Stabilire forti sistemi di supporto e monitoraggio

Il sostegno e il monitoraggio continui assicurano che gli sforzi dell'FFS siano sostenuti nel tempo. I partner esterni forniscono una guida tecnica, mentre le strutture di governance locale, come i comitati per le risorse naturali dei villaggi, mantengono la responsabilità. Il monitoraggio regolare consente di apportare modifiche in base al feedback

Il sostegno continuo della FAO, dell'IUCN e del BMUV assicura che il modello FFS sia ben finanziato e tecnicamente guidato durante la fase di costituzione. Saranno istituite strutture di governance locale, come i comitati per le risorse naturali dei villaggi, per mantenere la responsabilità e monitorare i progressi all'interno della comunità. Questi comitati aiutano a coordinare le attività, a monitorare le tappe del restauro e a mantenere gli impegni della comunità. Il monitoraggio regolare consente di adattare le attività in base al feedback, assicurando che le attività FFS rimangano efficaci e pertinenti. L'impegno continuo con partner esterni fornisce ulteriori indicazioni, rafforzando il monitoraggio guidato dalla comunità e aiutando ad affrontare le sfide emergenti.

Il successo a lungo termine dipende da un sostegno prolungato e da una gestione adattativa. La creazione di capacità locali di monitoraggio e manutenzione crea un impatto duraturo oltre la fase iniziale del progetto.

Disposizioni per il monitoraggio continuo

È necessario istituire un solido meccanismo di monitoraggio del processo. Il personale tecnico deve assicurarsi di impegnarsi con le comunità per valutare se ci sono sfide e come affrontarle. Durante questi eventi di monitoraggio, le comunità condividono anche le loro esperienze.
Questo fa parte del ciclo di apprendimento continuo per migliorare dove necessario. Durante questi eventi di monitoraggio vengono anche condivise nuove tecniche.

Il team di monitoraggio è composto da vari esperti (silvicoltura, agricoltura, sviluppo comunitario, pesca, sviluppo idrico, M&E), FAO, IUCN. Il nucleo centrale del team proviene dal governo, che ha una rappresentanza permanente nel distretto. Ciò garantisce la sostenibilità delle conoscenze e la resilienza dei sistemi nell'area. È importante sostenere le comunità con piani di lavoro semplici.

È necessario che le comunità siano resilienti e in grado di affrontare le sfide della ripresa. Tuttavia, se le loro capacità vengono rafforzate, saranno in grado di monitorare le proprie attività.

Pianificazione e attuazione operativa

Una volta che il comitato è stato ufficialmente riconosciuto e le capacità dei suoi membri sono chiare, deve iniziare la creazione di un piano di sviluppo. Questo piano di sviluppo include una chiara visione del futuro, delinea il corso delle azioni e i risultati previsti. Tutti i membri del comitato devono essere coinvolti nella creazione di questo quadro comune del futuro dei loro corpi idrici e delle pratiche di gestione previste per raggiungere questo quadro comune.

Un obiettivo potrebbe essere la lotta alla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN) nel corpo idrico gestito dal comitato. Pertanto, il comitato di gestione valuta lo stato iniziale del corpo idrico e delle attività di pesca, sviluppa piani di pattugliamento e organizza eventi di sensibilizzazione per informare la comunità sulle nuove normative.

Quando necessario, la gestione può richiedere l'assistenza delle autorità competenti, come i capi dei comuni, le amministrazioni della pesca o i dipartimenti provinciali dell'agricoltura e della pesca. Inoltre, il comitato sostenuto può raccogliere dati sulla pesca, documentare tutte le attività di pattugliamento e registrare o segnalare qualsiasi incidente di pesca INN che si verifichi nella sua area. A tal fine, i comitati possono utilizzare moduli cartacei o digitali con tablet o telefoni cellulari, se opportunamente addestrati.

Successivamente, il comitato deve imparare a trasformare il suo piano di sviluppo in un piano d'azione mensile. Questo può essere fatto seguendo lo stesso processo utilizzato per stabilire il piano di sviluppo, solo per un mese alla volta. Con l'aiuto di un'assistenza esterna, si può determinare cosa fare nei trenta giorni successivi.

Infine, è necessario istituire un semplice sistema di monitoraggio e valutazione. In genere, si tratta di monitorare i progressi dei compiti elencati nel piano d'azione. Ciò include la registrazione di eventuali deviazioni dal piano, la documentazione delle modifiche apportate e la registrazione delle spese associate a ciascuna attività. Il comitato dovrebbe riunirsi alla fine di ogni mese per esaminare il lavoro del mese precedente e programmare quello successivo.

