Un esempio di successo di mainstreaming dell'ABS in un Paese: la Costa d'Avorio.

Per sostenere l'integrazione dell'ABS a livello nazionale in Costa d'Avorio, l'Iniziativa ABS ha commissionato uno studio completo su leggi, politiche, strategie e attività che potrebbero essere allineate all'ABS. Lo studio ha analizzato i punti di ingresso istituzionali e procedurali e ha identificato gli attori chiave all'interno dei ministeri e delle istituzioni per promuovere l'integrazione. Si è concentrato sui ministeri che si occupano di economia, commercio, salute, scienza, agricoltura, sviluppo rurale e proprietà intellettuale, nonché sulle politiche di sviluppo nazionale, sull'attuazione degli SDG e sul Piano d'azione e strategia nazionale per la biodiversità (NBSAP).

La ricerca ha combinato ricerche mirate di parole chiave (ad esempio "biodiversità") con interviste ai vari ministeri. I risultati sono stati convalidati da esperti e condivisi con i rappresentanti dei ministeri e del mondo accademico nel corso di un workshop, durante il quale il punto focale ABS e i partecipanti hanno sviluppato circa 30 obiettivi e azioni comuni.

Sulla base di attività e reti successive, ad esempio sulla base del processo nazionale NBSAP, l'integrazione dell'ABS in Costa d'Avorio ha registrato i primi successi: L'ABS è stato inserito nel Piano di sviluppo nazionale rivisto e sono in atto accordi per integrarlo nei programmi degli istituti di ricerca e nelle prossime politiche ministeriali.

Tra i fattori chiave del successo iniziale del mainstreaming dell'ABS vi sono:

  • scambi con il Focal Point nazionale per l'ABS sull'importanza, la forma e i gruppi target del mainstreaming;
  • uno studio approfondito che comprendeva interviste con i potenziali ministeri partner;
  • un workshop con le parti interessate che ha prodotto un obiettivo comune e un piano d'azione; e
  • sfruttare i processi e i contatti nazionali per far progredire l'attuazione.

Il processo ha prodotto due lezioni importanti. In primo luogo, il punto focale ABS e l'équipe del progetto avevano inizialmente concezioni diverse su ciò che comporta il mainstreaming, su dove può essere applicato e con quali partner. Un dialogo costruttivo e continuo, che prosegue anche dopo l'adozione di un piano d'azione congiunto, ha contribuito ad allineare le prospettive.

In secondo luogo, gli inviti ad alcuni ministeri chiave sono rimasti inizialmente senza risposta, rallentando i progressi. L'esperienza ha dimostrato che un follow-up diretto e tempestivo da parte del punto focale dell'ABS è essenziale per garantire un impegno personale con i contatti identificati.

Una volta che il punto focale ha costruito relazioni attraverso incontri bilaterali, sono stati confermati i punti di ancoraggio e sono stati identificati altri processi come opportunità per integrare l'ABS.

Le linee guida per il mainstreaming degli ABS

Questo blocco mira a sensibilizzare le agenzie governative responsabili dell'ABS sulla necessità di integrare l'ABS a livello nazionale, in linea con l'obiettivo 13 del Quadro globale per la biodiversità, e a identificare approcci di attuazione efficaci. A tal fine, l'Iniziativa ABS ha organizzato un workshop di due giorni con i punti focali ABS di sette Paesi africani. I partecipanti hanno analizzato le sfide per l'integrazione dell'ABS, tra cui la limitata collaborazione intersettoriale, il bilanciamento delle priorità dell'ABS con altri obiettivi della biodiversità e le lacune nell'attuazione e nel monitoraggio della condivisione dei benefici.

Utilizzando domande guida, i partecipanti hanno identificato gli attori prioritari, i mandati, i punti di ancoraggio delle partnership e i potenziali vantaggi reciproci. I Paesi hanno sviluppato soluzioni pratiche, concentrandosi sia sulla collaborazione tecnica con i ministeri sia sull'impegno a livello politico per migliorare l'ambiente favorevole.

Gli esercizi di comunicazione strategica hanno aiutato a personalizzare la comunicazione sull'ABS per settori come l'agricoltura, la ricerca, il commercio e la salute, collegando l'ABS ai loro obiettivi politici specifici. Ogni Paese ha definito due misure prioritarie e i primi passi per l'attuazione a livello nazionale. L'Iniziativa ABS ha inoltre elaborato dei documenti programmatici nazionali che illustrano i punti di ancoraggio e di ingresso per l'integrazione dell'ABS.

Un ambiente di apprendimento favorevole, che ha combinato il contributo di esperti e lo scambio tra pari, ha permesso ai partecipanti di comprendere l'importanza del mainstreaming dell'ABS e la sua applicazione pratica, ampliando anche la loro comprensione dell'ABS al di là della conservazione. Domande strutturate, esempi reali ed esercizi di comunicazione strategica hanno fornito una guida chiara che ha aiutato i partecipanti a identificare gli attori chiave, i mandati e i collegamenti settoriali. Ciò ha favorito una comprensione più profonda di come pianificare e attuare il mainstreaming in modo efficace.

