Bandi pubblici del Fondo Iratapuru per la selezione di progetti comunitari e di ricerca

I bandi pubblici del Fondo Iratapuru segnano un passo decisivo nella democratizzazione dell'accesso alle risorse, consentendo alle comunità intorno alla Riserva di sviluppo sostenibile del Rio Iratapuru (RDSI) e agli istituti di ricerca di competere in modo trasparente ed equo. Dal 2019 sono stati lanciati bandi annuali che riguardano linee d'azione incentrate sul rafforzamento delle comunità, il miglioramento delle infrastrutture produttive, la promozione dell'istruzione, la formazione tecnica e il sostegno alla ricerca scientifica applicata. Il processo prevede diverse fasi: ampia diffusione del bando, formazione e supporto alle comunità per la preparazione delle proposte, rigorosa analisi tecnica da parte del Comitato di gestione, delibera collettiva e successivo monitoraggio dei progetti approvati. Questo sistema non solo rafforza l'autonomia delle comunità e promuove l'innovazione locale, ma espande anche gli impatti positivi nella regione, contribuendo allo sviluppo sostenibile, al rafforzamento istituzionale e alla produzione di conoscenze scientifiche finalizzate alla conservazione della biodiversità e alla valorizzazione dei mezzi di sussistenza tradizionali.

Il successo dei bandi è garantito da fattori chiave:

  1. Il ruolo di un Comitato di gestione partecipativo, responsabile della definizione di criteri chiari e della valutazione delle proposte;
  2. La stabilità finanziaria garantita dai rendimenti del capitale principale del Fondo;
  3. opportunità di formazione che rafforzano la capacità tecnica delle comunità e delle istituzioni proponenti;
  4. processi trasparenti in tutte le fasi, dalla selezione all'attuazione e alla rendicontazione dei progetti sostenuti.

I principali insegnamenti tratti dagli appelli pubblici del Fondo Iratapuru comprendono:

  1. Maggiore trasparenza e rafforzamento della fiducia della comunità, anche se ciò richiede una comunicazione chiara, accessibile e continua;
  2. Lo sviluppo preventivo delle capacità è essenziale, poiché le comunità meno esperte hanno difficoltà a soddisfare i requisiti tecnici senza un adeguato supporto;
  3. I progetti approvati hanno generato impatti significativi, come il miglioramento delle catene del valore, il rafforzamento istituzionale e un maggiore accesso all'istruzione formale;
  4. Nel campo della ricerca, i bandi hanno incoraggiato studi applicati sulla biodiversità, contribuendo alla gestione della RDSI e alla valorizzazione delle conoscenze tradizionali;
  5. Iniziative simili dovrebbero garantire un equilibrio tra criteri tecnici e realtà comunitarie, evitando barriere di accesso e assicurando equità nella distribuzione dei benefici.
Creazione e funzionamento del Comitato di gestione del Fondo Iratapuru per supportare COMARU nella gestione delle risorse.

Con la promulgazione della legge federale 13.123/2015, Natura ha tenuto incontri con il governo di Amapá (SEMA/AP) e la comunità di São Francisco do Iratapuru (rappresentata da COMARU e dall'Associazione Bio-Rio), che hanno portato a un addendum all'accordo che ha creato il Fondo Natura per lo sviluppo sostenibile delle comunità tradizionali, in seguito rinominato Fondo Iratapuru. Queste discussioni hanno evidenziato la necessità di supportare COMARU nella gestione delle risorse, che sarebbero state trasferite dal conto di Natura al proprio, visti gli importi significativi in gioco. È stato istituito il Comitato di gestione del Fondo Iratapuru, composto da cinque istituzioni con diritto di voto (COMARU, Bio-Rio, SEMA/AP, Natura e Jari Foundation) e due membri consultivi (RURAP e SEBRAE/AP). Gli accordi hanno definito la composizione del Fondo, la periodicità dei trasferimenti, i criteri di applicazione e il requisito che i progetti finanziati riguardino almeno una delle 21 linee d'azione, con accesso tramite bandi pubblici.