Un processo di revisione regolare aiuta a garantire che il comitato rimanga sulla buona strada e possa adeguare le proprie strategie, se necessario.

Il monitoraggio regolare dei progressi e la revisione dei compiti e degli obiettivi dei comitati è stato un fattore di grande successo dei comitati già implementati in Cambogia.

Gestione degli incendi

I viali parafuoco sono spazi vuoti nella vegetazione o in altro materiale combustibile che agiscono come barriere per rallentare o arrestare l'avanzamento di un incendio selvaggio. Possono essere costruiti dall'uomo, ad esempio strisce di terreno spianate. Le fasce tagliafuoco sono posizionate strategicamente per proteggere non solo le preziose risorse forestali, ma anche le abitazioni e altre infrastrutture. L'efficacia dei viali parafuoco può essere integrata da sistemi di allerta precoce e modelli predittivi. I sistemi di allerta precoce utilizzano tecnologie come il telerilevamento e le immagini satellitari per rilevare anomalie di calore e fumo, mentre le stazioni di monitoraggio meteorologico forniscono dati cruciali su temperatura, umidità e condizioni del vento. I sensori a terra migliorano ulteriormente il rilevamento monitorando i cambiamenti ambientali, mentre sistemi di comunicazione efficaci assicurano la diffusione tempestiva degli allarmi alle autorità e al pubblico. La modellazione predittiva, invece, utilizza dati e algoritmi per prevedere il comportamento e la diffusione degli incendi. I modelli di comportamento degli incendi simulano le dinamiche del fuoco in base al tipo di combustibile, alla topografia e alle condizioni atmosferiche, mentre gli algoritmi di apprendimento automatico analizzano i dati storici per prevedere gli incendi futuri. I modelli accoppiati incendio-atmosfera integrano il comportamento degli incendi con le condizioni atmosferiche, offrendo una comprensione completa delle interazioni incendio-ambiente. Gli strumenti di valutazione del rischio valutano l'impatto potenziale degli incendi, contribuendo all'allocazione delle risorse e alla definizione delle priorità di protezione. Insieme, queste tecnologie migliorano la capacità di prevenire, rilevare e rispondere agli incendi, mitigandone l'impatto sulle comunità e sugli ecosistemi.

Risorse umane e finanziarie: Una gestione efficace degli incendi si basa molto sulle risorse umane e finanziarie. Un personale ben addestrato è essenziale, in quanto deve conoscere il comportamento degli incendi, le tecniche di soppressione e i protocolli di sicurezza. Il reclutamento e il mantenimento di vigili del fuoco qualificati e di personale di supporto sono cruciali, il che comporta l'offerta di stipendi competitivi, benefit e opportunità di sviluppo della carriera. Anche i programmi per i volontari svolgono un ruolo importante, e devono includere formazione, supporto e riconoscimento adeguati per mantenere i volontari impegnati e motivati. Le risorse finanziarie sono altrettanto importanti. Sono necessari fondi adeguati per l'acquisto di attrezzature, la manutenzione dei viali parafuoco e il sostegno alle operazioni antincendio. I vigili del fuoco spesso cercano sovvenzioni e donazioni per integrare i loro bilanci, che possono essere utilizzati per progetti specifici o per operazioni generali. Una gestione efficiente del bilancio assicura che le risorse finanziarie siano allocate in modo efficace per sostenere le varie attività di gestione degli incendi.

Monitoraggio e allarme: I sistemi di monitoraggio e di allarme sono componenti fondamentali della gestione degli incendi. Sensori e rilevatori avanzati, come i rilevatori di fumo, calore e fiamme, sono essenziali per il rilevamento precoce degli incendi. Le tecnologie di telerilevamento, comprese le immagini satellitari e i droni, forniscono dati in tempo reale sulla posizione e sul comportamento degli incendi, consentendo il monitoraggio di vaste aree. I sistemi di allarme automatizzati possono far risparmiare tempo prezioso, notificando rapidamente alle autorità e al pubblico il rilevamento di un incendio. Reti di comunicazione efficaci assicurano che gli avvisi siano diffusi rapidamente e con precisione a tutte le parti interessate.

Capacità di risposta: La preparazione è fondamentale per una risposta efficace agli incendi. Addestramenti ed esercitazioni regolari assicurano che i vigili del fuoco siano pronti a rispondere efficacemente agli incendi. La disponibilità di attrezzature adeguate, come autopompe, manichette e dispositivi di protezione, è fondamentale per una risposta efficace. Il coordinamento tra diverse agenzie, come i vigili del fuoco, i servizi di emergenza e le autorità locali, migliora gli sforzi di risposta. I sistemi di comando strutturati aiutano a gestire le risorse e il personale durante gli incendi, garantendo una risposta coordinata ed efficiente.

