Il consenso del governo per la pianificazione collaborativa

SeaSketch è stato progettato per essere utilizzato principalmente per la pianificazione collaborativa. Ci siamo concentrati sulla pianificazione dello spazio marino, ma il software può essere utilizzato anche per la pianificazione terrestre. Inoltre, il software è pensato per aiutare a generare soluzioni di zonizzazione degli oceani. Affinché queste zone abbiano un impatto significativo, come la conservazione o i benefici per l'economia blu, è necessario che le istituzioni governative ospitanti accettino il processo di pianificazione. Se le zone sviluppate con SeaSketch non vengono adottate legalmente, è meno probabile che abbiano l'effetto desiderato.

È essenziale un mandato legale per la pianificazione dello spazio marino, senza il quale è improbabile che i piani vengano adottati. Inoltre, il successo dell'implementazione di SeaSketch richiede un impegno genuino nel coinvolgimento delle parti interessate a vari livelli. Una cosa è impostare un progetto SeaSketch con mappe, classi di schizzi, forum e sondaggi, ma un'altra cosa è strutturare un processo di pianificazione in modo che SeaSketch venga utilizzato dai portatori di interesse. È necessario creare un piano di coinvolgimento degli stakeholder per garantire che questi ultimi facciano buon uso dello strumento.

È essenziale un mandato legale per la pianificazione collaborativa dello spazio marino che massimizzi la partecipazione delle parti interessate. Senza un mandato e una tempistica per la pianificazione, si può pianificare per secoli senza generare una soluzione zonale. Il semplice fatto di disporre di strumenti di pianificazione collaborativa non garantisce che le parti interessate siano coinvolte o che le soluzioni riflettano una varietà di interessi delle parti interessate.

SeaSketch Software come servizio

Nella maggior parte dei casi, SeaSketch viene utilizzato per supportare gli sforzi di pianificazione su larga scala, dove i governi hanno imposto la creazione di un piano dello spazio marino e dove è essenziale un ampio coinvolgimento degli stakeholder. In questi casi, SeaSketch deve essere autorizzato da un'agenzia principale o da un partner. SeaSketch può essere utilizzato per visualizzare dati geospaziali come servizi cartografici, raccogliere informazioni tramite sondaggi, disegnare e discutere piani. Se i piani devono essere valutati utilizzando gli analytics, i servizi di geoprocessing e i report devono essere sviluppati nel nostro laboratorio. È disponibile una licenza gratuita per l'utilizzo di SeaSketch da parte delle istituzioni scolastiche per scopi strettamente didattici.

Nel gennaio 2022 rilasceremo la prossima versione di SeaSketch, che sarà interamente gratuita e open source. Come per la versione attuale, molte delle funzioni di SeaSketch possono essere configurate con una conoscenza o un'esperienza minima di GIS. Le analisi e i report saranno eseguiti su lambda e codificati utilizzando linguaggi di programmazione come Javascript. I proprietari dei progetti possono quindi configurare il proprio progetto SeaSketch, dall'inizio alla fine, senza l'intervento del nostro laboratorio. Va notato, tuttavia, che il framework di geoprocessing e reporting, sebbene gratuito e open source, richiederà una significativa esperienza di programmazione.

Attualmente l'agenzia di implementazione (come un ente governativo, una fondazione o una ONG) deve acquistare la licenza e stipulare un contratto per lo sviluppo delle analisi. La versione attuale richiede una connessione a Internet, ma la prossima versione includerà alcune funzionalità offline. L'implementazione di SeaSketch richiederà l'assistenza di un tecnico GIS, ad esempio per la pubblicazione e l'importazione di servizi cartografici.

SeaSketch è estremamente prezioso per creare un'atmosfera trasparente e collaborativa, massimizzare la partecipazione degli stakeholder e fondare le decisioni su informazioni scientifiche. I risultati migliori si ottengono quando SeaSketch viene utilizzato in combinazione con altri strumenti come applicazioni GIS desktop, analisi di trade-off, strumenti di prioritizzazione (ad esempio Marxan, Prioritizr) e analisi di impatto cumulativo.