Il workshop ha dimostrato che l'integrazione dell'ABS richiede sia una collaborazione tecnica - l'approvazione da parte dei ministeri di accordi specifici sull'ABS - sia una collaborazione politica per stabilire quadri nazionali di supporto. Le diverse esperienze dei Paesi rendono prezioso lo scambio tra pari per individuare approcci adeguati. Collegare l'ABS ai mandati di altri settori, come il commercio, la salute o l'agricoltura, attraverso obiettivi politici condivisi, aumenta la ricettività. La mappatura dei punti di ancoraggio dei partenariati e la definizione dei vantaggi reciproci aiutano a superare la logica del silo.

L'adattamento della comunicazione strategica alle priorità di ciascun settore si è rivelato fondamentale. Inizialmente i punti focali dell'ABS pensavano che una semplice spiegazione dell'ABS avrebbe suscitato interesse, ma si sono resi conto che spesso l'argomento non è conosciuto o è considerato di nicchia, rendendo essenziale una comunicazione personalizzata. Poiché lo sviluppo di politiche e leggi spesso supera le tempistiche dei progetti, la loro influenza è limitata. Infine, concentrarsi su poche misure ad alta priorità con primi passi chiari favorisce il follow-up e i progressi tangibili nell'integrazione dell'ABS a livello nazionale.

Dalle intuizioni all'innovazione: R&S, progettazione e prototipazione

Questo blocco costruttivo illustra il processo iterativo di traduzione delle intuizioni degli utenti in prototipi tangibili di assorbenti mestruali. Guidata dalla ricerca nazionale sul campo (Building Block 1), Sparśa ha sviluppato e testato diversi modelli di assorbenti per bilanciare assorbenza, ritenzione, comfort, igiene e compostabilità.

Il processo si è svolto in due fasi:

Fase 1 - Prototipazione manuale (pre-fabbrica):
Prima che la fabbrica fosse operativa, gli assorbenti sono stati assemblati manualmente per esplorare diverse combinazioni di materiali e sistemi di stratificazione. I prototipi hanno testato 3-5 strati, di solito comprendenti un foglio superiore morbido, uno strato di trasferimento, un nucleo assorbente, un SAP (polimero superassorbente) biobased e un foglio posteriore compostabile. Sono stati valutati materiali come il tessuto non tessuto di viscosa, il cotone non tessuto, la fibra di banana, la CMC (carbossimetilcellulosa), la gomma di guar, l'alginato di sodio, la carta di banana, le pellicole biodegradabili e la colla.

I risultati principali hanno mostrato che, mentre ottenere un'elevata assorbenza totale era relativamente facile - gli assorbenti Sparśa hanno persino superato alcuni assorbenti convenzionali nei test di immersione totale - la sfida principale consisteva nella ritenzione sotto pressione. Gli assorbenti tradizionali utilizzano topsheet idrofobici in plastica che consentono un flusso unidirezionale dei fluidi. Le alternative compostabili come la viscosa o il cotone sono idrofile e rischiano di bagnare la superficie. La prototipazione ha rivelato la necessità di accelerare il trasferimento dei liquidi nel nucleo per mantenere lo strato superiore confortevole e asciutto.

Fase 2 - Prototipazione a macchina (fabbrica):
Una volta installati i macchinari, è iniziata una nuova serie di prototipi. I risultati manuali hanno fornito una guida, ma non potevano essere replicati con esattezza, poiché i cuscinetti prodotti a macchina seguono processi di assemblaggio diversi. Sono state testate tecniche come la goffratura, la sigillatura a ultrasuoni e l'applicazione precisa della colla, oltre a rigorosi protocolli di controllo del bioburden nella fabbrica di fibre.

I prototipi realizzati a macchina sono stati sistematicamente testati per l'assorbimento, la ritenzione e la conta batterica. I protocolli di test interni sono stati sviluppati internamente e poi verificati da laboratori certificati. I risultati iniziali hanno mostrato che le cariche batteriche variavano in modo significativo a seconda delle fasi di lavorazione della fibra (ad esempio, l'ordine di cottura o di battitura), sottolineando l'importanza di un controllo igienico rigoroso.

I cicli di progettazione iterativa hanno combinato i test di laboratorio con il feedback del comfort dell'utente, consentendo continui aggiustamenti. Affinando gradualmente le combinazioni di strati, lo spessore e i metodi di incollaggio, Sparśa ha ottimizzato l'equilibrio tra prestazioni, igiene e sostenibilità ambientale.

Gli allegati includono PDF con progetti dettagliati di prototipi, dati di test di ritenzione e risultati della conta batterica. Queste risorse sono messe a disposizione dei professionisti che desiderano replicare o adattare la metodologia.

