ESPLORARE LE CONDIZIONI FAVOREVOLI

Le condizioni di abilitazione determinano il successo dell'integrazione dell'OH nel progetto. La loro realizzazione è necessaria per creare un ambiente adatto a collaborazioni e attività sostenibili e ottimali. Le condizioni abilitanti identificate nel quadro di riferimento comprendono un ambiente politico favorevole che incoraggi gli attori governativi e non statali a tutti i livelli organizzativi pertinenti a collaborare volentieri; infrastrutture, strumenti e processi che facilitino la condivisione dei dati e consentano la co-progettazione di interventi multisettoriali all'interfaccia uomo-animale-ambiente; una mappatura dettagliata delle parti interessate che consenta di identificare i punti di forza e le potenzialità dei diversi attori e promuova l'instaurazione di una valida collaborazione; un investimento significativo che sostenga l'applicazione dell'approccio One Health nei progetti nuovi o esistenti.

  • Condurre un'analisi approfondita del contesto politico nel Paese di intervento, per identificare le iniziative governative e non governative che supportano l'operatività dell'OH.
  • Analizzare le infrastrutture e le risorse già disponibili nel progetto che possono facilitare la collaborazione e la comunicazione con altri settori e iniziative.

Il mancato rispetto delle condizioni abilitanti non esclude automaticamente la possibilità di includere un approccio One Health in un progetto. Tuttavia, può ostacolare l'effettiva operatività dell'integrazione all'interno del progetto. Le iniziative su piccola scala che richiedono un investimento limitato possono rappresentare un'opzione valida per sperimentare l'integrazione di One Health nel nesso biodiversità-salute, anche quando non sono soddisfatte tutte le condizioni abilitanti. Le iniziative contribuiranno a generare prove e a sostenere il caso di One Health tra i responsabili politici e gli investitori, aumentando le condizioni favorevoli per interventi futuri.

MISURE DI LEVA FINANZIARIA

Le misure sono interventi o attività già attuate nel progetto e possono consentire di costruire una componente One Health all'interno del suo ambito. Esse consentono di rendere operativa l'integrazione di One Health in modo ottimale e pertinente. Il quadro di riferimento individua otto misure, tra cui l'educazione e la sensibilizzazione, lo sviluppo delle politiche, lo sviluppo delle capacità, le piattaforme di collaborazione, il coinvolgimento della comunità, la condivisione delle informazioni, la sorveglianza e l'allarme rapido e la ricerca.

  • Fare riferimento alle definizioni fornite di ciascuna misura per garantire una corretta comprensione del suo significato in riferimento al quadro di analisi.
  • Esaminare il progetto semplicemente cercando le voci del gate ed evitare di trarre conclusioni affrettate sull'adozione dell'approccio One Health.

Le misure proposte nel quadro di analisi sono comunemente presenti nei progetti di biodiversità e conservazione. La sfida è quella di sfruttarle per consentire l'integrazione dell'approccio One Health nel progetto. L'attività o la componente possono essere ridisegnate e ripianificate lavorando in modo intersettoriale e aggiungendo le prospettive di diverse discipline e attori. La misura trasformata e integrata aumenterà il suo valore e porterà a impatti maggiori sul nesso biodiversità-salute.

IDENTIFICARE LE ENTRATE DEI CANCELLI

Le voci del gate sono aree tematiche in cui il progetto svolge attività o azioni che hanno il potenziale per collegarsi a un approccio OH. Rappresentano opportunità concrete per integrare e trasformare gli obiettivi del progetto e quelli di One Health in un obiettivo comune. Per quanto riguarda il nesso biodiversità-salute, il quadro di riferimento identifica cinque principali porte d'ingresso: Malattie infettive emergenti e zoonosi, produzione agricola e sicurezza alimentare, cambiamenti climatici e riduzione dei rischi, commercio e consumo di fauna selvatica e conservazione della biodiversità (comprese le soluzioni basate sulla natura, le aree protette e la gestione della fauna selvatica).

  • Fare riferimento alle definizioni fornite delle voci del gate per garantire una corretta comprensione del loro significato in riferimento al quadro di analisi.