Integrazione con la gestione: L'integrazione della tecnologia con le strategie di gestione degli incendi migliora significativamente l'efficacia. L'uso di tecnologie Industry 4.0, come IoT, AI e cloud computing, fornisce dati in tempo reale e analisi predittive, migliorando la gestione degli incendi. I sistemi di gestione degli edifici (BMS) che integrano i sistemi antincendio consentono un migliore controllo e coordinamento delle misure di sicurezza degli edifici. È fondamentale anche la pianificazione strategica, che prevede lo sviluppo e l'implementazione di piani di gestione antincendio completi che coprano la prevenzione, la preparazione, la risposta e il ripristino. Il miglioramento continuo attraverso la revisione e l'aggiornamento regolari delle strategie di gestione degli incendi, sulla base delle lezioni apprese e delle nuove tecnologie, garantisce che la gestione degli incendi rimanga efficace e aggiornata.

Importanza della formazione e dell'istruzione: La formazione e l'addestramento continui dei membri della comunità e del personale di supporto sono fondamentali. Un personale ben addestrato può rispondere in modo più efficace agli incidenti di incendio, riducendo il rischio di lesioni e danni alle cose. Il personale qualificato e competente è la spina dorsale di qualsiasi sistema efficace di gestione degli incendi. La loro capacità di rispondere in modo rapido ed efficiente può fare una differenza significativa nel controllo e nello spegnimento degli incendi.

Efficacia dei sistemi di monitoraggio e allarme: Il rilevamento precoce e gli avvisi tempestivi sono fondamentali per evitare che piccoli incendi si trasformino in grandi e incontrollabili incendi selvaggi. Sistemi di monitoraggio avanzati e avvisi automatici possono salvare vite e beni. I sistemi di allerta precoce forniscono il tempo cruciale necessario per rispondere agli incendi prima che si aggravino. Questo può prevenire danni diffusi e garantire la sicurezza delle comunità.

Preparazione e coordinamento: La preparazione attraverso una formazione regolare e la disponibilità di attrezzature adeguate è fondamentale. Il coordinamento tra le diverse agenzie migliora la capacità di risposta complessiva. Perché è importante: essere preparati e avere un piano di risposta coordinato assicura che le risorse siano utilizzate in modo efficiente ed efficace durante gli incendi. Questa collaborazione può migliorare significativamente le possibilità di gestire ed estinguere con successo gli incendi.

Gestione forestale su base comunitaria

Si tratta di coinvolgere le comunità locali nella gestione delle foreste e può essere efficace in qualsiasi regione in cui le popolazioni locali dipendono dalle risorse forestali. Queste iniziative hanno garantito alle comunità una proprietà terriera sicura e le hanno motivate a gestire le risorse forestali in modo efficace. Coinvolgendo la popolazione locale nella gestione delle foreste, le condizioni sono migliorate e sono state sviluppate fonti di reddito alternative come l'agroforestazione e l'ecoturismo. I programmi hanno aumentato il controllo e la responsabilità della comunità nella gestione delle foreste, con il risultato di avere foreste più sane e un maggiore impegno da parte della comunità. Il loro successo è in gran parte dovuto alle solide istituzioni locali, alle politiche favorevoli e al continuo sviluppo delle capacità. La partecipazione della comunità al processo decisionale e alla condivisione delle risorse ha ulteriormente rafforzato la conservazione delle foreste e migliorato i mezzi di sussistenza.

Il successo della gestione forestale su base comunitaria si basa su diversi fattori abilitanti. Stabilire un quadro giuridico e politico chiaro è fondamentale per sostenere la gestione comunitaria delle foreste. La responsabilizzazione delle comunità locali attraverso la formazione e l'istruzione ne rafforza la capacità di gestire efficacemente le risorse forestali. Fornire incentivi economici e garantire che le comunità traggano beneficio dalla gestione sostenibile delle foreste incoraggia la partecipazione attiva. Le partnership con ONG, agenzie governative e settore privato possono sostenere le iniziative delle comunità. Infine, l'implementazione di solidi sistemi di monitoraggio e valutazione aiuta a monitorare i progressi e ad adattare le strategie in base alle necessità. Integrando questi elementi, la gestione forestale su base comunitaria può promuovere la gestione sostenibile delle foreste e lo sviluppo delle comunità in vari contesti.

