Sostenere la formulazione di raccomandazioni istituzionali su scala regionale.

Questo Building Block mirava a sviluppare una roadmap regionale sulla PSM e sull'economia blu sostenibile concordata dai quattro Paesi beneficiari: Colombia, Ecuador, Panama e Perù. Durante le attività nazionali, le autorità governative e le parti interessate hanno fornito raccomandazioni, che sono state raccolte in una tabella riassuntiva per focus tematici e poi classificate dai Punti focali nazionali. Le raccomandazioni più votate sono state selezionate e riformulate (se necessario) per comporre la roadmap regionale.

  • Crescente rilevanza della PSM e dell'economia blu sostenibile nelle agende nazionali e internazionali
  • Collaborazione preesistente tra istituzioni governative a livello nazionale e regionale
  • Creare capacità: Prima di proporre incontri regionali, è importante fornire un rafforzamento delle capacità a livello nazionale, in modo che i rappresentanti nazionali siano meglio preparati alle discussioni regionali.
  • Costruire la cooperazione: Prima di proporre un'attività per lo sviluppo di raccomandazioni regionali, è importante organizzare incontri preliminari a livello regionale in modo che i rappresentanti nazionali possano incontrarsi e abituarsi a lavorare insieme.
Mostrare i risultati chiave attraverso uno strumento di storytelling semplificato e interattivo

Questo Building Block mirava a sviluppare uno strumento di narrazione multilingue per illustrare sia le condizioni esistenti che gli scenari per il progetto pilota nel Golfo di Guayaquil. L'obiettivo era quello di presentare i dati e le informazioni in modo semplificato e interattivo, trasformando così concetti complessi in nozioni facilmente comprensibili da tutte le parti interessate.

  • Professionisti con esperienza pregressa nello sviluppo di uno strumento di storytelling online con visualizzazione di dati spaziali
  • Relazioni tecniche con i dati e le informazioni necessarie pubblicate in anticipo
  • Dati spaziali organizzati in un geodatabase con metadati
  • Lavoro di squadra: Le persone coinvolte nello sviluppo dei report devono lavorare in stretta collaborazione con i responsabili dello sviluppo dello strumento per garantire che i risultati chiave siano selezionati e visualizzati in modo appropriato.
  • Struttura: Organizzare la storia attraverso diversi temi, titoli, tagline e sezioni.
  • Essere concisi: Limitare la dimensione dei testi ai messaggi chiave. Se l'utente è interessato a saperne di più, devono essere disponibili rapporti con tutte le informazioni.
  • Termini tecnici: Quando possibile, evitare di utilizzare un linguaggio difficile e/o tecnico (compresi gli acronimi) che potrebbe risultare incomprensibile per un pubblico più ampio. Se non è possibile evitarlo, è meglio aggiungere il significato.
  • Strumento web responsive: A seconda del tipo e del formato dei contenuti, potrebbe essere difficile garantire che lo strumento sia sufficientemente reattivo su diversi browser internet, risoluzioni e dispositivi elettronici.
  • Versione beta: È consigliabile sviluppare una versione beta (pre-release) e chiedere ad alcuni utenti di giocarci prima del lancio.
Costruire scenari per la PSM e l'economia blu sostenibile

Questo Building Block si proponeva di analizzare le potenziali condizioni future del Golfo di Guayaquil per costruire tre scenari al 2030: scenario di tendenza, scenario conservazionista e scenario integrato. Gli scenari sviluppati NON rappresentano proposte ufficiali per l'area; sono invece un punto di partenza per un dialogo multisettoriale e transfrontaliero sul futuro desiderato. È stata elaborata una relazione tecnica che è stata resa disponibile al pubblico.