  • Cicli continui di prototipazione e test, che consentono un perfezionamento basato sull'evidenza.
  • Stretta collaborazione tra le fabbriche di fibre e di assorbenti per allineare i protocolli di trattamento e igiene dei materiali.
  • Analisi di mercato dei tamponi della concorrenza per confrontare le prestazioni e identificare le lacune.
  • Accesso a strutture di test interne ed esterne per una valutazione approfondita.
  • Implementazione proattiva dei protocolli igienici, comprese le fasi documentate di controllo della carica batterica.
  • Un team multidisciplinare (ingegneri, progettisti di prodotti, ricercatori sociali) per garantire che venissero prese in considerazione sia le dimensioni tecniche che quelle sociali.
  • Convalidare sempre i progetti di goffratura e incollaggio in ambienti di produzione reali: piccoli difetti di progettazione possono causare perdite.
  • I materiali top-layer non devono mai essere scelti solo in base alla sensazione visiva o tattile; il loro comportamento idrofilo/idrofobico deve essere testato sotto liquido.
  • Evitate di acquistare in blocco materiali non testati: piccoli ordini pilota sono fondamentali per l'efficienza dei costi e l'apprendimento.
  • Valutare il modo in cui il liquido si diffonde sull'intera geometria del pad; in caso contrario, le perdite dai bordi (ad esempio le ali) possono passare inosservate.
  • Sviluppare tempestivamente protocolli di laboratorio interni per identificare i difetti prima di una costosa produzione di massa.
  • La coerenza igienica non è negoziabile; la contaminazione di un impianto può compromettere l'intera catena di produzione.
  • Analizzare separatamente gli strati del pad per verificare la carica batterica aiuta a identificare l'esatta fonte di contaminazione.
  • Documentate ogni cambiamento nel trattamento delle fibre: piccole modifiche al processo (ad esempio, l'ordine di cottura) possono influenzare significativamente la carica batterica.
  • I diversi metodi di incollaggio (colla, pressione, perforazione) si comportano in modo diverso a seconda del ruolo dello strato; sono indispensabili prove e confronti.
  • Non basatevi mai su un solo prototipo di successo: la ripetibilità e la coerenza contano più dei risultati singoli.
Ricerca sul campo e approfondimenti sugli utenti: Sull'accesso ai prodotti mestruali e sulle loro preferenze in Nepal

Il presente documento illustra i risultati e la metodologia di uno studio sul campo condotto a livello nazionale nel 2022, che ha informato il Progetto Sparśa Pad. La ricerca ha esaminato l'uso dei prodotti mestruali, l'accesso, la stigmatizzazione e le preferenze degli utenti tra 820 donne e ragazze nepalesi in 14 distretti di tutte e sette le province.

Utilizzando un approccio strutturato di interviste faccia a faccia, il team ha impiegato questionari approvati eticamente e somministrati da assistenti di ricerca donne culturalmente radicate. Questo metodo ha garantito la fiducia, la sensibilità al contesto e la raccolta accurata dei dati in comunità diverse. Le intervistatrici sono state addestrate ai protocolli etici e hanno lavorato nella loro stessa comunità o in quelle vicine, rafforzando così il rapporto e migliorando la loro comprensione delle norme, dei rapporti di potere e delle lingue locali.

I risultati principali hanno rivelato un'elevata dipendenza dagli assorbenti usa e getta (75,7%) e un uso continuativo della stoffa (44,4%), con preferenze di prodotto fortemente influenzate da reddito, istruzione e geografia. Le intervistate hanno dato priorità all'assorbenza, alla morbidezza e alle dimensioni dei prodotti mestruali. Il 59% non conosceva il termine "biodegradabile", ma chi lo conosceva ha espresso una forte preferenza per le opzioni compostabili, oltre il 90%. È importante notare che il 73% delle partecipanti ha seguito almeno una restrizione mestruale, ma il 57% ha espresso sentimenti positivi al riguardo, considerandola una tradizione piuttosto che una pura discriminazione.

Queste scoperte hanno dato forma diretta alla progettazione degli assorbenti compostabili Sparśa, hanno informato i protocolli di test degli utenti e hanno guidato lo sviluppo di campagne di sensibilizzazione mirate. Il link e i PDF allegati includono un articolo di ricerca peer-reviewed co-autore del team e supervisionato dall'Universidade Fernando Pessoa (Porto, Portogallo), oltre a moduli di consenso informato, una dichiarazione di riservatezza e un questionario di ricerca. Questi documenti sono forniti come riferimento per i professionisti o per scopi di replica.

Perché è utile per gli altri:

Per le organizzazioni nepalesi e i governi locali:

  • Lo studio fornisce dati nazionali rappresentativi per informare la progettazione dei prodotti, le strategie di prezzo e le campagne di sensibilizzazione.
  • Rivela differenze regionali, etniche e generazionali negli atteggiamenti, essenziali per la pianificazione di interventi localizzati.
  • Il questionario è disponibile in nepalese e può essere adattato per indagini scolastiche, valutazioni comunali o progetti di ONG.

Per gli attori internazionali:

  • La ricerca dimostra una metodologia sul campo replicabile ed etica che bilancia l'approfondimento qualitativo con un campionamento statisticamente rilevante.
  • Offre un modello per condurre ricerche culturalmente sensibili in contesti diversi e a basso reddito.
  • Le intuizioni chiave possono guidare lo sviluppo di prodotti simili, l'educazione sanitaria e gli interventi di cambiamento del comportamento a livello globale.