È fondamentale responsabilizzare le comunità locali e garantire la loro partecipazione attiva alla gestione delle foreste. Quando le comunità hanno un interesse acquisito nella gestione e nei benefici delle risorse forestali, è più probabile che adottino pratiche sostenibili e proteggano la foresta. In secondo luogo, è essenziale la definizione di politiche e quadri giuridici chiari e di sostegno. Questi quadri forniscono i diritti e gli incentivi necessari alle comunità per gestire le foreste in modo sostenibile, garantendo che i loro sforzi siano riconosciuti e sostenuti. Senza riconoscimento e sostegno legale, le iniziative delle comunità possono essere compromesse. Inoltre, per il successo a lungo termine della gestione forestale su base comunitaria sono fondamentali lo sviluppo e il sostegno continui delle capacità. Fornire formazione, istruzione e assistenza tecnica continua aiuta le comunità a sviluppare le competenze e le conoscenze necessarie per gestire le foreste in modo efficace e adattarsi ai cambiamenti delle condizioni. Queste lezioni sottolineano l'importanza del coinvolgimento della comunità, di una governance di supporto e di uno sviluppo continuo delle capacità per ottenere una gestione forestale sostenibile.

L'innovazione

Per recuperare la popolazione della specie Crocodylus acutus, è stato attuato un programma pilota "Head Start", con il supporto di specialisti dell'IUCN e sulla base di esperienze in altri Paesi. Il programma comprende la formazione, la fornitura di attrezzature e materiali e l'infrastruttura con la costruzione di due rifugi neonatali (piscine). Questo programma è strettamente legato al monitoraggio dei siti di nidificazione. I biologi osservano i siti di nidificazione, contano e marcano ogni neonato. Alcuni dei neonati vengono poi trasferiti nelle piscine per un programma di affidamento, dove sono protetti dai predatori naturali e umani fino a quando non raggiungono le dimensioni critiche per difendersi dai predatori naturali.

Dopo alcuni tentativi ed errori, il programma è riuscito a riprodurre le condizioni naturali per l'affidamento dei neonati e circa 25 individui saranno rilasciati in natura quest'anno, per compensare l'impatto della variabilità del clima sui siti di riproduzione e di nidificazione e la diminuzione delle popolazioni.

Le risorse

Disponibilità di specialisti

Tempo concesso per il processo di apprendimento

È fondamentale comprendere le condizioni naturali di riproduzione e crescita per progettare programmi di protezione e allevamento efficaci.

Pilotare una tecnica di raccolta intermittente

Grazie agli sforzi congiunti del progetto e dell'Università di Lilongwe, è stato sviluppato un metodo di raccolta intermittente, basato su discussioni tra esperti e ricerche in letteratura. La trappola per pesci selettivi per taglia è stata progettata per una raccolta facile e regolare del novellame nelle colture di tilapia a sesso misto, mitigando il rischio di perdita totale del raccolto di pesce a causa di eventi meteorologici estremi. Oltre a migliorare la gestione della capacità di carico dello stagno, la trappola per pesci a basso costo avrebbe dovuto migliorare l'alimentazione familiare e il flusso di cassa dei piccoli acquacoltori. In una serie di esperimenti sono state testate diverse specie di pesci, densità e intervalli di tempo per l'utilizzo della trappola. Sono state condotte prove in azienda per testare l'uso dell'innovazione sul campo. Con l'applicazione della trappola per la raccolta intermittente, le rese totali in condizioni ottimali sono state superiori del 25% rispetto al gruppo di controllo con la raccolta in un unico lotto. Durante i tre mesi di sperimentazione sul campo, gli agricoltori hanno utilizzato la trappola da due a tre volte alla settimana. Ogni volta sono stati catturati in media 830 g di pesci piccoli ma commerciabili, che si sono aggiunti a oltre 20 kg di fornitura continua di pesce per l'agricoltore.

Questo pescato aggiuntivo costituiva una fonte di cibo costante per la famiglia o poteva essere venduto a prezzi vantaggiosi, soprattutto quando le forniture di pesce del mercato locale erano scarse durante il ciclo di acquacoltura.

Monitoraggio

In coordinamento con il Viceministero della Biodiversità e delle Aree Protette è stato istituito un programma di monitoraggio costante, in cui ogni mese i biologi visitano le aree di nidificazione e addestrano i guardaparco in loco a contribuire alla replicabilità. I dati generati identificano i rischi legati al clima e all'uomo e misurano l'impatto di anno in anno del progetto in corso per aumentare la popolazione di coccodrilli.