  • Piani settoriali con obiettivi e potenziali aree di sviluppo già identificati
  • Politiche nazionali con almeno alcuni obiettivi per il sistema socio-ecologico costiero e marino già identificati
  • Potenziali aree di sviluppo: È importante confermare con le autorità competenti se le aree identificate nelle politiche precedenti sono ancora valide.
  • Trasparenza: Giustificare gli obiettivi e i presupposti di ogni scenario, nonché il modo in cui sono stati sviluppati. Se non si tratta di proposte ufficiali, è bene chiarirlo ogni volta che si presentano gli scenari, in modo da evitare qualsiasi problema, come ad esempio che uno stakeholder governativo si arrabbi perché non è stato coinvolto nel processo.
  • Come si usa: Sviluppare alcune linee guida con suggerimenti su come utilizzare e adattare gli scenari durante il dialogo e la negoziazione con le parti interessate a livello nazionale e regionale.
Analizzare le condizioni attuali dell'ambiente marino e degli usi marittimi.

Questo Building Block si proponeva di analizzare le condizioni attuali del Golfo di Guayaquil (baia storica condivisa da Ecuador e Perù) come esempio che potrebbe essere replicato in altre aree transfrontaliere. Sono state analizzate le politiche, i dati e le informazioni sull'ambiente marino e sui principali usi marittimi per identificare i conflitti e le compatibilità uso-uso e uso-natura, con la conseguente elaborazione di un rapporto tecnico disponibile al pubblico.

I dati spaziali sono stati compilati con il supporto del Punto focale nazionale di ciascun Paese, che ha contattato e richiesto i dati alle autorità governative competenti. È stato costruito un geodatabase con metadati e sono state sviluppate mappe. Sono state organizzate attività di consultazione (locali e binazionali) con le parti interessate, al fine di rivedere le mappe e fornire ulteriori informazioni sulla conservazione e sulle questioni settoriali.

  • Accesso a fonti di dati pubblici nazionali, regionali e internazionali
  • Dati provenienti da progetti precedenti sviluppati nella regione
  • Partner governativi chiave per sostenere la compilazione dei dati
  • Aumento della disponibilità dei fornitori di dati a condividerli grazie alle attività di engagement
  • Almeno un membro del team esperto in dati territoriali disponibile durante l'intera iniziativa, nel caso in cui sia necessaria un'analisi aggiuntiva.
  • Politiche: Analizzarle nel loro insieme per comprenderne le connessioni, le sovrapposizioni e le lacune, nonché il quadro di governance. Alcune politiche forniscono informazioni rilevanti sulle zone già istituite per diversi settori, anche se questo tipo di dati spaziali non è sempre disponibile pubblicamente.
  • Fornitori di dati: Mappare i potenziali fornitori di dati e poi richiederli attraverso un partner governativo chiave, per aumentare le possibilità di una risposta positiva.
  • Mancanza di dati: Alcune istituzioni potrebbero non essere disposte a condividere i dati, quindi è importante essere trasparenti e riconoscere le lacune dei dati.
  • Qualità dei dati: Convalidare con gli esperti l'affidabilità dei dati compilati da una fonte esterna alle istituzioni nazionali o internazionali e, se necessario, eliminarli dall'analisi.
Rafforzare le capacità delle parti interessate

Questo Building Block mirava a sviluppare attività per migliorare le capacità delle parti interessate sulla PSM e sull'economia blu sostenibile. Ha aiutato i partecipanti a comprendere il quadro generale della PSM e il ruolo che possono svolgere in questa politica.

I) Corso di formazione per rappresentanti governativi

comprendeva sessioni teoriche e pratiche. Le prime hanno riguardato argomenti quali i concetti di PSM e di economia blu sostenibile, nonché la partecipazione delle parti interessate, i dati e le informazioni. Inoltre, le autorità competenti hanno avuto l'opportunità di discutere le iniziative nazionali sulla PSM. Per mettere in pratica la teoria, i partecipanti sono stati divisi in gruppi per giocare al gioco della sfida della PSM, rappresentando i pianificatori e le parti interessate. È stato chiesto loro di definire la visione, gli obiettivi, gli indicatori, le azioni e le parti interessate di Paesi fittizi per simulare un processo di PSM. Successivamente, hanno sviluppato piani settoriali e utilizzato le pedine del gioco per negoziare lo spazio e sviluppare un piano integrato. Hanno anche dovuto collegare gli aspetti del piano con il raggiungimento degli SDGs.

