Servizi di geodati e mappe autorevoli

La base di qualsiasi progetto SeaSketch è costituita da informazioni geospaziali (mappe) visualizzate come servizi cartografici. Non ci sono requisiti minimi per i dati. Si può iniziare a lavorare con quello che si ha a disposizione. Le mappe possono essere pubblicate come servizi REST di Esri (ad esempio, con ArcGIS Server o ArcGIS online) e servizi di mappatura open source (ad esempio, WMS, WMTS) e quindi importate in SeaSketch. Le mappe di esempio includono i confini amministrativi (ad esempio, ZEE, mare territoriale, AMP esistenti), gli habitat del fondo marino, la batimetria, gli usi umani, ecc.

Le mappe che si sceglie di includere come livelli di dati in SeaSketch dipendono dagli obiettivi del processo. Se state pianificando aree marine protette, rotte di navigazione e siti di acquacoltura, potreste volere carte di navigazione, mappe degli habitat, la distribuzione delle attività di pesca e altri strati che possono essere utilizzati per guidare gli utenti nella progettazione dei loro piani. Le aree protette hanno senso solo se proteggono efficacemente determinati habitat, le rotte di navigazione minimizzano le collisioni e massimizzano l'efficienza, i siti di acquacoltura si trovano in determinate zone di profondità, ecc. È necessario valutare, caso per caso, quali dati devono essere visualizzati come mappe e quali sottoinsiemi di questi dati devono essere analizzati.

In alcuni casi, i dati cartografici rilevanti possono essere già pubblicati come servizi cartografici e reperibili in atlanti costieri e altri portali cartografici. Purché siano nei formati corretti (servizi cartografici Esri, WMS, WMTS, ecc.), possono essere importati direttamente in SeaSketch e visualizzati come livelli cartografici.

In molti casi, sarà vantaggioso pubblicare i propri servizi cartografici per visualizzarli in SeaSketch. In questo modo si avrà il controllo sulla cartografia e sulle prestazioni delle mappe.

I progetti di successo hanno di solito un unico tecnico GIS che è responsabile della localizzazione dei servizi cartografici esistenti, dell'acquisizione dei dati dai fornitori (agenzie governative, ONG, accademici) e della generazione di nuovi servizi cartografici utilizzando strumenti standard di desktop e web-mapping.

Il consenso del governo per la pianificazione collaborativa

SeaSketch è stato progettato per essere utilizzato principalmente per la pianificazione collaborativa. Ci siamo concentrati sulla pianificazione dello spazio marino, ma il software può essere utilizzato anche per la pianificazione terrestre. Inoltre, il software è pensato per aiutare a generare soluzioni di zonizzazione degli oceani. Affinché queste zone abbiano un impatto significativo, come la conservazione o i benefici per l'economia blu, è necessario che le istituzioni governative ospitanti accettino il processo di pianificazione. Se le zone sviluppate con SeaSketch non vengono adottate legalmente, è meno probabile che abbiano l'effetto desiderato.

È essenziale un mandato legale per la pianificazione dello spazio marino, senza il quale è improbabile che i piani vengano adottati. Inoltre, il successo dell'implementazione di SeaSketch richiede un impegno genuino nel coinvolgimento delle parti interessate a vari livelli. Una cosa è impostare un progetto SeaSketch con mappe, classi di schizzi, forum e sondaggi, ma un'altra cosa è strutturare un processo di pianificazione in modo che SeaSketch venga utilizzato dai portatori di interesse. È necessario creare un piano di coinvolgimento degli stakeholder per garantire che questi ultimi facciano buon uso dello strumento.

È essenziale un mandato legale per la pianificazione collaborativa dello spazio marino che massimizzi la partecipazione delle parti interessate. Senza un mandato e una tempistica per la pianificazione, si può pianificare per secoli senza generare una soluzione zonale. Il semplice fatto di disporre di strumenti di pianificazione collaborativa non garantisce che le parti interessate siano coinvolte o che le soluzioni riflettano una varietà di interessi delle parti interessate.

