Sviluppo delle capacità degli attori e delle parti interessate locali

Le comunità e le parti interessate locali che vivono nelle vicinanze delle aree protette non erano consapevoli dell'importanza degli avvoltoi. Il rafforzamento delle capacità ha comportato la sensibilizzazione delle comunità sul valore degli avvoltoi, sulle minacce che devono affrontare e sulla loro necessità di conservazione. Ripetuti incontri formali e informali e il coinvolgimento della comunità in ogni fase hanno permesso di raggiungere i risultati.

  • Questo obiettivo è stato raggiunto organizzando continuamente incontri e workshop di coinvolgimento con le comunità locali. È stato condiviso materiale di comunicazione che affrontava le sfide e forniva soluzioni. La fiducia già consolidata e l'uso della lingua locale hanno permesso di recepire positivamente il messaggio.
  • La condivisione e l'assimilazione delle conoscenze per vedere i risultati positivi richiede tempo, ma la persistenza è la chiave per riconoscere la leadership e l'autorità locali. Le comunità sono sempre ricettive alle nuove idee solo se le si è capacitate a sufficienza.
Costruire relazioni e fiducia con gli attori locali

Le questioni relative agli avvelenamenti sono talvolta delicate e le persone potrebbero essere riluttanti a condividere informazioni necessarie. Per ottenere la loro fiducia, l'operatore ha contattato l'autorità governativa locale e ha firmato un memorandum d'intesa che ci consente di lavorare nell'area. Un altro incontro di coinvolgimento è stato fatto con la leadership locale (capi e capoclan) per discutere le nostre intenzioni nell'area come organizzazione di conservazione. Questi passi hanno aumentato la nostra trasparenza come organizzazione onesta. Costruire su queste forti relazioni e sulla fiducia con le comunità locali è essenziale per garantire che esse condividano tali informazioni.

Il tempo e la capacità umana di effettuare visite ripetute per trascorrere del tempo nelle comunità e costruire relazioni di fiducia durature nel tempo sono stati fattori abilitanti.

Sono necessari investimenti a lungo termine con le comunità, tenendo conto delle diverse problematiche culturali e sociali che si verificano nelle comunità. Una comunicazione efficace è essenziale per costruire la fiducia delle comunità locali.

Collaborazione

Blue Parks si basa molto sulla collaborazione con altre ONG di conservazione, professionisti della comunicazione e del marketing, leader governativi, gestori di AMP, scienziati e campioni locali degli oceani. La crescita della rete dei Parchi Blu e l'amplificazione dello standard dei Parchi Blu per l'efficacia della conservazione richiedono molti partner.

Blue Parks ha beneficiato del contributo di molti partner. Queste collaborazioni sono state rese possibili dalla crescente consapevolezza che la copertura delle AMP da sola non è sufficiente a salvaguardare la biodiversità: è necessario implementare pienamente AMP di alta qualità per vedere i risultati di conservazione, e la maggior parte delle AMP non sono ancora ben implementate.

Queste collaborazioni sono nate anche dalla lunga storia del Marine Conservation Institute come partner di fiducia di scienziati marini, organizzazioni di conservazione e governi.

Per coltivare le collaborazioni tra più settori (governo, ONG, università) è necessaria una comunicazione chiara. Abbiamo riscontrato che una comunicazione regolare, anche se non troppo frequente, con questi partner mantiene attive le collaborazioni e che queste comunicazioni sono più efficaci quando sono pensate per il pubblico, per cui spesso inviamo comunicazioni separate ai partner dei diversi settori.

Incentivo a migliorare la qualità dell'AMP

Il cuore dei Parchi Blu è un incentivo a migliorare la qualità delle AMP. I governi ricevono l'attenzione internazionale per l'annuncio di nuove grandi designazioni di AMP; hanno anche bisogno di un feedback positivo per mantenere tali promesse e implementare bene le AMP. Essendo basata su incentivi, l'iniziativa si concentra sulle storie di successo della conservazione marina e ispira i governi, i gestori delle AMP, le comunità e le ONG partner a considerare la possibilità di eccellere e il riconoscimento che ne deriva.