II) Seminari per gli stakeholder settoriali

I seminari hanno presentato i concetti e l'importanza delle politiche integrate come la PSM e l'economia blu, concentrandosi sulla risoluzione dei conflitti e sulle opportunità. Hanno inoltre offerto ai rappresentanti governativi l'opportunità di diffondere le politiche nazionali.

  • Materiale formativo e corso nella lingua delle parti interessate
  • Esercizi pratici per stimolare il processo di apprendimento
  • Contenuto: Oltre all'apprendimento dei concetti, i partecipanti sono interessati ad esempi di vita reale.
  • Equilibrio di genere: È importante richiedere che l'elenco dei partecipanti invitati ai corsi di formazione sia equilibrato dal punto di vista del genere.
  • Partecipazione: Assicurarsi che il punto focale nazionale responsabile della co-organizzazione delle attività comunichi con le istituzioni partner per garantire il loro coinvolgimento.
  • Soggetti privati interessati: Di solito sono meno disposti e disponibili a partecipare ai corsi di formazione, soprattutto se organizzati durante il loro orario di lavoro.
Pianificazione, rendicontazione e monitoraggio della partecipazione e della comunicazione con le parti interessate.

Questo BB mirava a strutturare i compiti relativi al coinvolgimento e alla comunicazione degli stakeholder attraverso lo sviluppo di:

I) Una strategia per la partecipazione pubblica basata su:

  • Tre pilastri: identificazione delle parti interessate; attività di coinvolgimento; monitoraggio e valutazione della partecipazione.
  • Un approccio partecipativo bidirezionale: equilibrio tra top-down e bottom-up.

II) Un piano di comunicazione e divulgazione per definire un tono e una direzione unificati, in modo che tutte le attività, gli strumenti e i materiali lavorino in armonia per creare una visione condivisa e far conoscere l'iniziativa e i suoi risultati. Il piano prevedeva anche il monitoraggio di una serie di parametri - attraverso vari canali e mezzi - per valutare l'impatto complessivo e il successo delle azioni di comunicazione e divulgazione.

Sono stati sviluppati piani di comunicazione e divulgazione autonomi, nonché piani di coinvolgimento e relazioni per guidare e valutare ogni attività implementata. I messaggi chiave di questi rapporti sono stati utilizzati come notizie web per comunicare e riferire agli stakeholder.

Nel progetto pilota del Pacifico sudorientale sono state realizzate le seguenti attività di coinvolgimento:

  • Incontri con le parti interessate, in particolare per l'esercizio di mappatura nel Golfo di Guayaquil.
  • Workshop istituzionali a livello nazionale e regionale
  • corsi di formazione per le autorità governative e gli stakeholder settoriali
  • Contatti da precedenti progetti sviluppati nella regione
  • Nomina di un rappresentante governativo (National Focal Point) per supportare l'identificazione degli stakeholder e per invitarli ufficialmente a partecipare.
  • Sviluppo di un database degli stakeholder per includere tutti i soggetti interessati che lo desiderano, facilitando il contatto e la diffusione delle informazioni.
  • Sviluppo di un'identità visiva
  • Un membro del team interamente dedicato alla comunicazione
  • Database degli stakeholder: Quando si ha a che fare con centinaia di stakeholder, è meglio costruire un database con un numero limitato di campi essenziali per mantenere la comunicazione.
  • Mappatura degli stakeholder: Mappare attivamente gli stakeholder (ad esempio, con la tecnica della palla di neve) per ampliare e diversificare gli attori coinvolti.
  • Attività di coinvolgimento: Iniziare a organizzare e pubblicizzare le attività con largo anticipo e inviare frequenti promemoria (sia per gli eventi faccia a faccia che per quelli online).
  • Soggetti interessati a livello locale: Visite sul campo per identificare e coinvolgere gli stakeholder locali, che potrebbero essere meno disposti a utilizzare i canali virtuali.
  • Comunicazione e sensibilizzazione: Adattare la comunicazione agli stakeholder coinvolti; utilizzare canali diversi per raggiungere un pubblico più ampio; combinare prodotti digitali, audiovisivi e cartacei.
B4: Integrazione dell'adattamento basato sugli ecosistemi nelle politiche turistiche