SeaSketch Software come servizio

Nella maggior parte dei casi, SeaSketch viene utilizzato per supportare gli sforzi di pianificazione su larga scala, dove i governi hanno imposto la creazione di un piano dello spazio marino e dove è essenziale un ampio coinvolgimento degli stakeholder. In questi casi, SeaSketch deve essere autorizzato da un'agenzia principale o da un partner. SeaSketch può essere utilizzato per visualizzare dati geospaziali come servizi cartografici, raccogliere informazioni tramite sondaggi, disegnare e discutere piani. Se i piani devono essere valutati utilizzando gli analytics, i servizi di geoprocessing e i report devono essere sviluppati nel nostro laboratorio. È disponibile una licenza gratuita per l'utilizzo di SeaSketch da parte delle istituzioni scolastiche per scopi strettamente didattici.

Nel gennaio 2022 rilasceremo la prossima versione di SeaSketch, che sarà interamente gratuita e open source. Come per la versione attuale, molte delle funzioni di SeaSketch possono essere configurate con una conoscenza o un'esperienza minima di GIS. Le analisi e i report saranno eseguiti su lambda e codificati utilizzando linguaggi di programmazione come Javascript. I proprietari dei progetti possono quindi configurare il proprio progetto SeaSketch, dall'inizio alla fine, senza l'intervento del nostro laboratorio. Va notato, tuttavia, che il framework di geoprocessing e reporting, sebbene gratuito e open source, richiederà una significativa esperienza di programmazione.

Attualmente l'agenzia di implementazione (come un ente governativo, una fondazione o una ONG) deve acquistare la licenza e stipulare un contratto per lo sviluppo delle analisi. La versione attuale richiede una connessione a Internet, ma la prossima versione includerà alcune funzionalità offline. L'implementazione di SeaSketch richiederà l'assistenza di un tecnico GIS, ad esempio per la pubblicazione e l'importazione di servizi cartografici.

SeaSketch è estremamente prezioso per creare un'atmosfera trasparente e collaborativa, massimizzare la partecipazione degli stakeholder e fondare le decisioni su informazioni scientifiche. I risultati migliori si ottengono quando SeaSketch viene utilizzato in combinazione con altri strumenti come applicazioni GIS desktop, analisi di trade-off, strumenti di prioritizzazione (ad esempio Marxan, Prioritizr) e analisi di impatto cumulativo.

Partnership multidisciplinare del progetto sul patrimonio di Soqotra

Il Soqotra Heritage Project è coordinato dal Centre for Middle Eastern Plants (parte del Royal Botanic Garden di Edimburgo) in collaborazione con la Freie Universität di Berlino, il Centro regionale arabo per il patrimonio mondiale (ARC-WH), l'Istituto di ricerca di Senckenburg, l'Associazione per la cultura e il patrimonio di Soqotra, l'Autorità yemenita per la protezione dell'ambiente, l'Organizzazione generale per le antichità e i musei (GOAM), Carey Tourism (partner per il turismo sostenibile) e Stories as Change (produzione di racconti visivi e filmati del progetto). Inoltre, il progetto beneficia del sostegno iniziale del Dipartimento britannico per il digitale, la cultura, i media e lo sport attraverso il Fondo per la protezione culturale del British Council. Altri fondi sono in fase di acquisizione per i programmi successivi.

L'elemento chiave del partenariato istituito per il Soqotra Heritage Project è il suo carattere interdisciplinare che riunisce diverse esperienze nel campo della conservazione del patrimonio culturale e naturale, compreso il patrimonio culturale immateriale delle comunità di Soqotri.

Il partenariato è un elemento fondamentale del progetto, che attraverso il suo carattere interdisciplinare cerca di migliorare l'attenzione alla biodiversità aumentando la conoscenza del patrimonio culturale non ancora completamente esplorato dell'arcipelago di Soqotra.

Il Soqotra Heritage Project è possibile grazie al sostegno finanziario del Dipartimento britannico per il Digitale, la Cultura, i Media e lo Sport e del British Council, ricevuto attraverso il Cultural Protection Fund, con fondi successivi che stanno per essere implementati.

La pianificazione e la comunicazione sono state componenti fondamentali per il successo delle attività del progetto. Inoltre, la presenza in loco di un membro dello staff dell'ARC-WH che fa parte della comunità locale e che possiede le necessarie competenze linguistiche indigene ha facilitato enormemente il successo dell'attuazione del progetto.

L'elemento del partenariato multidisciplinare è la spina dorsale per l'attuazione del Soqotra Heritage Project. Riunire istituzioni e organizzazioni con obiettivi ed esperienze diverse nel campo della conservazione del patrimonio culturale e naturale, compreso il patrimonio culturale immateriale, è stato di fondamentale importanza per il successo dell'attuazione del progetto.