Istruzioni per gli operatori:

  • Utilizzate i PDF allegati come modelli per condurre i vostri studi di riferimento.
  • Adattate le domande per riflettere il contesto culturale e merceologico della vostra regione.
  • Sfruttate i risultati per evitare le insidie più comuni, come la sovrastima della conoscenza dei prodotti biodegradabili o la sottostima delle opinioni positive sulle restrizioni.
  • Utilizzate la struttura per co-progettare prodotti e strumenti di test che riflettano realmente le esigenze degli utenti finali.
  • L'impegno a lungo termine di NIDISI, una ONG con una presenza operativa in Nepal, ha consentito un accesso basato sulla fiducia alle diverse comunità del Paese.
  • I partenariati con le ONG locali nelle regioni in cui NIDISI non opera direttamente sono stati essenziali per estendere la portata geografica. A Humla, uno dei distretti più remoti del Nepal, l'intero processo di ricerca è stato condotto da un'organizzazione partner di fiducia.
  • Il networking pre-ricerca e le consultazioni con gli stakeholder hanno aiutato NIDISI a perfezionare gli strumenti di ricerca, ad adattarsi alle realtà locali e ad allinearsi alle aspettative delle comunità e degli attori locali.
  • Gli assistenti alla ricerca erano membri della comunità femminile selezionati attraverso le reti di base esistenti di NIDISI e le raccomandazioni delle ONG partner, per garantire la sensibilità culturale, la padronanza linguistica e l'accettazione locale.
  • La ricerca sul campo si è basata su questionari pre-testati e approvati eticamente, con interviste condotte in più lingue locali per garantire inclusività e chiarezza.
  • Le interviste sono state condotte faccia a faccia e porta a porta, privilegiando la fiducia e il comfort dei partecipanti in modi culturalmente appropriati.
  • Lo studio ha incluso un campione demograficamente diversificato, rappresentativo di vari gruppi etnici, educativi, religiosi ed economici, rafforzando la rappresentatività e la replicabilità dei risultati.
  • Collaborazione accademica con l'Universidade Fernando Pessoa (Portogallo), dove la ricerca ha fatto parte di una tesi di laurea magistrale di un membro del team NIDISI, garantendo il rigore metodologico e la supervisione di un gruppo di esperti.
  • Lebarriere linguistiche e culturali possono compromettere l'accuratezza dei dati; lavorare con facilitatori locali di sesso femminile provenienti dalle stesse comunità è stato essenziale per garantire comprensione, fiducia e apertura.
  • Il pregiudizio della desiderabilità sociale ha limitato l'onestà di alcune risposte sullo stigma mestruale. La conduzione delle interviste in privato e individualmente ha contribuito a mitigare questo aspetto, soprattutto quando si è parlato di tabù o dell'uso di prodotti.
  • La combinazione di indagini quantitative e metodi qualitativi (domande aperte, osservazioni, citazioni degli intervistati) ha arricchito il set di dati e ha fornito approfondimenti sia misurabili che narrativi.
  • La flessibilità della logistica è stata fondamentale. Le difficoltà di viaggio, i fattori stagionali e la disponibilità dei partecipanti, soprattutto nelle aree rurali e remote, hanno richiesto tempistiche adattabili e piani di emergenza.
  • Il rispetto delle usanze e delle norme religiose locali durante l'intero processo di ricerca è stato fondamentale per l'impegno etico e l'accettazione a lungo termine del progetto.
  • Laformazione completa degli assistenti di ricerca non solo sugli strumenti, ma anche sulla gestione etica di argomenti sensibili, ha migliorato significativamente l'affidabilità e la coerenza dei dati raccolti.
  • Alcune comunità hanno inizialmente associato il tema delle mestruazioni alla vergogna o al disagio, e il pre-impegno attraverso ONG locali fidate ha contribuito a creare la fiducia necessaria per la partecipazione.
  • Iltest pilota del questionario ha rivelato ambiguità linguistiche e frasi culturalmente inappropriate, che sono state corrette prima della distribuzione completa: questa fase si è rivelata indispensabile.
  • Idistretti remoti come Humla hanno richiesto un modello alternativo: affidarsi completamente ai partner delle ONG locali per la raccolta dei dati si è rivelato efficace e necessario per raggiungere popolazioni di difficile accesso senza un onere di bilancio eccessivo.
  • Lastanchezza dei partecipanti ha talvolta influito sulla qualità delle risposte nelle interviste più lunghe; la riduzione del numero di domande e il miglioramento del flusso migliorerebbero significativamente il coinvolgimento dei partecipanti.
  • Il coinvolgimento degli intervistati più giovani, soprattutto degli adolescenti, ha richiesto strategie di comunicazione e livelli di spiegazione diversi rispetto agli adulti più anziani. Un adattamento sensibile all'età ha migliorato sia la partecipazione sia l'approfondimento dei dati.
  • La documentazione e l'organizzazione dei dati durante il lavoro sul campo (ad esempio, debriefing giornalieri, presa di appunti, documentazione fotografica, backup sicuri) sono stati essenziali per mantenere la qualità dei dati e consentire analisi successive.
Stabilire la strategia di produzione e di ingresso nel mercato

Questo blocco di costruzione pone le basi per il quadro operativo e strategico di Sparsa Pad, concentrandosi su tre aspetti critici: la scelta della sede, la struttura organizzativa e l'approccio al mercato. La fabbrica di fibre di banana è posizionata strategicamente a Susta, la più grande regione nepalese di coltivazione di banane, garantendo un accesso diretto alla materia prima primaria, mentre l'impianto di produzione finale a Bharatpur, in quanto polo industriale con una forte rete logistica, consente un assemblaggio efficiente e una distribuzione a livello nazionale. Costituendo Sparsa come un'organizzazione no-profit, l'azienda può promuovere la fiducia delle ONG e degli enti governativi, assicurandosi il sostegno e le partnership per la distribuzione di assorbenti gratuiti alle comunità meno servite. La strategia di ingresso nel mercato segue un approccio graduale: Per quanto riguarda le vendite, inizieremo a rifornire le ONG e il governo (B2B) per i primi due anni, assicurandoci che gli assorbenti raggiungano coloro che non possono permetterseli. In seguito, venderemo direttamente ai clienti (B2C) attraverso la vendita al dettaglio e online per una crescita a lungo termine. Questo piano bilancia l'impatto sociale con la sostenibilità.