Nonostante la salute degli ecosistemi e i servizi che essi forniscono siano cruciali per l'industria, non sempre vengono considerati a sufficienza nei piani e nelle politiche di sviluppo del turismo. Pertanto, ADAPTUR ha assegnato un consigliere tecnico al Ministero del Turismo (SECTUR) e un altro al Ministero dell'Ambiente (SEMARNAT) per lavorare a stretto contatto e creare strutture di cooperazione che hanno permesso di integrare gli aspetti della biodiversità e del cambiamento climatico nella legislazione nazionale.

Un risultato importante è stato il nuovo programma per il turismo 2020-2024 PROSECTUR, che rappresenta un'importante pietra miliare nelle ambizioni del Messico di adempiere ai Contributi Nazionali Determinati (NDC) e di integrare l'adattamento basato sugli ecosistemi (EbA) nei suoi piani settoriali. A livello subnazionale, un consigliere tecnico regionale è stato assegnato a ciascuna delle tre destinazioni del progetto per facilitare in modo permanente i processi di cooperazione locale.

In questo modo sono state sviluppate diverse politiche e piani di sviluppo subnazionali che integrano l'EbA (ad esempio, il Piano climatico comunale di Puerto Vallarta, il Piano climatico comunale di Bahía de Banderas, il Piano di sviluppo urbano di San Miguel de Allende). Recentemente sono state avanzate proposte politiche dal Congresso di Quintana Roo e sono state avviate iniziative per integrare gli obiettivi NDC e PROSECTUR nelle politiche turistiche subnazionali.

  • Creazione di strutture di cooperazione tra il Ministero del Turismo e il Ministero dell'Ambiente.
  • Presenza permanente di consulenti tecnici nelle regioni pilota (no fly-in/fly-out).
  • Sviluppo delle capacità delle principali parti interessate a livello nazionale e regionale e di diversi settori.
  • I media e la stampa locali hanno pubblicato molti articoli su turismo e cambiamenti climatici, influenzando favorevolmente l'opinione pubblica.
  • I leader del settore pubblico e privato hanno agito come agenti di cambiamento e hanno promosso l'EbA come soluzione.
  • La biodiversità o l'adattamento ai cambiamenti climatici possono essere facilmente integrati nei piani e nelle politiche settoriali se esiste un ponte di comunicazione o una struttura di cooperazione tra i rispettivi enti governativi. Queste strutture di cooperazione possono probabilmente richiedere la facilitazione di una terza parte come il GIZ o altri facilitatori che fungano da ponte.
  • L'inclusione del settore privato nei processi partecipativi multisettoriali per lo sviluppo di piani e politiche rimane una sfida a causa delle diverse culture lavorative, degli obiettivi a breve termine e delle restrizioni temporali. È possibile, ma solo se il progetto offre formati adatti al settore privato (focalizzati, orientati al risultato, in stile esecutivo) o se limita l'interazione a punti decisionali specifici (rispetto alla partecipazione durante l'intero processo).
  • Già nella fase di pianificazione del progetto, è importante considerare i cicli governativi e le elezioni a livello nazionale e subnazionale, per evitare che processi di sviluppo politico promettenti vengano interrotti. D'altra parte, i nuovi governi eletti possono offrire buone opportunità per nuove iniziative legislative.
B2: Strategia di comunicazione e sviluppo delle capacità per l'azione per il clima

Il primo passo verso lo sviluppo di una strategia di comunicazione e di capacity building specifica per il gruppo target è stata un'analisi KAP (conoscenza, attitudine, pratiche), che ha stabilito una base di partenza, in termini di comprensione delle conoscenze del settore privato sui cambiamenti climatici, così come del suo atteggiamento nei confronti dell'argomento e delle pratiche già in essere. L'analisi ha incluso anche una valutazione dei bisogni di capacità, che è servita come input per il programma di formazione e sviluppo delle capacità di ADAPTUR. I risultati sono stati utilizzati anche per formare le controparti, i consulenti e i membri del progetto a comprendere meglio il settore privato e a migliorare le loro capacità di comunicazione utilizzando le parole, i concetti e i messaggi giusti.