Per avere successo come incentivo al miglioramento della qualità delle AMP, i Premi Parco Blu devono essere conosciuti e desiderati. I governi, i gestori delle AMP, i leader delle comunità e le ONG partner devono desiderare il premio. Per creare questo incentivo, offriamo un premio in denaro insieme al premio, annunciamo il premio in occasione di riunioni internazionali di alto profilo, in modo che i funzionari governativi di alto livello e i leader delle comunità più importanti possano partecipare all'accettazione del premio, e amplifichiamo l'annuncio del premio attraverso comunicati stampa e media online.

Abbiamo imparato due lezioni importanti: la prima è che i successi nel campo della conservazione sono troppo poco pubblicizzati; i gestori delle AMP, in particolare, sono molto grati a Blue Parks per il riconoscimento del loro duro lavoro. La seconda è che una piccola organizzazione basata sulla scienza non è ben posizionata con la capacità di "costruire un marchio": abbiamo fatto molto affidamento sulle partnership per commercializzare Blue Parks (uno degli altri elementi chiave di Blue Parks).

Competenze scientifiche internazionali - Il Consiglio Scientifico dei Parchi Blu

Il Consiglio scientifico è composto da oltre 30 rinomati esperti di scienze marine di tutto il mondo, che prendono le decisioni di assegnazione e contribuiscono a perfezionare i criteri. La loro esperienza è essenziale per l'iniziativa dei Parchi Blu, in quanto fonda l'iniziativa sulla scienza.

I membri del Consiglio scientifico sono i maggiori esperti di scienze relative alle aree marine protette, in particolare della qualità delle aree marine protette, tra cui la gestione, la governance, la progettazione, il monitoraggio, la conformità e i risultati. Questi esperti assicurano che i criteri di Blue Park siano aggiornati, riflettano la migliore scienza disponibile relativa ai risultati delle AMP e forniscano uno standard globale significativo per una protezione marina efficace. Grazie alla loro profonda conoscenza degli standard dei Parchi Blu, i membri del Consiglio scientifico giudicano anche i candidati ai Parchi Blu sulla base di questi criteri, assicurando la credibilità delle decisioni del Premio Parco Blu.

L'iniziativa Parchi Blu dipende dalla credibilità garantita dal ruolo che il Consiglio scientifico svolge nel definire gli standard di Parchi Blu e nel valutare le candidature. I membri del Consiglio scientifico mettono a disposizione dell'iniziativa il loro tempo e la loro esperienza, dedicandosi generosamente al miglioramento della protezione marina globale.

Il team Blue Parks del Marine Conservation Institute si sforza di favorire esperienze positive e produttive per coloro che fanno parte del Consiglio scientifico. Siamo attenti al tempo e alla buona volontà dei membri e cerchiamo opportunità di collaborazione in ricerche correlate o altri progetti.

Facilitare il processo decisionale basato sul consenso tra membri con fusi orari diversi è una sfida che stiamo sempre cercando di superare. Per comunicare le decisioni relative al Premio Parco Blu ci affidiamo molto alle e-mail, alle chiamate Zoom e, talvolta, ai video registrati. Abbiamo scoperto che un'attenta documentazione è importante. È anche utile potersi incontrare di persona periodicamente.

Sostenere le strategie governative per una catena di valore sostenibile dell'energia del legno

Per passare dal carbone di legna e dai combustibili alternativi prodotti in modo non sostenibile a quelli prodotti in modo sostenibile (ad esempio, bricchette da residui agricoli), è necessario che siano competitivi sul mercato. Questo obiettivo può essere raggiunto solo con il sostegno del governo, regolamentando la produzione di carbone di legna e consentendo prezzi competitivi. Tra questi, la creazione di un settore formale e di un sistema di gestione forestale sostenibile (cfr. blocco 2).