Costruire le capacità a livello locale

Lo sviluppo delle capacità locali e la sensibilizzazione sono al centro del progetto Soqotra Heritage, che prevede la formazione di professionisti del patrimonio e di membri delle comunità locali. La costruzione delle capacità locali esistenti è fondamentale per l'attuazione a lungo termine di sforzi efficaci di conservazione e gestione, con particolare attenzione a garantire l'inclusione del patrimonio nello sviluppo locale sostenibile e a garantire la sostenibilità delle comunità locali.

Tra il 2018 e il 2020 i membri del team del progetto si sono incontrati quattro volte presso il Centro regionale arabo per il patrimonio mondiale di Manama, in Bahrain, per seminari di formazione sul riconoscimento, la documentazione e la registrazione del patrimonio culturale di Soqotra. La formazione sulla documentazione del patrimonio culturale ha incluso metodi di indagine dettagliati per una serie di siti, compresa la formazione specialistica sulla registrazione dell'arte rupestre e sull'uso della fotografia aerea Kite. La registrazione del patrimonio immateriale ha incluso una formazione dettagliata sulla cinematografia, per consentire di far rivivere tutti i dettagli delle pratiche tradizionali. Un'ulteriore formazione ha riguardato le tecniche di educazione e sensibilizzazione, la presentazione e la narrazione di storie. Inoltre, i membri interessati della comunità di Soqotri sono stati direttamente coinvolti nella documentazione dei beni del patrimonio culturale.

Il primo fattore abilitante è stato quello di garantire che i requisiti dell'équipe locale fossero soddisfatti e corrispondessero ai risultati strategici concordati dai partner del progetto e dalle parti interessate.

Ciò è stato ulteriormente supportato dal coinvolgimento in loco del coordinatore di progetto di ARC-WH per Socotra, che parla correntemente inglese, arabo e soqotri, facilitando la comunicazione e la trasmissione delle conoscenze.

La disponibilità di fondi di viaggio per condurre la formazione faccia a faccia e in loco è fondamentale per garantire l'efficacia di queste attività.

  • Un'attività di capacity building valida e inclusiva richiede una stretta collaborazione tra i partner del progetto che apportano competenze complementari.
  • L'inclusione specifica delle donne nel programma di sviluppo delle capacità, che ha permesso loro di ampliare le proprie conoscenze tecniche, è una chiara rarità in una società indigena come quella di Soqotra, dove le donne tradizionalmente si astengono (o non sempre beneficiano di pari opportunità) dall'avere ruoli chiave nelle attività pubbliche. L'inclusione delle donne di Soqotri ha dato accesso a fonti di informazione che altrimenti non sarebbero state accessibili.
  • È fondamentale raccogliere feedback durante l'intero processo di formazione per garantire che i membri del team abbiano le competenze richieste e anche l'esperienza per trasmettere le competenze alle comunità e ai professionisti locali.
  • Servizi di traduzione di alta qualità sono necessari per poter comunicare e coinvolgere adeguatamente le comunità e gli attori locali. Inoltre, il coinvolgimento diretto di professionisti del patrimonio con competenze linguistiche indigene è una risorsa fondamentale per l'erogazione efficace della formazione e del rafforzamento delle capacità.
Partnership multidisciplinare del progetto sul patrimonio di Soqotra

Il Soqotra Heritage Project è coordinato dal Centre for Middle Eastern Plants (parte del Royal Botanic Garden di Edimburgo) in collaborazione con la Freie Universität di Berlino, il Centro regionale arabo per il patrimonio mondiale (ARC-WH), l'Istituto di ricerca di Senckenburg, l'Associazione per la cultura e il patrimonio di Soqotra, l'Autorità yemenita per la protezione dell'ambiente, l'Organizzazione generale per le antichità e i musei (GOAM), Carey Tourism (partner per il turismo sostenibile) e Stories as Change (produzione di racconti visivi e filmati del progetto). Inoltre, il progetto beneficia del sostegno iniziale del Dipartimento britannico per il digitale, la cultura, i media e lo sport attraverso il Fondo per la protezione culturale del British Council. Altri fondi sono in fase di acquisizione per i programmi successivi.

L'elemento chiave del partenariato istituito per il Soqotra Heritage Project è il suo carattere interdisciplinare che riunisce diverse esperienze nel campo della conservazione del patrimonio culturale e naturale, compreso il patrimonio culturale immateriale delle comunità di Soqotri.