Il programma di formazione comprendeva diversi argomenti sulla vulnerabilità ai cambiamenti climatici, sugli investimenti a prova di clima, sull'analisi costi-benefici, sulle politiche nazionali/subnazionali relative ai cambiamenti climatici, sulle soluzioni EbA, sulla cooperazione pubblico-privato, sui meccanismi finanziari, ecc.

Allo stesso tempo, è stata lanciata una campagna stampa in collaborazione con i media e i giornalisti locali. È stato introdotto il sito web di ADAPTUR con newsletter periodiche, best-practice, casi di studio e messaggi dei leader del settore. Contiene anche una sezione risorse con studi, strumenti e materiale informativo.

  • Una buona comprensione del contesto industriale e delle sfide, priorità, esigenze e restrizioni del settore privato.
  • Creare attenzione collegando il cambiamento climatico agli interessi commerciali.
  • Riconoscere la cultura del lavoro e i valori del settore privato (decisioni rapide, il tempo è denaro, ecc.). Offrire forme di cooperazione e formazione adatte al settore privato.
  • Collaborazione con leader del settore, giornalisti noti e consulenti di spicco come agenti di cambiamento per posizionare la rilevanza dell'adattamento per il settore.
  • Pianificate un po' di tempo per la comprensione del gruppo target e la sensibilizzazione prima di avviare il primo contatto diretto. Preparare il terreno ed essere ben preparati può farvi risparmiare tempo in seguito.
  • Collaborate con un'agenzia professionale per sviluppare e attuare la vostrastrategia di comunicazione.
  • Identificate possibili agenti di cambiamento nel settore privato che possano motivare altri uomini e donne d'affari a impegnarsi nel progetto.
  • Incoraggiare il dialogo e lo scambio peer-to-peer tra gli attori del settore privato per costruire una relazione, aumentare la fiducia e imparare gli uni dagli altri.
  • Offrire formati di pianificazione e formazione adatti al contesto del settore privato, tenendo conto delle esigenze e delle realtà locali (ad esempio, i dirigenti d'azienda normalmente non hanno il tempo di partecipare a workshop partecipativi della durata di un giorno).
  • Riconoscere le realtà, i limiti, le preoccupazioni e i rischi esistenti per i dirigenti d'azienda, gli imprenditori e gli investitori, soprattutto durante pandemie come la COVID-19 o altre crisi.
I vostri dati in questo momento: PescaData e la tecnologia mobile

Nei Paesi in via di sviluppo, come il Messico, esistono aree in cui la citizen science può svolgere un ruolo importante nella gestione delle risorse. Nella pesca su piccola scala, i siti di sbarco dei prodotti sono spesso ampiamente distribuiti e con un numero elevato di operatori. In queste situazioni, i metodi partecipativi di raccolta dei dati digitalizzati possono essere molto utili. Essi svolgono un ruolo importante nell'ottenere informazioni generate dalla pesca e facilitano il processo di raccolta delle informazioni.

A tal fine, nel 2020 il COBI ha creato la piattaforma digitale PescaData. Un'applicazione mobile in cui il settore produttivo può registrare i propri dati di pesca utilizzando registri digitali, incoraggiando le attività di pesca ad avere una registrazione sistematica delle proprie catture e a contribuire alla conoscenza delle specie. Inoltre, PescaData facilita la connessione con le comunità di pescatori in diverse località geografiche, attraverso la vendita di prodotti e la condivisione di soluzioni legate alla pesca. Infine, PescaData è un'applicazione gratuita, in cui le informazioni registrate sono disponibili solo per l'utente, promuovendo la sovranità digitale.