Il governo del Ghana vede la necessità di ridurre il degrado forestale attraverso la produzione di carbone di legna e ha definito azioni politiche ambiziose negli NDC aggiornati per ottenere una produzione di carbone di legna efficiente e sostenibile. Il governo sta anche lavorando a un regolamento nazionale per la produzione di carbone di legna e ha incluso ulteriori misure come la promozione di cucine efficienti e la creazione di boschi in diverse strategie.

Nello sviluppo di regolamenti e strategie per una produzione sostenibile di carbone di legna, è importante coinvolgere le diverse parti interessate, in particolare le comunità locali e i produttori di carbone di legna. Essi devono vedere i benefici di un settore formalizzato e di un sistema di regolamentazione e devono essere aiutati ad adattarsi ad esso. Inoltre, è importante sviluppare fonti di reddito alternative per promuovere combustibili alternativi e ridurre la produzione di carbone.

Elaborazione di attività di follow-up nelle prime fasi del processo

L'efficacia della formazione aumenta se viene garantito un follow-up con i partecipanti. Ciò consente agli organizzatori di verificare la fattibilità delle attività successive discusse durante la formazione e di tenere conto delle esigenze di follow-up[NM1] dei partecipanti. Le attività di follow-up possono spaziare dai webinar alle attività in loco nei rispettivi Paesi.

[NM1]Esigenze: non chiare. = se qualcosa non è stato compreso o se ci sono domande di follow-up, o risorse necessarie o qualcosa del genere?

Se sì: vedere il suggerimento per una possibile riformulazione.

Per progettare attività di follow-up adeguate, è necessario definire il contenuto della formazione (vedere il blocco 2). La diversità delle attività dipende anche dalla struttura di supporto nei Paesi. Se nei rispettivi Paesi partecipanti esistono progetti partner (sanitari o climatici), ciò consente di diversificare maggiormente le attività di follow-up che possono essere condotte.

  • Le possibili attività di follow-up dovrebbero essere prese in considerazione già durante il processo di pianificazione;
  • È consigliabile lanciare un sondaggio per chiedere l'interesse e le preferenze dei partecipanti;
  • La creazione di un gruppo What's App è un modo rapido, semplice ed economico per rimanere in contatto con i partecipanti e condividere continuamente con loro documenti e notizie rilevanti.
Siate creativi con la metodologia

La formazione su un argomento intersettoriale come il cambiamento climatico e la salute è più impegnativa per i partecipanti, perché le loro conoscenze accademiche e pratiche potrebbero non coprire entrambi gli argomenti. È probabile che la formazione comprenda molte informazioni nuove per ogni partecipante. Data la complessità dell'argomento, è ancora più importante sviluppare e utilizzare un'ampia gamma di approcci metodologici per mantenere i livelli di energia e concentrazione durante la formazione.

I metodi interattivi e innovativi richiedono una buona preparazione da parte dei presentatori. Spesso è necessario preparare ausili o contenuti specifici. L'uso di alcuni metodi può essere impegnativo per i partecipanti che non li hanno mai incontrati prima e può richiedere più tempo di quanto inizialmente previsto.

  • Aggiungere diverse sessioni di lavoro di gruppo animate o guidate
    • Ad esempio: dividere i partecipanti in diversi sottogruppi (ad esempio per tipo di malattia: trasmessa da vettori, trasmessa dall'acqua e dagli alimenti, trasmessa per via aerea, zoonotica, impatto diretto) e farli lavorare su quali malattie scegliere, su come indagare il legame (valutazione della vulnerabilità) e su come adattarsi agli impatti climatici (pianificazione dell'adattamento della sanità pubblica nazionale).
  • Evitare relazioni lunghe che ripetano i contenuti del giorno precedente; porre invece domande sotto forma di gioco di gruppo (quiz);
  • Condividere le diapositive e i riassunti in modo che i partecipanti possano interagire più liberamente e non sentano l'esigenza di annotare tutto;
  • Usare un rompighiaccio diverso ogni giorno, in modo che il gruppo si conosca meglio;
  • Programmare visite in loco, conferenze con ospiti e organizzare presentazioni di poster da parte dei partecipanti.
Progettare corsi di formazione su misura per uno scopo specifico