Disponibilità e dedizione degli specialisti

Disponibilità di risorse

Integrazione dei guardaparco locali

Per garantire il successo di queste azioni, è necessario istituire programmi di monitoraggio a lungo termine con risorse adeguate. È inoltre necessario approfondire la conoscenza delle pratiche di nidificazione e degli impatti delle fluttuazioni dei livelli di acqua e salinità legate ai cambiamenti climatici.

5. Monitoraggio e valutazione continui

L'impegno regolare ha permesso di valutare gli impatti e di apportare modifiche in base al feedback, garantendo che il progetto rimanesse allineato con le esigenze e gli obiettivi della comunità. Il monitoraggio ha rafforzato i rapporti tra attuatori e beneficiari, creando fiducia e responsabilità.

La valutazione continua ha chiuso il cerchio integrando gli insegnamenti appresi nel processo decisionale, nel rafforzamento delle capacità e nell'attuazione, garantendo che il progetto rimanesse adattivo e pertinente.

Investimenti nella gestione sostenibile, nella prevenzione, nell'eradicazione e nel controllo delle IAS e nel ripristino degli habitat degradati dalle IAS nelle principali aree marine e costiere.

Testare e sperimentare una serie di strategie di gestione e controllo delle IAS è fondamentale per sviluppare esperienza e know-how. A tal fine, in quattro siti pilota del progetto sono stati sviluppati quadri di gestione delle IAS, ovvero piani di gestione delle IAS. L'attuazione dei piani di gestione è stata avviata a partire dalle isole Ayvalık nel 2023 e sarà completata in tutti i siti pilota entro la fine del 2024.

Il progetto MarIAS ha anche sviluppato programmi di incentivazione alla raccolta per le popolazioni di pesce leone di origine indo-pacifica (Pterois miles), stella marina atlantica (Asterias rubens), pesce palla (Lagocephalus sceleratus) e giacinto d'acqua (Eichhornia crassipes), offrendo soluzioni su come controllarli e integrarli nell'economia. Nell'ambito dell'attuazione di questi programmi di incentivazione del raccolto, sono stati realizzati un derby di pesca e un evento gastronomico per il pesce leone, una gara di immersione per la raccolta di stelle marine e un'attività comunitaria per la rimozione del giacinto d'acqua dal fiume Asi e lungo la costa mediterranea a Samandağ. Il derby del pesce leone a Keldağ è stato seguito da una degustazione di diverse ricette a base di pesce leone, nel tentativo di diffondere la caccia e il consumo del pesce leone tra i residenti di Hatay. I subacquei locali hanno partecipato a un torneo su piccola scala, gareggiando per raccogliere il maggior numero possibile di stelle marine dalle coste delle Isole di Marmara; i vincitori sono stati premiati con un computer da immersione, una borsa da immersione e una torcia da immersione. L'evento comunitario di rimozione dei giacinti d'acqua ha avuto come obiettivo i giacinti d'acqua, che ostruiscono i corsi e i canali d'acqua e impediscono alla luce solare e all'ossigeno di raggiungere la colonna d'acqua e le piante sommerse a causa della loro rapidissima riproduzione e diffusione, incidendo negativamente sui trasporti, sul turismo e sulle attività di pesca, oltre a causare una forte distruzione dell'ecosistema e una significativa diminuzione della biodiversità.

Il fattore principale che ha permesso di investire nella gestione sostenibile delle IAS è la disponibilità di fondi GEF per questa causa, che ha ulteriormente incoraggiato e aumentato la volontà e la rapida adozione di istituzioni governative come la Direzione Generale dell'Acquacoltura e della Pesca nella lotta alle IAS, in particolare al pesce palla tossico e al pesce leone.

Un processo impegnato e inclusivo per il coinvolgimento delle parti interessate e la collaborazione attiva di una ONG nazionale esperta (Nature Research Society) nella pianificazione della gestione delle aree protette e dei piani d'azione per le specie, per lo sviluppo e l'attuazione rapida dei piani di gestione delle IAS nei siti pilota, ha inoltre favorito un processo che è stato accettato e riconosciuto formalmente da tutti gli attori coinvolti.

La partecipazione delle comunità costiere locali è importante per creare consapevolezza tra il pubblico e gli eventi collettivi e ludici possono anche essere utili come soluzioni a breve termine per controllare la popolazione delle specie aliene invasive marine. Inoltre, questi eventi aiutano a sensibilizzare le comunità costiere sulle specie invasive e sulle minacce che possono rappresentare per la biodiversità e i mezzi di sussistenza locali.