Il successo del Comitato si basa su:

  1. Immobilizzazione del capitale del Fondo in investimenti a lungo termine, utilizzando solo gli interessi per garantire la sostenibilità;
  2. accesso attraverso tre bandi annuali, due per le comunità RDSI e uno per gli istituti di ricerca;
  3. il finanziamento, da parte del Fondo stesso, di un Segretariato esecutivo a supporto del Comitato.

Nel corso degli anni, il lavoro del Comitato di gestione del Fondo Iratapuru ha portato preziosi insegnamenti sulle sfide e sui percorsi da seguire per rafforzare la gestione comunitaria e garantire una maggiore trasparenza nell'uso delle risorse. I principali insegnamenti includono:

  1. Le istituzioni comunitarie hanno bisogno di un sostegno continuo per migliorare la loro gestione finanziaria;
  2. La formazione costante, o l'assunzione di professionisti qualificati, è essenziale per preparare progetti competitivi e accedere alle risorse del Fondo;
  3. Gli investimenti generano impatti che vanno oltre le infrastrutture produttive, creando significativi benefici sociali, come il sostegno all'istruzione dei figli degli estrattori, dalle scuole superiori agli studi post-laurea;
  4. Il rafforzamento dei meccanismi di controllo si è rivelato necessario: sebbene solo il COMARU possa gestire il conto, l'accesso agli estratti conto è stato concesso anche al Segretariato esecutivo e ai membri del Comitato, garantendo una maggiore trasparenza e fiducia collettiva.
Trasferimento della gestione diretta del conto bancario del Fondo: le risorse sono state trasferite dal conto di Natura a un conto gestito da COMARU.

Il trasferimento della gestione diretta del conto bancario del Fondo ha segnato una pietra miliare nel rafforzamento dell'autonomia comunitaria del COMARU. In precedenza, le risorse erano sotto l'amministrazione di Natura, che valutava e approvava le proposte presentate. Con questo cambiamento, la cooperativa ha assunto il controllo diretto, definendo insieme al Comitato di gestione i criteri, i bandi e le priorità di applicazione. Questo accordo ha favorito una maggiore trasparenza, partecipazione sociale e rafforzamento istituzionale, assicurando che i benefici raggiungessero in modo più equo le comunità locali intorno alla Riserva di Sviluppo Sostenibile del Rio Iratapuru (RDSI) e le istituzioni partner.

  • Legge federale 13.123/2015 e Decreto 8.772/2016, che forniscono chiarezza giuridica;
  • consolidamento del COMARU come organizzazione comunitaria legittima;
  • partnership strategiche con SEMA/AP, Natura, Bio-Rio, Fondazione Jari e RURAP;
  • Un comitato di gestione partecipativo che garantisca una governance condivisa;
  • Disponibilità di risorse finanziarie sufficienti a sostenere il modello.
  • La gestione diretta ha rafforzato l'autonomia della comunità e la fiducia nella governance del Fondo;
  • L'autonomia effettiva ha richiesto una formazione amministrativa e finanziaria per il COMARU;
  • I bandi pubblici hanno ampliato la portata, ma hanno richiesto comunicazione e sviluppo delle capacità per la presentazione di proposte competitive;
  • L'immobilizzazione del capitale del Fondo e l'utilizzo dei soli interessi hanno garantito la sostenibilità, ma hanno richiesto pazienza e comprensione da parte della comunità;
  • la conciliazione di interessi diversi nel Comitato di gestione ha dimostrato che sono essenziali regole di governance chiare e decisioni trasparenti;
  • Le future repliche dovrebbero investire nella formazione continua, nel rafforzamento istituzionale delle organizzazioni comunitarie e nei meccanismi di monitoraggio per garantire un impatto a lungo termine.
Approccio incentrato sulla comunità e incentrato sulla proprietà e sullo sviluppo di competenze per le generazioni attuali e future