  1. Accesso alle materie prime - La vicinanza alle piantagioni di banane garantisce una fornitura costante di fibre.
  2. Sedi strategiche della fabbrica - Susta per le materie prime e Bharatpur per la produzione/distribuzione.
  3. Partnership tra governo e ONG - Sostegno delle autorità locali e delle ONG per il finanziamento e la distribuzione.
  4. Trasporti affidabili - Buone reti stradali per la movimentazione dei materiali e dei prodotti finiti.
  5. Manodopera qualificata - Disponibilità di lavoratori qualificati per l'agricoltura, il lavoro in fabbrica e l'assemblaggio.
  6. Domanda di mercato - necessità confermata di assorbenti economici/riutilizzabili da parte delle ONG e dei futuri clienti al dettaglio.
  7. Supporto legale e normativo - Registrazione senza problemi come organizzazione no-profit e conformità alle leggi sulla produzione.
  8. Fiducia della comunità - Accettazione da parte delle comunità locali in cui operano le fabbriche.

  1. L'ubicazione è importante - La vicinanza alle aziende produttrici di banane riduce i costi, ma le aree remote possono essere prive di infrastrutture. Consigli: Valutare le condizioni delle strade e l'accesso all'elettricità prima dell'insediamento.
  2. I partenariati con le ONG richiedono tempo - Costruire la fiducia con le ONG e gli enti governativi richiede un impegno costante. Consigli: Iniziare presto e documentare l'impatto sociale per attirare i sostenitori.
  3. La formazione della forza lavoro è fondamentale - I lavoratori locali potrebbero aver bisogno di una formazione sulla lavorazione delle fibre di banana. Consigli: Investire in programmi di sviluppo delle competenze.
  4. I ritardi nei trasporti sono frequenti - Strade inadeguate o carenza di carburante possono interrompere le catene di approvvigionamento. Consigli: Predisporre piani logistici di riserva e magazzini locali.
  5. Equilibrio tra non profit e sostenibilità - Affidarsi solo alle donazioni è rischioso. Consigli: Introdurre gradualmente le vendite B2C per garantire la stabilità finanziaria.
  6. Possibile resistenza della comunità - Alcuni abitanti del luogo potrebbero opporsi alle fabbriche a causa del rumore o dell'uso del territorio. Consigli: Impegnarsi tempestivamente con le comunità e rispondere alle preoccupazioni.
Pianificazione finanziaria e raccolta di feedback per il miglioramento dei prodotti

Questo blocco assicura la sostenibilità finanziaria di Sparsa e l'adattamento del prodotto al mercato attraverso un piano finanziario strutturato di 4 anni e la raccolta di feedback iterativi. Il piano finanziario prevede le vendite del pad per monitorare i progressi verso l'indipendenza dalle donazioni, aiutando a evitare gli sforamenti di bilancio. Contemporaneamente, un processo di feedback in due fasi, prima con i contatti più stretti per ottenere critiche oneste, poi con oltre 300 utenti provenienti da scuole e comunità, perfeziona la qualità del prodotto sulla base di intuizioni reali. Allineando le finanze alle esigenze dei clienti, Sparsa può raggiungere una redditività a lungo termine e la soddisfazione degli utenti.

  1. Conoscenza del mercato locale - Comprensione dei costi dei materiali, delle tendenze dei prezzi e dei comportamenti di acquisto per garantire una pianificazione finanziaria accurata e prezzi competitivi dei prodotti.
  2. Forti partnership istituzionali - Stretta collaborazione con scuole, università e organizzazioni comunitarie per facilitare la raccolta di feedback su larga scala e la sperimentazione dei prodotti.
  3. Integrazione del team tecnico - Coinvolgimento degli ingegneri di prodotto e degli specialisti di R&S nell'analisi dei feedback, per tradurre direttamente le intuizioni degli utenti in ottimizzazioni del design dei pad e miglioramenti della qualità.
  4. Team di feedback dedicato - Un team addestrato per raccogliere, analizzare e implementare in modo efficiente le intuizioni degli utenti sia nella fase iniziale (rete ristretta) che in quella allargata (oltre 300 utenti).
  5. Sistemi di monitoraggio finanziario - Strumenti per il monitoraggio del budget in tempo reale, previsioni di vendita e aggiustamenti finanziari adattivi per rimanere in linea. Firma finanziaria.

  1. I piani finanziari richiedono aggiornamenti regolari

Una proiezione finanziaria di 4 anni è utile per una visione a lungo termine, ma le variabili del mondo reale (costi dei materiali, variazioni della domanda) richiedono revisioni mensili per rimanere accurati.