Il partenariato è un elemento fondamentale del progetto, che attraverso il suo carattere interdisciplinare cerca di migliorare l'attenzione alla biodiversità aumentando la conoscenza del patrimonio culturale non ancora completamente esplorato dell'arcipelago di Soqotra.

Il Soqotra Heritage Project è possibile grazie al sostegno finanziario del Dipartimento britannico per il Digitale, la Cultura, i Media e lo Sport e del British Council, ricevuto attraverso il Cultural Protection Fund, con fondi successivi che stanno per essere implementati.

La pianificazione e la comunicazione sono state componenti fondamentali per il successo delle attività del progetto. Inoltre, la presenza in loco di un membro dello staff dell'ARC-WH che fa parte della comunità locale e che possiede le necessarie competenze linguistiche indigene ha facilitato enormemente il successo dell'attuazione del progetto.

L'elemento del partenariato multidisciplinare è la spina dorsale per l'attuazione del Soqotra Heritage Project. Riunire istituzioni e organizzazioni con obiettivi ed esperienze diverse nel campo della conservazione del patrimonio culturale e naturale, compreso il patrimonio culturale immateriale, è stato di fondamentale importanza per il successo dell'attuazione del progetto.

La presenza in loco del coordinatore del progetto di ARC-WH per Socotra, in grado di facilitare e comunicare nella lingua indigena locale, ha permesso una comunicazione più efficace con i partecipanti al progetto e con i Soqotri locali.

Infine, la semplificazione del processo di gestione del progetto ha reso più agevole la sua attuazione. Il partenariato multidisciplinare si è basato su ruoli e responsabilità concordati e stabiliti all'inizio del progetto.

Giovanni Zulu
Coinvolgimento critico delle parti interessate
Mappatura culturale
Incorporare i sistemi di conoscenza tradizionale nelle attività di gestione e salvaguardia
Educare le nuove generazioni
Giovanni Zulu
Coinvolgimento critico delle parti interessate
Mappatura culturale
Incorporare i sistemi di conoscenza tradizionale nelle attività di gestione e salvaguardia
Educare le nuove generazioni
Creazione di progetti di ricerca collaborativa sulle conoscenze indigene e locali

Il SITMo ha sviluppato partnership con istituzioni scientifiche locali come l'Università Statale di Ifugao, che sta lavorando con la designazione FAO Globally Important Agricultural Heritage System (GIAHS) e ha istituito il Centro di Ricerca e Sviluppo GIAHS delle Terrazze di Riso di Ifugao. Inoltre, in relazione a questa iniziativa, il SITMo sta lavorando in collaborazione con l'Università Statale di Ifugao, il Ministero della Scienza e della Tecnologia di Taiwan e l'Università Nazionale Chengchi di Taiwan nel progetto "Center for Taiwan-Philippines Indigenous Knowledge, Local Knowledge and Sustainable Development", in cui le istituzioni partner stanno esplorando insieme la salvaguardia e la trasmissione sostenibile delle loro conoscenze indigene attraverso lo scambio e la ricerca collaborativa, che consentirebbe alle comunità locali di svilupparsi in modo sostenibile. Nel 2012 è stata avviata una collaborazione a lungo termine con il Dipartimento di Antropologia dell'Università della California, Los Angeles (UCLA) per intraprendere indagini archeologiche sulle terrazze, che hanno portato alla creazione di gallerie del patrimonio comunitario e alla pubblicazione di articoli scientifici.

  • Designazione GIAHS delle terrazze di riso (2004)
  • L'Università statale di Ifugao è impegnata in attività di ricerca e cooperazione incentrate sulle terrazze di riso, sull'agroforestazione e sulla conservazione della biodiversità.
  • Il Dipartimento dell'Istruzione ha intrapreso un'importante revisione del programma di studi che prevede l'integrazione delle conoscenze indigene e della cultura locale Ifugao in tutti i livelli, da K a 12 anni. È stata richiesta una ricerca sulle conoscenze tradizionali.
  • Sfide comuni con i Paesi vicini e con altre comunità indigene
  • Il coinvolgimento della ricerca nella conservazione dei terrazzamenti di riso e l'impegno dei giovani e della comunità in generale in questo sforzo sono reciprocamente vantaggiosi (per gli istituti di ricerca e le comunità locali).
  • L'interfaccia tra l'apprendimento delle conoscenze tradizionali attraverso gli anziani della comunità e le scuole formali attraverso insegnanti formalmente formati può essere a volte conflittuale, per cui è necessario mettere in atto strategie a lungo termine.
  • La burocrazia amministrativa può essere difficile per le organizzazioni non governative lavorare con le agenzie governative e le università, ma la pazienza è la chiave del successo.
Educazione alla liberazione; etica e natura