La presenza in loco del coordinatore del progetto di ARC-WH per Socotra, in grado di facilitare e comunicare nella lingua indigena locale, ha permesso una comunicazione più efficace con i partecipanti al progetto e con i Soqotri locali.

Infine, la semplificazione del processo di gestione del progetto ha reso più agevole la sua attuazione. Il partenariato multidisciplinare si è basato su ruoli e responsabilità concordati e stabiliti all'inizio del progetto.

Legislazione che regola la protezione e lo sviluppo

Prima dell'iscrizione nella Lista WH, dal 2000 al 2013, l'Amministrazione del Patrimonio mondiale HHTR e il Comitato di gestione di Yuanyang per il Patrimonio mondiale HHTR hanno emanato una legge moderna e un sistema normativo per promuovere lo sviluppo sostenibile delle terrazze di riso sulla base delle leggi consuetudinarie locali, come i regolamenti sulla protezione delle foreste e sull'uso delle risorse idriche. Hanno redatto leggi, regolamenti e misure amministrative locali. Allo stesso tempo, hanno nominato il sito da proteggere a livello nazionale. Hanno formulato piani di conservazione e gestione che sono stati annunciati dal Consiglio di Stato e dal governo popolare provinciale, in modo da poter essere incorporati nel sistema di protezione legale nazionale. Questo avrebbe permesso loro di ottenere il sostegno finanziario dello Stato. Pur utilizzando e mantenendo le leggi consuetudinarie e i regolamenti dei villaggi, la conservazione e la gestione delle terrazze di riso sono condotte secondo la legge e vengono gradualmente integrate nel quadro giuridico moderno.

  • La gestione moderna è integrata con le tradizioni comunitarie attraverso l'istituzione di uffici di conservazione specializzati. Questi sono complementari all'organizzazione sociale tradizionale.
  • Una chiara comprensione dello stato attuale di conservazione delle terrazze di riso e del sistema di gestione attraverso ricerche e lavori in loco.
  • Emanazione del regolamento interno e sottoscrizione dell'obiettivo di responsabilità che ha unito i sistemi di conservazione e di legge tradizionali e moderni in Cina.
  • La promulgazione di leggi e regolamenti favorisce la protezione a lungo termine delle terrazze di riso. È anche la sfida e l'opportunità per l'integrazione del diritto consuetudinario tradizionale nelle aree remote delle minoranze e del sistema giuridico moderno nell'ambito di una nuova struttura sociale duale che combina il sistema di gestione tradizionale e quello moderno, che esistono in parallelo a diversi livelli e non sono stati integrati.
  • Nel contesto della nuova struttura sociale duale, l'organizzazione tradizionale basata sulla comunità che comprende i "Migu-Mopi" (responsabili degli affari religiosi e artigiani, scavatori di fossati e guardie forestali) è inadeguata per la società moderna, sempre più complessa e in rapida evoluzione, e per la manutenzione e lo sviluppo delle terrazze di riso. È urgente integrarsi con il sistema amministrativo moderno e realizzare una gestione innovativa delle terrazze di riso.
  • È necessario sensibilizzare le comunità locali sulle leggi e i regolamenti culturali. Ciò potrebbe ridurre le difficoltà e i costi di gestione, migliorando l'efficienza della conservazione.
Ricerca partecipativa in collaborazione con le istituzioni scientifiche

La ricerca partecipativa è essenziale quando mancano i documenti storici e si introducono nuovi concetti. La ricerca a Yakou ha previsto tre fasi. La prima fase mirava a comprendere il sito e il suo significato. In quanto villaggio tipico con un paesaggio ben conservato di "foresta-villaggio-terrazza-sistema idrico", Yakou è stato scelto per rappresentare il modello di paesaggio dell'area di Laohuzui. Il lavoro sul campo è stato condotto sia dal team di nomina (Accademia cinese dei beni culturali) sia dal team di ricerca scientifica (Università dello Yunnan). La seconda fase si è concentrata sul restauro del sistema di irrigazione di Yakou. Sono state condotte interviste semi-strutturate agli abitanti del luogo, lavori sul campo e restauri. Secondo i risultati della ricerca, il sistema tradizionale di gestione dell'acqua e le relative conoscenze sono emersi come elementi chiave a Yakou. I fossi, i canali e i boschi d'acqua sono stati riparati per garantirne l'uso a lungo termine e gli anziani hanno istituito cerimonie tradizionali e un sistema di ispezione. La terza fase si è concentrata sul miglioramento della gestione dell'acqua: i ricercatori hanno condotto una ricerca spaziale sul modello di distribuzione degli insediamenti e un'analisi idrologica utilizzando il sistema informativo geografico, per poi replicare l'esperienza in altri villaggi.