  1. Rafforzare le competenze digitali di pescatori e pescatrici e l'identificazione delle specie per facilitare la raccolta dei dati sulle catture.
  2. Sensibilizzare le comunità sull'importanza della raccolta dati e sulla sua utilità (ad esempio, osservare le tendenze delle catture, i tempi e la distribuzione delle specie).
  3. Incoraggiare processi di raccolta dati partecipativi e trasparenti.
  1. Essere chiari sulle funzionalità e sull'utilità della piattaforma PescaData, sottolineando che le informazioni registrate sono di proprietà degli utenti e che la condivisione di tali informazioni può avvenire solo attraverso accordi formali tra lo stakeholder e l'utente.
  2. Il settore della pesca potrebbe opporre resistenza all'adozione di strumenti digitali; per raggiungere questo obiettivo sono necessarie conoscenze contestuali, pazienza, follow-up ed empatia.
  3. Per garantire che il maggior numero possibile di persone all'interno del settore della pesca utilizzi la piattaforma digitale, sono necessari personale di supporto e materiali di sensibilizzazione.
  4. Il modo migliore per incoraggiare l'uso e aggiungere utenti a PescaData, o a qualsiasi altra piattaforma digitale, è attraverso l'esperienza d'uso e la condivisione della propria esperienza con altri.
  5. L'uso di piattaforme digitali come PescaData aiuta ad avere una collaborazione trasparente tra il settore produttivo e il settore governativo, il mondo accademico e le organizzazioni della società civile.
NaturaLista: osservazioni dei cittadini sulla biodiversità

La citizen science ha influenzato la gestione delle risorse, ha contribuito a migliorare le politiche pubbliche e ha rafforzato la capacità delle comunità di affrontare i problemi ambientali. Le attività di citizen science hanno anche contribuito alla conservazione, alla registrazione della biodiversità e alla responsabilizzazione delle comunità, abbattendo le barriere tra scienza e società.

La scienza dei cittadini è guidata dalla tecnologia e dalle piattaforme digitali, che aiutano a raccogliere e organizzare le informazioni e a renderle disponibili a tutti. L'iniziativa NaturaLista, ad esempio, è uno spazio digitale per registrare e organizzare le osservazioni sulla natura attraverso fotografie, incontrare altri appassionati e conoscere la natura del Messico e del mondo. Attraverso questa piattaforma, ha sensibilizzato le comunità sulla biodiversità e promosso l'esplorazione degli ambienti locali. I pescatori e le pescatrici possono quindi contribuire registrando le specie e partecipando al cambiamento, rimanendo in contatto con i ricercatori e collaborando a diversi progetti.

  1. Formazione della comunità per la realizzazione di fotografie e per l'uso, la gestione e la portata della piattaforma digitale.
  2. L'impatto sulle comunità è maggiore quando le informazioni scientifiche contenute nelle piattaforme sono adatte a tutti i tipi di pubblico.
  3. È fondamentale integrare leader e innovatori delle comunità costiere come utenti, in modo che diventino modelli di riferimento e che un maggior numero di persone aderisca a questa iniziativa.
  1. L'uso di nuove piattaforme e strumenti digitali può talvolta costituire un ostacolo per alcuni membri delle comunità costiere, richiedendo formazione e monitoraggio costante.
  2. Alcune comunità hanno un servizio internet limitato. Questo può portare a un disinteresse nel continuare a contribuire alla piattaforma, poiché è necessaria una connessione per caricare le fotografie sulla piattaforma.
  3. Un modo per motivare le comunità a utilizzare Naturalista è quello di dare un feedback e di seguire le registrazioni che documentano attraverso le loro fotografie, condividendo il loro uso e i commenti fatti da altri. In alcuni casi, le fotografie hanno persino identificato nuove specie ed estensioni dell'areale per il Messico e per il mondo.
  4. Avere un'attrezzatura fotografica adatta all'uso in alto mare è molto importante, perché si possono documentare cose incredibili uscendo in mare ogni giorno.