Oltre al programma cash-for-work , sono state istituite organizzazioni comunitarie locali che organizzano attività congiunte e fungono da piattaforma per la collaborazione tra il Comune di Koh Tao e la popolazione locale. Sono state istituite cinque organizzazioni comunitarie: Gruppo di pescatori di Koh Tao; Gruppo di taxi boat di Sairee; Gruppo di taxi boat di Mae Haad; Gruppo di donne di Koh Tao e Gruppo di giovani di Koh Tao.

Le comunità hanno ricevuto una formazione sull'implementazione di soluzioni finanziarie per la biodiversità, sull'alfabetizzazione finanziaria e digitale e su altre competenze, come la lavorazione del pesce e la tintura delle magliette. Gli abitanti del luogo hanno iniziato a utilizzare le organizzazioni comunitarie per coordinare le operazioni di pulizia e si sono impegnati a continuare a lavorare alla rimozione dei detriti marini e alla pulizia delle spiagge.

Nell'ambito del programma cash-for-work, i conducenti di barche sono stati anche formati alla separazione dei rifiuti. Dopo il programma hanno presentato una proposta al Comune del sottodistretto di Koh Tao per istituire bidoni per la raccolta differenziata nelle loro imbarcazioni turistiche.

Inoltre, la KTB ha promosso attività per gli studenti della scuola di Baan Koh Tao incentrate sull'alfabetizzazione finanziaria, l'inclusione e la gestione della conoscenza. È stato creato uno studio su piccola scala per il Koh Tao Kids Channel (TaoNoi Channel) per creare contenuti di conoscenza per gli studenti. La KTB ha inoltre sostenuto finanziariamente i pescatori nell'acquisto di dispositivi di aggregazione del pesce.

Volontà di partecipazione della popolazione locale, identificazione preesistente nei gruppi che fungono da base per la formazione delle organizzazioni comunitarie (ad esempio, pescatori, conducenti di barche, ecc.), risorse umane e finanziarie per la formazione delle organizzazioni e disponibilità del governo locale a impegnarsi con le organizzazioni.

Rafforzare il senso di appartenenza e affrontare le esigenze specifiche e il deficit di competenze di ciascun sottogruppo della popolazione target è stato fondamentale per la creazione di organizzazioni comunitarie. Organizzandosi in associazioni formali, le comunità locali ottengono un punto di ingresso strategico per impegnarsi con il governo locale e altre organizzazioni. La presentazione di una proposta al Comune del sottodistretto di Koh Tao per finanziare la creazione di bidoni per la raccolta differenziata ne è un chiaro esempio.

Inoltre, ha facilitato la collaborazione tra diversi gruppi. Ad esempio, ha aiutato a trovare una soluzione tra i gruppi di subacquei e di pescatori attraverso la suddivisione in zone delle aree marine in collaborazione con il governo locale. Anche il gruppo dei subacquei si è impegnato nella raccolta dei detriti marini, svolgendo un ruolo importante.

Programma cash-for-work per collegare l'assistenza finanziaria a risultati ambientali positivi

La campagna di crowdfunding ha raccolto risorse per fornire trasferimenti in denaro ai conducenti di taxi boat e di piccole imbarcazioni da pesca, identificati come uno dei gruppi più vulnerabili a causa della pandemia COVID-19 (per maggiori informazioni, si rimanda al blocco 1). A tal fine, è stato istituito un programma cash-for-work , in cui i trasferimenti temporanei di denaro sono condizionati alla fornitura di manodopera per il periodo corrispondente. I conducenti di barche sono stati assunti per tre mesi per pulire le spiagge, raccogliere i detriti marini, riciclare i rifiuti raccolti e mobilitare la comunità locale per la conservazione della biodiversità.