  • Le istituzioni di ricerca locali conoscono le condizioni locali. La ricerca richiede il coinvolgimento attivo della popolazione e della comunità locale per condividere le conoscenze e le esperienze, in particolare la storia orale e le conoscenze non riconosciute che sono significative e devono essere collegate alle società internazionali e nazionali.
  • Combinazione di prospettiva internazionale ed esperienza locale.
  • Cooperazione tra istituzioni di servizio pubblico e istituti di ricerca nazionali.
  • Collaborazione tra "istituti di ricerca + organizzazioni di servizio pubblico + organizzazioni dei villaggi".
  • La relazione tra uso del territorio, società e cultura è fondamentale negli studi sul paesaggio. Le sfide ambientali potrebbero essere la manifestazione di cambiamenti sociali e di nuove normative (ad esempio, le dispute sulla terra e sull'acqua potrebbero essere il problema di fondo).
  • Nel quadro del WH, il Valore Universale Eccezionale può essere ampio e generale, ma le caratteristiche dettagliate non possono essere trascurate perché sono l'indizio per comprendere le caratteristiche del sito. A Yakou, i diversi livelli di ricerca sui valori contribuiscono alla gestione del patrimonio prima e dopo l'iscrizione come WH. Ha migliorato le conoscenze dei gestori del sito, degli abitanti e dei ricercatori ed è un processo continuo.
  • La mancanza di documenti storici e di documentazione è un grosso problema per la conservazione della cultura tradizionale dell'acqua. Si è prestata troppa attenzione alle vedute del paesaggio, ma non si è prestata sufficiente attenzione alle interazioni natura-uomo che le hanno prodotte.
  • I piani separati non possono risolvere la gestione a lungo termine: La gestione delle acque, la gestione della conservazione e i piani regolatori dovrebbero essere elaborati in coordinamento e integrati per l'attuazione.
Stabilire un partenariato a più livelli (Prefettura-Contea-Comune-Villaggio)

Il sistema di partenariato e gestione di prefettura-comunità-città-villaggio è sotto la guida del dipartimento competente a monte e collabora con istituzioni tecniche e di ricerca specializzate a diversi livelli. L'Amministrazione per la gestione del patrimonio culturale mondiale dell'HHRT è responsabile a livello prefettizio della comunicazione e del coordinamento tra istituzioni internazionali e nazionali. Il governo di Yuanyang è l'ente responsabile della protezione e della gestione del patrimonio. È stata istituita un'unità specializzata, il Comitato di gestione del patrimonio mondiale di Yuanyang HHRT, per applicare il piano di gestione e occuparsi degli affari quotidiani nel sito del patrimonio mondiale. La città di Panzhihua e il comitato del villaggio di Yakou sono incaricati di attuare le attività di conservazione e di coordinarsi con le parti interessate locali. Dal 2012 al 2018, la prefettura ha commissionato un'indagine sugli attributi e sul sistema di gestione delle acque del villaggio di Yakou, al fine di comprenderne i problemi di fondo. I settori della contea hanno condotto il ripristino del sistema di gestione dell'acqua e del legno sulla base dei risultati dell'indagine.