  1. I budget a lungo termine possono essere troppo ottimistici
    I nostri obiettivi a 2-3 anni erano talvolta troppo ambiziosi rispetto alle spese effettive.
  2. I moduli di feedback devono essere semplici
    Al primo turno, il nostro modulo era troppo lungo (5 pagine), quindi anche gli amici più stretti non lo hanno completato in tempo.
  3. Le partnership istituzionali richiedono tempo

Spesso le scuole/gli istituti ritardano i sondaggi a causa dei processi burocratici.

Consigli

  • Iniziare in piccolo: testare gli strumenti finanziari e di feedback in piccoli gruppi prima di passare a un livello superiore. Rendete flessibile il vostro piano finanziario e controllate i numeri chiave ogni mese per non perdere la rotta.
  • Siate brevi: un modulo di feedback di una pagina spesso fornisce la maggior parte delle informazioni necessarie.
  • Lasciate spazio ai cambiamenti: Accantonate il 15-20% del budget per gli aggiustamenti e i costi imprevisti.
Partenariati strategici e vendite a livello comunitario

Questo blocco si concentra sulla costruzione e sul mantenimento di partnership chiave con ONG, INGO, comuni, scuole, college, ostelli e centri sanitari per espandere la portata degli assorbenti mestruali biodegradabili Sparsa. Queste partnership contribuiscono a creare la domanda, a consentire la distribuzione degli assorbenti nelle aree rurali e urbane e a costruire relazioni a lungo termine che promuovono la consapevolezza della salute mestruale e modelli commerciali sostenibili.

In entrambi gli stabilimenti abbiamo formato dei comitati di utenti composti da donne locali. Queste donne vendono gli assorbenti Sparsa nelle loro comunità, guadagnano e contribuiscono a rendere sostenibile se stesse e il progetto.

  • Forti relazioni locali: La creazione di rapporti di fiducia con i comuni, le ONG, le scuole/gli istituti scolastici femminili e i centri sanitari ha facilitato l'introduzione e la distribuzione del prodotto.
  • Imprenditori locali affidabili: La selezione di donne motivate della comunità per guidare le vendite degli assorbenti ha garantito una diffusione duratura.
  • Visione condivisa con i partner: Le ONG e le organizzazioni non governative che si occupano di salute mestruale e di questioni di genere erano allineate con la missione di Sparsa, il che ha permesso una collaborazione più agevole.
  • Visibilità e follow-up: comunicazioni, incontri e visite sul campo regolari hanno contribuito a mantenere lo slancio e a garantire la responsabilità nei partenariati e tra gli imprenditori.

Cosa ha funzionato bene:

  • La collaborazione con le scuole e gli ostelli femminili ci ha aiutato a raggiungere le prime utenti e le giovani donne, molte delle quali sono diventate utenti regolari.
  • I comitati di utenti sono stati efficaci nel creare un senso di appartenenza. I membri sono stati orgogliosi di essere venditori locali e sostenitori di una soluzione biodegradabile.
  • L'approvazione del Comune ha contribuito a legittimare il nostro lavoro e ha aperto opportunità di finanziamento o distribuzione attraverso i bilanci sanitari dei governi locali.

Sfide affrontate:

  • Impegno disomogeneo dei partner: Alcune organizzazioni hanno manifestato interesse ma non hanno dato seguito al progetto. È essenziale valutare i partner in base alla loro capacità di fornire servizi in passato.
  • Sostenere gli imprenditori locali: Alcuni membri del comitato d'utenza hanno avuto bisogno di una motivazione continua, di una guida o di una formazione alla vendita per continuare ad operare attivamente.

Consigli per la replica:

  • Sostenere gli imprenditori locali oltre la formazione iniziale: Offrire sessioni di aggiornamento, riconoscimenti e un chiaro modello di incentivi alle vendite.
  • Iniziare in piccolo e scalare con partner affidabili: Prima di espandersi, effettuare un'esperienza pilota con alcune istituzioni impegnate.
  • Documentare tutto: tenere un registro delle riunioni, dei ruoli dei partner e delle aspettative per evitare disallineamenti in seguito.
  • Controlli regolari: Chiamate o visite mensili o bimestrali aiutano a mantenere attivi i comitati locali e a rafforzare la responsabilità.

Privilegiare l'impiego a tempo pieno per le donne e il part-time per gli uomini per promuovere l'equità di genere nella produzione.

Questo blocco assicura che le donne siano prioritariamente impiegate a tempo pieno in tutta la catena del valore della produzione di Sparsa, dalla produzione di carta in fibra di banana nella fabbrica di fibre alla produzione di assorbenti mestruali nella fabbrica di assorbenti. Questi ruoli forniscono alle donne un reddito costante, una formazione professionale e l'emancipazione economica, in linea con la missione di Sparsa di un'imprenditoria che risponda alle esigenze di genere.
Gli uomini, invece, sono assunti come lavoratori stagionali durante la stagione della raccolta delle banane. Dopo che gli agricoltori raccolgono le banane, i due lavoratori stagionali di Sparsa visitano le fattorie per tagliare e raccogliere i tronchi di banana, che sono la materia prima utilizzata per produrre la fibra. Questi tronchi vengono poi trasportati alla fabbrica di fibre per la lavorazione. Questo accordo garantisce un'equa distribuzione della manodopera, con le donne al centro della produzione a valore aggiunto e gli uomini che si occupano dei compiti più pesanti e sensibili durante i periodi di picco dell'agricoltura.