In questo modo, la campagna non solo ha contribuito al sostentamento dei conducenti di barche durante la pandemia, ma ha anche aumentato la loro consapevolezza e il loro impegno nei confronti della perdita di biodiversità causata da pratiche non sostenibili. Questi impegni hanno rafforzato il senso di appartenenza degli abitanti del luogo nei confronti della campagna e della loro stessa isola, fungendo da ulteriore motivazione per la conservazione e il ripristino, favorendo il cambiamento di comportamento anche dopo la fine del programma cash-for-work.

Disponibilità degli abitanti del luogo a impegnarsi nel lavoro, insieme a campagne di comunicazione efficaci per aumentare la mobilitazione di coloro che partecipano al programma cash-for-work e per la conservazione della biodiversità.

I programmi cash-for-work hanno il potenziale di fornire incentivi per il cambiamento dei comportamenti con un impatto a lungo termine, combinando il necessario sostegno finanziario con sforzi di sensibilizzazione e di sviluppo delle competenze. Questi programmi sostengono anche l'autonomia dei partecipanti, che si impegnano in un lavoro significativo in cambio di un reddito.

Tecnologia e innovazione per creare piattaforme digitali accessibili e adatte alle esigenze locali.

La Krungthai Bank (KTB), partner chiave della campagna di crowdfunding "Koh Tao Better Together", ha sviluppato una piattaforma di donazione elettronica facile da usare e integrata con il sistema fiscale thailandese. Il laboratorio di innovazione della banca si è offerto di creare la piattaforma di donazione elettronica. Attraverso un codice QR, i cittadini thailandesi hanno potuto effettuare donazioni in modo rapido, trasparente e verificabile. La piattaforma consente ai donatori thailandesi di inviare automaticamente le informazioni sulle donazioni al Dipartimento delle Entrate per la detrazione fiscale. L'UNDP ha anche progettato un'altra piattaforma di donazione elettronica per i donatori internazionali.

La KTB ha agito come donatore iniziale della campagna, contribuendo al 30% dell'obiettivo di raccolta fondi. Inoltre, la banca si è impegnata a coprire le donazioni rimanenti se l'obiettivo non fosse stato raggiunto, cosa che non è stata necessaria grazie al successo della campagna.

Inoltre, la KTB ha fornito una formazione sui servizi finanziari digitali ai conducenti di imbarcazioni.

Il fattore abilitante chiave è la creazione di partnership pubblico-privato efficaci per sfruttare le competenze di ogni stakeholder. Combinando le competenze finanziarie di BIOFIN, l'innovazione di KTB, l'esperienza di Raks Thai Foundation nel coinvolgimento delle comunità locali e il ruolo del governo nella supervisione dei servizi finanziari, è stato possibile sviluppare e diffondere un'adeguata piattaforma di donazione elettronica e gestire la campagna.

Un'altra condizione importante è rappresentata da strategie di comunicazione efficaci per aumentare la consapevolezza del pubblico e l'accesso alla piattaforma di donazione elettronica.

È indispensabile promuovere i partenariati e l'impegno multisettoriale per affrontare sfide globali e locali che sono per loro natura multidisciplinari, dai vincoli finanziari in una crisi sanitaria globale alla biodiversità e al degrado degli ecosistemi.

Inoltre, è fondamentale sviluppare soluzioni che riflettano i progressi dell'innovazione e della digitalizzazione. Se ben progettati, gli strumenti digitali hanno il potenziale per raggiungere un gran numero di individui (ad esempio, superando l'obiettivo di raccolta fondi) e semplificare i processi (ad esempio, collegando la piattaforma di donazione elettronica con il sistema fiscale). Altrettanta importanza deve essere data alla formazione dei locali su questi strumenti digitali, per consentire un accesso giusto ed equo.