Un elemento trascendentale è l'educazione come pratica di libertà per la conservazione della natura. Attraverso laboratori orizzontali, incoraggiamo gli studenti dei siti rurali megadiversi a rafforzare la loro visione del mondo per trasformarlo, e quindi a reincorporare la natura come elemento intrinseco delle società, basato sull'etica e sul rispetto per tutti gli esseri con cui coesistono.

Gli educatori diventano parte della società degli studenti e insieme cercano di decolonizzare il pensiero riduzionista che considera la natura come una cosa, un oggetto del mercato, qualcosa che può essere distrutto.

Trasformiamo questa visione errata della natura con un modello educativo che cerca di reincorporare un valore ontologico ed etico alla natura.

Dalla periferia, l'educazione incorpora la conoscenza dell'altro.

Gli educatori e i ricercatori sono una parte fondamentale delle attività, così come il modello pedagogico utilizzato nel processo educativo è rivendicativo, cerca la trasformazione e la libertà, e quindi costruiamo una pedagogia della conservazione della natura con elementi bioetici.

Nel corso di oltre un decennio di attività di conservazione, da un punto di vista bioetico e bioculturale, ci siamo resi conto della grande emarginazione e invisibilizzazione delle aree rurali in Messico.

Attualmente esiste una visione erroneamente riduzionista della natura, degli animali non umani e persino delle persone che vivono nelle aree rurali.

È importante avere un ampio lavoro di collaborazione con gli oppressi in un approccio orizzontale.

Non bisogna mai avere un modo di pensare colonialista, né dare un'educazione bancaria. Bisogna sempre optare per un'educazione alla libertà.

Feng Han
Creare un modello di sviluppo integrato delle aree paesaggistiche e urbane e innalzare il livello di vita delle comunità locali.
Adottare molteplici misure per rafforzare gli sforzi nella prevenzione degli incendi boschivi e nella conservazione della natura.
Creare un modello di sviluppo integrato delle aree paesaggistiche e urbane e innalzare il livello di vita delle comunità locali.
Potenziale come modello trasferibile

Secondo Costa et al. "il Brasile è stato il primo Paese al mondo ad attuare una politica nazionale per l'agroecologia e la produzione biologica". È quindi degno di nota il fatto che la politica sia stata ampiamente implementata nel Paese, riuscendo ad essere un buon esempio di politica pubblica multisettoriale, nonostante le sfide che deve ancora affrontare. Inoltre, il PNAPO è servito da ispirazione per gli Stati brasiliani (come Minas Gerais, Rio Grande do Sul, Goiás, São Paulo e Amazonas), il Distretto Federale e i Comuni per elaborare le proprie politiche statali e municipali, seguendo le linee guida della Politica nazionale e adattandole alle proprie realtà e necessità. Pertanto, il PNAPO è probabilmente adatto a essere trasferito ad altre situazioni.

In effetti, ci sono stati molti scambi con altri Paesi dell'America Latina, grazie alla (e all'interno della) REAF - Rede Especializada da Agricultura Familiar. In questo contesto, alcune strategie, iniziative e programmi definiti e sviluppati sotto l'egida del PNAPO, come il Programma Segunda Água e i bandi pubblici per l'ATER, sono altamente trasferibili ad altri Paesi con caratteristiche e problematiche comuni, con particolare attenzione a quelli del Sud globale con grandi aree agricole.

In particolare, il Programma nazionale di alimentazione scolastica del Brasile è stato riconosciuto da diversi attori (UNDP, PAM, FAO) e ha suscitato l'interesse di governi di Asia, Africa e America Latina.