  • Forte impegno organizzativo per l'equità di genere
  • Ruoli di lavoro chiari e adeguati ai livelli di competenza
  • Sostegno della comunità locale per l'assunzione di donne a tempo pieno

  • L 'offerta di ruoli a tempo pieno alle donne aumenta la fidelizzazione e migliora la qualità del prodotto grazie a un organico costante.
  • Alcune famiglie erano inizialmente titubanti riguardo alla consapevolezza delle donne che lavorano a tempo pieno e il dialogo ha contribuito a farle accettare.
  • Consigli: Coinvolgere i membri della famiglia o della comunità fin dalle prime fasi del processo di assunzione e fornire sessioni di orientamento sulla sicurezza e la flessibilità del posto di lavoro.
Il viaggio - Informare tutte le autorità competenti, dal livello nazionale a quello locale, per ottenere il loro consenso, l'autorizzazione, i contatti e le raccomandazioni.

L'approccio è iniziato a livello nazionale, riconoscendo il ruolo centrale della leadership tradizionale nel coinvolgimento delle comunità. La Camera nazionale dei re e dei capi tradizionali, che rappresenta 31 regioni e migliaia di villaggi, funge da canale di comunicazione fondamentale tra le comunità e il governo nazionale, fino alla presidenza.

Insieme al Ministero dell'Ambiente (MINEDDTE), si è tenuto un workshop interattivo con dieci re per analizzare apertamente il contesto attuale e co-progettare attività per integrare meglio le comunità locali nella valorizzazione delle risorse biologiche. Queste sessioni non sono state solo informative, ma anche essenziali per dare forma a un approccio fondato sul territorio e culturalmente appropriato.

Con il sostegno ufficiale dei ministri, il progetto ha coinvolto i rappresentanti amministrativi regionali, seguiti dalle autorità amministrative e tradizionali nel nord-est della Costa d'Avorio, in particolare nei pressi di Bouna e Dabakala.

A ogni livello sono stati utilizzati metodi interattivi e partecipativi adattati alle realtà locali. Le autorità hanno espresso il loro sostegno, condiviso le loro conoscenze e fornito i loro contatti chiave. Il loro coinvolgimento ha permesso di raggiungere direttamente le comunità e di gettare le basi per la loro partecipazione alle catene del valore delle piante medicinali.

Un fattore chiave è stata la forte collaborazione con il Ministero dell'Ambiente (MINEDDTE), compresi gli inviti ufficiali e il contributo del punto focale ABS. Un altro fattore di successo è stato l'uso di metodi interattivi, in particolare il metodo CAP-PAC che ha favorito la comprensione, lo scambio e la riflessione, oltre a video e schede illustrate. Questi strumenti hanno contribuito a spiegare chiaramente l'ABS e le catene del valore e hanno incoraggiato la partecipazione attiva, soprattutto durante i workshop con la Camera nazionale dei re e dei capi tradizionali e altre autorità.

Un insegnamento fondamentale di questo approccio è l'importanza cruciale di comprendere e coinvolgere le strutture tradizionali. Queste autorità locali sono centrali nelle dinamiche comunitarie e nel processo decisionale. Il loro coinvolgimento attivo e il loro consenso sono essenziali per il successo di qualsiasi iniziativa.

I leader tradizionali apportano preziose conoscenze locali, contatti e intuizioni culturali. E, cosa altrettanto importante, la loro approvazione crea fiducia e legittimità all'interno delle comunità. Senza il loro sostegno, anche i progetti ben concepiti rischiano di incontrare resistenza o di avere un impatto limitato. Il metodo CAP-PAC favorisce efficacemente la comprensione reciproca, scopre gli interessi sottostanti e aiuta a trovare soluzioni pratiche.

Una collaborazione inclusiva e rispettosa con le autorità tradizionali richiede uno spazio dedicato al dialogo e alla condivisione delle responsabilità. I workshop congiunti tra le regioni, condotti in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente della Costa d'Avorio, si sono rivelati essenziali per creare fiducia, allineare le istituzioni e garantire la credibilità e la sostenibilità dell'approccio.

Rafforzare la comunicazione e l'advocacy per la salute e i diritti delle donne

Questo blocco si concentra sulla comunicazione e sull'advocacy come strumenti essenziali per creare un cambiamento sistemico, non solo per diffondere informazioni. La salute mestruale è profondamente personale, ma anche influenzata dal silenzio istituzionale, dallo stigma e dalla negligenza politica. Per sfidare questi schemi, il modo in cui comunichiamo deve essere intenzionale, inclusivo e adattato a ogni pubblico.

Sviluppiamo strategie distinte per i diversi interlocutori: gli attori governativi richiedono un'impostazione politica allineata e presentazioni formali; le scuole e i giovani rispondono meglio a materiali creativi e interattivi; i finanziatori cercano chiarezza, prove e potenziale a lungo termine. Capire cosa conta per ciascun gruppo e trasmetterlo nella loro lingua è stata la chiave.