Utilizzo dei fondi per il miglioramento a lungo termine delle condizioni di pattugliamento

L'obiettivo principale della campagna di crowdfunding era quello di coprire sei mesi di stipendi per i 33 frontliner licenziati. Inoltre, sono stati stanziati fondi per fornire pacchi di cibo a tutti i 59 frontliner durante i loro turni di 22 giorni e sono stati acquistati equipaggiamenti e attrezzature essenziali per il pattugliamento, generando un beneficio a lungo termine oltre il periodo della campagna.

Tra i fattori abilitanti vi è la disponibilità di fondi oltre l'obiettivo iniziale, che ha permesso di coprire prima gli stipendi degli operatori di prima linea e poi di procurare attrezzature e apparecchiature. Anche il fatto che i fondi non fossero completamente stanziati ha contribuito a questo risultato.

Sebbene il crowdfunding possa essere più adatto per eventi specifici o campagne a breve termine, avendo un'efficacia limitata come strategia di raccolta fondi a lungo termine, può essere progettato per destinare una parte dei fondi, anche se piccola, a risultati che dureranno nel futuro. Questo aumenta l'impatto complessivo della campagna e rafforza il suo contributo alla tutela della biodiversità.

Catalizzare risorse aggiuntive attraverso l'impegno sociale e i campioni: la società Tamaraw

Per sostenere la campagna di crowdfunding, i Parchi e la Biodiversità delle Filippine hanno lanciato l'iniziativa Tamaraw Society nel luglio 2020.

La Philippine Parks and Biodiversity è un'organizzazione non governativa (ONG) senza scopo di lucro che si dedica alla conservazione della biodiversità del Paese attraverso partenariati tra più soggetti, dalle comunità di base al settore privato.

La Tamaraw Society era composta da un gruppo di organizzazioni e individui, per lo più appartenenti alle generazioni più giovani, che si sono impegnati a gestire le proprie attività di raccolta fondi per sostenere la campagna di crowdfunding con almeno 400 dollari USA ciascuno (20.000 PHP all'epoca). I 19 partecipanti, chiamati campioni, hanno raccolto collettivamente 7.789 dollari USA (389.450 PHP). Hanno condotto attività come lotterie online di macchine fotografiche, vendita online di abiti di seconda mano, aste di opere d'arte digitali e vendita di prodotti come borse e magliette tamaraw.

Un fattore chiave è stata l'esperienza preesistente di Parchi e Biodiversità delle Filippine nella gestione di iniziative basate su campioni. L'ONG aveva già chiesto al settore privato e ai singoli campioni di sostenere i suoi programmi come metodo di finanziamento creativo, il che ha contribuito all'attuazione e al successo dell'iniziativa della Tamaraw Society.

Una lezione chiave appresa è che le soluzioni di finanziamento creativo possono integrare strategie più ampie, come il crowdfunding, coinvolgendo attivamente la società civile intorno a una causa condivisa.

Facilitare sessioni di salute mestruale inclusive e basate sul dialogo per gli adulti della comunità

Il presente documento illustra il modo in cui il Programma Ambasciatori SPARŚA coinvolge i membri adulti della comunità in discussioni aperte, rispettose e basate su dati concreti sul tema delle mestruazioni. L'approccio privilegia il dialogo rispetto alla lezione, creando uno spazio in cui i partecipanti possano condividere le proprie convinzioni, pratiche ed esperienze vissute, ricevendo al contempo informazioni accurate.

I gruppi target sono identificati dalle Ambasciatrici stesse o in collaborazione con uffici di circoscrizione, comuni o autorità metropolitane. Spesso si tratta di gruppi di madri, collettivi di donne, club di giovani e riunioni di comunità miste. Gruppi fidati come Ama Samuha o Tole Sudhar Samiti vengono coinvolti tempestivamente per aiutare a mobilitare i partecipanti e approvare le sessioni, il che aumenta notevolmente la credibilità e la partecipazione.

