni. Pertanto, si raccomanda di utilizzare software con funzioni di traduzione facili da usare (come Zoom, se consentito dall'ente organizzatore dell'Accademia) e di fornire ai partecipanti istruzioni più approfondite per superare le sfide tecniche.
  • Una preparazione logistica accurata è fondamentale per gli eventi di apprendimento internazionali. I partecipanti provenienti da diversi Paesi devono convergere in un luogo appropriato. Processi importanti, come l'ottenimento dei visti necessari e l'esplorazione delle opzioni di viaggio, devono essere avviati con largo anticipo.
Costruire ponti: L'approccio multidimensionale e multistakeholder dell'Accademia

L'obiettivo dell'Accademia era quello di sostenere i partecipanti nello sviluppo delle competenze e dell'esperienza necessarie per la leadership nella gestione di sistemi complessi e nella promozione della trasformazione agroecologica.
Nell'arco di tre mesi (luglio-settembre 2023) è stato sviluppato un concetto adatto a raggiungere questo scopo:

Di conseguenza, lo scopo è stato distillato in tre obiettivi chiave: Questi obiettivi si sono riflessi nella progettazione di ogni sessione e sono stati sostenuti a tre livelli: singoli individui, team nazionali e coorte globale.
La metodologia dell'Accademia della leadership agroecologica si è basata su 7 principi:

  • Una stretta connessione tra il tema dell'agroecologia (il "cosa") e la trasformazione e la leadership (il "come").
  • Un chiaro focus sulle competenze e sulla mentalità di trasformazione
  • Iniziative di trasformazione come progetti di apprendimento fondamentali
  • Facilitatori in loco per supportare i team nazionali
  • Collegare l'apprendimento, l'azione e la rete
  • Apprendimento sistemico, esperienziale e relazionale
  • Il forte ruolo della comunicazione

La struttura generale dell'Accademia è stata organizzata in quattro fasi: Semina, Crescita, Raccolta e Trasformazione. Nel corso di queste fasi sono stati implementati diversi formati di apprendimento, tra cui un evento di avvio online, due eventi internazionali di apprendimento in presenza, quattro sessioni internazionali online e workshop individuali per i diversi team nazionali. Questi formati si sono concentrati sui livelli sopra menzionati. Mentre gli incontri all'interno dei team nazionali hanno enfatizzato il lavoro di squadra a livello nazionale, le sessioni internazionali hanno facilitato l'apprendimento reciproco tra la coorte globale.

Dopo la fase di sviluppo del concetto, è iniziato il processo di selezione dei partecipanti. L'obiettivo era quello di riunire un gruppo eterogeneo che rappresentasse diversi gruppi di stakeholder, competenze, età e sesso.
È stato inviato un invito a presentare candidature a un gruppo predefinito di potenziali partecipanti provenienti dalle reti agroecologiche dei rispettivi Paesi. Dopo la valutazione delle candidature iniziali in base a criteri di selezione predefiniti, sono stati condotti colloqui di selezione individuali per finalizzare la composizione del gruppo, con la scelta di cinque partecipanti per ogni Paese.
Nella selezione dei partecipanti si è tenuto conto non solo di criteri individuali, ma anche della necessità di competenze complementari all'interno della composizione del gruppo. Ciascun partecipante doveva apportare un contributo dal proprio background personale che avrebbe giovato al gruppo nel suo complesso.
Questo processo di selezione ha garantito che fossero rappresentati diversi livelli del sistema agricolo e alimentare - i partecipanti includevano, tra gli altri, agricoltori, fondatori di imprese agricole, professori universitari e rappresentanti dei ministeri dell'Agricoltura - e ha assicurato un rapporto equilibrato tra i sessi all'interno del gruppo.