Allo stesso tempo, inquadriamo la salute mestruale come parte di obiettivi sociali più ampi: istruzione, uguaglianza di genere, sostenibilità ambientale ed equità sanitaria. Questo inquadramento aiuta ad ampliare la base di sostegno, posizionando il problema all'interno delle agende di sviluppo tradizionali e attirando alleati al di là dello spazio della salute mestruale.

L'advocacy avviene attraverso canali formali e informali. Mentre partecipiamo ad alleanze nazionali come MHMPA Nepal per definire le politiche e coordinare le campagne, investiamo anche nelle conversazioni quotidiane con i leader locali, le ONG e il personale scolastico. In entrambi gli spazi, la fiducia e la coerenza contano quanto i messaggi.

Una comunicazione forte dà alla salute mestruale un posto visibile e legittimo nella vita pubblica. Apre le porte a nuove partnership, mobilita le comunità e aiuta a smantellare il silenzio che sostiene la discriminazione.

Strategia incentrata sul pubblico:una comunicazione efficace inizia con la comprensione del pubblico: cosa gli interessa, come elabora le informazioni e cosa lo motiva. Adattare i messaggi a queste esigenze aumenta il coinvolgimento e riduce la resistenza.

Messaggeri locali fidati: i messaggi hanno un impatto maggiore quando vengono trasmessi da persone che la comunità già conosce e rispetta, come insegnanti, infermieri o leader locali. Questi messaggeri aiutano a colmare le lacune linguistiche, di fiducia e di autorità.

Inquadramento all'interno di programmi più ampi:collegare la salute mestruale a priorità nazionali come l'istruzione, l'equità di genere e la protezione dell'ambiente aiuta a posizionarla come un obiettivo di sviluppo condiviso, non come un problema di nicchia.

Chiarezza e coerenza: mantenere una missione chiara, una voce unificata e un'identità visiva in tutti i materiali e i canali costruisce la fiducia e il riconoscimento del marchio, particolarmente importante quando si lavora con più partner.

Presenza a più livelli: essere visibili a livello locale, comunale e nazionale crea un rinforzo e permette al messaggio di viaggiare più efficacemente tra le diverse parti del sistema.

Uso di storytelling e media visivi: glistrumenti di comunicazione creativi - video, grafici, storie di vita reale - aiutano a tradurre argomenti complessi o tabù in messaggi emotivamente risonanti e relazionabili.

Materiali bilingue e culturalmente rilevanti: lo sviluppo di materiali nelle lingue e nei formati locali garantisce l'accessibilità e l'inclusione, soprattutto nelle aree rurali o poco servite.

Spazi sicuri per il dialogo: la creazione di ambienti informali e non giudicanti, come i circoli scolastici, i gruppi comunitari o le conversazioni per la pausa tè, favorisce discussioni aperte e riduce la vergogna.

Adattare l'approccio al pubblico: Ciò che funziona per gli studenti non funziona per i funzionari pubblici. Ogni gruppo richiede messaggi, toni e formati diversi. Personalizzare l'approccio dimostra rispetto e migliora i risultati.

La chiarezza della missione rafforza le partnership: Quando il vostro messaggio è chiaro e coerente, le persone capiscono cosa rappresentate e come possono contribuire. Questa chiarezza aiuta a costruire collaborazioni più solide e allineate.

Iniziare con connessioni locali affidabili: Collaborare con attori locali, come ONG, infermieri o insegnanti, aiuta a trasmettere il messaggio attraverso canali fidati e ne accelera l'accettazione.

I contatti informali creano legami più forti: Alcune delle conversazioni più importanti non avvengono durante le riunioni. Le chiacchierate informali, le visite alla comunità e i momenti di condivisione creano un rapporto di fiducia che spesso i contesti formali non sono in grado di creare.

Siate trasparenti, anche per quanto riguarda le sfide: Condividere gli ostacoli in corso (non solo i successi) aumenta la credibilità, invita al sostegno e aiuta i partner ad adeguare le aspettative. Le persone sono più disposte ad aiutare quando vedono la sincerità.

Una comunicazione forte attira gli alleati: Materiali ben realizzati e una narrazione avvincente non solo aiutano a cambiare le menti, ma attraggono donatori, istituzioni e volontari in sintonia con la vostra causa.

Le voci femminili rafforzano la legittimità: L'inclusione delle donne, soprattutto di quelle direttamente interessate, nella messaggistica e nella comunicazione aumenta l'autenticità, la fiducia e la rilevanza.

La coerenza costruisce l'identità: L'uso di un linguaggio, di uno stile visivo e di valori coerenti in tutti i canali crea un'identità riconoscibile e rafforza l'immagine pubblica dell'organizzazione.

La comunicazione bidirezionale migliora i risultati: Ascoltare è importante quanto parlare. Cercare attivamente il feedback della comunità e dei partner aiuta a perfezionare il messaggio e a far sentire le persone ascoltate.

Collocare la salute mestruale in narrazioni più ampie aiuta: Inquadrare il vostro lavoro all'interno di programmi più ampi, come l'istruzione, l'empowerment dei giovani o la resilienza climatica, lo rende più comprensibile e più facile da sostenere per gli altri.