Le sessioni sono adattate al contesto e alle esigenze degli adulti. Piuttosto che fornire gli stessi contenuti delle scuole, gli Ambasciatori si concentrano sulla distruzione dei miti, sulla riduzione dello stigma e sulla conoscenza pratica della salute mestruale. Ciò include il chiarimento dei fatti biologici, la discussione delle pratiche igieniche, l'esplorazione di prodotti mestruali ecologici e la trattazione delle norme sociali che limitano la mobilità, la partecipazione o la dignità delle donne e delle ragazze durante le mestruazioni.

Le ambasciatrici iniziano stabilendo accordi di spazio sicuro e invitando le partecipanti a condividere le proprie prospettive attraverso una discussione di gruppo (FGD). Il facilitatore ascolta attivamente, riconosce le conoscenze locali e poi utilizza supporti visivi, dimostrazioni di prodotti e storie verosimili per colmare le lacune di conoscenza o correggere le disinformazioni. Vengono discusse anche l'alimentazione e la cura di sé durante le mestruazioni, collegando la salute al benessere generale.

La preparazione è accurata: Le ambasciatrici si coordinano con l'équipe del programma per i materiali, stabiliscono le date delle sessioni con i leader locali, organizzano le sedi in luoghi accessibili e confortevoli e si assicurano che sia disponibile una varietà di prodotti mestruali per la dimostrazione. Si incoraggiano visite di controllo o discussioni ricorrenti per rafforzare l'apprendimento e monitorare i cambiamenti di atteggiamento.

  • Collaborazione con attori locali fidati - Coinvolgere tempestivamente i funzionari di circoscrizione, i leader della comunità e i gruppi di donne per ottenere fiducia e sostenere la mobilitazione.
  • Dialogo sicuro e rispettoso - Iniziate ogni sessione stabilendo regole di partecipazione che promuovano una condivisione aperta e non giudicante.
  • Ascolto attivo - Dedicate più tempo ad ascoltare che a parlare, permettendo ai partecipanti di esprimere le loro esperienze e le loro domande prima di introdurre nuove informazioni.
  • Contenuti su misura - Adattare i materiali e gli esempi al contesto culturale e generazionale del gruppo.
  • Dimostrazioni pratiche dei prodotti - Mostrate i diversi prodotti mestruali, spiegatene i pro e i contro e affrontate il tema dell'impatto ambientale per favorire una scelta consapevole.
  • Pianificazione logistica - Scegliere luoghi privati, confortevoli e facilmente accessibili per il pubblico target. Assicuratevi che tutti i materiali e i supporti visivi siano pronti in anticipo.
  • Impegno successivo - Programmare visite ricorrenti o collegare i partecipanti a programmi in corso per un apprendimento duraturo.
  • Una singola sessione raramente modifica norme radicate; un follow-up regolare rafforza il mantenimento e il cambiamento di atteggiamento.
  • L'ascolto rispettoso e senza giudizio incoraggia i partecipanti a condividere onestamente, aprendo la porta alla correzione di informazioni errate.
  • I leader locali e i gruppi di donne sono alleati fondamentali per creare fiducia e mobilitare la partecipazione.
  • Miti e tabù sono spesso profondamente personali; i facilitatori devono avere pazienza e sensibilità culturale per affrontarli in modo efficace.
  • Le dimostrazioni di prodotti e le discussioni sull'ambiente aiutano a colmare il divario tra i messaggi astratti sulla salute e le decisioni pratiche della vita quotidiana.
Progettazione e realizzazione di un'educazione alla salute mestruale adeguata all'età per le scuole

Il presente documento illustra come il programma degli Ambasciatori SPARŚA progetta e fornisce un'educazione alla salute mestruale agli studenti dagli 11 ai 17 anni (classi 6-10) in Nepal, assicurando che ogni sessione sia pertinente, inclusiva e culturalmente sensibile.