  • Utilizzando un modello centrale sviluppato durante la fase di sviluppo del concetto, che è stato introdotto all'inizio del programma e a cui si è fatto riferimento per tutta la durata del programma, il modello centrale per la Leadership agroecologica è stato progettato in un formato circolare con più anelli. Il centro del modello, la trasformazione agroecologica, doveva essere raggiunto intrecciando gli elementi del cerchio interno - elementi di leadership a vari livelli - con il cerchio esterno - i principi agroecologici.
  • Attuare un piano d'azione per la comunicazione per garantire che tutti i partecipanti comprendessero gli strumenti e i materiali di comunicazione previsti, oltre a stabilire comunicazioni frequenti per condividere le informazioni e includere moduli sulla comunicazione efficace.
  • Coinvolgere i referenti nazionali nello sviluppo e nell'attuazione dell'Accademia per fornire un supporto specifico al contesto sia al team di facilitazione che ai partecipanti.
  • Adattare il programma di studio dell'Accademia in base alle esigenze dei partecipanti, per garantire che tali esigenze siano adeguatamente soddisfatte. A questo scopo è stato sollecitato un feedback regolare da parte dei partecipanti.
  • La struttura complessiva e la durata dell'Academy sono apparse adeguate. La durata di 11 mesi, combinata con un mix di eventi dal vivo e online e di iniziative di trasformazione, ha favorito l'apprendimento.
  • Il processo di selezione dei partecipanti è stato efficace: gli inviti inviati attraverso le reti agroecologiche hanno attirato un numero di candidati due o tre volte superiore ai posti disponibili. Il processo di candidatura ha utilizzato moduli semplici e snelli e la richiesta di video di candidatura si è rivelata utile per valutare i partecipanti.
  • I team nazionali, con una rappresentanza diversificata di vari settori (settore pubblico, start-up, università), sono stati molto attivi e di successo. È essenziale sottolineare la necessità cruciale di una rappresentanza e partecipazione degli agricoltori in forum come questo.
  • Il team di facilitazione ha dimostrato capacità di adattamento nel creare un programma che rispondesse alle esigenze di apprendimento dei partecipanti. Piuttosto che stabilire un curriculum fisso all'inizio, gli argomenti sono stati sviluppati sulla base del feedback dei partecipanti, che si è rivelato efficace.
  • Inizialmente destinate a concentrarsi solo sulla creazione di materiali come video e schede informative, le attività di comunicazione sono diventate parte integrante di tutti gli aspetti: dal processo di candidatura e dalla preparazione delle sessioni alla facilitazione, alla documentazione e alla gestione dei partecipanti. Pertanto, si raccomanda di incorporare in modo coerente il ruolo forte della comunicazione nelle future Accademie fin dall'inizio.
Una partnership multi-stakeholder facilita il successo del FFMA

Sfruttare competenze diverse provenienti da vari ambiti, come la pesca, la tecnologia e la governance, per contribuire con le loro conoscenze ed esperienze. Mettere in comune le risorse dei diversi stakeholder, della comunità, del governo, della tecnologia e dei partner della conoscenza, tra cui INCOIS e Qualcomm, per sostenere lo sviluppo, l'implementazione e l'ampliamento della FFMA. Garantire che il FFMA soddisfi le esigenze dei pescatori e delle altre parti interessate, aumentandone l'adozione e l'impatto. Tutto questo per costruire una solida base per la sostenibilità a lungo termine della FFMA attraverso la condivisione della proprietà e dell'impegno.

Impegno continuo con la comunità dei pescatori

Il continuo coinvolgimento della comunità nel processo di sviluppo consente di realizzare un'applicazione mobile Fisher Friend (FFMA) più facile da usare e pertinente, identificando e affrontando sfide e requisiti specifici, perfezionando l'applicazione in base al feedback e all'evoluzione delle esigenze, creando fiducia e incoraggiando un uso diffuso tra i pescatori.

Impegno con Qualcomm: Il sostegno sostenuto da Qualcomm è un altro fattore importante per portare l'applicazione in PAN India.

Inserimento di Fisher Friend nel programma Fish for All Centre:
L'MSSRF ha integrato Fisher Friend nel suo programma Fish for All Centre, incentrato sullo sviluppo sostenibile della pesca. Questo allineamento ha sfruttato le risorse, le competenze e le reti esistenti, fornendo una solida base per la promozione di Fisher Friend.

Impegno con l'INCOIS:
Collaborando con l'INCOIS, l'MSSRF ha garantito la fornitura di dati oceanografici e avvisi critici. Questa partnership ha migliorato l'accuratezza e la rilevanza dell'applicazione per i pescatori.

Impegno con i dipartimenti della pesca e della guardia costiera indiana:
Lavorare a stretto contatto con i dipartimenti governativi per allineare i servizi di Fisher Friend alle priorità del governo. Questi partenariati hanno anche facilitato la difesa delle politiche e l'integrazione con le iniziative esistenti nel settore della pesca.