Nello stesso progetto possono esserci più porte di accesso al nesso biodiversità-salute. Tuttavia, si raccomanda di concentrarsi solo su una porta d'ingresso per avviare l'integrazione dell'approccio OH. Il processo richiede sforzi e risorse per stabilire nuovi partenariati, co-progettare nuove componenti del progetto e mettere in atto misure e infrastrutture per consentire la comunicazione, la collaborazione, il coordinamento e il rafforzamento delle capacità tra settori e discipline. Un focus ristretto può facilitare il processo e aumentare il tasso di successo. Le prove generate nelle iniziative su piccola scala possono sostenere la loro replica su scala più ampia e informare lo sviluppo di politiche sull'operatività di One Health nei progetti legati alla biodiversità.

RAPIDA SCANSIONE DEL PROGETTO

La prima fase dell'analisi consiste nel valutare se il progetto sta applicando uno o più principi OH all'interno del suo ambito di lavoro. Nel quadro di riferimento sono utilizzati sette principi OH, adattati dalla letteratura (ossia, multisettoriale, transdisciplinare, partecipazione, prevenzione, decentramento, basato sull'evidenza, multiscalare). Non tutti i principi del quadro hanno lo stesso valore, mentre il principio multisettoriale è considerato una componente essenziale dello strumento proposto. Il motivo è che la base di One Health è la collaborazione tra diversi settori. Il quadro di riferimento consente collaborazioni multisettoriali a qualsiasi livello, ad esempio nel caso in cui sia stato firmato un protocollo d'intesa tra ministeri, o a livello comunitario attraverso lo sforzo congiunto di operatori sanitari dei villaggi, volontari per la salute degli animali e ranger.

  • Fare riferimento alle definizioni fornite di ciascun principio per garantire una corretta comprensione del suo significato in riferimento al quadro di analisi.
  • Esaminare il progetto cercando la mera applicazione dei principi ed evitare di saltare a conclusioni affrettate sull'adozione dell'approccio One Health.

Una rapida analisi del progetto fornisce indicazioni sullo stato attuale del progetto stesso. Se il progetto applica già uno o più principi dell'OH, ci sono opportunità immediate per progettare e pianificare una componente di One Health all'interno del suo ambito di lavoro. Tuttavia, la mancata applicazione anche di un solo principio non impedisce l'implementazione dell'approccio One Health, né implica che l'analisi del quadro debba essere interrotta. La rapida scansione del progetto aiuterà a chiarire quali principi devono essere esplorati e inclusi per implementare con successo un approccio One Health.

FORMARE UN GRUPPO DI REVISIONE

Una volta formato, un gruppo di revisione condurrà l'analisi del progetto e la potenziale integrazione dell'approccio One Health. È fondamentale avviare una discussione intersettoriale, identificare le opportunità di collaborazione tra le parti interessate e consentire la co-progettazione di componenti di One Health che si allineino e spingano gli obiettivi del progetto verso un approccio olistico al nesso biodiversità-salute. Il gruppo di revisione è multidisciplinare e dovrebbe essere composto da tutti i titolari del progetto, compresi i partner istituzionali e di sviluppo.

  • Composizione multidisciplinare del gruppo di revisione, che comprende esperti di diversi settori (ad esempio, conservazione, salute animale, salute umana, istruzione, scienze sociali).
  • Composizione transdisciplinare del gruppo di revisione, con esperti provenienti da diversi livelli di intervento e con ruoli diversi (ad esempio, ricercatori, responsabili politici, fornitori di servizi, membri della comunità).

I valutatori esterni possono contribuire notevolmente e amplificare i risultati dell'analisi del progetto sul nesso biodiversità-salute. Possono guidare il team di progetto attraverso il processo di analisi, fornendo una prospettiva nuova e indipendente all'analisi del progetto. I valutatori esterni dovrebbero avere una certa esperienza nelle collaborazioni multisettoriali e in One Health per guidare il team di revisione nell'analisi del progetto e nell'identificazione delle opportunità di integrare un approccio più olistico.