  • Processo di candidatura a Patrimonio dell'Umanità.
  • L'istituzione dell'Amministrazione per la gestione del Patrimonio culturale mondiale delle Terrazze di riso di Honghe Hani, Prefettura autonoma di Honghe Hani e Yi, Cina, un sistema di gestione centralizzato che coordina il governo e le parti interessate a diversi livelli.
  • Comitato di gestione del patrimonio mondiale in grado di integrare i settori correlati, assumendo i compiti di gestione.
  • Parallelamente, la creazione di una stretta collaborazione con gli istituti di ricerca ha favorito l'integrazione di una visione internazionale con l'esperienza locale.
  • Necessità di cooperazione multisettoriale e partecipazione di più parti: La partecipazione delle comunità locali promuove la protezione e la trasmissione delle conoscenze indigene relative alla conservazione dell'ambiente ecologico.
  • Per sostenere e ripristinare il sistema di gestione dell'acqua dell'HHRT, è necessario coinvolgere i settori della cultura e della natura, il governo e gli abitanti dei villaggi, nonché gli istituti di ricerca. I progetti guidati solo dal governo porterebbero alla perdita di una forza motrice sostenibile; il semplice ripristino di canali e boschi porterebbe ad aggravare i conflitti delle organizzazioni sociali locali.
  • Necessità di una ricerca più ampia: Il progetto di recupero della gestione del bosco e dell'acqua viene condotto solo in alcuni villaggi. La distribuzione spaziale complessiva e la situazione della conservazione non sono ancora chiare, per cui è necessario condurre un'indagine e una ricerca più ampia in tutti gli 82 villaggi, prendendo un villaggio come unità di base.
  • Necessità di un meccanismo di monitoraggio e valutazione a lungo termine: gli impatti del progetto di recupero del legno d'acqua devono essere valutati per proporre miglioramenti.
Rappresentante delle popolazioni indigene presso il Consiglio di gestione del Patrimonio mondiale

Il Consiglio di gestione del Patrimonio mondiale è stato istituito nel 2012 ed è composto da 8 membri che rappresentano i principali gruppi di stakeholder della proprietà del Patrimonio mondiale: 5 sindaci dei 5 comuni - Røros, Tolga, Holtålen, Engerdal e Os -, 1 rappresentante per ciascuna delle due contee - Trøndelag e Innlandet (livello regionale) - e 1 rappresentante del Parlamento Sámi. Il presidente ricopre il ruolo per 2 anni e può essere rieletto. Il coordinatore del Patrimonio mondiale funge da segretario del consiglio. Inoltre, ci sono 6 osservatori: il direttore di Destination Røros, il direttore del museo di Røros, il direttore del museo di Nord-Østerdal (3 comuni), il direttore del Comune di Røros, il responsabile del patrimonio culturale di Røros e il responsabile del sito del Parco Nazionale Femundsmarka che rappresenta entrambi i parchi nazionali e i governatori delle due contee. Il consiglio si riunisce regolarmente (4-5 volte l'anno) e organizza escursioni in cui vengono esaminati i casi proposti dal coordinatore, dai membri stessi e da altre parti interessate. Vengono discussi il piano di gestione, il bilancio, le nuove proposte per rafforzare i valori del sito, la collaborazione nazionale e internazionale e le audizioni dei diversi suggerimenti delle direzioni e dei dipartimenti. Le decisioni vengono prese per consenso.

Il Parco Nazionale Femundsmarka, situato all'interno dell'area della Circonferenza, contava su un rappresentante del Parlamento Sámi nel proprio consiglio di amministrazione. Questo è stato un modello per il Consiglio di gestione del Patrimonio mondiale. Inoltre, nel 2018, il comune di Røros è diventato un'area di gestione della lingua sami, il che rafforza l'importanza della rappresentanza del popolo sámi nei processi decisionali del sito del Patrimonio mondiale.

1) La selezione del rappresentante Sámi viene effettuata dal Parlamento Sámi. Questo è importante per rafforzare l'autorità e i legami con il Parlamento.

2) La partecipazione di un rappresentante Sámi al consiglio di amministrazione ha influenzato il fatto che il nuovo piano di gestione del Patrimonio mondiale sia più inclusivo della cultura Sámi. Questo è sostenuto dall'amministrazione e dai politici delle contee, dei comuni e dei musei, che erano molto consapevoli della questione di come la cultura Sámi dovesse essere inserita nell'attuale processo del piano di gestione.

3) Il rappresentante sámi è diventato un punto di riferimento per le questioni sámi.

Zonizzazione basata sul modello patch-corridor-matrix (Pianificazione paesaggistica)