Partnership con associazioni di pescatori e ONG locali:
Collaborando con le associazioni di pescatori e le ONG locali, l'MSSRF ha sfruttato le reti e le competenze locali.

L'impegno continuo con la comunità dei pescatori è fondamentale per sviluppare un'applicazione di facile utilizzo e pertinente.

Sono necessari feedback e aggiornamenti regolari per garantire che l'applicazione soddisfi le esigenze degli utenti in continua evoluzione.

La collaborazione con le varie parti interessate può migliorare l'impatto, la sostenibilità e la portata dell'applicazione.

La tecnologia può migliorare significativamente la vita e il sostentamento dei pescatori, fornendo informazioni tempestive, migliorando la sicurezza e aumentando l'efficienza.

Intelligenza spaziale per la gestione degli incendi boschivi

Questo blocco fornisce l'intelligenza spaziale essenziale per PyroSense, consentendo una comprensione dinamica del paesaggio geografico. Il suo scopo principale è identificare le aree a rischio di incendio, localizzare i luoghi degli incidenti e visualizzare l'impiego delle risorse. Questo è fondamentale per il processo decisionale strategico, per l'allocazione proattiva delle risorse e per la pianificazione degli interventi.

PyroSense utilizza un robusto sistema informativo geografico (GIS) per gestire questa funzione. Il GIS integra vari strati di dati spaziali, tra cui topografia, vegetazione, infrastrutture, ecc. Inizialmente, vengono create mappe di rischio di base analizzando i fattori che guidano il posizionamento di sensori e telecamere.

Quando i sensori ambientali o l'intelligenza artificiale rilevano un potenziale incendio, il sistema inserisce immediatamente le coordinate precise nel GIS. Questi dati di localizzazione in tempo reale, combinati con i dati meteorologici (locali e satellitari), consentono una valutazione dinamica del rischio. Il GIS funge anche da cruscotto operativo centrale, visualizzando le posizioni in tempo reale di tutte le risorse dispiegate, compresi i droni e le squadre di pronto intervento. Questo facilita l'allocazione e il coordinamento ottimale delle risorse. Queste informazioni critiche vengono poi comunicate alle parti interessate tramite un'applicazione web, fornendo una chiara consapevolezza visiva della situazione e supportando un processo decisionale informato.

  • Dati GIS accurati e aggiornati: L'accesso a dati geospaziali aggiornati sulla topografia, la vegetazione e l'attività storica degli incendi è essenziale per valutazioni affidabili del rischio.
  • Una potente piattaforma GIS è necessaria per integrare diversi strati di dati, eseguire analisi complesse e gestire l'intelligenza artificiale in tempo reale.
  • Sono necessarie competenze per interpretare i dati GIS, convalidare i modelli e utilizzare la piattaforma per la pianificazione strategica e la gestione degli incidenti.
  • La connettività con i sensori ambientali, i feed dei droni e i dati meteorologici è fondamentale per una mappatura dinamica del rischio e un'accurata localizzazione degli incendi.

L'accuratezza e l'utilità della pianificazione geospaziale sono direttamente proporzionali alla qualità e alla tempestività dei dati GIS sottostanti. Investire in mappe e dati ambientali ad alta risoluzione e frequentemente aggiornati è fondamentale. Inoltre, la possibilità di integrare nel GIS i dati dei sensori e dei droni in tempo reale per una valutazione dinamica del rischio si è rivelata un'innovazione, che ha permesso di superare la pianificazione statica per passare a capacità predittive.

Le sfide iniziali comprendevano il notevole sforzo necessario per raccogliere e digitalizzare dati GIS di base completi per aree ampie e remote. Anche la standardizzazione dei dati tra le diverse fonti (ad esempio, vari enti governativi, indagini locali) ha rappresentato un ostacolo. Inoltre, garantire che la piattaforma GIS fosse in grado di gestire il carico computazionale della fusione dei dati in tempo reale e delle complesse simulazioni di propagazione degli incendi senza problemi di latenza ha rappresentato una sfida tecnica.