ALLINEAMENTO DEL MECCANISMO DEL FONDO PER L'OCCUPAZIONE

Dopo la socializzazione e la convalida del piano, si procede con le seguenti fasi:

  • Esecuzione del piano:
    • Riunioni per la stesura del budget per ogni opera (con preventivi). Si è proceduto alla creazione di squadre di lavoro, alla stesura e alla firma di elenchi di lavoratori, di lettere di impegno (con accordo su un pagamento fisso) e di calendari all'interno del calendario del progetto.
  • Processo di gestione dei fondi: il fondo è stato distribuito alle comunità partecipanti nei 2 PA, coprendo le seguenti categorie di spesa:
    • Acquisto di materiali comunitari. Utilizzando lo strumento "Affidavit" per il pagamento economico ricevuto dai membri della comunità che hanno fornito questi materiali.
    • Acquisto di materiali da costruzione (non disponibili nella comunità). A tal fine, come strumento di verifica sono stati utilizzati i voucher di pagamento e il certificato di consegna dei materiali.
    • Pagamento della manodopera locale: un elemento distintivo di questo meccanismo che ha permesso di riconoscere il tempo e lo sforzo di ciascun abitante del villaggio nella costruzione che la propria comunità ha individuato nel proprio piano. A tal fine, sono stati progettati i seguenti strumenti:
      • Lettere di impegno, con la giornata lavorativa di ogni abitante del villaggio.
      • Foglio di monitoraggio del lavoro, con il controllo del tempo lavorato da ciascun abitante del villaggio.

Dichiarazione di ricevuta di pagamento.

L'accesso limitato ad altre fonti di reddito locale (vulnerabilità della manodopera) ha permesso di coinvolgere le persone che vivono intorno alle opere individuate. Inoltre, l'apertura da parte delle comunità beneficiarie è stata fondamentale per lo sviluppo sostenuto di ciascun progetto.

In alcune comunità, la partecipazione delle autorità locali e comunitarie è stata fondamentale per dare legittimità alle opere. Va notato che durante questo processo non è stato generato o promosso lavoro minorile o adolescenziale (membri delle famiglie partecipanti).

Le opere sviluppate grazie al meccanismo del Fund-for-Employment dovevano essere in linea con una visione di prodotto turistico; in altre parole, oltre a portare benefici alla comunità (in termini di fruibilità), dovevano inserirsi nelle proposte di esperienza turistica sviluppate per ogni comunità. Il ruolo di articolazione e di monitoraggio permanente dei Field Officer ha garantito la realizzazione dei lavori entro i tempi previsti, secondo i principi di trasparenza, flessibilità e comunicazione assertiva.

All'interno di ogni comunità è stato scelto un "Master Builder" per guidare la qualità del lavoro svolto; inoltre, il progetto ha fornito informazioni e modelli di riferimento per la realizzazione delle opere.

Il trasferimento dei materiali ha rappresentato una sfida importante, a causa dei bruschi cambiamenti climatici subiti da entrambe le PA, dovuti al riscaldamento globale e all'instabilità delle precipitazioni. La prevenzione e la comunicazione permanente sono state le chiavi per superare questo ostacolo.

Collaborazioni con partner locali

I partenariati con la Task Force provinciale, che ha supervisionato le attività del progetto in generale, e con il Centro di Estensione dell'Agricoltura e l'Unione degli Agricoltori della provincia hanno contribuito a raggiungere i risultati attesi nonostante le limitazioni agli spostamenti dovute al COVID-19.

I partenariati con questi partner locali hanno anche portato alla successiva integrazione degli interventi del progetto nei programmi dei partner provinciali.

* L'impegno con tutti i livelli di governo della provincia, in particolare nei siti del progetto, è stato fondamentale per stabilire i partenariati.

* L'approvazione del progetto a livello nazionale è stata fondamentale per garantire l'adesione a livello provinciale e locale.

* La disponibilità diffusa di smartphone e l'accesso alla rete e ai computer desktop sono stati fondamentali per garantire i progressi anche durante le restrizioni di viaggio imposte dalla pandemia.

* La creazione di partnership forti è una strategia di riduzione del rischio, come dimostrato durante la pandemia, quando i partner locali sono stati in grado di condurre molte attività con la guida a distanza di personale esperto.