La relazione tra cambiamenti climatici e salute è molto complessa, poiché in questa intersezione confluiscono molti campi diversi. L'esperienza di formazione ha dimostrato che è necessario adattare la formazione ai partecipanti. Questo dovrebbe basarsi sulle conoscenze pregresse dei partecipanti, sulla loro posizione professionale e sul livello generale di implementazione delle attività su clima e salute nei rispettivi Paesi.
Sulla base dell'esperienza di utilizzo pratico del manuale di formazione, sono ipotizzabili diversi formati personalizzati:

  • Formazione di livello principiante e avanzato;
  • Formazione tematica: introduzione al legame scientifico tra salute e cambiamenti climatici;
  • Formazione sulle politiche: esercizi approfonditi per sviluppare documenti politici fondamentali come una valutazione del rischio climatico e della vulnerabilità e un piano nazionale di adattamento alla salute pubblica;
  • Formazione sulla governance del clima: analisi delle rispettive posizioni del Ministero della Salute sul clima - identificare come integrare le questioni climatiche nella politica sanitaria, come sviluppare documenti di politica climatica, conoscere i possibili meccanismi di coordinamento, evidenziare i meccanismi internazionali sul cambiamento climatico, come integrare le questioni climatiche nel Ministero della Salute.

Il successo dell'adattamento della formazione dipende dalle informazioni disponibili a livello di preparazione e dalle capacità e flessibilità del formatore. I questionari preventivi per i partecipanti possono aiutare a determinare il loro interesse e la loro esperienza precedente. Il formatore dovrebbe avere una conoscenza dei cambiamenti climatici, della salute, dell'idrometeorologia e dell'ambiente, oltre ad avere una buona conoscenza dei documenti fondamentali di questi settori. Poiché si tratta di un profilo raro, determinare l'obiettivo della formazione fin dall'inizio rende più facile trovare un formatore adatto.

  • I potenziali istruttori devono essere molto esperti, poiché il manuale copre diversi argomenti;
  • L'utilizzo dei 16 moduli di questa formazione in 5 giorni è troppo ricco di contenuti e lascia poco tempo per applicare metodi di formazione più diversificati;
  • Gli obiettivi devono essere chiaramente indicati fin dall'inizio del processo;
  • La preparazione, il coordinamento e l'attuazione della formazione richiedono un team di supporto dedicato nel Paese ospitante, con tempo, personale e risorse economiche sufficienti.
Focus sulla regionalizzazione

Riunire diversi soggetti interessati non solo da diversi settori (salute, ambiente, idrometeorologia, università, ecc.), ma anche da diversi Paesi della stessa regione, permette ai partecipanti di fare rete, condividere le proprie esperienze e trovare soluzioni adeguate al contesto, concrete e immediatamente applicabili. L'utilizzo di un formatore regionale aiuta ad affrontare questioni delicate legate alla governance e alla finanza e a mettere in relazione la teoria con esempi pratici tratti dal contesto regionale.

La selezione dei partecipanti appropriati dipende dalla conoscenza preliminare del panorama degli stakeholder dei Paesi partecipanti. È essenziale essere in grado di identificare i responsabili delle decisioni nei rispettivi ministeri che possono inserire l'argomento nel dialogo politico.
Per quanto riguarda il formatore, è importante trovare una persona con un'esperienza adeguata sul legame tra cambiamento climatico e salute, oltre che con competenze in andragogia.

  • Il numero di Paesi partecipanti dovrebbe essere limitato a tre per mantenere la dimensione totale del gruppo al di sotto di 30, pur includendo diverse parti interessate.
  • Un punto di partenza per identificare i Paesi partecipanti è la combinazione di argomenti in base al loro stato di attuazione (documenti e studi sviluppati, impegni, ecc.).
  • Ci sono pochi formatori adatti, soprattutto per i Paesi francofoni: si dovrebbe sviluppare un database da condividere tra i partner. Ciò consentirebbe anche la continuità della formazione e la familiarità con il formato e il contenuto.