Le scuole vengono scelte in base alla loro vicinanza alla comunità dell'ambasciatore, per garantire fiducia e facilità di accesso. Gli ambasciatori tracciano una mappa del loro pubblico e adattano i metodi di trasmissione alle diverse fasce d'età. Per le classi 6-7 (pre-menarca), le sessioni si concentrano sulla creazione di un ambiente sicuro e amichevole attraverso la narrazione di storie, giochi interattivi e attività artistiche. Per le classi 8-10 (post-menarca), l'attenzione si sposta su spiegazioni scientifiche chiare del ciclo mestruale, delle fasi e dei cambiamenti corporei, affrontando anche miti, stigma e lacune lasciate da un insegnamento incompleto in classe.

Ausili visivi come lavagne a fogli mobili, diagrammi, presentazioni e stampe flessibili aiutano a rendere tangibili i concetti astratti. Le ambasciatrici conducono anche dimostrazioni dal vivo di vari prodotti mestruali - assorbenti usa e getta, assorbenti di stoffa riutilizzabili, coppette mestruali e tamponi - spiegandone i pro e i contro, l'uso sicuro, i metodi di smaltimento e l'impatto ambientale. Collegando la scelta del prodotto alla consapevolezza ambientale, gli studenti imparano come la salute mestruale si intersechi con l'azione per il clima.

L'alimentazione durante le mestruazioni viene trattata per promuovere il benessere fisico. Le sessioni sono sempre inclusive di ragazzi e ragazze, il che aiuta a normalizzare le mestruazioni, a ridurre lo stigma e a promuovere l'empatia tra coetanei. Gli insegnanti sono incoraggiati a partecipare, in modo da poter rafforzare i messaggi dopo la sessione.

La preparazione è fondamentale: Gli ambasciatori contattano i direttori delle scuole in anticipo, stabiliscono regole di base per una partecipazione rispettosa, preparano il materiale didattico, organizzano il trasporto e si assicurano che tutti i prodotti dimostrativi siano pronti. Il follow-up è incoraggiato attraverso opuscoli o poster da portare a casa, per consentire agli studenti di rivedere le informazioni in un secondo momento.

  • Segmentazione del pubblico - Adattare le attività alle studentesse in età pre- e post-menarca per soddisfare le loro esigenze e i loro livelli di comfort.
  • Apprendimento interattivo e pratico - Utilizzate supporti visivi, giochi di ruolo e dimostrazioni di prodotti per coinvolgere più stili di apprendimento.
  • Regole di partecipazione sicure - Iniziate le sessioni con semplici accordi sul rispetto e la riservatezza per incoraggiare un dialogo aperto.
  • Coinvolgimento proattivo della scuola - Rivolgetevi personalmente ai presidi per assicurarvi il sostegno, le fasce orarie e il coinvolgimento degli insegnanti.
  • Integrazione ambientale - Includete informazioni su come i diversi prodotti influiscono sui rifiuti e sul clima, promuovendo sia la salute che la responsabilità ambientale.
  • Coinvolgimento degli insegnanti - Invitate gli insegnanti a partecipare alle sessioni in modo che possano continuare la conversazione anche in seguito.
  • Materiali per il seguito - Fornite alle scuole opuscoli o poster per rafforzare i messaggi chiave dopo la sessione.
  • Le studentesse più giovani rispondono meglio a metodi divertenti, artistici ed emotivamente sicuri, mentre quelle più grandi apprezzano la chiarezza dei fatti e i dettagli pratici.
  • La dimostrazione fisica dei prodotti abbatte lo stigma e rende la cura del ciclo mestruale comprensibile, soprattutto in contesti rurali o ad alto tasso di stigmatizzazione.
  • L'inclusione dei ragazzi nelle sessioni riduce le prese in giro e crea un sostegno tra pari per le studentesse mestruate.
  • Il coinvolgimento degli insegnanti aumenta notevolmente la sostenibilità del trasferimento delle conoscenze.
  • Un'accurata preparazione, che comprende la richiesta anticipata di materiale e la pianificazione dei trasporti, assicura una consegna senza intoppi.