Sorveglianza della fauna selvatica per l'intelligence One Health

Il sostegno finanziario alla sorveglianza multisettoriale delle malattie zoonotiche nella fauna selvatica e lungo le catene commerciali della fauna selvatica è essenziale per migliorare la comprensione della diversità degli agenti patogeni, delle dinamiche delle malattie e dei rischi potenziali posti dal commercio della fauna selvatica, per sostenere un processo decisionale basato sull'evidenza, monitorare gli agenti patogeni emergenti e sostenere investimenti futuri mirati per la sorveglianza e la mitigazione.

Sostegno finanziario a lungo termine per la sorveglianza sostenuta della fauna selvatica: sul campo, in laboratorio e per l'analisi dei dati associati per informare i responsabili delle decisioni e sostenere le segnalazioni attraverso le piattaforme di coordinamento One Health.

È una sfida garantire i finanziamenti per un periodo più lungo dei tipici cicli brevi associati alle priorità governative, per fare davvero la differenza nella creazione di capacità e sistemi. I settori della fauna selvatica e dell'ambiente ricevono in genere meno fondi e attenzione rispetto a quelli del bestiame e della salute umana, nonostante i chiari legami con entrambi e i crescenti rischi di malattie emergenti di origine selvatica.

Costruire partenariati e capacità a lungo termine, multisettoriali e transdisciplinari.

La creazione di partenariati e capacità a lungo termine per la sorveglianza multisettoriale delle malattie zoonotiche lungo le catene del commercio di fauna selvatica promuove e sostiene un'efficace collaborazione One Health dalle prime linee ai responsabili politici nazionali e internazionali, nonché una migliore comprensione della diversità degli agenti patogeni, delle dinamiche delle malattie e dei rischi potenziali posti dal commercio di fauna selvatica. Le piattaforme per una regolare discussione multisettoriale tra i settori della salute animale, dell'ambiente, dell'applicazione della legge e della salute umana, nonché con e tra i partner internazionali e multilaterali, sono essenziali per un discorso aperto e la condivisione di informazioni sui rischi, le sfide e le opportunità per la prevenzione delle pandemie. Ciò è fondamentale per migliorare la fiducia, la comprensione, la comunicazione e il coordinamento intersettoriali, al fine di aumentare le opportunità di cambiamenti legislativi e culturali efficaci.

Apertura dei governi ospitanti al coordinamento tra i settori dell'ambiente, delle forze dell'ordine, della salute animale e della salute umana e all'investimento di tempo e personale di questi settori nella sorveglianza della fauna selvatica per l'intelligence One Health; pazienza; finanziamenti; piattaforme di coordinamento One Health

Il coordinamento transettoriale e il sostegno del governo sono essenziali fin dall'inizio per garantire una sorveglianza efficace delle malattie di origine zoonotica lungo le catene del commercio di fauna selvatica e per promuovere la comprensione e la condivisione dei risultati. L'apertura dei governi nazionali ad apportare cambiamenti politici basati sulla scienza per ridurre i rischi per la salute posti dal commercio di fauna selvatica è essenziale per ottenere un impatto significativo e a lungo termine.

Conoscenze tecniche su siti, specie e vivai

I siti sono eterogenei e presentano diversi gradi di degrado, con conseguenti necessità e opportunità di intervento diverse. È fondamentale capire quali sono le specie che compaiono in natura come gruppi e progettare l'impianto di conseguenza. È necessario conoscere le piante madri, i periodi di fioritura e la conservabilità dei semi e adattare l'impianto in base ai periodi di impianto più adatti. Nel vivaio è fondamentale concentrarsi su un buon apparato radicale delle piantine, che richiede attrezzature adeguate, substrato e personale qualificato.

- conoscenza, collegamento con la ricerca e le conoscenze tradizionali

- capacità di raccogliere il materiale da seme dall'albero giusto per il luogo giusto e per lo scopo giusto

- finanziamenti sufficienti e capacità di formazione

L'investimento di tempo e fondi nei fattori sopra citati si ripaga sotto forma di tassi di sopravvivenza più elevati, crescita migliore e successo del progetto. Alcuni aspetti non dovrebbero essere compromessi, ad esempio le dimensioni dei contenitori per le piantine e il substrato.