  • Prima dell'implementazione, dedicare risorse sostanziali all'acquisizione e alla standardizzazione di tutti i dati geospaziali rilevanti.
  • Scegliere una piattaforma GIS in grado di scalare con volumi di dati e richieste di calcolo crescenti.
  • Assicurarsi che le squadre locali siano competenti nell'uso della piattaforma GIS.
Ingestione completa dei dati per il rilevamento degli incendi

È il meccanismo completo di raccolta di tutte le informazioni vitali per la piattaforma di PyroSense. Il suo scopo è quello di raccogliere dati in tempo reale, provenienti da più fonti, assicurando al sistema gli input necessari per un'analisi accurata e un processo decisionale efficace.

PyroSense integra una serie di dati agnostici e altamente compatibili:

  1. I sensori IoT ambientali sono distribuiti strategicamente e raccolgono continuamente dati in tempo reale su CO2, temperatura e umidità. Sono agnostici per tipo e protocollo, compatibili con MQTT, LoRa, Sigfox e NBIoT, garantendo un'ampia integrazione. Per garantire l'efficienza, sono dotati di batterie di lunga durata (fino a 10 anni), che riducono al minimo la manutenzione.

  2. Le telecamere fisse e i droni catturano immagini ad alta risoluzione e video in diretta. Integrated Vision AI elabora questi dati visivi in tempo reale per rilevare anomalie come fumo o fuoco.

  3. PyroSense raccoglie dati dalle stazioni meteorologiche locali e dai satelliti. Combinando i dati locali granulari con l'ampia copertura satellitare si ottiene una comprensione completa delle condizioni meteorologiche attuali.

  4. Il GIS fornisce informazioni spaziali fondamentali, tra cui mappe del terreno, della vegetazione, delle infrastrutture, ecc.

  5. I dispositivi indossabili dei vigili del fuoco monitorano i dati biometrici in tempo reale. L'intelligenza artificiale migliora i dati per il riconoscimento dei modelli di rischio, di affaticamento o di stress da calore. Gli avvisi in tempo reale vengono inviati alle squadre o ai centri di controllo vicini, consentendo un intervento proattivo.

  • Distribuzione affidabile dei sensori: I sensori devono essere posizionati strategicamente e ben installati, per garantire la raccolta continua dei dati e la sicurezza.
  • Integrazione dei flussi di dati: L'integrazione dei dati provenienti da vari sensori, telecamere, droni e fonti meteorologiche è fondamentale per la consapevolezza della situazione.
  • Qualità e calibrazione dei dati: Assicurarsi che tutte le fonti di dati siano calibrate e di alta qualità per evitare falsi allarmi.
  • Trasmissione sicura dei dati: Una comunicazione solida è fondamentale per il trasferimento sicuro e a bassa latenza dei dati da località remote.

La diversità e l'agnosticismo delle fonti di dati sono fondamentali per una rilevazione degli incendi completa e resiliente. Affidarsi a un solo tipo di sensore o protocollo di comunicazione crea vulnerabilità. La capacità di integrare i dati provenienti da vari sensori IoT, feed visivi (telecamere, droni), dati meteorologici e persino biometrici umani fornisce un sistema di rilevamento robusto e multilivello che riduce significativamente i falsi positivi e aumenta la precisione del rilevamento.

  • La piattaforma deve essere agnostica in termini di software e hardware.
  • La sicurezza informatica e l'intercomunicazione sono fondamentali.

Una sfida significativa è stata quella di garantire la perfetta interoperabilità tra diversi tipi di sensori e protocolli di comunicazione (ad esempio, MQTT, LoRa, Sigfox, NBIoT) di vari produttori. Inoltre, mantenere la connettività in terreni remoti per tutti i tipi di sensori è stato un impegno costante, nonostante la lunga durata delle batterie.

  • Progettate il vostro sistema in modo che sia compatibile con diversi protocolli di comunicazione IoT fin dall'inizio.
  • Sviluppare algoritmi per la convalida e la fusione dei dati per incrociare le informazioni provenienti da fonti diverse.
  • Considerare soluzioni di comunicazione ibride (ad esempio, il satellite per le aree remote).
Sensori e dati meteo
Europa occidentale e meridionale
Panagiotis
Apostolopoulos
Ingestione completa dei dati per il rilevamento degli incendi
Intelligenza spaziale per la gestione degli incendi boschivi
Comunicazione con le parti interessate e sensibilizzazione sugli incendi boschivi
Tecnologie di base e infrastrutture di supporto
Proteggere gli ecosistemi attraverso la tecnologia antincendio