Per impostare una zonizzazione funzionale, la connessione tra le diverse componenti dell'uso del territorio è fondamentale. La pianificazione del paesaggio è uno strumento di integrazione e crea una condizione fattibile per attuare una gestione basata sul pensiero di sistema. L'uso del modello patch-corridor-matrix dell'ecologia del paesaggio consente la connettività degli habitat e la conservazione della biodiversità.
La zonizzazione della CBR identifica chiaramente che la zona centrale è l'AMP, responsabile della protezione delle foreste primarie sulle isole e del paesaggio marino. La zona di transizione è la città antica, e questi due centri di conservazione sono collegati attraverso la zona cuscinetto di fiumi, mangrovie, estuario e mare. Ogni zona avrà un proprio piano di sviluppo basato sulla zonizzazione principale della CBR. In particolare, nella zona centrale, il governo non consente la costruzione di grandi alberghi, dando priorità allo sviluppo di alloggi in famiglia; le costruzioni sono limitate in altezza, materiali e procedure operative per garantire che non interrompano il paesaggio ecologico forestale e marino. Nella zona di transizione, il centro storico viene preservato attraverso regolamenti edilizi. Tutte le attività socio-economiche che si svolgono nella zona cuscinetto sono pianificate in base alla protezione e alla promozione dei valori degli ecosistemi del fiume, delle mangrovie e della spiaggia.

Un anno dopo aver ricevuto la designazione di CBR da parte dell'UNESCO, la città di Hoi An ha rapidamente stabilito cinque sottozone di sviluppo economico (2010) e poi le ha adattate in tre sottozone corrispondenti alle tre zonizzazioni funzionali della CBR. Ciò conferma la strategia di sviluppo della città basata sul valore eccezionale di ciascuna area che la CBR ha assegnato nella zonizzazione e sui legami tra le risorse naturali e culturali dell'intera CBR.

(1) Necessità di principi per l'applicazione di modelli di ecologia del paesaggio che possano essere predittivi.

(2) Dopo molte raccomandazioni, la città ha accettato di invitare i membri del consiglio di gestione della CBR a partecipare alla maggior parte delle approvazioni del consiglio per le idee di pianificazione, la costruzione di infrastrutture, gli investimenti nei progetti e tutti i servizi in tutta la città. Il principio SLIQ, basato sul paesaggio, sul paesaggio marino e sui valori eccezionali di ciascuna zona della CBR, è stato utilizzato dai membri della CBR per riflettere e commentare tutte le proposte di progetto. Questa consultazione della CBR ha aiutato la città a raggiungere i suoi obiettivi di sviluppo sostenibile e a soddisfare i 7 criteri della CBR dell'UNESCO.

(3) Il modello SLIQ viene utilizzato anche per costruire modelli di sostentamento sostenibili basati sulla catena del valore delle risorse naturali e sulla condivisione dei benefici per i numerosi soggetti coinvolti.

(4) Inoltre, i membri della CBR sono invitati a partecipare ai consigli di valutazione strategica e ambientale (VAS) e di valutazione dell'impatto ambientale (VIA) della maggior parte dei progetti di investimento.

Comprendere le diverse scale di interazioni tra sistemi naturali e culturali utilizzando l'approccio del System thinking.

Il pensiero sistemico è un approccio scientifico che parte dall'insieme. Viene utilizzato per la progettazione di singole riserve della biosfera, ma anche per collegarle all'intera rete internazionale. Tiene conto di relazioni complesse e di variabili "morbide" che sono alla base delle emozioni, delle motivazioni e dei comportamenti umani, fornendo così un approccio olistico a questioni politiche e sociali complesse. Da questa prospettiva, le riserve della biosfera sono costituite da varie componenti che riflettono relazioni complesse tra fattori naturali e socio-economici, tra strutture fisiche e valori umani, tra spazio culturale e paesaggio naturale, ecologia politica ed ecologia creativa. L'applicazione del pensiero sistemico avviene dalla fase di preparazione della candidatura di una riserva della biosfera alla progettazione, alla pianificazione della gestione e all'attuazione. L'applicazione del pensiero sistemico alla progettazione di una riserva della biosfera consente di identificare tutti gli elementi dell'ecosistema più ampio. Nel caso della CBR, questo approccio consente di collegare la città antica, influente sullo sviluppo dell'intero ecosistema come porto storico e il suo patrimonio culturale in relazione all'area marina protetta.

Nel caso di CBR, l'interconnessione ecologica tra la città patrimonio e l'area protetta era evidente e la progettazione doveva considerare l'interfaccia dell'estuario tra i sistemi culturali (insediamenti) lungo il fiume Thu Bon, le mangrovie e il mare.

(1) Il pensiero sistemico è uno strumento che consente ai manager e ai responsabili politici di delineare soluzioni adeguate a problemi pratici.

(2) Il pensiero sistemico distingue i problemi fondamentali dai loro sintomi e facilita sia gli interventi a breve termine che le strategie sostenibili a lungo termine.